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Risposte migliori

Inviato (modificato)

Si elledi ricordava bene: uno è DISPERSO qui verso la fine della pagina...

Decreto Legislativo Luogotenenziale n. 419 del 8 maggio 1946

"Riordinamento della circolazione monetaria dello Stato"

Saluti

Simone

Modificato da uzifox

Inviato

C'è anche una vecchia discussione con un interessante intervento di legionario... che poi ha fornito copia del decreto di cui ho postato il link.

Saluti

Simone


  • 7 mesi dopo...
Inviato (modificato)

Le Prove italia del 1946....Lire 10, 5, 2 e 1 in Italma...

Per convenzione diciamo che fanno parte della Repubblica. Secondo me invece, anche se le impronte sono praticamente le stesse, sono da attribuire al brevissimo regno di Umberto II.

Che ne pensate?

assolutamente da considerarsi Regno Umberto II.......Ciao

Modificato da MassyGiovy7577

Inviato

Elledi per me non è un problema da porsi . . . basta guardare la data di coniazione ufficiale di tali prove e la risposta è data . . . sono state fatte prima della dichiarazione della repubblica quindi come tali sono del regno !!!

Saluti

Marco

Regno, concordo.


Inviato

Le Prove italia del 1946....Lire 10, 5, 2 e 1 in Italma...

Per convenzione diciamo che fanno parte della Repubblica. Secondo me invece, anche se le impronte sono praticamente le stesse, sono da attribuire al brevissimo regno di Umberto II.

Che ne pensate?

Anche io ho sempre pensato appartenessero al Regno, principalmente perchè la dicitura indica ITALIA e non REPUBBLICA ITALIANA come poi è stato indicato sulle monete dal 1947. Se fossero appartenute ugualmente alla Repubblica non c'era motivo di cambiare indicazione.

Così la vedo io...


Inviato

Buon giorno a tutti.

"Le Prove italia del 1946....Lire 10, 5, 2 e 1 in Italma...

Per convenzione diciamo che fanno parte della Repubblica. Secondo me invece, anche se le impronte sono praticamente le stesse, sono da attribuire al brevissimo regno di Umberto II."

Bisogneree intendersi sui termini "fanno parte" o "appartengono a..."

Sicuramente, da un punto di vista "storico", le prove come tali vennero concepite e fabbricate prima dell'avvento della Repubblica.

Però non c'è alcun dubbio che le monete che ne scaturirono vennero autorizzate definitivamente dal provvedimento del Capo Provvisorio dello Stato 6.9.1946 nr. 298, quindi in era repubblicana.

Io sarei quindi per un fifty/fifty.

Saluti.

Michele


Inviato

Buon giorno a tutti.

"Le Prove italia del 1946....Lire 10, 5, 2 e 1 in Italma...

Per convenzione diciamo che fanno parte della Repubblica. Secondo me invece, anche se le impronte sono praticamente le stesse, sono da attribuire al brevissimo regno di Umberto II."

Bisogneree intendersi sui termini "fanno parte" o "appartengono a..."

Sicuramente, da un punto di vista "storico", le prove come tali vennero concepite e fabbricate prima dell'avvento della Repubblica.

Però non c'è alcun dubbio che le monete che ne scaturirono vennero autorizzate definitivamente dal provvedimento del Capo Provvisorio dello Stato 6.9.1946 nr. 298, quindi in era repubblicana.

Io sarei quindi per un fifty/fifty.

Saluti.

Michele

Indiscutibilmente vero....progettate durante la Monarchia ma realizzate sotto la Repubblica. 50% e 50% (o 1-1 per chi ragiona esclusivamente in termini calcistici smile.gif )


Guest utente3487
Inviato

Come ho già detto, secondo me si tratta di monete ideate al cento per cento durante il Regno d'Italia e poi adattate alla repubblica. Basta guardare la scritta ITALIA nei caratteri. Identici a quelli delle monete imperiali.

