Veneto Treviso - Agostino Barbarico Bagattino

[rick2]

Mi sembrano affermazioni qualunquiste quelle di rick, è ovvio che nessuno può sapere tutto e che si possono fare affari, è il mercato. Non sono d'accordo sul fatto che non si conosce il bagattino di Treviso e neanche che sia così raro, (poi lo scodellato di Malipiero è il + comune in assoluto). Io l'ho avuto diverse volte, venduto tra 60 e 120 euro, sempre in bassa conservazione. In spl non l'ho mai viso, in quel caso si può dire che è raro veramente. Non capisco il discorso: prima dici che trovi rarità a 2 soldi, poi però che se le vuoi vendere non valgono un tubo? Allora o non sono così rare oppure non sai a chi venderle; nel senso che le monete, come tutte le cose, devono prima essere apprezzate per essere velorizzate economicamente.

non sto dicendo che trovo rarita e che se le vuoi vendere non valgono un tubo !

sto dicendo che e una moneta difficile da valorizzare e per quello ho dato una valutazione larga spiegando il perche.

sto dicendo che tante volte se non sai veramente quello che vendi ti danno 2 lire .

ti assicuro che al di fuori della cerchia di persone specializzate nella monetazione di venezia il bagattino per treviso non e conosciuto , sul fatto della rarita poi ho espresso un parere.

monete poi non le vendo , le compro e le studio.

pero Andrea , visto che qui si chiedeva un aiuto e una valutazione , potevi dirlo che il bagattino di treviso secondo te non e cosi raro e che l hai venduto tra i 60 e i 120 euro , era l argomento del topic e si stava discutendo quello.

tutto qui

ciao

[AndreaPD]

Magari lo vendi anche a 200 se vuoi, per questo parlare di prezzi è sempre aleatorio per queste monete e per le medievali in genere. Ci sono momenti che ne puoi trovare spesso e ne hai 2-3 che non vendi, allora sembrano comuni, poi dopo un paio d'anni non ne vedi più e d'improvviso sembrano rare, se poi qualcuno si sveglia e le vuole a tutti i costi il prezzo può salire considerevolmente. Il fatto che negli ultimi 6 mesi non se ne vedono non vuol dire che sia diventata più rara di quello che è sempre stata. In definitiva si può solo parlare di rarità e non di prezzo che è contingente al mercato in quel momento; Secondo me è un vero R1 pieno, se spl è anche R3/R4

[chievolan]

Sono d'accordo con quanto scritto da AndreaPD.

Collezionare medioevali non è semplice. Ci vuole molto studio e conoscenza, anche per poter valutare le monete.

Chi ha iniziato una collezione di una zecca "regionale", se ben guidato da studio e cultura, ha inizialmente fatto buoni acquisti, ha meditato, ha atteso, ha valutato; ha certo perso delle occasioni perchè alcune monete che ogni tanto apparivano ma non ha acquistato, sono poi scomparse per anni ed anni. Con l'avanzare della collezione ha cambiato strategia, perchè doveva riempire dei "buchi" e quindi ha pagato consapevolmente anche troppo certe monete, ma a quel punto non valuta più la singola moneta ma considera l'intera sua collezione.

Questo, nell'ambito di una zecca "regionale", falsa il mercato, o per meglio dire, visto che quello è mercato, i prezzi di acquisto di una moneta (e parliamo di monete molto rare per quella zecca e rarissime se le paragoniamo ad altre zecche) possono variare moltissimo.

Non parliamo di prezzi di vendita, qui dipende dalla conoscenza di quella tipologia da parte del commerciante, .... e comunque sempre dal mercato.

Le monete "minori" sono spesso molto rare e sempre comunque difficili da trovare in vendita; gli acquirenti sono pochi ma ci sono e comperano, .... fanno un sospiro soddisfatto se pagano un buon prezzo o uno non proprio di soddisfazione se pagano più di quello che pensavano; sanno comunque valutare bene ciò che fanno. Su quelle monetine è diffcile stabilire un prezzario stabile per molto tempo, ed è difficile anche fare sempre riferimento ad altre vendite.

Scusate, sono andato fuori tema.............

