Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

io sto alla larga dalle romane..

non si sa mai...

Ho letto con attenzione tutta questa discussione e temo che stiamo un po' esagerando. Allora, io prendo la patente ma non ho la macchina. Vado da un concessionario onestissimo e gli dico: mi piacerebbe questa macchina e la vorrei comperare, ma lei mi deve garantire che non avrò mai un incidente e che non incontrerò mai un vigile st...o. Il concessionario risponde: io questo non lo posso garantire, ma se lei guiderà con prudenza e rispetterà le regole, l'eventualità è trascurabile. Io replico: ah no, io voglio che lei me lo garantisca o che almeno mi garantisca che tutti i vigili che incontrerò conoscano bene e bene interpretino il codice della strada

Beh, al concessionario non rimarrebbe che dire: lo sa che cosa deve fare? Andare a piedi, non attraversare mai la strada se non dopo essersi assicurato che non ci sono vigili nel raggio di duecento metri.

Fuor di metafora: a me è capitato una volta di incontrare un carabiniere che nel contestarmi un sacrosanto divieto di svolta a sinistra in motorino mi ha appioppato undici contravvenzioni (di cui una prefettizia) con sequestro del motorino e sei milioni delle vecchie lire da pagare. E io che cosa ho fatto? Sono andato dal giudice di pace che mi ha dissequestrato il motorino e annullato tutte e undici le contravvenzioni. Risultato: non ho pagato neanche quella sacrosanta. E ho continuato a girare in motorino, salutando il carabiniere ogni volta che lo incontravo con un gran sorriso e un lieve cenno del capo. Capito?

a me hanno offerto 500 monete romane e le ho rifiutate..

cosi' è piu' chiaro.... ;)


Inviato
...Capito?wink.gif

NO!

Non ho capito, perché la tua metafora non è appropriata. Scusami per la franchezza!

Qui non si tratta, infatti, di farci garantire dal commerciante che non faremo mai un incidente o che non prenderemo mai una multa.

Qui si tratta di avere il sacrosanto timore di essere invischiati in un processo kafkiano con conseguente ed immediata perdita di possesso delle monete e di subire l'onta, il pericolo e le spese di un procedimento penale. Cosa che, se mi permetti, è "leggermente" più grave di una multarella per strada o di un ricorso di fronte ad un Giudice di pace!

Perché, se così fosse, credo che se ne infischierebbero allegramente tutti, esattamente come facevi tu quando andavi in motorino!

Detto questo, ognuno è libero - ovviamente - di regolarsi come meglio crede.

C'è chi ha deciso di non collezionare romane; chi lo sconsiglia; chi - come me - lo farà comunque, perché idealista e cocciuto, ma ritengo che con l'attuale legislazione in materia, l'orientamento della Magistratura (anche della Cassazione) e gli atteggiamenti degli Inquirenti, così come l'ignoranza delle persone che ci considera alla stessa stregua dei tombaroli...la situazione sia assai più negativa e pericolosa di come l'hai descritta tu!

Io avevo domandato inizialmente ad Elledi se acquistando all'estero fossimo esenti da problemi, egli mi ha risposto di no!

Tanto mi basta...

Ciao

Marco

Ehhh che veemenza biggrin.gif! In effetti, però, non sono stato molto chiaro. Non volevo certo dire che la legge è adeguata, né che è adeguato il comportamento di qualche giudice o di qualche esecutore. Volevo solo dire che il pericolo di intoppi non deve farci recedere dal fare, né rinunciare ai nostri piaceri. Quanto alla mia "multarella" erano 5 milioni degli anni Novanta. Più il sequestro del motorino. Diciamo, un danno di 7-8 milioni, sempre dell'epoca. Oggi diremmo 7-8mila euro in valore reale. Non ci dormii una nottesad.gif. E tutto questo (è la spiegazione della metafora) per essermi imbattuto in un tutore dell'ordine in vena di interpretazione creativa blink.gif del codice. Se preferivi esempi di odissea giudiziaria, ne ho un piccolo campionario: cause per diffamazione a mezzo stampa (con richieste miliardarie _ sempre in lire _ di danni) durate anche sette anni con relativi e reiterati interrogatori, rinvii, udienze. E tutte finite bene perché sono una persona coscienziosa. E ho continuato sempre a fare il mio dovere senza abbassare il profilo. Se qualcosa piace o ci si crede...


