vecchi libretti di risparmio

[maf]

Ho letto anch'io l'articolo e devo dire che a mio avviso si tratta di una grossa bufala.

Intanto perché nell'articolo si parla di "rivalutazione ed interessi", mentre la rivalutazione monetaria è certamente esclusa in un caso del genere, trattandosi di un debito di valuta già espresso in termini monetari.

Parlando degli interessi, bisognerebbe vedere come era stabilito il tasso da applicare al saldo del libretto: applicando il tasso annuo costante del 3,5 % in regime di capitalizzazione composta, avremo:

Lire 100 x (1 + 0,035)^102 (cioè elevato alla 102-esima potenza, pari al numero degli anni trascorsi) = Lire 3.341 pari a euro 1,73.

Il tutto senza considerare l'eventuale prescrizione del credito.

Buona fortuna agli eredi che - guarda caso - sono genovesi (come me ) !

Gianni :)

Perfetto, la matematica finanziaria non è un opinione,............

direi quindi che agli eredi sarebbe andata meglio se i parenti avessero tenuto in casa una bella 100 lire aquila sabauda! Altro che 1.73 euro ;)

[forza_italia]

direi quindi che agli eredi sarebbe andata meglio se i parenti avessero tenuto in casa una bella 100 lire aquila sabauda! Altro che 1.73 euro ;)

Senza dubbio! :)

[aureocollector]

per si e per no....

:D sabato mattina vado alla posta... vediamo il mio librettino postale quanti interessi avrà accumulato nel 2009...

a tutti quelli che trovassero questi vecchi libretti consiglierei vivamente di non chiuderli!

a me capitò 6 anni fa di trovare un mio libretto bancario con 100.000 lire, dove l'ultimo movimento risaliva a 15 anni prima, e insieme a mio padre andammo alla banca per valutare se ritirarne dei soldi con relativi interessi o chiuderlo. L'impiegato bancario un po stupito, anche perche nel frattempo la banca aveva cambiato nome ma non la sede, ci disse che con interessi il totale convertito in euro era di circa 200euro, gli abbiamo chiesto se ci fossero state delle spese per chiudere il libretto (perche francamente sia gli impiegati che la banca ci erano antipatici per non dire di piu), e lui rispose che no non si pagava niente per chiuderlo.

Allora data la mia conferma a chiuderlo e quindi ritirare tutti i soldi, trovammo l'amara sorpresa, soltanto circa 50 euro mi aveva dato, ed era quello che mi spettava e la rimanenza era tutta in spese bancarie e tasse da pagare!

Dopo aver impercato a lungo contro l'impiegato ed il direttore, "ladri" e tante altre belle parole, ce ne siamo andati, e fuori dalla banca consigliavamo a tutti di non entrare raccontando la brutta storia, ed ancora passando li davanti ai passanti cosiglio di non entrare, e panso di avergli tartto perdere qualche cliente :lol:

E allora Viva l'onestà di alcune banche! ;)

Modificato 6 Gennaio, 2010 da aureocollector

[wuby2007]

E allora Viva l'onestà di alcune banche! ;)

Quando hai pronto l'elenco delle ALTRE più oneste....mandamelo! :lol:

[aureocollector]

Quando hai pronto l'elenco delle ALTRE più oneste....mandamelo! :lol:

be un po tutte sono uguali, solo che con alcune te ne accorgi subito, come nel mio caso che senza tanti problemi si mostrano subito per quel che sono, ed altre che sono un po piu oneste, per esempio le piccole banche locali, ma che magari sotto sotto ti fregano in altro modo e senza che te ne accorgi.

comunque tornando alla discussione iniziale, vorrei sperare che loro riescano ad avere i soldi dovuti, perche 100 lire dell'epoca erano tanti tanti, magari ad oggi potrebbero essere 100.000 euro... forse ;)

[wuby2007]

comunque tornando alla discussione iniziale, vorrei sperare che loro riescano ad avere i soldi dovuti, perche 100 lire dell'epoca erano tanti tanti, magari ad oggi potrebbero essere 100.000 euro... forse ;)

Il coefficiente di rivalutazione monetaria (interessi esclusi) dal 1907 al 2009 è di 1 : 7.153,08 (Fonte http://www.oppo.it/tabelle/riv-lira-dal1861.html ). 100 Lire depositate nel 1907 varrebbero quindi oggi, secondo il ragionamento degli eredi, senza interessi, circa 715.308 lire alias circa 370 Euro.

