ma quanti siamo ?......

[piakos]

Nel ringraziere nodierosette per l'apprezzamento voglio anche evidenziare quanto segue.

La numisamtica non è una passione o una scienza facile.

Richiede buona cultura per essere apprezzata in pieno...dall'euro fino a scendere al VI sec. a.C. se non si legge qualcosa sfuggiranno la maggior parte dei significati.

Inoltre, per essere praticata in autonomia richiede buon occhio ed esperienza...cioè per andare in giro a comprare monete senza assistenza specifica.

Un po' come per chi ama lo sci...e inizia ad andare in giro per il comprensorio sciistico quando la lezione con il maestro è finita.

Ribadisco che, specialmente oggi che la cultura è un optional per pochi...la numisamtica assume carattere esoterico.

Ovvio, quindi, che le persone che la praticano o la frequantano...non possano essere molte.

Come dire...la cosa è in re ipsa.

Speriamo che, prima o poi... un improvviso aumento degl appassionati...ci possa segnalare l'avvento di un nuovo rinascimento. :rolleyes:

P.S.

Qualcuno -di tanto in tanto - cerca di giocarci e/o di investire...con la numismatica

Poi si rende conto che non è un gioco facile...e che non è nemmeno un investimento in senso tecnico.

Dura minga...

E vende tutto!

:D

[Saturno]

Intervengo in questa interessante discussione, per aggiungere che coltivando la passione della numismatica, inevitabilmente si deve entrare in altri campi della conoscenza.

Mi viene in mente per esempio, geografia , storia, evoluzione dei sistemi politici di governo, regnanti e anche qualcosa sui metalli e le loro leghe; quindi una miscela di sapere che partendo da una monetina ti fa arrivare chissa dove.

In questo nostro tempo, così superficiale e privo di vogia di approfondimenti, credo che la nostra numismatica sia proprio una passione di altri tempi, diciamo, peri "iniziati" .

Questo lo vedo girando per mercatini e bancarelle, qualche convegno: età media superiore all quarantina, giovani nessuno , qualcuno attratto dall'euro, poca roba.

Ultimamente, nel soffermarmi presso bancarelle., ho visto più gente che tentava di vendere al bancarellaro, piuttosto che comprare. Segno dei tempi ?

[Liutprand]

Sono d'accordo con Saturno. La numismatica è sicuramente una delle scienze più composita che esista. Bisogna essere esperti innanzitutto di storia, poi di araldica e di iconografia, di metalli, di metrologia, di bibliografia. Ovviamente, per quanto riguarda la domanda che ha aperto questa discussione, è molto difficile dare una risposta. Sappiamo che il numismatico e/o il collezionista importante è colui che legge tutte le pubblicazioni, consulta i cataloghi d'asta, ecc. Ma esistono anche migliaia di piccoli collezionisti che affollano i convegni nazionali e locali, comprando piccole e modeste monete; ma anche loro sono pare della numismatica. Quindi credo che nessuno possa azzardare una cifra credibile sul numero di adepti a questa passione........sana o insana che sia.

[savoiardo]

io mi permetto di aggiungere che molti sarebbero, magari non numismatici, ma collezionisti di monete, avessero qualche appoggio in più... quanta gente ho conosciuto che sapendo della mia passione chiedeva notizie, informazioni o anche solo delucidazioni sul collezionismo monetario... però per motivi vari, tipo la poca volontà di dedicare tempo e soldi (anche pochi) a quello che poteva essere una passione nascosta sotto la cenere non hanno mai dedicato molta energia a quel loro interesse sopito.... poi mi si riavvicinano dopo magari mesi con una moneta che hanno trovato (guarda caso) su un banchetto di un mercatino visitato "solo per caso"..... oppure con un gruzzoletto di monete o banconote di un parente o un amico.... quante di queste persone che comunque non cestinano una vecchia moneta anche di nullo valore e che magari affiancano anche solo con un'altra moneta all'anno o ogni due anni ci sono???

non li definirei certamente collezionisti, ma collezionisti dormienti, potenziali acquirenti che in un futuro con condizioni economiche migliori o maggior tempo a disposizione cominceranno a collezionare veramente.

Ma quanti hanno la possibilità di conoscere un numismatico???

