Rideterminazione contingenti

[DragoDormiente]

Nonostante la cifra fin'ora sborsata sia notevole ( almeno per me...) ho sempre affrontato a cuor sereno la spesa

annuale, confortato dal fatto che, in caso di necessità..., avrei pur sempre ricavato almeno il denaro investito!

Ma questo, pur essendo pessimista su questo genere di collezione..., devo dire che la reputo la peggiore delle ipotesi, in quanto un margine di guadagno c'è sempre... inoltre, non dimentichiamo che più di un pezzo ha ottenuto un discreto successo, mentre un paio sono davvero ben quotati ( 20€ TdR e 50€ Europa delle Arti 2007 ), per cui sopperiscono adeguatamente alle "mancanze" delle altre....

Resta il fatto che se dovessi consigliarle.... mi asterrei dal farlo per svariati motivi: estetica spesso molto modesta, tema inspiegabilmente esterofilo, mercato quasi indifferente...

Quindi pinco11 non deve meravigliarsi se sconsiglio anche le emissioni sanpietrine, le quali nonostante siano molto valide sul piano estetico e potenzialmente più richieste..., alla fine vedi che le aste chiudono a poco più del prezzo di emissione ( in più casi il venditore ci ha rimesso di tasca propria per pagare la tariffa... )...

I calcoli di Drago sull'oro sono esatti, ma bisogno decidere innanzitutto cosa si colleziona e il motivo che ci spinge a farlo:

l'IPZS per tradizione uitilizza oro 900, mentre il Vaticano il millesimo 917 ( le monete appaiono di un giallo molto delicato..., invece quelle italiane sono rossicce... ); sempre per tradizione il 20€ italiano deve pesare 6,45 g perchè ha lo scopo di continuare la tradizione del marengo, viceversa il Vaticano...

Tuttavia è vero che chi ha una minore percentuale di materia prima costa di più..., ma dalla vita non si può avere tutto...

Bisogna dunque decidere: i marenghi moderni o le monete pontificie ?!

La mia è stata una decisione drastica..., ma se l'una o l'altra collezione suscita interesse e gratificazione, non vedo perchè bisogna spingersi a fare i conti solo con la calcolatrice...

Lo stesso discorso vale per i bullion, i quali a mio avviso non possono essere comparati e affiancati alle monete da collezione, essendo sostanzialmente monete da investimento...

Ineccepibile; i calcoli li ho fatti come esempio perché sembrava che pinco ponesse un aut/aut tra eurori e monete di borsa, dando una certa importanza all'aspetto rivalutativo.

[Papillon]

Ciao Papillon, grazie mille per la risposta.Ho altre domande da farti....tu dici che non consiglieresti a nessuno le monete euro oro ma che nella peggiore delle ipotesi manterranno il loro valore.Allora perchè hai deciso di smettere la collezione?Se mantengono il valore non hai nessun problema ed io a questo punto le consiglierei, visto che non si tratterebbe di un investimento perdente.Sono mio opinioni, rispetto al 100% le tue!

Attenzione pinco11, non potrei mai sconsigliarle ad un purista numismatico che si avvicina a questa tipologia di collezionismo per il solo piacere di farlo...

Mi è sembrato di capire, invece, che tu vorresti unire l'utile al dilettevole..., allora mi sono spinto in un consiglio fraterno, al fine di evitarti spiacevoli scottature...

Grazie a Dio mantengono il loro valore perchè sono d'oro..., ma per chi esige anche una ricaduta econimica..., penso che, eccetto pochi casi..., le plusvalenze siano davvero esigue se rapportate al costo unitario... In altri termini, sborsare sull'unghia 810 €rozzi, per poi verificare che ne varrebbero appena 50-70€ in più, e forse per vita natural durante, mi sembra che sia un risultato decisamente modesto!

Perchè ho deciso di smettere? Si tratta di motivazioni assolutamente personali, che comunque non mi astengo dall'enuclearle ( mi sembra comunque di averlo già scritto...):

_innanzitutto non ne condivido l'estetica! Sono infatti del parere che una moneta d'oro debba presentare un soggetto ben articolato e mai banale, sfruttando ogni minima area del tondello; vorrei maggiore spazialità; vorrei un conio virtuoso per poter osservarlo con piacere e non stancarmi mai di leggerlo...;

_la tematica non m'interessa affatto...! Vorrei che raffigurassero opere dei nostri sommi maestri ( soprattutto del 800/900 ), monumenti, scene di usi e costumi del belPaese...

Forse avrò i paraocchi a causa dell'ignoranza, ma nutro solo un moderato interesse ad esempo per l'opera «Laus Veneris» di E. Burne - Jones e la «Sagrada Familia» di Antoni Gaudi ...