[savoiardo]

... non è andare fuori tema, ma tirare fuori una discussione da una domanda più specifica, poi se la risposta non arriva ma la discussione continua è perchè c'era qualcosa da dire..... :)

io che faccio quasi una "collezione regionale" sono incappato diverse volte in un acquisto sconsiderato, cioè cercavo da tempo una moneta e la volta che mi passa per le mani sono disposto a pagarla magari anche più del valore effettivo... ma qual'è il suo valore effettivo? probabilmente quello che l'ho pagata, perchè se sono disposto a spendere quei soldi (magari per crisi di astinenza o solo per mania di possesso) quello è il valore che in quel momento ha la moneta, almeno per me e quindi anche per il venditore....

certo che poi magari col passare del tempo potrebbe ricapitare un'occasione a meno.... ma la soddisfazione di aver trovato finalmente quella particolare moneta ricercata vale la spesa.... infatti molte, anzi moltissime monete più comuni mi mancano ancora in collezione, perchè magari la moneta che "vedi" più sovente la cerchi magari a una conservazione migliore, oppure ad un prezzo da "affare", tanto il pensiero è quello di "tanto si trovano in qualsiasi momento"..... è quelle che non vedi spesso che ti fanno fare i "colpi di testa"... :) ;)

Modificato 18 Febbraio, 2010 da savoiardo

[rick2]

... non è andare fuori tema, ma tirare fuori una discussione da una domanda più specifica, poi se la risposta non arriva ma la discussione continua è perchè c'era qualcosa da dire..... :)

io che faccio quasi una "collezione regionale" sono incappato diverse volte in un acquisto sconsiderato, cioè cercavo da tempo una moneta e la volta che mi passa per le mani sono disposto a pagarla magari anche più del valore effettivo... ma qual'è il suo valore effettivo? probabilmente quello che l'ho pagata, perchè se sono disposto a spendere quei soldi (magari per crisi di astinenza o solo per mania di possesso) quello è il valore che in quel momento ha la moneta, almeno per me e quindi anche per il venditore....

certo che poi magari col passare del tempo potrebbe ricapitare un'occasione a meno.... ma la soddisfazione di aver trovato finalmente quella particolare moneta ricercata vale la spesa.... infatti molte, anzi moltissime monete più comuni mi mancano ancora in collezione, perchè magari la moneta che "vedi" più sovente la cerchi magari a una conservazione migliore, oppure ad un prezzo da "affare", tanto il pensiero è quello di "tanto si trovano in qualsiasi momento"..... è quelle che non vedi spesso che ti fanno fare i "colpi di testa"... :) ;)

concordo con te e chievolan

il problema e che queste monete passano talmente poco che e difficile stabilire un mercato di riferimento , (come per esempio ce sul regno)

per cui questo implica che il prezzo possa variare moltissimo a seconda delle condizioni di mercato.

tutto questo niente toglie alla rarita dei pezzi e alla loro importanza numismatica.

ciao a tutti !

[AndreaPD]

Secondo me non ci si deve affidare ai "passaggi" per sapere quanto vale una moneta, purtroppo oggi la tendenza invece è quella: "all'asta tot fece tot", come se le monete passero solo per le aste, e se non ci sono passaggi, si bancola nel buio! Anzi, direi che è meglio non passino in certi casi, visti gli aumenti che subiscono (non bisogna lamentarsi che le monete costano troppo, se poi non si fa altro che comprarle alle aste favorendo l'incremento dei prezzi). Sono sicuro che i piemontesi (per dirne una) conoscono bene i prezzi delle loro monete medievali di piccolo modulo, anche se non passano alle aste, e probabilmente, se sono passate, le trattano prezzandole indipendentemente da queste, secondo una loro scala di valutazione; poi se un domani andrà tutto e solo in asta... si vedrà, ma secondo me sarà peggio. Nel caso concreto, se metti in asta il tuo bagattino e qualcuno lo paga 200 euro, per me vale sempre come prima.

Saluti

[rick2]

anche qui son daccordo

noto anch io che ci sono stati aumenti di prezzi e credo che le case d aste siano in parte complici.

pero purtroppo e la legge della domanda e dell offerta , delle volte si preferisce pagare piuttosto che sporcarsi le mani in ciotoloni.

il bello pero della numismatica secondo me e quando trovi una moneta rara o con storia per poco prezzo perche il venditore non la conosce e ci spendi tempo per identificarla e a capire la circolazione del periodo e il periodo storico.

poi se e rara ancora meglio , il valore in questi casi passa in secondo piano

esco dall argomento pero a me e capitato di trovare in una ciotola da 1 euro un 4 maravedi spagnolo coniato dai re cattolici di spagna prima del 1504 e usato per la circolazione a santo domingo.

vale circa 10-15 euro , pero ragazzi sai che storia ha dietro , in effetti e la prima moneta usata in america.

ciao

[Arka]

Nelle ciotoline finiscono solo monete molto rovinate e anche se rare non si discostano molto dal prezzo richiesto. Creare una collezione è tutt'altra cosa.