Inviato

a me è capitato una volta di incontrare un carabiniere che nel contestarmi un sacrosanto divieto di svolta a sinistra in motorino mi ha appioppato undici contravvenzioni (di cui una prefettizia) con sequestro del motorino e sei milioni delle vecchie lire da pagare.

:shok: Gli dovevi proprio essere antipatico :blum:


Inviato
...Ehhh che veemenza :D!

Scusami, non volevo sembrarti veemente :D

Se preferivi esempi di odissea giudiziaria, ne ho un piccolo campionario: cause per diffamazione a mezzo stampa (con richieste miliardarie _ sempre in lire _ di danni) durate anche sette anni con relativi e reiterati interrogatori, rinvii, udienze. E tutte finite bene perché sono una persona coscienziosa. E ho continuato sempre a fare il mio dovere senza abbassare il profilo. Se qualcosa piace o ci si crede...

Infatti. Perché ciò che fa paura davvero è il dover subire un processo penale, con tutto quello che ne consegue. Ed anche avere una bella "frugatina" in casa, non è certo molto piacevole. Non è il problema dei settemila euro...

Anche qui, permettimi :), non ci siamo. Perché un giornalista ha la testata per cui scrive che comunque lo tutela, ha un ordine che lo può ed anche deve aiutare (soprattutto se innocente), ha il foro competente nella città dove ha sede il giornale e non dove risiede il querelante e soprattutto ha l'opinione pubblica e la Magistratura non prevenute nei suoi confronti...anzi!

Ti sembra che intorno ai collezionisti di monete antiche alias amici dei tombaroli, il clima sia lo stesso?

Ciao

Marco


Inviato (modificato)

Anche qui, permettimi :), non ci siamo. Perché un giornalista ha la testata per cui scrive che comunque lo tutela, ha un ordine che lo può ed anche deve aiutare (soprattutto se innocente), ha il foro competente nella città dove ha sede il giornale e non dove risiede il querelante e soprattutto ha l'opinione pubblica e la Magistratura non prevenute nei suoi confronti...anzi!

Sarebbe bello poterlo dire a Enzo Biagi, che è stato veramente fortunato :)

Ma a parte questo, tu che fai, se qualcuno vuole privarti di un tuo diritto, dici che in fondo non ti interessava neanche tanto? Chi rinuncia a un diritto per 'quieto vivere', sarà il primo a marciare col passo dell'oca quando qualcuno glielo chiederà. La libertà si conserva anche rivendicando il sacrosanto diritto allo studio e alla cultura, e il collezionismo numismatico serio cos'altro è, se non studio e cultura?

Modificato da vince960

Inviato

Anche qui, permettimi :), non ci siamo. Perché un giornalista ha la testata per cui scrive che comunque lo tutela, ha un ordine che lo può ed anche deve aiutare (soprattutto se innocente), ha il foro competente nella città dove ha sede il giornale e non dove risiede il querelante e soprattutto ha l'opinione pubblica e la Magistratura non prevenute nei suoi confronti...anzi!

Sarebbe bello poterlo dire a Enzo Biagi, che è stato veramente fortunato :)

Ma a parte questo, tu che fai, se qualcuno vuole privarti di un tuo diritto, dici che in fondo non ti interessava neanche tanto? Chi rinuncia a un diritto per 'quieto vivere', sarà il primo a marciare col passo dell'oca quando qualcuno glielo chiederà. La libertà si conserva anche rivendicando il sacrosanto diritto allo studio e alla cultura, e il collezionismo numismatico serio cos'altro è, se non studio e cultura?


Inviato (modificato)
Sarebbe bello poterlo dire a Enzo Biagi, che è stato veramente fortunato :)

Se vuoi provocare, lascio perdere subito!

Se parli sul serio (dubito ;)) ti rispondo che siamo su piani diversi e - ripeto - con un supporto psicologico e di opinione pubblica che il collezionista tapino non avrà mai, i problemi si affrontano molto peggio!

Ciao

P.S. Non avevo visto che nel frattempo avevi aggiunto una parte.

