Monete del Principato di Seborga?

[luke_idk]

Non mancare di rispetto, cortesemente. Anche perchè affermazioni come le mie le trovi in molti trattati economici del passato e del presente. (come molte affermazioni come le tue. Solo che le tue le dice anche Vespa alla sera in TV, le mie no :) )

Gradirei anche che lo staff la smettesse di buttarla sempre in politica, contravvenendo al regolamento, e nemmeno tanto velatamente.

Affermazioni come le mie le trovi allo stesso modo in trattati economici, sai? E credo proprio che ad un eventuale ballottaggio, Vespa voterebbe per te, non per me ;)

Se pensi che ti abbia mancato di rispetto, un po' mi spiace. Ho pensato e continuo a pensare che l'abbia fatto tu per primo (come sempre). Te lo lascio fare anche per ultimo, così la chiudiamo lì. Eviterò di leggere i tuoi futuri post perchè ad affermazioni politiche e sarcastiche, non posso che rispondere allo stesso modo. Buona serata e buona permanenza. :)

[Monetaio]

Affermazioni come le mie le trovi allo stesso modo in trattati economici, sai? E credo proprio che ad un eventuale ballottaggio, Vespa voterebbe per te, non per me ;)

Se pensi che ti abbia mancato di rispetto, un po' mi spiace. Ho pensato e continuo a pensare che l'abbia fatto tu per primo (come sempre). Te lo lascio fare anche per ultimo, così la chiudiamo lì. Eviterò di leggere i tuoi futuri post perchè ad affermazioni politiche e sarcastiche, non posso che rispondere allo stesso modo. Buona serata e buona permanenza. :)

Luca, stuzzicarsi é una cosa, offendersi un'altra.

Tu ne fai una questione politica, io no.

Una cosa é rimanere sui numeri e dire semplicemente che non ha nessun senso chiamare "parassita" chi versa 1 miliardo di euro di tasse all'anno pur se ne evade altrettanti come dico io, altro é dare un giudizio "morale" e "politico" sul fatto che si vogliano o meno difendere gli evasori, come invece fai tu ostinatamente. Tanto più la parola evasore di per se certo non brilla di connotazione positiva, ed io la uso tranquillamente inquanto dato di fatto.

Che evasore equivalga a parassita é solo una trovata propagandistisca, tutto qui, semplicemente perchè "tecnicamente" non é vero l'assioma, e l'esempio che ho portato ne é prova.

Dicendo questo qualcuno fa apologia all'evasione o propaganda politica? A me non pare proprio, pur sforzandomi di voler essere malizioso.

Chi fa politica ? Quelli che dicono che i così detti "paradisi fiscali" sono dei posti terribili, pieni di gente abbietta che vive alle spalle delle truffe altrui! Probabilmente mangeranno anche i bambini.

Non so se gli svizzeri, o quelli del principato di monaco o le altre realtà nelle varie liste colorate (arrivando anche ad Austria e Belgio, come ben sai) presenti in europa sorridano con compatimento nel leggere questo italian-pensiero o si incavolino ancor di più verso il nostro statarello. Io ci vedo solo la ripetizione pari pari di come presentano le questioni i mass media sovvenzionati dallo Stato Italiano al popolo il quale é sulla carta al momento forse il maggior pagatore di tasse in Europa.

Ad @@ART invece sottolineo solo il fatto che modificare i propri post dopo 30 minuti dall'averli postati, quando risposta é già arrivata da più di qualche minuto, non é, quantomeno, operazione corretta.

E continuare a ripetere all'infinito, nella sostanza, che non si vuole accusare nessuno, ma il principato di seborga mente e lo fa "solo" per cercare di rimpinguare numero di popolazione e casse locali varie, non cambia la percezione di quello che sta dicendo, e sarà forse per questo che in più d'uno gli ha chiesto spiegazioni.

A meno che non si voglia perorare la causa del giusto delinquere per giusta causa.

