Gli appellativi di Roma.

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Finora sapevo che Roma fosse AETERNA, FELIX (c'è stato un bell'articolo sulla RIN alcuni anni fa, in particolare sulla Roma Felix di Adriano) e VICTRIX, ma ignoravo la sua qualità di "renascens", che ho scoperto in questo denario di Galba, preso a VR.

Il denario, raro, pesa 3,1 g. e misura 16-17 mm; al D. IMP SER GAL...AUG, busto laureato. Al R. Roma raffigurata come Minerva, a dx, con vittoria, e la legenda: ROMA RENASC(ENS). Credo sia il C203, RIC 14.

Incuriosito, sono andato a guardarmi sui vari volumi del RIC, nelle Legende, gli altri appellativi; nei primi due volumi ho trovato anche RESTITUTA (sempre Galba, zecca gallica), PERPETUA (Vespasiano, 69 d.C.) e RESURGENS (sempre Vespasiano, stesso anno); poi però la fantasia fa difetto, e ritornano gli stessi termini almeno fino al 6° volume (poi mi sono stufato), anzi dal RIC III Roma è solo AETERNA...che noia! Ma volevo chiedervi: (1) secondo voi, senza sfogliare il RIC volume per volume, è possibile andare a beccare un certo termine comparso nella monetazione (es. RENASCENS) e tutte le monete in cui compare? Cioè, esiste un glossario generale della monetazione romana? (2) Se conoscete altri appellativi di Roma (magari dal RIC VI in poi) potreste postarli, se possibile con la moneta.

L'invito ovviamente è rivolto anzitutto ai...romani!

Modificato 20 Gennaio, 2010 da gpittini

[gpittini]

Ecco il R. Scusate, la foto è sfocata.

Modificato 20 Gennaio, 2010 da gpittini

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Cari amici, scusate se insisto, e se mi permetto di rivolgere una (garbata) critica...Vedo che quando si postano monete per discutere la classificazione, o ancor più per chiedere pareri sul livello di qualità o sulla autenticità, c'è un grande afflusso, diversi interventi, una certa animazione. Se però si cerca di affrontare qualche tema più generale ( di storia, metrologia, riforme monetarie, tipologia dei rovesci) le risposte sono imprevedibili: a volte numerose, a volte nessuna. A me interessa molto la moneta come strumento di comunicazione e di propaganda: questo riguarda temi come i cristogrammi, così cari a Teodato, ma anche le titolature imperiali (Dominus Noster piuttosto che Imperator o Augustus o Princeps) e la scelta dei rovesci. Fra questi, gli appellativi di Roma mi sembrano un elemento centrale dell'ideologia imperiale: è diverso, evidentemente, dire FELIX o VICTRIX invece che RENASCENS o RESURGENS, come l'Araba Fenice! Questi ultimi appellativi sono tipici delle gravissime crisi e dei periodi immediatamente successivi, come le Guerre Civili dopo la morte di Nerone.

[Exergus]

Ho trovato per Carausio ROMERVA e ROMANORENO, purtroppo la mia ignoranza in latino mi lascia stupefatto, poi ROMAERESTITUTAE di Costantino I (almeno non è solo eterna dal RIC III in su). Stasera non ho tempo,(vado allavorà) domani cercherò qualcos'altro e magari qualche foto.

Ciao

Modificato 21 Gennaio, 2010 da Exergus

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

E' vero, ROMERVA per Carausio l'avevo trovata anch'io, ma apparentemente non significa nulla; qualcuno sa dirmi se ci sono ipotesi sul significato? Del resto, sulle monete di Carausio si trova un po' di tutto: c'è anche quella in cui compare con i busti di Diocleziano e Massimiano, che chiama FRATRES SUI !! Non c'è male per un usurpatore.

[Exergus]

Io sono andato quì Mio collegamento ed ho messo "roma" nella ricerca.

[ramon_fonst]

Salve gpittini, la tua critica è assolutamente lecita, personalmente leggo tutte le discussioni sulle monete antiche, vorrei intervenire maggiormente ma la mia ignoranza è ancora così abissale da impedirmi l'esercizio della scrittura.

Qualora uno desiderasse capirne di più, per esempio anche della questione che hai proposto tu in questo topic, dove consiglieresti di documentarsi?

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Molti libri di storia romana trattano di questi temi, anche se raramente si occupano direttamente delle monete (o fanno solo qualche accenno); mi vengono in mente, ma solo per esemplificare: Roma, il primo giorno (di A.Carandini); Adriano (di M.A.Levi), La lotta politica nel mondo antico (sempre di Levi), L'epoca Tardoantica (di H.Brandt), alcune pubblicazioni di Paolo Baldacci (es. Aspetti religiosi dell'ideologia politico-sociale romana, che però è una dispensa universitaria), Cristianità o Europa? (di M.A.Manacorda)..gli ultimi che ho letto. Di tipo più numismatico, i volumi di A.Forzoni: "La moneta nella storia", lo stesso vecchio libriccino del Gnecchi (Monete Romane), per la Repubblica il vecchio Babelon o il libro recente di Alteri, ecc. Molti temi sono affrontati più rapidamente e agilmente, e in modo sintetico, sulle riviste di Numismatica, soprattutto "Monete Antiche" ma anche Cronaca o Panorama, e ovviamente sulla RIN (Rivista It. di Numismatica), che però a volte contiene articoli molto specialistici e un po' indigesti...