Quanti hanno comiciato con il ritrovamento delle monete vecchie del nonno e quate di queste ci sono ancora in giro??

come mai a Torino la mostra volti sovrani in un periodo in cui c'è l'ostensione della sindone apre solamente dalle 9 alle 14 ?? (ed io non sono riuscito ad andarla a vedere quando sono andato in duomo proprio per una questione di orari, ma per fortuna rimane visitabile per molto tempo)

perchè le monete sono considerate collezionismo di nicchia più della collezione delle sorpresine kinder??

eppure persino nei libri di scuola quando si trattano argomenti storici dell'impero romano o del medioevo vengono rappresentate delle monete come immagini di imperatori duchi o quant'altro.....

le persone interessate alle "monete" sono sicuramente di più di 20000 in italia, il problema è che la maggior parte si tiene nascosta, o non ha punti di riferimento a cui appoggiarsi.... mio parere personale.....

[giangi_75it]

Leggendo tutta la discussione mi sono posto una domanda: chi è considerato un collezionista?

Questa domanda è una delle piu' discusse del forum ma che non ha trovato mai una risposta condivisa da tutti e finchè non ci sarà questa risposta è inutile contarsi.

Mia nonna tneva da parte tutte le monete che ha lei piacevano si puo' definire collezionista? Mio padre faceva lo stesso ma aveva anche un raccoglitore lui lo è un collezionista? Ho amici che tengono alcune monete dell'euro perchè gli piacciono sono collezionisti?

Spero di aver chiarito il mio pensiero nel dire che la domanda iniziale è senza risposta se non ha una base condivisa.

Giangi_75it

Modificato 30 Aprile, 2010 da giangi_75it

[piakos]

Leggendo tutta la discussione mi sono posto una domanda: chi è considerato un collezionista?

...

Mia nonna tneva da parte tutte le monete che ha lei piacevano si puo' definire collezionista? Mio padre faceva lo stesso ma aveva anche un raccoglitore lui lo è un collezionista? Ho amici che tengono alcune monete dell'euro perchè gli piacciono sono collezionisti?

Giangi_75it

Quelli che hai citato...sono tutti collezionisti.

C'è il piccolo collezionista...e l grande collezionista (con portafoglio ad organetto)...tra i due c'è una serie di sfumature.

Tu come ti definiresti?

:)

[giangi_75it]

Leggendo tutta la discussione mi sono posto una domanda: chi è considerato un collezionista?

...

Mia nonna tneva da parte tutte le monete che a lei piacevano si puo' definire collezionista? Mio padre faceva lo stesso ma aveva anche un raccoglitore lui lo è un collezionista? Ho amici che tengono alcune monete dell'euro perchè gli piacciono sono collezionisti?

Giangi_75it

Quelli che hai citato...sono tutti collezionisti.

C'è il piccolo collezionista...e l grande collezionista (con portafoglio ad organetto)...tra i due c'è una serie di sfumature.

Tu come ti definiresti?

:)

Mha... io do una definizione del collezionista che oltre al raccogliere oggetti legati tra loro ne conosce la storia e li sa catalogare.

Per me ne mio padre ne mia nonna ne i miei amici sono collezionisti ma solo persone normali che quando vedono qualcosa che gli piace lo tengono da parte.

Se si allargasse anche a loro lo status del collezionista allora allora estremizando anche una persona che ha in casa alcune bomboniere è collezionista di oggetti d'arredo? Se un bambino ha un paio di pupazzi è collezionista di pupazzi?Allora mia moglie è collezionista di vestiti e scarpe. :D

Secondo me la definizione di collezionismo è quella che ho dato con quei parametri allora si puo' parlare dei numeri citati da altri altrimenti se si allargasse la forbice del concetto si supererebbero i 100.000 abbondantemente perchè moltissime persone che sono state in viaggio all'estero hanno qualche moneta da parte per ricordo o piacere.

Spero di aver spiegato il mio concetto.

ciao

Giangi_75it

[cancun175]

I collezionisti sono molti ma molti meno di 100.000! Penso sul 10.000, considerando anche avventizi, persone con interessi sporadici e le collezioni dormienti. Per le classiche, ipotizzo un numero compreso tra 1000 e 3000 di coraggiosi.

dici bene caius...per le classiche bisogna avereTANTO coraggio...direi piu' 1000 che 3000 ;)

Quanti piloti d'automobile ci sono in Italia? Venti-trenta se parliamo di Formula uno, qualche centinaio se parliamo di rally, decine di migliaia se parliamo di quelli che comperano Quattroruote. Milioni se ci riferiamo a quelli che vanno in ufficio.

Colleziono monete del III secolo e non ho che contatti saltuari con mio figlio, che vive in una città diversa e ha avuto un'educazione non contigua alla mia. Ma anche lui colleziona monete. Nel senso che quando vado all'estero gliele porto e quando ci va lui le prende e le organizza in una sorta di rudimentale catalogazione. Nel periodo adolescenziale dell'oro ha comperato anche qualche marengo. Allora, io sono collezionista e lui no? Dal mio punto di vista è così, ma dal punto di vista di Varesi o Moruzzi, magari sono io che rivesto i panni di mio figlio. O magari mio figlio è più collezionista di chi i soldi li usa solo per comperare qualcosa.

Quindi, non faccio fatica a credere che i collezionisti in Italia siano centomila e anche di più. E non faccio fatica a credere che siano mille e anche di meno.

Modificato 1 Maggio, 2010 da cancun175

[savoiardo]

Leggendo tutta la discussione mi sono posto una domanda: chi è considerato un collezionista?

...

Mia nonna tneva da parte tutte le monete che ha lei piacevano si puo' definire collezionista? Mio padre faceva lo stesso ma aveva anche un raccoglitore lui lo è un collezionista? Ho amici che tengono alcune monete dell'euro perchè gli piacciono sono collezionisti?

Giangi_75it

Quelli che hai citato...sono tutti collezionisti.

C'è il piccolo collezionista...e l grande collezionista (con portafoglio ad organetto)...tra i due c'è una serie di sfumature.

Tu come ti definiresti?

:)

anch'io la penso così.... poi il fatto di dedicare più o meno tempo e risorse a quello che ti piace o ti piacerebbe dipende da altri fattori.....

ma sono tutti collezionisti, magari futuri appassionati!

[libroceleste]

Ma allora mi chiedo, se le cifre sono cosi basse, ad esempio le 17000 divisionali Italiane 2010 dove sono finite? All'estero penso poche e le altre? I commercianti non credo siano stupidi, quindi si presume che alla fine tutte (o quasi tutte) siano collocate. E visto che i collezionisti di euro sono una fetta, e chi colleziona le divisionali Italiane un'ulteriore percentuale della stessa, non e' che magari i collezionisti siano un po' di piu' di quanto detto?

Come dicevo...ci sono due categorie principali:

- chi si interessa di numismatica...ma non ci spende somme significative (diciamo quindicimila sui ventimila, circa);

- chi invece ci spende (alla fine ci si possono anche mettere la maggior parte dei risparmi di una vita...non è difficile farlo, basta amare le monete).

Anche chi compra in modo oculato...ed evita follie...comunque compra. Se compra per venti o trenta o quaranta anni...e poi la piccola follia la fanno tutti...fatevi i conti di cosa si può arrivare ad accumulare.

Uno dice: ahò! Mica sono matto come Piakos che compra lo Spl. e il FdC....quello è esaurito! Io più di tremila euri all'anno non li caccio...qualche anno anche di meno.

Ok!

Poi si scopre che Piakos compra tre o quattro monete all'anno...e che le monete di 15 anni fa...non le ha più...per non divorziare :D ;)

Invece il nostro amico prudente in 25/30 anni può aver speso 200.000 euro. Se non di più...alla fine venderà per comprare l'appartamento ai figli e/o per evitare che i figli possano vendere male.

E' un caso non peregrino: niente di più facile.

Come?

All'inizio comprava gli euro...che comunque possono costicchiare anche quelli.

Poi ha preso anche il Regno e V.E.III...ed ecco che i tremila se ne vanno...

Poi...la vita va avanti, le ambizioni crescono...le monete piacciono e magari si fa qualche lira nella vita...il nostro amico ha finito per comprare anche le preunitarie...Gioacchino Murat...e perchè no qualche bella papalina...una medaglietta non la vogliamo?

Costano così poco rispetto alle monete! Ma poi... chi l'ha detto che qualche sesterio non me lo debba gustare...mica sono velenosi come i funghi. Li compro e non lo dico a nessuno. Anzi...no, i sesterzi ormai non sono più in tempo...faccio le medievali che le trovo facile e non le sequestrano. ;) Ecc. ecc.

Un altro dice: No! No Piakos...io non sono così come dici...non vado secondo il vento...soffro di raffeddore. Io sono serio. faccio le Pontificie. E pontificie siano. Però in trent'anni le ho fatte bene...senza follie e ne ho molte...una bella collezione.

Ok, anche questo nostro amico ha speso, almeno, i suoi 200.000 euri (come dice Pippo Franco).

Poi c'è chi cambia tipologia di volta in volta...vende gli euro e compra il regno...che poi dopo qualche anno vende per comprare le napoletane...od altro. Sono senpre soldi che girano e tengono su la numismatica commerciale.

Ecco queste sono le dinamiche che creano il miracolo...e fomentano il mercato, siamo pochi, ma la numismatica non crolla e il numero delle aste prolifica.

P.S.

Argomento criptato. :D

Esiste una categoria a parte: i criptocollezionisti. Ssssssssssh!

Non sono operatori delle pompe funebri...toccatevi!!!! Nemmeno sono dei necrofili. (Che brutto argomento...Piakos!?).

Sono appassionati prudenti.

Hanno timore di apparire o sono molto timidi e riservati. (Anche questa categoria è presente nel Forum, ma non lo dite in giro..state zitti, altrimenti non dico più niente). :D

Di solito spendono anche spessino e benino.

Nessuno sa quanti siano...operano per interposte persone e si fidano di pochissimi operatori o commercianti...sempre gli stessi...che li trattano con i guanti bianchi e con la zuppa inglese. :D

Ecco la quantità ignota che potrebbe far variare il totale del numero in esame.

L'ottimo Eugenio Fornoni diceva che sono molti e stanno sotto la punta dell'iceberg.

Io senza nulla togliere al Sig. Fornoni che è un grande Maestro ed un grandissimo Commerciante...sul punto sono scettico.

I cataloghi d'asta sempre 5.000/6.000 sono (al massimo)... e una parte finiscono ogni volta nel cestino.

Analisi molto interessante e anche divertente dal leggere, piacevole.

Non ho la competenza per analizzare l'analisi.

Ma trovo che il commento di Piakos sia sufficientemente esplicativo.

[piakos]

I collezionisti sono molti ma molti meno di 100.000! Penso sul 10.000, considerando anche avventizi, persone con interessi sporadici e le collezioni dormienti. Per le classiche, ipotizzo un numero compreso tra 1000 e 3000 di coraggiosi.

dici bene caius...per le classiche bisogna avereTANTO coraggio...direi piu' 1000 che 3000 ;)

Quanti piloti d'automobile ci sono in Italia? Venti-trenta se parliamo di Formula uno, qualche centinaio se parliamo di rally, decine di migliaia se parliamo di quelli che comperano Quattroruote. Milioni se ci riferiamo a quelli che vanno in ufficio.

Colleziono monete del III secolo e non ho che contatti saltuari con mio figlio, che vive in una città diversa e ha avuto un'educazione non contigua alla mia. Ma anche lui colleziona monete. Nel senso che quando vado all'estero gliele porto e quando ci va lui le prende e le organizza in una sorta di rudimentale catalogazione. Nel periodo adolescenziale dell'oro ha comperato anche qualche marengo. Allora, io sono collezionista e lui no? Dal mio punto di vista è così, ma dal punto di vista di Varesi o Moruzzi, magari sono io che rivesto i panni di mio figlio. O magari mio figlio è più collezionista di chi i soldi li usa solo per comperare qualcosa.

Quindi, non faccio fatica a credere che i collezionisti in Italia siano centomila e anche di più. E non faccio fatica a credere che siano mille e anche di meno.

Salve cancun...

trovo il suo spunto ottimo e, quindi, l'ho apprezzato pigiando il pollice recto.

Lei è una persona sensibile.

Buona numismatica...con tutto ciò che ne consegue.

:)

P.S.

Tuttavia... temo che i 100.000, anche in senso ampio, sempre troppi siano.

[all-odds]

Credo che sia un tipo di censimento impossibile.Come ha scritto l'utente Cancub,i modi di collezionare sono innumerevoli e chi è più "numismatico",quello che spende di più,quello che ha più monete,quello che ne ha poche in confronto ma ne sa molto di più dei primi due?

[piakos]

Credo che sia un tipo di censimento impossibile.Come ha scritto l'utente Cancub,i modi di collezionare sono innumerevoli e chi è più "numismatico",quello che spende di più,quello che ha più monete,quello che ne ha poche in confronto ma ne sa molto di più dei primi due?

Facendo una graduatoria tanto per farla...

"Più Grande" collezionista è il primo.

"Più Collezionista scientifico" è il secondo.

"Più Numismatico" è il terzo.

I cataloghi inviati dalle Case d'asta più importanti sempre 5.000/6.000 restano...e una parte finisce in un cestino.

Qualcosina vorrà pur dire....almeno per chi spende in monete...e spendere per comprare delle belle o interessanti monete non è peccato.

:)