Ho capito che non vuoi dare una connotazione negativa all'operazione in atto, cosa che potrebbe trovarmi tutto sommato d'accordo, ma lo sparti acque del comprendersi qui lo fa solo il fatto del "se dicono la verità in merito o meno" oltre alla legalità o meno della possibilità di coniazione che a quanto pare non ci é dato sapere per certo, per ora.

Modificato 8 Febbraio, 2013 da Monetaio

[Paleologo]

Chi fa politica ? Quelli che dicono che i così detti "paradisi fiscali" sono dei posti terribili, pieni di gente abbietta che vive alle spalle delle truffe altrui! Probabilmente mangeranno anche i bambini.

Visto che ho usato io l'espressione "paradiso fiscale", permettimi di non riconoscermi affatto nella tua citazione. Mi limito ad affermare che con questa espressione si usa fare riferimento a quegli stati che offrono a cittadini di altri stati, in modo a mio parere alquanto spregiudicato, servizi e strumenti finanziari finalizzati a eludere la legislazione fiscale dei paesi di origine. Visto che mi sembra tu sia abbastanza allergico ai vincoli del patto sociale, non mi stupisce che non ci trovi nulla di disdicevole. Opinione rispettabile, che mi permetto di non condividere, a questo punto però suggerirei di darci un taglio.

[Monetaio]

Visto che ho usato io l'espressione "paradiso fiscale", permettimi di non riconoscermi affatto nella tua citazione. Mi limito ad affermare che con questa espressione si usa fare riferimento a quegli stati che offrono a cittadini di altri stati, in modo a mio parere alquanto spregiudicato, servizi e strumenti finanziari finalizzati a eludere la legislazione fiscale dei paesi di origine. Visto che mi sembra tu sia abbastanza allergico ai vincoli del patto sociale, non mi stupisce che non ci trovi nulla di disdicevole. Opinione rispettabile, che mi permetto di non condividere, a questo punto però suggerirei di darci un taglio.

In Italia infatti questi strumenti a cui fai riferimento "altrui" non sono presenti, vero ? :)

Concordo col taglio, visto la piega.

[ART]

Ricordo che nel 1968 l'Ing.Rosa aveva provato a fondare la "Repubblica delle Rose" costruendo una piattaforma al largo di Rimini, creando la divisa monetaria "Mill" ed emettendo anche francobolli. L'Ing.Giorgio Rosa non fu arrestato, ma la Marina Militare Italiana dichiarò che la piattaforma era di intralcio e pericolo alla navigazione e la distrusse bombardandola.

http://it.wikipedia.org/wiki/Isola_delle_Rose_(micronazione)

In realtà il timore dello Stato Italiano era legato a possibili "zone franche" per Casinò e prostituzione.

Se nessuno è ancora andato a "commissariare" (spero non bombardare) Seborga per l'emissione delle monete è perchè esiste un sindaco, una giunta e le tasse vengono pagate.

Pur senza riconoscimento ufficiale, a livello internazionale Principe di Seborga e famiglia, hanno appoggi che contano in Svizzera, nel Principato di Monaco e nel Lichtenstein, nazione di origine della moglie di Marcello Menegatto, eletto principe dai Seborghini nel 2011.

E infatti è proprio a quello che in genere servono le "micronazioni": fare da basi per attività illecite o ai limiti della legalità, vestendo la maschera di paesi.

Ok, collectorpb. Io vivo in una città ma potrei vivere in un paese, uno qualunque delle migliaia di paeselli italiani da poche centinaia di abitanti. Mi metto d'accordo con i miei concittadini, tanto in un paese così piccolo ci conosciamo tutti, e facciamo che da un giorno all'altro io divento il "principe", senza alcun riconoscimento da parte di chicchessia e continuando a lavorare come facevo prima. Poi con una colletta raccogliamo un po' di soldi (veri) e facciamo produrre dei gettoni da una ditta qualunque. Se poi vogliamo magari ci mettiamo ad usarli un po' fra di noi al posto degli spiccioli in Euro, e facciamo stampare a una tipografica qualunque degli pseudo-francobolli che nessuno potrà mai usare per spedire lettere. Infine stampiamo dei pieghevoli con la scritta "Passaporto" e apriamo un sito dove diciamo che noi siamo il "Principato" e siamo indipendenti quando in realtà non lo siamo in nessun aspetto reale della nostra vita in paese. Ecco fatto.