Allora, come sospettavo, stavi provocando! ;)

C'è chi ha fatto il passo dell'oca, c'è chi ha alzato ed alza tuttora il pugno, ma che c'entra con quello che ho scritto io?

Niente di niente! Io vorrei rinunciare ad un diritto per il quieto vivere? :blink:

Perché tanto non mi interessava più di tanto? :blink: :blink:

Capisco che a volte scrivere sia difficile, leggere difficilissimo, capire quasi impossibile!

Ciao

Marco

Modificato da Marco4x4

Inviato

Infatti. Perché ciò che fa paura davvero è il dover subire un processo penale, con tutto quello che ne consegue. Ed anche avere una bella "frugatina" in casa, non è certo molto piacevole. Non è il problema dei settemila euro...

Marco

processo piu' o processo meno..

fai come silvio, che vivi 100anni e ti diverti pure :D


Inviato (modificato)
...processo piu' o processo meno..

fai come silvio, che vivi 100anni e ti diverti pure :D

Tu però non l'hai fatto. Perché?

io sto alla larga dalle romane..

non si sa mai...

...a me hanno offerto 500 monete romane e le ho rifiutate..

cosi' è piu' chiaro.... ;)

Le potevi comprare no? Che ti fregava di un processo in più?

:D

Modificato da Marco4x4

Inviato
...processo piu' o processo meno..

fai come silvio, che vivi 100anni e ti diverti pure :D

Tu però non l'hai fatto. Perché? :D

io sto alla larga dalle romane..

non si sa mai...

...a me hanno offerto 500 monete romane e le ho rifiutate..

cosi' è piu' chiaro.... ;)

perchè non sono in politica :D, magari in futuro chi lo sa...

erano di un tipo che voleva vendere la collezione..

non le conosco, non conoscevo il tipo e non mi interessavano..

se devo vivere con l'ansia ...mi tengo la mia ...:D


Inviato
...perchè non sono in politica :D, magari in futuro chi lo sa...

erano di un tipo che voleva vendere la collezione..

non le conosco, non conoscevo il tipo e non mi interessavano..

se devo vivere con l'ansia ...mi tengo la mia ...:D

Non credo basti essere in politica...ci vogliono i soldi, tanti...contano di più...purtroppo!

Ciao :)


Inviato (modificato)
Sarebbe bello poterlo dire a Enzo Biagi, che è stato veramente fortunato :)

Se vuoi provocare, lascio perdere subito!

Se parli sul serio (dubito ;)) ti rispondo che siamo su piani diversi e - ripeto - con un supporto psicologico e di opinione pubblica che il collezionista tapino non avrà mai, i problemi si affrontano molto peggio!

Ciao

P.S. Non avevo visto che nel frattempo avevi aggiunto una parte.

Allora, come sospettavo, stavi provocando! ;)

C'è chi ha fatto il passo dell'oca, c'è chi ha alzato ed alza tuttora il pugno, ma che c'entra con quello che ho scritto io?

Niente di niente! Io vorrei rinunciare ad un diritto per il quieto vivere? :blink:

Perché tanto non mi interessava più di tanto? :blink: :blink:

Capisco che a volte scrivere sia difficile, leggere difficilissimo, capire quasi impossibile!

Ciao

Marco

Ammazza che vis polemica... Oggi è pure martedì, sarà lo stress post-traumatico da lunedì ma mi pare che su queste basi fare un discorso serio sia molto difficile. A uno che ha paura di subire un processo penale quando non ha commesso alcun reato, che gli dici? Legittimo, ma che non se ne vanti, per favore. Io da parte mia dico che avevo smesso di collezionare monete romane da un anno, mi sono venuti a casa i Carabinieri a sequestrarmi UNA moneta (valore 15 Euro) che mi era stata venduta da una persona evidentemente non affidabile. Niente da dire, persone serissime che hanno fatto il loro dovere, il giorno dopo ho ricominciato a comprare monete romane. Con più attenzione. E sempre legalmente. L'Italia è un paese dove ci si sente sudditi, non cittadini, ma se abbassi la testa di fronte alla prepotenza del caporale di turno, smetti di essere uomo. Io nello stato di diritto, nonostante tutto, ci credo. Finché c'è una legge dello stato, io la rispetto, e sto tranquillo.