Ora, facendo un calcolo spannometrico, dividendo la rivalutazione 7.153,08 per i 103 anni, calcolando la rivalutazione anno per anno sulle 100 lire iniziali e sul capitale rivalutato un interesse composto ipotetico e fisso per il secolo intero, si otterrebbe;

al 3,5% = Euro 3.442,00

al 5,0% = Euro 10.854,00

al 7,0% = Euro 54.460,00

ma, a sopresa:

al 8,0% = Euro 124.315,00

al 9,0% = Euro 285.636,00

al 10% = Euro 658.676,00

Sempre facendo calcoli spannometrici, basandoci su tabella andamento TUS (Tasso ufficiale di sconto) dal 1958 ad oggi, indipendentemente dalla durata in vigore del tasso e facendo una mera media dei tassi....per il periodo 1958-2009 il TUS medio è stato dell' 8,01%.

Mancano i dati dal 1907 al 1958, ma occorre rammentare che, dagli anni '70 agli anni '90, i tassi si sono mantenuti su livelli molto molto alti (fino 17%) e che, a quei tempi, il capitale doveva essere già di gran lunga rivalutato e consistente.

Sempre spannometricamente direi che i due pro-pro-nipoti dovrebbero senz'altro poter contare su un capitale rivalutato superiore ai 100.000 Euro e, facendo calcoli più precisi e/o conoscendo il TUS di inizio scorso secolo, forse potrebbero contare su qualche centinaio di migliaia di euro in più!

Sul fatto che la richiesta è assurda e non caveranno un ragno dal buco non ci piove....speriamo solo non spendano cifra analoga in avvocati!

Si è fatto tardi....vado a nanna....ma domani mattia via a cercare i libretti di deposito della trisavola!!!! :lol: :lol: :lol: :lol:

Modificato 7 Gennaio, 2010 da wuby2007

[ersanto]

Ma che vuol dire "rivalutazione" ?? Mica il libretto era indicizzato all' inflazione.

Avete mai visto una moneta da cento lire del 1955 diventare un biglietto da cinquemila negli anni '90. Cento lire erano e cento lire rimangono; non c'e' nessuna rivalutazione automatica.

[wuby2007]

Ma che vuol dire "rivalutazione" ?? Mica il libretto era indicizzato all' inflazione.

Avete mai visto una moneta da cento lire del 1955 diventare un biglietto da cinquemila negli anni '90. Cento lire erano e cento lire rimangono; non c'e' nessuna rivalutazione automatica.

Conteggio "spannometrico" fatto secondo il ragionamento di questi pronipoti! ;)

100 lire di allora sono 0,05 Euro più gli interessi maturati.

E' cmq curioso notare come questa tabella indichi un coefficiente del 1,1971 tra l'anno 2000 e l'anno 2009.....1.000.000 di lire nel 2000 varrebbero oggi 1.197.100 ossia Euro 618,25 (interessi sempre esclusi)....peccato che, oggi, 620 Euro equivalgono a 620.000 considerato l'andamento dei prezzi degli ultimi 10 anni!

[@LZP@]

a tutti quelli che trovassero questi vecchi libretti consiglierei vivamente di non chiuderli!

a me capitò 6 anni fa di trovare un mio libretto bancario con 100.000 lire, dove l'ultimo movimento risaliva a 15 anni prima, e insieme a mio padre andammo alla banca per valutare se ritirarne dei soldi con relativi interessi o chiuderlo. L'impiegato bancario un po stupito, anche perche nel frattempo la banca aveva cambiato nome ma non la sede, ci disse che con interessi il totale convertito in euro era di circa 200euro, gli abbiamo chiesto se ci fossero state delle spese per chiudere il libretto (perche francamente sia gli impiegati che la banca ci erano antipatici per non dire di piu), e lui rispose che no non si pagava niente per chiuderlo.

Allora data la mia conferma a chiuderlo e quindi ritirare tutti i soldi, trovammo l'amara sorpresa, soltanto circa 50 euro mi aveva dato, ed era quello che mi spettava e la rimanenza era tutta in spese bancarie e tasse da pagare!

Dopo aver impercato a lungo contro l'impiegato ed il direttore, "ladri" e tante altre belle parole, ce ne siamo andati, e fuori dalla banca consigliavamo a tutti di non entrare raccontando la brutta storia, ed ancora passando li davanti ai passanti cosiglio di non entrare, e panso di avergli tartto perdere qualche cliente :lol:

E allora Viva l'onestà di alcune banche! ;)

Ti è andata anche bene visto le spese (a dire il vero queste sono basse) e le tasse (alte=ladri) per 15 anni, 100 euro per la mia esperienza durerebbero pochi anni. Gli interessi in banca sono praticamente nulli per te, ma se te li fai prestare ti succhiano anche il sangue.