Altra cosa che non ho capito è come fai a sapere quanto valgono queste monete alle aste?

Sicuramente sono stato poco felice nell'esprimermi: è sufficiente collegarsi al noto sito d'aste, che nel bene e nel male... rappresenta pur sempre il termometro del mercato..., e seguire l'evoluzione degli oggetti a cui si è interessati...

Tu dici giustamente che le monete da collezzione non vanno confuse con quelle da investimento, ma non trovi che potrebbero essere 2 investimenti complementari?Tutte due basate sul valore dell'oro, quella da collezione con in più il valore numismatico.Investimenti alternativi ma complementari.

Sì, secondo me bisogna discernere la numismatica ( le monete d'oro hanno tra l'altro un corso legale su decreto... ) dalle "monete" di borsa. Sono due investimenti diametralmente opposti: con le monete da collezione investi soprattutto in cultura e nel piacere sia visivo che mentale..., e per me questo sarebbe già tantissimo..., mentre con i bullion acquisti sostanzialmente oro puro al fine di seguirne l'andamento in borsa...

Quindi ogniuno è libero di dedicarsi al tipo di collezione che desidera di più, e se si è facoltosi ad entrambe... Perchè no !

Modificato 17 Gennaio, 2010 da Papillon

[pinco11]

Grazie Papillon della risposta esaustiva, finalmente ho capito cosa intendevi!

Io le monete Europa delle Arti le ho prese perchè mi piacevano e come detto sopra sono le uniche che ci sono dal 2003, con tiratura in diminuzione e facilmente reperibili.

E come ho sempre detto prima da queste non monete non mi aspetto guadagni faraonici, ma se riesco ad unire l'utile al dilettevole tanto meglio.

E forse la parola utile ti ha ingannato.A me per questa collezione basta non perdere soldi.

Dalla tua risposta mi son tirato un po' su il morale, perchè non perderò i soldi, al massimo mi ridaranno indietro quello speso.E per me va già bene, queste monete le ho prese perchè mi piacevano, è la mia prima collezione e quindi non mi aspetto ritorni faraonici.

Leggendo i libri di numismatica mi aspetterei ritorni abbastanza alti, parlando con numismatici come anche ha confermato Diabolik73, le risposte che arrivavano erano di una non rivalutazione, il che mi ha preoccupato un po'.

Data la mia ignoranza nel campo numismatico guardo solo l'aspetto estetico per adesso, la tematica ed altri tecnicismi li lascio ai più esperti.

Per quanto riguarda il sito di aste, io mi sono collegato ad uno, ma non aveva monete in euro d'oro...quindi per questo la mia domanda, come fai a sapere che queste monete si vendono poco sopra al prezzo di emissione?

Proprio perchè le monete Europa delle Arti sono da collezione, volevo affiancarci monete da borsa, da cui ovviamente mi aspetto ritorni interessanti, questo si.

L'unico problema...comprare ora ha senso, con l'oro alle stelle?

E' vero che la moneta da collezione la pago più dell'oro intrinseco però....è tutto un altro mercato....

[miroita]

"quote

Proprio perchè le monete Europa delle Arti sono da collezione, volevo affiancarci monete da borsa, da cui ovviamente mi aspetto ritorni interessanti, questo si.

L'unico problema...comprare ora ha senso, con l'oro alle stelle?

E' vero che la moneta da collezione la pago più dell'oro intrinseco però....è tutto un altro mercato....

"unquote

I discorsi sono completamente diversi e vanno assimilati in maniera "precisa".

Se voglio fare un investimento, quindi speculare sulla rivalutazione/svalutazione del metallo prezioso che in questo caso si chiama "oro", acquisto lingotti in oro o monete (indipendentemente dal loro stato di conservazione) sperando che il valore del metallo salga ed automaticamente sale anche il valore del mio investimento. Ma può succedere anche il contrario che il valore del metallo scenda, ed allora anche il valore del mio investimento scende. Praticamente giochiamo sulla rivalutazione/svalutazione del metallo prezioso, possiamo vincere o perdere, posso guadagnare soldi o perderli rispetto all'investimento iniziale. Ma debbo anche essere accorto a massimizzare l'utile e a minimizzare le perdite. Di fatto giochiamo in borsa.

Se voglio fare invece una collezione, decido prima o poi quello che è il mio tipo collezione che intendo portare avanti, per tanti motivi che non sto qui ad elencare. Diciamo quindi monete in oro in euro della Repubblica Italiana. Io ho deciso di collezionare quelle monete perchè mi sono della Repubblica Italiana, perchè sono in oro, perchè rappresentano i monumenti dell'Italia, perchè..............