Inviato

Come ho già detto, secondo me si tratta di monete ideate al cento per cento durante il Regno d'Italia e poi adattate alla repubblica. Basta guardare la scritta ITALIA nei caratteri. Identici a quelli delle monete imperiali.

Quoto! Niente di più facile


Inviato

Come ho già detto, secondo me si tratta di monete ideate al cento per cento durante il Regno d'Italia e poi adattate alla repubblica. Basta guardare la scritta ITALIA nei caratteri. Identici a quelli delle monete imperiali.

Quoto! Niente di più facile

A mio modo di vedere queste similitudini lasciano il tempo che trovano dato che, presumibilmente, in zecca avranno utilizzato quello che avevano "in casa"..... Non penso abbiano buttato via i punzoni solo perché realizzati sotto la monarchia, no ?


Guest utente3487
Inviato

Come ho già detto, secondo me si tratta di monete ideate al cento per cento durante il Regno d'Italia e poi adattate alla repubblica. Basta guardare la scritta ITALIA nei caratteri. Identici a quelli delle monete imperiali.

Quoto! Niente di più facile

A mio modo di vedere queste similitudini lasciano il tempo che trovano dato che, presumibilmente, in zecca avranno utilizzato quello che avevano "in casa"..... Non penso abbiano buttato via i punzoni solo perché realizzati sotto la monarchia, no ?

Vero, ma anche l'abitudine di scrivere ITALIA sul rovescio delle monete.

Inviato

Come ho già detto, secondo me si tratta di monete ideate al cento per cento durante il Regno d'Italia e poi adattate alla repubblica. Basta guardare la scritta ITALIA nei caratteri. Identici a quelli delle monete imperiali.

Quoto! Niente di più facile

A mio modo di vedere queste similitudini lasciano il tempo che trovano dato che, presumibilmente, in zecca avranno utilizzato quello che avevano "in casa"..... Non penso abbiano buttato via i punzoni solo perché realizzati sotto la monarchia, no ?

Beh, penso che in quegli anni ci si poteva aspettare di tutto.


Inviato

Scusate ma non tutte le risposte possono essere "bianche" o "nere". ;)

Per quanto riguarda il momento storico in cui furono eseguite si tratta ancora di prove del "regno" (antecedenti il referendum); per quanto riguarda la prospettiva storica, si tratta di prove senza l'effigie del re e la dizione regno, con tipi analoghi alla successiva emissione, quindi possono essere considerate in area "repubblicana".

Dovessi decidere dove inserirle, non avrei dubbi: repubblica (anche per motivi di tradizione "consolidata", segnalando la fase storica di transizione).


Guest utente3487
Inviato

Scusate ma non tutte le risposte possono essere "bianche" o "nere". ;)

Per quanto riguarda il momento storico in cui furono eseguite si tratta ancora di prove del "regno" (antecedenti il referendum); per quanto riguarda la prospettiva storica, si tratta di prove senza l'effigie del re e la dizione regno, con tipi analoghi alla successiva emissione, quindi possono essere considerate in area "repubblicana".

Dovessi decidere dove inserirle, non avrei dubbi: repubblica (anche per motivi di tradizione "consolidata", segnalando la fase storica di transizione).

E' una tua idea che rispetto, anche se non condivido: troverai le monete Italia sotto il Regno di Umberto, (nel mio libro), perchè io di questa tradizione consolidata ne ho piene le scatole, dopo tutto quello che ha partorito in questi ultimi decenni. Non volermene per questo :)

Inviato (modificato)

Non credo vi sia alcun problema :)

Proprio perchè "equivoca" si presta a varia interpretazione.

Talora nell'incertezza ci si "arrocca" su posizioni maggiormente condivise, ma mi rendo conto che non è una strada questa che porti al nuovo ...

Modificato da Giov60

Guest utente3487
Inviato

In ogni caso, quando riusciremo ad incontrarci, sarò ben lieto di scambiare con te i punti di vista su queste suggestive monete. :)

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