Modificato da vince960

Inviato
Ammazza che vis polemica... Oggi è pure martedì, sarà lo stress post-traumatico da lunedì ma mi pare che su queste basi fare un discorso serio sia molto difficile.

Mi dispiace, ma hai iniziato tu con una provocazione neppure molto...velata! ;)

Detto questo, ripeto che tu non mi hai letto, oppure non mi hai capito. Scegli quale preferisci!

A uno che ha paura di subire un processo penale quando non ha commesso alcun reato, che gli dici? Legittimo, ma che non se ne vanti, per favore.

E lo dici a me? :blink: Io ho scritto che le collezionerò comunque perché idealista e cocciuto e tu mi dai del suddito?

E pretendi che non abbia vis polemica?

ALmeno leggi, prima di scrivere!

Poi ho aggiunto che, alcuni, forse molti e l'hanno anche scritto, hanno paura di subire un processo ingiusto o di subire una perquisizione in casa. Ed io ho scritto che li capisco (o forse li dovrei disprezzare come fai tu?), perché non è come prendere una multa per strada.

L'Italia è un paese dove ci si sente sudditi, non cittadini, ma se abbassi la testa di fronte alla prepotenza del caporale di turno, smetti di essere uomo. Io nello stato di diritto, nonostante tutto, ci credo. Finché c'è una legge dello stato, io la rispetto, sto tranquillo.

Il problema - abbi pazienza - è proprio questo! E sta alla base della mia prima domanda ad Elledi.

Ti sembra che la legge che tu vuoi rispettare e che anch'io voglio rispettare, sia chiara? Ci faccia stare tranquilli?

Vediamo se riusciamo a capirci, stavolta ;)

Ciao

Marco


Inviato

secondo me si ta un po esagerando...........fatemi un solo nome di acquirente che ha acquistato una moneta LEGALMENTE con scontrino da un commerciante legalmente riconosciuto o da casa d'aste e poi ha dovuto subire un processo penale.....................io scommetto che non ne esiste uno......................o che se esiste non è mai arrivato a processo e si è arenato nelle indagini preliminare...................se poi qualcuno ha dei timori............ basta non collezionare monete antiche


Inviato (modificato)

E lo dici a me? :blink: Io ho scritto che le collezionerò comunque perché idealista e cocciuto e tu mi dai del suddito?

E pretendi che non abbia vis polemica?

ALmeno leggi, prima di scrivere!

Scusami, ho letto tutto il thread con molta attenzione ma evidentemente il meccanismo delle citazioni multiple mi ha fatto fraintendere le tue parole. Diciamo allora che siamo d'accordo sul fatto che bisogna essere, perdonami forse cocciuti non è il termine giusto, decisi, piuttosto, nel difendere i propri diritti. Figurati poi se davo a te del suddito, non è un'offesa ma spesso purtroppo una costatazione, siamo troppe volte trattati da sudditi e non da cittadini. Siamo trattati, tutti. Però non mi puoi dire che la legge non sia, nello spirito e nella lettera, chiara. Ma come in tutte le cose c'è un margine di discrezionalità che a volte, per ignoranza o per altri motivi, viene usato e abusato. L'esempio del vigile rancoroso che faceva cancun175 a me non sembrava improprio, perché voleva sottolineare il fatto che di 'caporali' è pieno il mondo, e spesso una divisa (metaforica) fa danni irreversibili su una mente debole. Ma vigile, carabiniere o magistrato che sia, mi piace pernsare sempre che ci sia una giustizia superiore (terrena, non divina) a cui deve sottostare; quindi 'male non fare, paura non avere'. Sono troppo ottimista? Forse si... Piazza Fontana, Piazza della Loggia, l'Italicus, la Stazione di Bologna, Ustica, la caserma di Bolzaneto... Pensa un po', le ho viste tutte, però ancora ci credo, alla Giustizia.... Non crescerò mai...

Modificato da vince960

Guest utente3487
Inviato

LA discussione sta un po' degenerando, allora cerco di riportarla sull'argomento iniziale, che interessa i frequentatori di questa sezione.