Una volta deciso quello che voglio collezionare, non posso andare più a valutare volta per volta se ci guadagno o ci rimetto, se ci guadagnerò o ci rimetterò. La collezione la porto avanti perchè a me piace portare avanti quel tipo di collezione. Alcune monete le pagherò al prezzo di emissione, altre più rare o di difficile reperimento le pagherò di più, ma il tutto nella logica di portare avanti quella collezione di monete che io ho scelto.

Ho dimenticato una cosa. La natura umana. Si quel qualcosa di indefinibile che ci porta sempre a dire che volgio collezionare un qualche cosa, ma...non voglio rimetterci, anzi. Possibilmente vorrei anche guadagnarci. Ma allora ritorniamo al primo punto dove parliamo di investimento e decade quindi il discoro di collezione.

Faccio alcuni esempi banali. Fine anni 70 inizi 80 (non ricordo bene) acquistai alcune sterline pagandole circa 145.000 lire. Il prezzo dell'oro precipitò e per oltre venti anni il valore delle sterline era nettamente inferiore a quanto le pagai.

Se voglio collezionare monete in oro/euro (ed io ne ho una bella collezione) so in partenza che per alcuni anni non avranno incrementi di valore consistenti, salvo poche eccezioni. Ma io porto avanti una collezione. Non parto dal concetto dell'investimento. Se poi nel tempo la mia collezione potrà avere un valore, tanto di guadagnato. Ma lo saprò solo tra qualche anno, quando questo tipo di collezione potrà dare i suoi primi riscontri anche in termini monetari.

Altrimenti devo andare su tipi di collezione diversa, magari i marenghi italiani. Ma lì ci si può sbizzarrire a più non posso. Una cosa è acquistare un marengo del 1882, altra è un marengo del 1873 Roma; cosa è acquistare un BB, altro è acquistare uno SPL o FDC.

Ritorno all'inizio, perchè il discorso è molto lungo e non di facile interpretazione.

L'importante è domandare a se stessi: voglio fare una collezione di monete o voglio fare un investimento? La natura umana risponde sempre che voglio fare una collezione cercando di non perderci, anzi.....

Il problema è di difficile lettura, ma la mia esperienza mi ha portato alla conclusione che per fare certi tipi di collezione, molte volte è necessario avere anche disponibilità finanziarie necessarie e sufficienti che ti consentono di poter aspettare diversi anni perchè la tua "collezione" si rivaluti nel tempo.

[pinco11]

Grazie Miro, anche tu hai fatto un'ottima spiegazione.

Hai ragione, collezionismo ed investimento sono 2 cose diverse.

Ed è per questo che volevo affiancarle, per avere una parte dove speculare e quindi guadagnarci ed una parte dove invece "coltivare" la mia passione.

Diciamo che per la collezione Europa delle Arti non ho badato a spese, la volevo completa e appena ho trovato le monete mancanti le ho comprate.

Ed è anche vero che visto i sacrifici che mi hanno comportato, difficilmente le rivenderò...Le monete da investimento non le ho ancora prese, sto valutando se è il momento giusto, su quali puntare...marenghi, sterline, dollari...e se magari al posto di monete prendere un lingotto.Insomma in questo caso la ragione comanda il cuore.E molto probabilmente al momento giusto verranno rivendute.

[Papillon]

"quote

Il problema è di difficile lettura, ma la mia esperienza mi ha portato alla conclusione che per fare certi tipi di collezione, molte volte è necessario avere anche disponibilità finanziarie necessarie e sufficienti che ti consentono di poter aspettare diversi anni perchè la tua "collezione" si rivaluti nel tempo.

E sono proprio le ristrettezze economiche che spesso tendono a deviare le nostre idee..., allontanandoci giocoforza dal solo piacere di collezionare..., e aprendo la strada a pretese fondate sostanzialmente sui ricavi economici...

E' il caso di ri-tranquillizare l'amico: con le monete d'oro, cosidette per numismatici puoi dormire su sette guanciali, perchè conservano nel tempo almeno la loro quotazione di base, ossia il prezzo di emissione...

[Diabolik73]

Una volta deciso quello che voglio collezionare, non posso andare più a valutare volta per volta se ci guadagno o ci rimetto, se ci guadagnerò o ci rimetterò. La collezione la porto avanti perchè a me piace portare avanti quel tipo di collezione. Alcune monete le pagherò al prezzo di emissione, altre più rare o di difficile reperimento le pagherò di più, ma il tutto nella logica di portare avanti quella collezione di monete che io ho scelto.

Complimenti Miro dalle tue parole si riescono a cogliere le reali sensazioni che prova un collezionista.

e svelano in un certo senso i segreti del vero collezionista.

La nascita della passione, il desiderio di arricchire le proprie conoscenze, la soddisfazione nell'ammirare la propria collezione.