Conteggio "spannometrico" fatto secondo il ragionamento di questi pronipoti! ;)

100 lire di allora sono 0,05 Euro più gli interessi maturati.

E' cmq curioso notare come questa tabella indichi un coefficiente del 1,1971 tra l'anno 2000 e l'anno 2009.....1.000.000 di lire nel 2000 varrebbero oggi 1.197.100 ossia Euro 618,25 (interessi sempre esclusi)....peccato che, oggi, 620 Euro equivalgono a 620.000 considerato l'andamento dei prezzi degli ultimi 10 anni!

Ti sei dimenticato le spese per il conto e le tasse. Cento lire depositati in banca sono cento lire al facciale mentre se tenevano in casa una bella moneta... o banconote...

[sandokan]

Ma che vuol dire "rivalutazione" ?? Mica il libretto era indicizzato all' inflazione.

Avete mai visto una moneta da cento lire del 1955 diventare un biglietto da cinquemila negli anni '90. Cento lire erano e cento lire rimangono; non c'e' nessuna rivalutazione automatica.

A differenza di quanto accadeva un tempo in Italia, negli U.S.A. monete e francobolli non hanno mai avuto scadenza, lo Stato ha sempre riconosciuto il proprio debito nei confronti di chi li acquistati; ovvio però che viene considerato il loro valore facciale, ed è già qualcosa.

Da noi invece il periodo di cambio delle banconote e monete è sempre stato assai breve (solo con l'adozione dell'Euro si è adottato un periodo di 10 anni per il cambio delle lire), mentre le Poste non fanno più scadere i francobolli da mezzo secolo.

L'articolo di stampa, da cui è iniziata la discussione, non è dunque che una....amenità.

[uzifox]

Il coefficiente di rivalutazione monetaria (interessi esclusi) dal 1907 al 2009 è di 1 : 7.153,08 (Fonte http://www.oppo.it/t...ra-dal1861.html ). 100 Lire depositate nel 1907 varrebbero quindi oggi, secondo il ragionamento degli eredi, senza interessi, circa 715.308 lire alias circa 370 Euro.

[...]

Sul fatto che la richiesta è assurda e non caveranno un ragno dal buco non ci piove....speriamo solo non spendano cifra analoga in avvocati!

Al di là di artifici contabili, tasse e controtasse bisogna ammettere che 100 Lire dell'epoca erano una somma di tutto rispetto e CERTAMENTE la Banca ne ha beneficiato da quel deposito, quanto precisamente non si può ben sapere perchè troppi sono stati i cambiamenti del valore del denaro e i parametri economici della società.

Per venirsi incontro fossi al posto della Banca chiuderei la cosa simpaticamente offrendo agli eredi una 100 Lire Aquila araldica del 1905 che anche in bassa conservazione ha sicuramente un certo valore, si rivaluta nel tempo e può ricordare la vicenda...

Qualcuno ha accennato infatti a questa moneta tenuta in casa ma non bisogna dimenticare che le 100, 50 e 20 Lire di quella serie erano monete di pregio che se non sbaglio non circolavano tra persone comuni quindi più banalmente quelle 100 Lire saranno state semplicemente l'equivalente di 5 comuni marenghi che invece di essere tenuti in casa sono stati cambiati e depositati...

Tenuti in casa quanto avrebbero fruttato quei 5 marenghi a rivenderli ora? 700-800 Euro? Quei 370 Euro mi sembrano coerenti quindi come calcolo...

Modificato 7 Gennaio, 2010 da uzifox

[forza_italia]

Per venirsi incontro fossi al posto della Banca chiuderei la cosa simpaticamente offrendo agli eredi una 100 Lire Aquila araldica del 1905 che anche in bassa conservazione ha sicuramente un certo valore, si rivaluta nel tempo e può ricordare la vicenda...

Mi piace la tua idea. :)

[aureocollector]

Ti è andata anche bene visto le spese (a dire il vero queste sono basse) e le tasse (alte=ladri) per 15 anni, 100 euro per la mia esperienza durerebbero pochi anni. Gli interessi in banca sono praticamente nulli per te, ma se te li fai prestare ti succhiano anche il sangue.

sono pentito di non averlo lasciato aperto, magari con pochi euro dentro :(

ma forse mi avrebbero fatto pagarte le spese lo stesso?