Una nazione indipendente può nascere ed esistere così? Chi vuole è libero di crederci...

Ti venderò le monete del mio principato: il "cambio" sarà di 10 dollari per ARTino :rolleyes:

Ad @@ART invece sottolineo solo il fatto che modificare i propri post dopo 30 minuti dall'averli postati, quando risposta é già arrivata da più di qualche minuto, non é, quantomeno, operazione corretta.

E continuare a ripetere all'infinito, nella sostanza, che non si vuole accusare nessuno, ma il principato di seborga mente e lo fa "solo" per cercare di rimpinguare numero di popolazione e casse locali varie, non cambia la percezione di quello che sta dicendo, e sarà forse per questo che in più d'uno gli ha chiesto spiegazioni.

A meno che non si voglia perorare la causa del giusto delinquere per giusta causa.

Ho capito che non vuoi dare una connotazione negativa all'operazione in atto, cosa che potrebbe trovarmi tutto sommato d'accordo, ma lo sparti acque del comprendersi qui lo fa solo il fatto del "se dicono la verità in merito o meno" oltre alla legalità o meno della possibilità di coniazione che a quanto pare non ci é dato sapere per certo, per ora.

Le modifiche che ho fatto sono secondarie e servono a comprendere meglio il concetto, che rimane lo stesso. Le ho fatte quando ancora non avevo visto la risposta e nulla vieta eventualmente di replicare a parte per le aggiunte.

Su Seborga.

Non sto perorando nessuna causa del giusto o dello sbagliato: se a Seborga fanno qualcosa d'illegale devono smettere di farla, a prescindere dalla nobiltà o meno della motivazione. Il "Principato di Seborga" non è un principato ma un comune italiano che ha organizzato una carnevalata. Ecco sintetizzato il fondamentale.

Modificato 12 Febbraio, 2013 da ART

[collectorpb]

E infatti è proprio a quello che in genere servono le "micronazioni": fare da basi per attività illecite o ai limiti della legalità, vestendo la maschera di paesi.

Ok, collectorpb. Io vivo in una città ma potrei vivere in un paese, uno qualunque delle migliaia di paeselli italiani da poche centinaia di abitanti. Mi metto d'accordo con i miei concittadini, tanto in un paese così piccolo ci conosciamo tutti, e facciamo che da un giorno all'altro io divento il "principe", senza alcun riconoscimento da parte di chicchessia e continuando a lavorare come facevo prima. Poi con una colletta raccogliamo un po' di soldi (veri) e facciamo produrre dei gettoni da una ditta qualunque. Se poi vogliamo magari ci mettiamo ad usarli un po' fra di noi al posto degli spiccioli in Euro, e facciamo stampare a una tipografica qualunque degli pseudo-francobolli che nessuno potrà mai usare per spedire lettere. Infine stampiamo dei pieghevoli con la scritta "Passaporto" e apriamo un sito dove diciamo che noi siamo il "Principato" e siamo indipendenti quando in realtà non lo siamo in nessun aspetto reale della nostra vita in paese. Ecco fatto.

Una nazione indipendente può nascere ed esistere così? Chi vuole è libero di crederci...

Ti venderò le monete del mio principato: il "cambio" sarà di 10 dollari per ARTino :rolleyes:

Le modifiche che ho fatto sono secondarie e servono a comprendere meglio il concetto, che rimane lo stesso. Le ho fatte quando ancora non avevo visto la risposta e nulla vieta eventualmente di replicare a parte per le aggiunte.

Su Seborga.