Allora, vi dico cosa fare se avessi oggi 18 anni (età casuale, nessun motivo specifico, potrebbero essere 15 o 22) e la maturità e l'esperienza odierna.

Mi piace un sesterzio di Nerone che è in vendita in asta (ebay o altro ancora). Bene.

O la compro subito o ci penso.

In ogni caso, visto che oggi in Italia abbiamo dei lussuosi reparti delle forze dell'ordine che si occupano di patrimonio artistico e archeologico, con personale che gira il mondo alla ricerca del nostro patrimonio perduto farei così:

1. prenderei il mio bel computer e scriverei al reparto competente (diciamo i CC TPC): cari signori, sono tizio ecc ecc, porto a conoscenza codesto ufficio che in data x, in luogo y, ho proceduto all'acquisto di. xxxxxxxxxxxxx (oppure intenderei procedere all'acquisto di xxxxxxxxxxx),

2. allego documentazione fiscale, fotografie e quanto altro messomi a disposizione dal venditore.

3.resto a disposizione per ogni vostro competente accertamento, significando che il materiale si trova in.........

Una bella raccomandata e via.

In sede di attività di polizia giudiziaria vedrei difficile sequestrare una moneta che è corredata da simile carteggio.

Certo, è una attività dispendiosa e forse troppo pubblicistica, ma credo che possa mettermi ragionevolmente al sicuro.

Questa procedura ovviamente non è esente da critiche, ma perchè non tentare?

Inviato
Scusami, ho letto tutto il thread...

Nessun problema :drinks:

Adesso basta, altrimenti Elledi si agita :D

...Una bella raccomandata e via.

In sede di attività di polizia giudiziaria vedrei difficile sequestrare una moneta che è corredata da simile carteggio.

Certo, è una attività dispendiosa e forse troppo pubblicistica, ma credo che possa mettermi ragionevolmente al sicuro.

Questa procedura ovviamente non è esente da critiche, ma perchè non tentare?

:good:


Inviato

LA discussione sta un po' degenerando, allora cerco di riportarla sull'argomento iniziale, che interessa i frequentatori di questa sezione.

Allora, vi dico cosa fare se avessi oggi 18 anni (età casuale, nessun motivo specifico, potrebbero essere 15 o 22) e la maturità e l'esperienza odierna.

Mi piace un sesterzio di Nerone che è in vendita in asta (ebay o altro ancora). Bene.

O la compro subito o ci penso.

In ogni caso, visto che oggi in Italia abbiamo dei lussuosi reparti delle forze dell'ordine che si occupano di patrimonio artistico e archeologico, con personale che gira il mondo alla ricerca del nostro patrimonio perduto farei così:

1. prenderei il mio bel computer e scriverei al reparto competente (diciamo i CC TPC): cari signori, sono tizio ecc ecc, porto a conoscenza codesto ufficio che in data x, in luogo y, ho proceduto all'acquisto di. xxxxxxxxxxxxx (oppure intenderei procedere all'acquisto di xxxxxxxxxxx),

2. allego documentazione fiscale, fotografie e quanto altro messomi a disposizione dal venditore.

3.resto a disposizione per ogni vostro competente accertamento, significando che il materiale si trova in.........

Una bella raccomandata e via.

In sede di attività di polizia giudiziaria vedrei difficile sequestrare una moneta che è corredata da simile carteggio.

Certo, è una attività dispendiosa e forse troppo pubblicistica, ma credo che possa mettermi ragionevolmente al sicuro.

Questa procedura ovviamente non è esente da critiche, ma perchè non tentare?

questa sarebbe anche una procedura corretta, ma con tutta la gente che collezione questo tipo di monetazione, il Nucleo di cui sopra dovrebbe essere composto da almeno il triplo di persone che vanno a gestire ed archiviare cio che gli viene spedito.....(immagino che attrezzare un servizio del genere costerebbe allo stato parecchio, e forse non ne hanno interesse..., conviene a fare i soliti controlli a campione...) sbaglio??