Modificato 12 Gennaio, 2010 da aureocollector

[wuby2007]

Si è fatto tardi....vado a nanna....ma domani mattia via a cercare i libretti di deposito della trisavola!!!! :lol: :lol: :lol: :lol:

Incredibile, nemmeno a farlo apposta......ieri mio padre si presenta in ufficio con un vecchissimo "Libretto di Conto Corrente" emesso dalla Cariplo (Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde oggi Banca Intesa) nel lontano 1963 a nome di mia madre e ritrovato nel box (famiglia strana la mia! :lol: ).

Il libretto in questione porta un saldo di 170.000 lire e l'ultimo movimento è del Novembre 1969.

Ho provato a chiamare Intesa, ma mi hanno detto che devo recarmi direttamente nella filiale che lo ha emesso (ancor oggi esistente, ma fuori Milano) e non potrò farlo prima di questa estate.

Secondo Voi, ammesso che il libretto non sia stato chiuso o annullato (non sembrerebbe), il saldo potrebbe essere stato azzerato grazie al decreto sui conti "dormienti"? oppure, rischio che, nonostante gli interessi, tra spese tenuta conto e bolli, debba metterci del mio per estinguerlo? <_<

[DragoDormiente]

Incredibile, nemmeno a farlo apposta......ieri mio padre si presenta in ufficio con un vecchissimo "Libretto di Conto Corrente" emesso dalla Cariplo (Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde oggi Banca Intesa) nel lontano 1963 a nome di mia madre e ritrovato nel box (famiglia strana la mia! ).

Il libretto in questione porta un saldo di 170.000 lire e l'ultimo movimento è del Novembre 1969.

Ho provato a chiamare Intesa, ma mi hanno detto che devo recarmi direttamente nella filiale che lo ha emesso (ancor oggi esistente, ma fuori Milano) e non potrò farlo prima di questa estate.

Secondo Voi, ammesso che il libretto non sia stato chiuso o annullato (non sembrerebbe), il saldo potrebbe essere stato azzerato grazie al decreto sui conti "dormienti"? oppure, rischio che, nonostante gli interessi, tra spese tenuta conto e bolli, debba metterci del mio per estinguerlo?

Mio padre ha probabilmente il tuo stesso libretto, con un unico deposito di 2500 lire effetuato nel 1969. Il libretto dice chiaramente che il credito è imprescrittibile; sono un po' curioso di vedere che scusa si inventerebbero se lo portassi in banca...

Modificato 12 Gennaio, 2010 da DragoDormiente

[Euripe]

Mio padre ha probabilmente il tuo stesso libretto, con un unico deposito di 2500 lire effetuato nel 1969. Il libretto dice chiaramente che il credito è imprescrittibile; sono un po' curioso di vedere che scusa si inventerebbero se lo portassi in banca...

Sarei anche io veramente curioso di saperlo.

Prova..se ti capita di avere un po di tempo libero..tanto per curiosità..

[marcollo]

Salve a tutti!!!!ho trovato un vecchio libretto cariplo(cassa di risparmio delle province lombarde)aperto a gennaio 94  e una tessera orizzonti collegata al libretto(libero ordinario nominativo)..secondo voi che tasso ci sarà?potrei sfruttarlo ed alimentarlo???grazie

[petronius arbiter]

Se il lbretto non viene movimentato dal '94 (o comunque da più di 10 anni) è diventato un conto "dormiente" e i soldi depositati sono stati versati in un fondo speciale

 

http://www.lamiapartitaiva.it/banche/i-conti-dormienti-cosa-sono-e-come-risvegliarli/

 

Ora, pare ci sia la possibilità di ottenere il rimborso di quei soldi, leggi qui e vedi se fa al caso tuo

 

http://www.associazionedifesaconsumatori.it/news/economia/conti-dormienti-ecco-come-fare-la-domanda-per-recuperare-i-soldi/

 

petronius :)

[marcollo]

Se il lbretto non viene movimentato dal '94 (o comunque da più di 10 anni) è diventato un conto "dormiente" e i soldi depositati sono stati versati in un fondo speciale

 

http://www.lamiapartitaiva.it/banche/i-conti-dormienti-cosa-sono-e-come-risvegliarli/

 

Ora, pare ci sia la possibilità di ottenere il rimborso di quei soldi, leggi qui e vedi se fa al caso tuo

 

http://www.associazionedifesaconsumatori.it/news/economia/conti-dormienti-ecco-come-fare-la-domanda-per-recuperare-i-soldi/

 

petronius :)

grazie petronius..in effetti non viene movimentato da più di 10 anni ma speravo di sfruttare un buon vecchio tasso di interesse ;)