[savoiardo]

Nelle ciotoline finiscono solo monete molto rovinate e anche se rare non si discostano molto dal prezzo richiesto. Creare una collezione è tutt'altra cosa.

ok arka.... ma non sempre si può spendere grosse cifre per creare una collezione.... nella mia collezione, di cui sono comunque molto orgoglioso, puoi trovare soltanto monete di piccolo taglio, perchè moltissimi pezzi grossi di grosso modulo delle savoia antiche hanno dei prezzi fuori della mia portata....

ci sono delle monete rare a conservazioni orrende, anche perchè i pochi , anzi pochissimi, pezzi in buona o discreta conservazione delle stesse monete che puoi trovare in commercio hanno dei prezzi "folli" (per le mie tasche), quindi se trovo una moneta rara anche in cattiva o mediocre conservazione ad un prezzo buono la prendo.... tanto in conservazione migliore non potrei..... e poi la fortuna di trovare varianti sta nella ricerca... e qui usciamo dal discorso collezionismo, e ci avviciniamo alla numismatica....

[rick2]

ho messo ciotole , ma in realta dicevo che se guardi bene delle volte trovi monete oscure e non conosciute per poco , certo te ne capita 1 su 1000 ma devi avere un buon occhio.

poi anch io preferisco spendere poco e non spenderei mai migliaia di euro per una moneta .

[chievolan]

... e qui usciamo dal discorso collezionismo, e ci avviciniamo alla numismatica....

Quando trattiamo di una monetina come quella da cui siamo partiti .... siamo sempre nel campo del collezionismo numismatico;

i collezionisti che acquistono monete pensando all'investimento che stanno facendo, si interessano in genere ad altre tipologie di monete.

Effettivamente monete interessanti e varianti inedite si possono trovare da chi non le ha sapute riconoscere e valutare, nascoste in mezzo a monete poco considerate.

[chievolan]

Secondo me non ci si deve affidare ai "passaggi" per sapere quanto vale una moneta, purtroppo oggi la tendenza invece è quella: "all'asta tot fece tot", come se le monete passero solo per le aste, e se non ci sono passaggi, si bancola nel buio! Anzi, direi che è meglio non passino in certi casi, visti gli aumenti che subiscono (non bisogna lamentarsi che le monete costano troppo, se poi non si fa altro che comprarle alle aste favorendo l'incremento dei prezzi). Sono sicuro che i piemontesi (per dirne una) conoscono bene i prezzi delle loro monete medievali di piccolo modulo, anche se non passano alle aste, e probabilmente, se sono passate, le trattano prezzandole indipendentemente da queste, secondo una loro scala di valutazione; poi se un domani andrà tutto e solo in asta... si vedrà, ma secondo me sarà peggio. Nel caso concreto, se metti in asta il tuo bagattino e qualcuno lo paga 200 euro, per me vale sempre come prima.

Saluti

E si, ..... se dovessimo dare una valutazione a monete di zecche minori che appaiono raramente basandoci sui prezzi di stima o di realizzo nelle aste non ci sarebbe possibile. Chi le colleziona sa quanto valgono e se in qualche caso è disposto a pagare più di quello che sarebbe logico lo fa considerando bene la cosa.

Il gran numero di aste, la possibilità di accedervi attraverso internet, tiene molti collezionisti lontani dai professionisti, con i quali anni addietro si aveva un rapporto più diretto e costruttivo.

[chievolan]

se guardi bene delle volte trovi monete oscure e non conosciute per poco

Al di là del prezzo, quando si trova una moneta interessante, sfuggita all'attenzione di tutti, ..... è una gran bella soddisfazione.

[BRIK]

Salve, coleziono la zecca minore del Veneto e mi rendo conto che siamo in tanti.La moneta presa in esame è piuttosto rara essendo in mistura difficilmente si trova in ottime condizioni, come del resto molti piccoli o monete in mistura non sono in buone condizioni.Si si tratta di una moneta emessa da Venezia ma non dimentichiamo che circolava per la terra ferma e soprattutto per Treviso.Voglio far intendere che questa moneta è di sicuro interesse per chi coleziona zecche minori del Veneto come mè e chi colleziona Treviso.So per certo che è stata battuta all' asta di recente uno o due anni fa l' asta devrebbe essere "IN ASTA" di San Marino.Tutte e due le volte ha fatto come risultato più di duecento euro + diritti.Condivido pienamente la discussione fatta da ArkaPD.Spero di essere stato d'aiuto a Jus ciao a presto.

[BRIK]

Accidenti ritiro la valutazione fatta.Non vedendo la foto ho confuso il bagattino con il denaro di Agostino Barbarigo(RRR).In condizioni Mb penso che la moneta valga circa euro 70.Ciao e scusa per la confusione.

[Arka]

Anche io ho in collezione monete molto rovinate, ma di solito sono rare. Quello che volevo sottolineare è che non le ho mai trovate confuse con altre a poco prezzo. Però magari un giorno capiterà anche a me...