sku


Inviato

Si però questa 'strategia' suggerita da elledì mi pare simile alla richiesta di qualche donnina di strada di poter pagare le tasse sulle sue prestazioni professionali. Ossia volersi gravare di un onere non richiesto per avere in cambio un 'riconoscimento'. Se questo è il prezzo da pagare, va bene ma facciamocelo mettere per scritto da un legislatore, per favore. Così almeno il patto è chiaro, sappiamo che ogni moneta che acquistiamo ci costa 4 Euro di raccomandata in più, e ce ne facciamo una ragione. Ma non deve essere una nostra iniziativa. Se si presuppone di avere di fronte persone serie, non serve una raccomandata, bastano le documentazioni (e non servirebbero neanche quelle, ma insomma, diciamo che non è sbagliato averle). Se si teme di avere di fronte persone meno serie, o meno corrette, o meno colte, allora non bastano 100 raccomandate, anzi. Io dico, facciamo come in altri Paesi più avanzati del nostro, siamo un gruppo di opinione di persone serie, di cultura mediamente superiore alla media, possiamo farci ascoltare. Ma cerchiamo, vorrei dire, di non suggerire noi stessi pastoie che non accetteremmo se ci fossero imposte.


Guest utente3487
Inviato

Si però questa 'strategia' suggerita da elledì mi pare simile alla richiesta di qualche donnina di strada di poter pagare le tasse sulle sue prestazioni professionali. Ossia volersi gravare di un onere non richiesto per avere in cambio un 'riconoscimento'. Se questo è il prezzo da pagare, va bene ma facciamocelo mettere per scritto da un legislatore, per favore. Così almeno il patto è chiaro, sappiamo che ogni moneta che acquistiamo ci costa 4 Euro di raccomandata in più, e ce ne facciamo una ragione. Ma non deve essere una nostra iniziativa. Se si presuppone di avere di fronte persone serie, non serve una raccomandata, bastano le documentazioni (e non servirebbero neanche quelle, ma insomma, diciamo che non è sbagliato averle). Se si teme di avere di fronte persone meno serie, o meno corrette, o meno colte, allora non bastano 100 raccomandate, anzi. Io dico, facciamo come in altri Paesi più avanzati del nostro, siamo un gruppo di opinione di persone serie, di cultura mediamente superiore alla media, possiamo farci ascoltare. Ma cerchiamo, vorrei dire, di non suggerire noi stessi pastoie che non accetteremmo se ci fossero imposte.

Lo scopo che intendo perseguire non è quello di un riconoscimento, ma dio portare semplicemente A CONOSCENZA (mi si perdoni il maiuscolo), chi di dovere che ho quelle determinate monete. Tutto alla luce del sole. Ovvio che sarebbe una procedura che mira alla trasparenza ma anche a porre in luce diversa il collezionista. Chi acquista regolarmente un'arma dall'armaiolo, sa benissimo ad esempio che, anche se il negoziante trasmetterà tutti i dati in Questura, deve a sua volta presentare allo stesso ufficio la denuncia di detenzione. E possessori di armi ce ne sono più dei collezionisti. E allora. Si vuole tutelare il patrimonio culturale? Si potenzino se necessario gli uffici (rispondo all'altro amico), ma si mettano in condizione tutti quanti di potersi tutelare. Quando porto a conoscenza la P.A. di quello che possiedo o intendo acquistare credo di aver fatto un bel passo in avanti nel rapporto con chi tutela il nostro patrimonio.

E' ovvio che la mia proposta è indirizzata esclusivamente a coloro che intendono seguire la strada della legalità. Chi rema contro è ovvio che non può ammettere una proposta di schedatura del genere e preferisce il torbido attuale. Riflettete un attimo.

Inviato

LA discussione sta un po' degenerando, allora cerco di riportarla sull'argomento iniziale, che interessa i frequentatori di questa sezione.

Allora, vi dico cosa fare se avessi oggi 18 anni (età casuale, nessun motivo specifico, potrebbero essere 15 o 22) e la maturità e l'esperienza odierna.

Mi piace un sesterzio di Nerone che è in vendita in asta (ebay o altro ancora). Bene.

O la compro subito o ci penso.

