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IGNORED

Valore AES RUDE


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Ciao a tutti, ho visto su eb** un aes rude di 85g, ancora da pulire. secondo voi quale offerta massima potrei lasciare?

Grazie

Evita assolutamente, se va bene è farlocco, altrimenti rischi abbastanza perché se fosse autentico si tratterebbe di materiale sicuramente di interesse archeologico.

Modificato da vince960
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Ciao a tutti, ho visto su eb** un aes rude di 85g, ancora da pulire. secondo voi quale offerta massima potrei lasciare?

Grazie

Evita assolutamente, se va bene è farlocco, altrimenti rischi abbastanza perché se fosse autentico si tratterebbe di materiale sicuramente di interesse archeologico.

Molto preciso grazie

:)

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Evita assolutamente, se va bene è farlocco, altrimenti rischi abbastanza perché se fosse autentico si tratterebbe di materiale sicuramente di interesse archeologico.

Se è quello di 86,5 grammi, lo eviterei, vista la provenienza... non comprerei mai una cosa del genere in Italia, e nemmeno all'estero, perche molto probabilmente sarebbe uscita illegalmente dall'Italia.

Non ne ho visti molti, e comunque solo in foto, ma quello mi sembra più un meteorite... aquistarlo e sperare che sia falso non mi sembra una buona idea.

Quelli veri dovrebbero essere più o meno così:

post-18735-1273509513,17_thumb.jpg

Modificato da Exergus
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Una piccolissima precisazione, Exergus, mi pare che l'immagine che hai postato sia di un aes signatum, l'aes rude lo precede temporalmente e non ha appunto segni sulla sua superficie. Alcuni Aes rude erano scarti di fonderia, anche volendo fuori dal contesto di un ritrovamento archeologico è difficile distinguere un 'vero' aes rude da un pezzaccio di rame (o da un meteorite, come dici giustamente). Dal punto di vista della composizione invece i meteoriti sono principalmente fatti di ferro e nichel (sideriti) o di silicati (aeroliti), quindi con una rapida analisi si distinguerebbero facilmente.

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Penso che hai ragione, mi sembrava di aver letto che l'aes rude presentava, spesso ma non sempre, una contromarca per indicarne la provenienza ufficiale e quindi adatto all'uso commerciale, probabilmente quello che avevo letto si riferiva all'aes signatus e non all'aes rude, anche se pensavo che questi ultimi avessero comunque una forma un po' più regolare, tipo lingotto grezzo e non a pepita.

Tra l'altro, sono in possesso di una piccola siderite, proveniente da un ricco giacimento vicino alla città cinese di Nandan, che secondo testimonianze storiche sarebbero cadute sulla Terra nel 1516, niente di prezioso naturalmente, da quelle parti se ne trovano a migliaia. Visto che non presenta nessuna contromarca, la classificherò come "aes rude marziano"... conosco anche l'anno di emissione :P

Ciao, Exergus

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Aes Signatum quello mostrato sopra ?

Non so , ma frammenti di aes signatum provengono da pani di lega di rame di forma rettangolare.

L'aes signatum che precede i cosiddetti pezzi "quadrilateri" riporta motivi a spina di pesce, a volte

un'àncora, più raramente una clava o dei delfini, a volte la lettera "A".

Seguono poi i cosiddetti quadrilateri con raffigurazioni varie di animali (toro, aquila, elefante, scrofa, etc.)

oppure oggetti (tripode, lancia, scudo, etc.) in un caso accompagnati da una breve legenda.

Di aes rude con quel simbolo non ricordo di averne visti, e per la forma cosi irregolare non sembra

potersi ravvisare un frammento di aes signatum che normalmente dovrebbe essere piu regolare vista

le sua forma geometrica iniziale.

numa numa

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[

Quindi dici che quello che ho postato non è nè l'uno nè l'altro? Sono ignorante in materia, e questa foto l'avevo in archivio con il nome di "aes rude", non ricordo nemmeno dove l'ho presa... :(

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Ho provato a dare un'occhiata all'Haeberlin (la bibbia della monetazione fusa italica e romana).

In effetti riportata alla tavola 4, n.8 è riportato un frammento con un marchio incuso, simile ad una croce, che

ricorda molto il pezzo illustrato sopra.

L'Haeberlin defnisce questi pezzi come frammenti informi di aes rude riportanti dei marchi o dei segni.

Una sorta di fase precedente probabilmente l'introduzione dei pani di aes signatum con forme, pesi e rappresentazioni

(dapprima quelle del "ramo secco" successivamente i veri e propri "qudrilateri") più regolari.

Quindi in effetti potrebbe essere, da verificare magari più da vicino, un frammento della fase più primitiva

di aes sigantum. Altri frammenti riportati sull'Haeberlin mostrano delle piccole falci di luna incuse e altri

marchi sempre incusi, molto irregolari ed informi.

numa numa

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