Non sto perorando nessuna causa del giusto o dello sbagliato: se a Seborga fanno qualcosa d'illegale devono smettere di farla, a prescindere dalla nobiltà o meno della motivazione. Il "Principato di Seborga" non è un principato ma un comune italiano che ha organizzato una carnevalata. Ecco sintetizzato il fondamentale.

sono d'accordo sullo scopo di gran parte delle micronazioni. In questo caso ci sono però delle ragioni storiche diverse dal ranch australiano (http://it.wikipedia.org/wiki/Hutt_River) o dalla piattaforma petrolifera (http://it.wikipedia.org/wiki/Principato_di_Sealand) che decide di rendersi indipendente. Ci sono anche sentenze (di primo grado) che mettono in discussione la sovranità italiana sul Principato:

http://www.diplomatica.eu/res/site78699/res416608_sentenza-tribunale-giudice-erika-cannoletta-24-aprile-2007.doc

oltre a documenti storici come quello di Mussolini che dichiara la non sovranità dello Stato Italiano su Seborga, citato dalla tua fonte (http://www.ilcaffaro.com/seborga.php)

Comunque fino a nuove notizie concrete, tutto resterà sospeso nel folclore

Modificato 12 Febbraio, 2013 da collectorpb

[ART]

sono d'accordo sullo scopo di gran parte delle micronazioni. In questo caso ci sono però delle ragioni storiche diverse dal ranch australiano (http://it.wikipedia.org/wiki/Hutt_River) o dalla piattaforma petrolifera (http://it.wikipedia.org/wiki/Principato_di_Sealand) che decide di rendersi indipendente. Ci sono anche sentenze (di primo grado) che mettono in discussione la sovranità italiana sul Principato:

http://www.diplomatica.eu/res/site78699/res416608_sentenza-tribunale-giudice-erika-cannoletta-24-aprile-2007.doc

oltre a documenti storici come quello di Mussolini che dichiara la non sovranità dello Stato Italiano su Seborga, citato dalla tua fonte (http://www.ilcaffaro.com/seborga.php)

Comunque fino a nuove notizie concrete, tutto resterà sospeso nel folclore

Di documenti di Mussolini che dichiarano la non sovranità dell'Italia nessuno ne ha mai visti, come dice anche la mia fonte, e non è difficile da capire che siano una delle favole raccontate per accreditare la storia del principato indipendente: ti pare che uno come Mussolini, tutto nazionalismo e romane radici di mezza Europa da conquistare e bla-bla-bla avrebbe mai dichiarato che l'Italia non ha competenza su Seborga?

Il caso di Sealand l'ho approfondito, è anche quella tutta una farsa per mettersi a fare attività off-shore ai limiti del legale, tanto che poi come dice anche Wikipedia il "principato" è stato venduto... adesso è il "principato" stesso tutto intero che si mette in vendita, non bastano le monete finte! :rofl:

E vorrei proprio vedere la faccia di questi e degli altri se l'indipendenza gli venisse concessa sul serio: i 5 "abitanti" del "Principato di Sealand" bloccati sulla loro "nazione" piattaforma di cemento in mezzo al mare che hanno bisogno del passaporto (vero) e l'autorizzazione per scendere sulla terraferma...

Oppure i 320 abitanti di Seborga costretti ad organizzarsi in una nazione, fra l'altro grande come il loro comune e con dogane e accesso controllato al resto d'Italia... ma tu t'immagini?

E' facile giocare alla nazione indipendente quando rimani cittadino della tua, con tutti i diritti che comporta

Non perdere tempo con 'ste minchiate, collectorpb: di problemi geopolitici veri ce ne sono a volontà senza correre dietro ai principati immaginari.

Modificato 12 Febbraio, 2013 da ART

[collectorpb]

Di documenti di Mussolini che dichiarano la non sovranità dell'Italia nessuno ne ha mai visti, come dice anche la mia fonte, e non è difficile da capire che siano una delle favole raccontate per accreditare la storia del principato indipendente: ti pare che uno come Mussolini, tutto nazionalismo e romane radici di mezza Europa da conquistare e bla-bla-bla avrebbe mai dichiarato che l'Italia non ha competenza su Seborga?