In ogni caso, visto che oggi in Italia abbiamo dei lussuosi reparti delle forze dell'ordine che si occupano di patrimonio artistico e archeologico, con personale che gira il mondo alla ricerca del nostro patrimonio perduto farei così:

1. prenderei il mio bel computer e scriverei al reparto competente (diciamo i CC TPC): cari signori, sono tizio ecc ecc, porto a conoscenza codesto ufficio che in data x, in luogo y, ho proceduto all'acquisto di. xxxxxxxxxxxxx (oppure intenderei procedere all'acquisto di xxxxxxxxxxx),

2. allego documentazione fiscale, fotografie e quanto altro messomi a disposizione dal venditore.

3.resto a disposizione per ogni vostro competente accertamento, significando che il materiale si trova in.........

Una bella raccomandata e via.

In sede di attività di polizia giudiziaria vedrei difficile sequestrare una moneta che è corredata da simile carteggio.

Certo, è una attività dispendiosa e forse troppo pubblicistica, ma credo che possa mettermi ragionevolmente al sicuro.

Questa procedura ovviamente non è esente da critiche, ma perchè non tentare?

La proposta mi sembra interessante. Ma concordo con chi dice che serve una legge che la regolamenti. Oppure qualche <martire> iniziale. Allora, io prendo la mia collezione e faccio qualcosa di inusuale: cioè trasmetto le foto delle monete con tutta la mia regolarissima documentazione ai carabinieri che non hanno una chiara legge di riferimento o una cultura così vasta da poter interpretare correttamente un coacervo di norme contorte e contradditorie. Sarebbe come offrire la candidatura a una perquisizione con relativa azione penale e successiva inevitabile assoluzione. Più o meno l'iter che i collezionisti ben conoscono... Se due-tremila collezionisti lo facessero tutti assieme, posto che sia possibile, individuando un unico destinatario, la cosa apparirebbe come una provocazione e comunque candiderebbe chi non lo fa (anche lui perfettamente in regola con la legge) ad apparire come un contravventore o come qualcuno che ha qualcosa da nascondere o fa qualcosa di illegale.

Queste iniziative vanno realizzate con ordine. Serve una legge che obblighi alla denuncia documentata delle transazioni di numismatica d'epoca, un archivio nazionale delle collezioni costantemente aggiornato, nessuna sanatoria di partenza (lascerebbe una massa enorme di monete senza padre né madre), un organico delle sovrintendenze per far fronte al lavoro iniziale e poi a quello successivo di costante e puntuale aggiornamento. Troppo farraginoso. Una vera utopia.

Mi pare, piuttosto, meglio realizzabile una norma, forse ottenibile con un semplice decreto interpretativo, che obblighi l'autorità che esegue i sequestri a limitarsi al solo oggetto/i che ha/hanno ispirato l'azione giudiziaria. Una moneta è sospetta? Sequestrino quella. Punto e basta. E che, salvo la prova inoppugnabile di reati più gravi (scavo clandestino, furto etc) riporti il contenzioso a livelli giudiziari più bassi e più agili (il giudice di pace, per esempio, potrebbe tranquillamente risolvere l'incauto acquisto).

Quanto (e concludo) al mio carabiniere che mi ha appioppato tutte quelle multe stradali, lo portavo proprio come esempio di irrazionalità interpretativa delle norme. Gli stavo antipatico? Sì. Perché? Perché aveva interpretato una mia risposta sincera come tentativo di farlo fesso. E qui si capisce la situazione in cui si trovano le persone che subiscono una perquisizione. Devono accettare le spiegazioni più assurde perché qualsiasi obiezione aggrava l'accanimento.


Guest utente3487
Inviato

Sarebbe come offrire la candidatura a una perquisizione con relativa azione penale e successiva inevitabile assoluzione.

Io non sarei così drastico.

Comunque comprendo la critica e allora rivolto il problema.

Prendo una moneta in vendita in asta (esempio, ma potrebbe essere anche una moneta apparsa su ebay o altro ancora) stampo il lotto comprensivo della foto e scrivo sempre ai CC dicendo che vorrei procedere all'acquisto di detta moneta (o serie di monete), . A questo punto, se non ricevo risposta e procedo allacquisto, non mi si potrà poi contestare l'illecita detenzione o l'incauto acquisto, anche perchè si avrà avuto cura di scrivere nella lettera: 1. che si procederà all'acquisto salvo diverso avviso (che ovviamente dovrebbe essere motivato, ed in caso di diniego si potrebbe allora chiedere come mai non si procede contro l'acquirente. 2 che in caso di risposta si considera la compravendita legittima a tutti gli effetti.

