Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

quanto costerebbe in media un restauro per un sesterzio in buone condizioni in modo da farlo diventare in ottime condizioni? in italia e' una professione esercitata quella dei restauratori? la mia e' solo pura curiosita' in quanto preferisco non toccare le monete, sono belle cosi come ci vengono in mano da tempi lontani ; ma, girando in rete , anche su cng (i famosi sesterzi di traiano) ho visto numerose monete ritoccate e la domanda mi e' sorta spontanea anche perchè grazie ai restauri i venditori ci guadagnano un bel po' di soldini . grazie anticipate per le vostre risposte.


Inviato

Sei sicuro di volerti incamminare per questa strada? Per molti "ritoccare" le monete antiche non è molto diverso da contraffarle.


Inviato

200-300 euros


Inviato

Sei sicuro di volerti incamminare per questa strada? Per molti "ritoccare" le monete antiche non è molto diverso da contraffarle.

Pare che per la legge non sia così. Basta specificare che la moneta è 'smoothed and tooled' e sei a posto :(

La cosa divertente è che le monete in corso legale non si possono modificare in nessun modo, quelle antiche invece ci puoi fare quello che vuoi....


Inviato

Sei sicuro di volerti incamminare per questa strada? Per molti "ritoccare" le monete antiche non è molto diverso da contraffarle.

no, no . come sopra specifico non e' mio desiderio toccarle, anzi. quello che mi ha spinto a fare questa domanda e' per come dice vince960 ,in molte aste ho visto monete con la scritta 'smoothed and tooled' e facevo due conti su quanto i venditori ci guadagnano. se con 200/300 euro trasformano una moneta buona in una moneta ottima quant'e' il loro guadagno? tantissimo, calcolando poi che non tutti sono onesti da porre la scritta "smothed and tooled" e che molte volte si acquista la moneta online senza averla in mano, giudicando solo da una foto. Se la moneta proposta e' stata ritoccata e manca della famosa scritta "smothed and tooled" e proposta come in ottimo stato di conservazione è da considerarsi truffa a danno dell'acquirente?


Inviato

Sì scusa, avevo letto con poca attenzione. In effetti un restauro non dichiarato dovrebbe essere considerato difetto occulto, non so se si possa parlare di truffa ma sicuramente si dovrebbe avere diritto al rimborso.


Inviato

Sì scusa, avevo letto con poca attenzione. In effetti un restauro non dichiarato dovrebbe essere considerato difetto occulto, non so se si possa parlare di truffa ma sicuramente si dovrebbe avere diritto al rimborso.

Concordo con Paleologo...anzi, diciamo che si ha diritto al rimborso.

Ma occorre una perizia che lo attesti o, al minimo, una missiva molto tecnica indirizzata alla Casa ove vengano ben descritte le lavorazioni. Di solito, anche in questa seconda tipologia di motivata contestazione, la Casa preferisce accettare la restituzione. Ovvio che, tranne pochissime Case che garantiscono l'oggetto senza limiti di tempo, per le altre occorre la massima tempestività nel rappresentare la cosa.

Un salutissimo.


Inviato

approposito dei due famosi sesterzi di traiano nell'asta elettronica di cng......ma avete visto quanto stanno realizzando? :unsure:


Inviato

Per molti "ritoccare" le monete antiche non è molto diverso da contraffarle.

La penso in quel modo.

fabio


Inviato

Premesso che monete SPL con patina untouched ne vedo girare veramente veramente poche,la maggior parte dei sesterzi quantomeno hanno subito una pulizia di incrostazioni terrose e concrezioni calcaree.Questa procedura di pulizia se fatta in maniera professionale non altera la moneta e la sua patina, anzi permette di farla ritornare al suo splendore, almeno che uno non preferisca sesterzi incrostati i poco leggibili, ma questo non è il caso delle monete che troviamo in vendita.

Quindi io non farei rientrare le varie tipologie di lavorazione della moneta in una stessa ed unica categoria, in quanto una cosa è pulire la moneta, un' altra è far saltare fuori i rilievi della moneta con il bulino, abbassare i fondi,stuccare la moneta,restaurare la patina o addirittura ripatinarla.


Inviato

le monete che girano in tutte le aste, ripeto, in TUTTE le aste, sono quasi tutte state "accarezzate". Quasi non esistono monete semplicemente spolverate da sabbia o terra e messe in vendita così come madre terra ce le ha restituite.