Il caso di Sealand l'ho approfondito, è anche quella tutta una farsa per mettersi a fare attività off-shore ai limiti del legale, tanto che poi come dice anche Wikipedia il "principato" è stato venduto... adesso è il "principato" stesso tutto intero che si mette in vendita, non bastano le monete finte! :rofl:

E vorrei proprio vedere la faccia di questi e degli altri se l'indipendenza gli venisse concessa sul serio: i 5 "abitanti" del "Principato di Sealand" bloccati sulla loro "nazione" piattaforma di cemento in mezzo al mare che hanno bisogno del passaporto (vero) e l'autorizzazione per scendere sulla terraferma...

Oppure i 320 abitanti di Seborga costretti ad organizzarsi in una nazione, fra l'altro grande come il loro comune e con dogane e accesso controllato al resto d'Italia... ma tu t'immagini?

E' facile giocare alla nazione indipendente quando rimani cittadino della tua, con tutti i diritti che comporta

Non perdere tempo con 'ste minchiate, collectorpb: di problemi geopolitici veri ce ne sono a volontà senza correre dietro ai principati immaginari.

Caro ART,

riguardo alla dichiarazione di Mussolini,

cito la frase riportata da diversi siti web, che fa riferimento alle dichiarazioni di uno storico tedesco:

"Lo storico tedesco Wolfang Schippke sostiene nel suo libro Strade di montagna della costa Ligure che il Principato di Seborga è stato riconosciuto da Mussolini, in un documento ritrovato a Berlino risalente all’anno 1934, nel quale si dichiarava che “sicuramente il Principato di Seborga non appartiene all’Italia”.

Non ho trovato il testo originale, ma posso continuare qualche ricerca.

I confini potrebbero non servire, anche al Principato di Monaco si accede liberamente senza dogana.

Per quanto riguarda il perdere tempo, ci si diverte un pò anche così, per dimenticare i nostri problemi quotidiani e magari proprio i problemi geopolitici, fuori dalla nostra portata.

[ART]

Anche ammesso che questa lettera esista davvero (del tutto assurdo a mio avviso), ai piccoli stati come Monaco si accede liberamente tramite accordi con i confinanti, cosa che non sarebbe per forza automaticamente vera anche con Seborga.

Poi in ogni caso vorrei proprio vedere come e quanto sarebbe realmente indipendente e sovrana una nazione di 320 abitanti... siamo proprio a livello parodia.

Modificato 13 Febbraio, 2013 da ART

[collectorpb]

Anche ammesso che questa lettera esista davvero (del tutto assurdo a mio avviso), ai piccoli stati come Monaco si accede liberamente tramite accordi con i confinanti, cosa che non sarebbe per forza automaticamente vera anche con Seborga.

Poi in ogni caso vorrei proprio vedere come e quanto sarebbe realmente indipendente e sovrana una nazione di 320 abitanti... siamo proprio a livello parodia.

Tieni conto che il territorio del Principato di Monaco è 1,97 km² con 35.000 abitanti, mentre il paese di Seborga si sviluppa su 4,91 km² kmq e 14 km² di territorio complessivo del potenziale Principato. I 320 abitanti potrebbero diventare 20 volte tanto senza stravolgere il territorio.

[luke_idk]

Domanda: qualcuno di voi è stato a Seborga?

[collectorpb]

si, e si respira aria da Principato :D

C'è anche un bellissimo museo di strumenti antichi dal 1744 al 1930

http://www.principatodiseborga.com/davedere.htm

[luke_idk]

Come ho già detto, potrebbero anche vendersi meglio...

[ART]

Tieni conto che il territorio del Principato di Monaco è 1,97 km² con 35.000 abitanti, mentre il paese di Seborga si sviluppa su 4,91 km² kmq e 14 km² di territorio complessivo del potenziale Principato. I 320 abitanti potrebbero diventare 20 volte tanto senza stravolgere il territorio.

Eh, sai che gran cambiamento di situazione geopolitica.

Modificato 18 Febbraio, 2013 da ART

[Paleologo]

Beh, quanto a stravolgimento del territorio credo che Montecarlo batta qualunque altro posto al mondo...

[ART]

Al massimo fa gara con Macao, anche se Macao è solo una regione speciale cinese

[luke_idk]

Che, però, ha sempre emesso monete vere :D Seborga non lo fa da qualche secolo...

[collectorpb]

Il Principato di Seborga torna a battere moneta

Operazione promozionale mirata ad attirare turisti e appassionato. Il nuovo conio da giugno

G.GA.

SEBORGA

L'autoproclamato Principato di Seborga, piccolo centro alle spalle di Bordighera, nell'Imperiese, torna a battere moneta propria dopo circa tre secoli e mezzo. A giugno, infatti, secondo quanto annunciato dal sindaco Enrico Ilariuzzi, la Zecca comincerà a produrre il `Luigino´ non con l'intento provocatorio come quello del principe Giorgio I, che tornò a battere moneta (facendola circolare nel Principato) per rivendicare l'indipendenza di Seborga dallo Stato italiano ma con un obiettivo strettamente turistico.«Abbiamo la moneta originale - spiega il primo cittadino, che sta portando avanti l'iniziativa assieme al reggente principe Marcello I - che è esposta nel Museo della Zecca. Abbiamo incaricato un magister monetae della Zecca di Lucca di effettuare un calco della stessa per poterla riproporre e metterla in vendita, da fine giugno».

http://www.lastampa.it/2013/05/04/edizioni/imperia/il-principato-di-seborga-torna-a-battere-moneta-lyrS5z6S9r1nqjdyZOsd8J/pagina.html

Modificato 6 Maggio, 2013 da collectorpb

[luke_idk]

Se ne parla qui. Si tratta di un onesto souvenir.

http://www.lamoneta.it/topic/106358-seborga-nuovo-luigino/?hl=seborga

[collectorpb]

Il Principato di Seborga torna a battere moneta

Operazione promozionale mirata ad attirare turisti e appassionato. Il nuovo conio da giugno

G.GA.

SEBORGA

L'autoproclamato Principato di Seborga, piccolo centro alle spalle di Bordighera, nell'Imperiese, torna a battere moneta propria dopo circa tre secoli e mezzo. A giugno, infatti, secondo quanto annunciato dal sindaco Enrico Ilariuzzi, la Zecca comincerà a produrre il `Luigino´ non con l'intento provocatorio come quello del principe Giorgio I, che tornò a battere moneta (facendola circolare nel Principato) per rivendicare l'indipendenza di Seborga dallo Stato italiano ma con un obiettivo strettamente turistico.«Abbiamo la moneta originale - spiega il primo cittadino, che sta portando avanti l'iniziativa assieme al reggente principe Marcello I - che è esposta nel Museo della Zecca. Abbiamo incaricato un magister monetae della Zecca di Lucca di effettuare un calco della stessa per poterla riproporre e metterla in vendita, da fine giugno».

http://www.lastampa.it/2013/05/04/edizioni/imperia/il-principato-di-seborga-torna-a-battere-moneta-lyrS5z6S9r1nqjdyZOsd8J/pagina.html

Ecco le foto della moneta che riproduce il Luigino del Principato di Seborga del 1669

La moneta è in vendita a 5 Euro presso il negozio "Souvenir" di Seborga

[collectorpb]

NUOVA EDIZIONE DEL LUIGINO DA 2.5 DEDICATO ALLA CHIESA DI SAN BERNARDO

La Zecca del Principato informa di aver coniato una nuova edizione del Luigino, del valore di 2,5 e dedicata alla Chiesa di San Bernardo.

Infatti, in un lato della moneta si vede chiaramente la forma stilizzata della Chiesa del Patrono di Seborga, al posto del solito stemma del Principato.

La nuova edizione e` stata presentata in due versioni: d’argento 999 a numero limitato, e di metallo per la versione di normale corso. Le nuove monete sono gia` disponibili e in vendita presso il negozio di souvenir del Principato e fra non molto, anche nel negozio online (www.seborgasouvenirs.com). l prezzo di vendita della moneta d'argento e` di 70 Euro, mentre la versionea di metallo e` di 12,50 Euro.

http://www.bordighera.net/seborga-nuovo-luigino-da-25-dedicato-a-san-bernardo-n30455

Modificato 14 Novembre, 2013 da collectorpb