Difficile un domani poter procedere contro un collezionista che ha seguito tale procedura, certamente impegnativa ma direi piuttosto sicura.

Inviato

il problema elledi

e` che proprio per il fatto che tu sei costretto a scrivere ai carabinieri e fare tutta questa trafila burocratica che tu sei un suddito e non un cittadino.

con queste leggi tu sei colpevole finche non riesci a provare la tua innocenza, non il contrario, in piu` raccomandate di qua casini di la perdi 3 o 4 ore di tempo e ti costa soldi.

per quello che secondo me se sei in italia ti conviene proprio lasciar perdere con le romane,


Guest utente3487
Inviato

il problema elledi

e` che proprio per il fatto che tu sei costretto a scrivere ai carabinieri e fare tutta questa trafila burocratica che tu sei un suddito e non un cittadino.

con queste leggi tu sei colpevole finche non riesci a provare la tua innocenza, non il contrario, in piu` raccomandate di qua casini di la perdi 3 o 4 ore di tempo e ti costa soldi.

per quello che secondo me se sei in italia ti conviene proprio lasciar perdere con le romane,

Invece no. Si fa a chi ha la testa più dura. Come ho detto altre volte, se molti cominciassero a fare in questa maniera, sicuramente nel volgere di breve tempo si muoverebbero le istituzioni. E arriverebbero le norme.

Il mio timore invece è che la massima "nel torbido si pesca meglio" ben si attaglia a traffichini, truffaldini, delinquenti più o meno abituali che invece reputano conveniente una situazione come quella attuale.

Perdita di tempo e di soldi mi dici: ma cosa sono pochi euro e qualche ora di tempo rispetto a migliaia di euro e anni e anni di contenzioso?

Certo, la mia non è la soluzione ottimale, ma nel frattempo non vedo alternative (se ci sono ben vengano).

Riunioni, commissioni, ghruppi di lavoro ecc vanno bene nel lungo periodo e non sempre portano a fatti concreti.

Meglio un uovo oggi che una gallina domani (forse).....

Inviato

il problema elledi

e` che proprio per il fatto che tu sei costretto a scrivere ai carabinieri e fare tutta questa trafila burocratica che tu sei un suddito e non un cittadino.

con queste leggi tu sei colpevole finche non riesci a provare la tua innocenza, non il contrario, in piu` raccomandate di qua casini di la perdi 3 o 4 ore di tempo e ti costa soldi.

per quello che secondo me se sei in italia ti conviene proprio lasciar perdere con le romane,

Invece no. Si fa a chi ha la testa più dura. Come ho detto altre volte, se molti cominciassero a fare in questa maniera, sicuramente nel volgere di breve tempo si muoverebbero le istituzioni. E arriverebbero le norme.

Il mio timore invece è che la massima "nel torbido si pesca meglio" ben si attaglia a traffichini, truffaldini, delinquenti più o meno abituali che invece reputano conveniente una situazione come quella attuale.

Perdita di tempo e di soldi mi dici: ma cosa sono pochi euro e qualche ora di tempo rispetto a migliaia di euro e anni e anni di contenzioso?

Certo, la mia non è la soluzione ottimale, ma nel frattempo non vedo alternative (se ci sono ben vengano).

Riunioni, commissioni, ghruppi di lavoro ecc vanno bene nel lungo periodo e non sempre portano a fatti concreti.

Meglio un uovo oggi che una gallina domani (forse).....

e no se devo perdere un ora e 5 euro per ogni moneta il tempo si moltiplica !

poi e` proprio questo discorso del certificato , della norma giuridica che ti rende suddito !

purtroppo in italia e tutto vietato tranne quello espressamente consentito dalla legge , mentre dove vivo io e tutto consentito tranne quello espressamente vietato dalla legge.

la testa piu` dura ce l hanno gli altri ! non si muoveranno mai , figurati se in italia riesci a cambiare istituzioni come la magistratura , non ci e` riuscito Craxi , non ci e` riuscito Berlusconi , non ci riuscirete voi di sicuro.


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.