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Risposte migliori

Inviato

Io ho sempre voluto supporre che quelle coniate con conio evanescente siano state fatte nella repubblica di salò... mentre quelle ben coniate, siano state fatte a Roma

ma è una mia idea, una supposizione che non posso ne confermare ne smentire con nessuna prova...

SAREBBE STUPENDO =)

Ciao caro Franco e Rialex,

come già detto da Elledi, questa ipotesi non è credibile: non è supportata da fonti bibliografiche... Anzi, non mi risulta citata neanche come possibile da quelle stesse fonti.

La zecca di Cogne, presso la Società Nazionale Cogne (che possedeva una partita di cinque milioni di tondelli per i 20 centesimi, non consegnati a Roma), mi risulta abbia coniato soltanto "poco più di due milioni di monete da 20 centesimi in tutto identiche a quelle coniate dalla zecca di Roma." [tratto da "La moneta metallica in Italia", a cura di Nicola Jelpo, edito dallo IPZS - Roma -1980.]

... va bene il colore, ovvero hanno messo meno percentuale di bronzo.... ma le sfumature???

...

E' stata coniata con un conio esausto (sfuocato). Questa è l'ipotesi più credibile secondo me, soprattutto in periodo bellico: lo stabilimento di Roma risulta che "subì anche considerevoli danni in seguito ai bombardamenti aerei" (i primi il 19 luglio e il 13 agosto 1943).

Un salutone,


Inviato

...

grazie mille .beh grazie milleancora...questo forum mi stupisce sempre di più non ho mai visto un forum così attivo =)


Inviato

un saluto a tutti....

circa 15/16 anni fa, ad un commerciante della mia zona, furomìno portati due sacchetti di iuta...uno con i 10 e uno con 5 centesimi del 1943....stavolta veramente dalla cassapanca del nonno...(infatti assieme ad altre cose)

le monete era tutte, sia i 5 che i 10 col conio molto sfuocato...e chiaramente non circolati...lucenti ..proprio come se qualc'uno ci avesse passato la lacca.....

ero riuscito ad acquisire quasi la totalita' delle monete , dividendole con un noto commerciante toscano...e ancora ad oggi penso di aver ancora un decina di esemplari....e ogni tanto ne metto una coppiola in vendita...


Inviato

un saluto a tutti....

circa 15/16 anni fa, ad un commerciante della mia zona, furomìno portati due sacchetti di iuta...uno con i 10 e uno con 5 centesimi del 1943....stavolta veramente dalla cassapanca del nonno...(infatti assieme ad altre cose)

le monete era tutte, sia i 5 che i 10 col conio molto sfuocato...e chiaramente non circolati...lucenti ..proprio come se qualc'uno ci avesse passato la lacca.....

ero riuscito ad acquisire quasi la totalita' delle monete , dividendole con un noto commerciante toscano...e ancora ad oggi penso di aver ancora un decina di esemplari....e ogni tanto ne metto una coppiola in vendita...

allora se puoi, una coppiola tienimela. ;)

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Inviato

a PAGINA 183 del Gigante:

Si conoscono numerose monete di questo tipo che presentano un conio decisamente"sfuocato"lo scudo sabaudo è pressochè privo dei dettagli.il segno di zecca è quasi illegibilee ,in genere tutte le parole delle leggende "sbavano"verso il bordo :D

Nulla a riguardo di sfumature e colorazione

Nota personale :in passato ho trovato altre monete con le stesse caratteristiche: 10 centesimi impero 2° tipo in bronzital :D

Queste parole mi sembra di averle già lette :P :

http://www.gigante.it/amici/viewtopic.php?t=204


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