Come dice l'amico Dupondio " monete SPL con patina untouched " ce ne sono veramente poche............e infatti raggiungono cifre da brivido


Inviato

si comunque è fondamentale differenziare le operazioni...

la normale pulizia è una cosa, il lavoro con bulino, ripatinatura ecc ecc (come quelli in vendita alla CNG) sono un altra cosa.....Da quando seguo le aste non ho mai visto un sesterzio presentato come ritrovato, lo visto comunque sempre ripulito e reso presentabile..(forse i migliori sono quelli venduti da NAC), poi ultimamente se ne vedono di superlavorati.....e spesso le alterazioni non sono segnalate......

sku


Inviato (modificato)

si comunque è fondamentale differenziare le operazioni...

la normale pulizia è una cosa, il lavoro con bulino, ripatinatura ecc ecc (come quelli in vendita alla CNG) sono un altra cosa.....

E' proprio quello che ho cercato di sottolineare io.....................

E' nello stesso tempo errato disprezzare le monete "toccate", almeno che non ci sia qualche mago in grado di pulire una moneta senza toccarla! Una moneta pulita è una moneta toccata! A questo punto farei una distinzione fra monete toccate e monete ritoccate

Quindi per ribadire il mio pensiero, esistono monete (pochissime, ma veramente pochissime) le untouched,che non hanno mai subito pulizia, perche' gia' splendide sotto ogni punto di vista appena ritrovate.

Altre monete (molte) vengono pulite dalle incrostazioni senza intaccare patina e rilievi.

Altre, quelle che a molti non piacciono ( e sono tante) vengono rese commercialmente piu' appagabili con lisciatura dei fondi, stuccature di piccoli buchi,rilievi ripresi con il bulino, restauro parziale o totale della patina.

E' vero che i commercianti dovrebbero specificare che tipo di lavoro ha subito la moneta,ma è anche vero che i collezionisti dovrebbero imparare a non farsi rifilare di tutto senza neanche porsi il quesito di come faccia una moneta di 2000 anni ad essere perfetta come se fosse stata coniata la sera prima........

Ultimamente il mercato sta offrendo questo tipo di monete vendendole a migliaia di euro.............si vede che non tutti i collezionisti le disprezzano.

Modificato da dupondio

Inviato

Concordo: la pulizia delle monete, intesa come eliminazione dei sedimenti terrosi/argillosi/calcarei, è assolutamente auspicabile al fine di renderle leggibili ed apprezzabili in tutti i loro dettagli, ma, perlomeno a mio parere, altri interventi da voi già citati, bulinatura, stuccatura, lisciatura dei fondi, rifacimento della patina, per accrescerne il valore e renderle commercialmente più appetibili, sono deprecabili.

Ritengo che le monete vadano restituite alla luce con operazioni di pulizia, ma nulla di più.

fabio


Inviato (modificato)

Concordo: la pulizia delle monete, intesa come eliminazione dei sedimenti terrosi/argillosi/calcarei, è assolutamente auspicabile al fine di renderle leggibili ed apprezzabili in tutti i loro dettagli, ma, perlomeno a mio parere, altri interventi da voi già citati, bulinatura, stuccatura, lisciatura dei fondi, rifacimento della patina, per accrescerne il valore e renderle commercialmente più appetibili, sono deprecabili.

Ritengo che le monete vadano restituite alla luce con operazioni di pulizia, ma nulla di più.

fabio

E' vero Fabio anche a me non piacciono le monete smanettate, ma il mercato offre quello che i collezionisti chiedono, e sono disposti a pagare migliaia e migliaia di euro.Non ci sara' mica qualcuno che crede che alla NAC girano solo monete untouched??? Eppure se vedi i realizzi delle monete ritoccate sono da urlo.

Potrebbe essere,cosa che faccio fatica a credere, che collezionisti acquistano monete ritoccate pensando che siano untouched,pagandole fior di quattrini.........................

Modificato da dupondio

Inviato

E' vero Fabio anche a me non piacciono le monete smanettate, ma il mercato offre quello che i collezionisti chiedono, e sono disposti a pagare migliaia e migliaia di euro.Non ci sara' mica qualcuno che crede che alla NAC girano solo monete untouched??? Eppure se vedi i realizzi delle monete ritoccate sono da urlo.

Purtoppo è così... :unsure:

fabio


Inviato

Potrebbe essere,cosa che faccio fatica a credere, che collezionisti acquistano monete ritoccate pensando che siano untouched,pagandole fior di quattrini.........................

credici credici


Inviato

credo che se si cominciasse, anche in italia, a scrivere "smothed and tooled".................................


Inviato

credo che se si cominciasse, anche in italia, a scrivere "smothed and tooled".................................

Magari fosse così!

Anche se, a onore del vero, qualche annotazione del tipo "abili tracce di pulitura" di tanto in tanto si trova sui cataloghi d'asta.

fabio


Inviato

E' vero Fabio anche a me non piacciono le monete smanettate, ma il mercato offre quello che i collezionisti chiedono, e sono disposti a pagare migliaia e migliaia di euro.Non ci sara' mica qualcuno che crede che alla NAC girano solo monete untouched??? