Molte Aste ! Troppe?

[piakos]

parlando da collezionista e da persona comune che ha un lavoro da impiegato ed una famiglia, penso che la crisi si faccia sentire e che è il momento semplicemente di ponderare gli acquisti. . . al limite in questa fase si dovrebbe vedere un riallineamento verso il basso delle conservazioni medio-basse e la possibilità di acquisire monete mancanti non eccezionali a prezzi ragionevoli in quanto si riduce la concorrenza in questo settore anche grazie all'elevato numero di aste e, parlando di monete non eccessivamente rare, alla probabilità di vederne diversi esemplari. . .

praticamente per me è il tempo di mettere ordine nella collezione, aggiornarne i riferimenti, curare la documentazione e limitare la partecipazione alle aste solo a pochi, mirati obiettivi. . .

Un saluto.

Ecco cosa sta accadendo...l'atteggiamento di Erademo è molto comune...anche tra collezionisti più spendaccioni.

Tra alcuni appasionati che conosco, almeno quattro non comprano più...o molto poco. Uno ha smesso. Altri ancora: acquisti mirati e niente follie.

Non credo che costoro non rappresentino la generalità degli utenti della numismatica.

Fortunatamente, sembra che - malgrado i tempi grami - vi siano nuovi collezionisti in giro per il mondo.

Ma fanno di tutto e di più...sopratutto monete d'oro moderne.

Non so quanto possano incidere nel collezionismo italiano...forse qualcosina, ma non troppo.

Sicuramente tale situazione può essere definita di accumulo (di intenzioni e desideri), come in borsa. Tutti, appena sorgerà di nuovo il sole saliranno sul carro dei compratori e sarà ancora festa. ;)

Ma quando?

Ecco...se vogliamo dire qualcosa di nuovo ed interessante, sbilanciamoci su questo tipo di previsione...facciamo finta di accendere la palla di vetro.

Il resto è stato già detto.

[Ospite]

Ciao,

in un'altra discussione facevo notare come ci sono Aste che vendono quasi tutto ,meglio delle stime, come Rauch oppure come Kunker .

Al contrario ho visto l'Asta della Galerie Num. che ha avuto oltre il 50% di invenduti e sul venduto molte monete alla base . Sicuramente le basi erano esagerate,e questo è il risultato.

Non ho ancora guardato Hess-Divo , ma anche Nomos ha registrato molti invenduti, oltre ad alcune "sparate" su monete eccezionali .

Per il futuro noto un'altra asta a prezzi assurdi , la Palombo di Marsiglia.

E per restare in Italia non mi pare di notare un grande entusiasmo su Crippa. Moltissimi lotti non hanno ancora ricevuto alcuna offerta. Sarà per colpa della macchinosità della vendita?

Buon fine settimana a tutti.

[mirkoct]

a me è capitato di vedere monete che presso alcune aste risultavano vendute......poi come per magia esposte in vendita presso i tavoli delle medesime case d'asta qualche mese dopo

Chissà se tutte le vendite siano effettivamente andate in porto???

[mirkoct]

con questo voglio dire che magari il 50% di vendite di alcune case d'aste potrebbe essere reale, altri che in teoria vendono il 90%.....resta solo teoria ;) ;)

[Giov60]

con questo voglio dire che magari il 50% di vendite di alcune case d'aste potrebbe essere reale, altri che in teoria vendono il 90%.....resta solo teoria

Sicuramente "trucchi" ce ne sono. Molte monete, anche in aste italiane, vengono ritirate alla base dai conferenti che non vogliono farle apparire invendute. All'estero chissà ... Esistono probabilmente "cartelli di ditte" perchè vi sono monete peregrinanti tra aste successive di Case diverse.

Sull'asta Galerie Numismatique non spenderei troppe parole: materiale generalmente poco degno di un'asta internazionale, salvo qualche pezzo disperso nella mediocrità.

E' vero che la Ditta fa anche il prezzo: sono convinto che monete di provenienza NAC, a parità di conservazione, godano di un privilegio aggiutivo derivante dalla "reputazione" della Casa d'Aste e dei suoi titolari! E non so dar torto a chi preferisce delle garanzie che vadano oltre le dichiarazioni di intenti di commercianti non adeguatamente preparati o improvvisati tali dal miraggio di un guadagno immediato e sicuro. ... Perchè occorre ricordare che il titolare di una casa d'aste cade sempre in piedi e guadagna in modo certo e dall'acquirente e dal conferente (dal 30 al 40% del prezzo di una moneta) .

[piakos]

Qui torniamo all'altra discussione "sorella" sulle dinamiche della formazione di prezzi e stime, sempre i questa sezione.

Chi ha poco potere contrattuale: si tiene le stime contenute che assicureranno l'aggiudicazione dell'oggetto (quasi sempre) con il rischio di un realizzo che diventa remissione per il conferente o conferitore. Ma intanto il 30-40% va in porto, per la Casa.

Chi ha potere contrattuale...vede una moneta analoga al primo caso, ben stimata. Se non si vende qui...si venderà di là.

Tralla la tralla la!...Che ci vogliamo fa'!?

:D

[Arka]

Più che il potere contrattuale, a mio avviso, c'entra la necessità di vendere. Se le monete vengono stimate poco, si può semplicemente non conferirle. D'altro canto, se stimate troppo, non vanno vendute. E' il mercato, non la singola casa d'asta, a fare i prezzi. Certo che sugli invenduti la casa d'aste non prende nulla... e le spese corrono lo stesso.

Sinceramente mi piaceva di più il sistema inglese di tanto tempo fa... Tutte le monete partivano da zero. Non c'erano invenduti e i vari ''giochi'' erano più difficili.

[piakos]

Più che il potere contrattuale, a mio avviso, c'entra la necessità di vendere. Se le monete vengono stimate poco, si può semplicemente non conferirle. D'altro canto, se stimate troppo, non vanno vendute. E' il mercato, non la singola casa d'asta, a fare i prezzi. Certo che sugli invenduti la casa d'aste non prende nulla... e le spese corrono lo stesso.

Sinceramente mi piaceva di più il sistema inglese di tanto tempo fa... Tutte le monete partivano da zero. Non c'erano invenduti e i vari ''giochi'' erano più difficili.

Caro Arka...si parla di monete piuttosto belle...forse non eccezionali, ma sullo Spl.

Ti assicuro che anche se ben stimate una su due si vende. :P

Se la stima è contenuta...stai tranquillo che le vendono tutte...a quanto?

Intanto che si fa esperienza e si impara a non conferirle...le prima tranche se ne è andata...tra le maglie del mercato. ;)

Tutto qui.