Il collezionista non lo ammetterà mai ma il sogno di una collezione è che possa essere senza fine, perché collezionare è un’attitudine, un’abitudine, una passione.

Osservare le monete della mia collezione mi fa stare bene, a volte mi emoziona, e spero di continuare per moltissimo tempo a provare queste sensazioni.

[pinco11]

Ragazzi grazie mille per le risposte.Mi avete fatto capire e condividere che la collezione di monete si fa con il cuore, mentre l'nvestimento in monete con la testa.

Ma a questo punto una volta capito bene la differenza, nell'investimento, meglio utilizzare monete o lingotti?Perchè preferire uno piuttosto che l'altro?

Ok la differenza di oro all'interno di ciascuno...ma solo quello bisogna vedere?

[DragoDormiente]

Ragazzi grazie mille per le risposte.Mi avete fatto capire e condividere che la collezione di monete si fa con il cuore, mentre l'nvestimento in monete con la testa.

Questa è la lezione più importante!

Ma a questo punto una volta capito bene la differenza, nell'investimento, meglio utilizzare monete o lingotti?Perchè preferire uno piuttosto che l'altro?

Ok la differenza di oro all'interno di ciascuno...ma solo quello bisogna vedere?

Io prediligerei le monete, sono molto meno anonime dei lingotti anche se non sono tutte di oro 999/1000, è molto più piacevole investire così ed il risultato è lo stesso (sempre il cambio dell'oro conta). Oltretutto con qualche mneta di borsa puoi unire testa e cuore, visto che ci sono monete considerate comunemente di borsa che possono presentare anche un valore numismatico aggiunto (vedi qualche sterlina particolare, o gli stessi marenghi)...

[pinco11]

sono d'accordo con te che le monete sono molto meno anonime, ma ho letto che una moneta per valere deve avere un buono stato di conservazione....il lingotto può anche essere graffiato...sono molto indeciso

E poi mi è stato detto che il lingotto costa meno della moneta...bho

[Papillon]

sono d'accordo con te che le monete sono molto meno anonime, ma ho letto che una moneta per valere deve avere un buono stato di conservazione....il lingotto può anche essere graffiato...sono molto indeciso

E poi mi è stato detto che il lingotto costa meno della moneta...bho

Costa di più perchè paghi il conio, e appartiene ad una categoria differente dai lingotti: per seguire l'andamento devi monitorare le quotazioni delle monete di borsa; mentre per i lingottini le quotazioni dell'oro.

Considerato che sei un collezionista numismatico, ti suggerisco di optare per le monete!

[pinco11]

si in effetti da collezionista dovrei optare per le monete...vedremo.

Comunque a quanto ne so io, sia monete di borsa che lingotti vengono valutati allo stesso modo, ovvero a peso d'oro!

Papillon, ma secondo te una collezione si può definire completa se io colleziono solo le monete Europa delle Arti oppure si può definire completa solo se ho tutte le monete in oro euro?

[Papillon]

Papillon, ma secondo te una collezione si può definire completa se io colleziono solo le monete Europa delle Arti oppure si può definire completa solo se ho tutte le monete in oro euro?

Bella domanda! La risposta è molto personale...

Secondo i mio punto di vista, una collezione è completa quando è composta da tutte le emissioni riguardanti una specifica serie. Nel nostro caso, può considerarsi completa se contenente tutte le monete "Europa delle Arti". Può esserlo ugualmente se si decide di collezionare solo i 20€ della serie Europa e/o Europa delle Arti .....

Non escluderei altri criteri: ad esempio può essere completa anche se collezioni solo i 50€.

Insomma sono sempre stato del parere che ogni collezionista può personalizzare la propria collezione come vuole, purchè proceda secondo una logica ben precisa. Volendo estremizzarla posso ad esempio dirti che può considerarsi completa anche una collezione che comprende solo le monete d'oro della repubblica che celebrano tematiche italiane e/o estere ( personaggi, grandi opere, eventi etc.).

Dunque se e quando è completa una collezione lo decide solo chi la sta costantemente aggiornando secondo le sue esigenze!

Resta inteso che se possiedi la monetazione completa degli ori, significa che hai deciso di collezionare in modo organico..., ma ciò non sempre è possibile...!

Questo è il mio parere, ed essendo tale penso che non sarà condiviso da tutti gli altri utenti..., per cui sentiamo cosa ne pensano...

Modificato 25 Gennaio, 2010 da Papillon

[pinco11]

Anche io la penso come te, una collezione fatta con criterio è soggettiva, ovvio più pezzi ha più completa è.

Io avrei voluto fare tutti gli oro euro ma troppo costosa, cosi ho optato per quella che si ripete negli anni, reperibile e con bassa tiratura.

Dal 2011 non so...quest'anno termina!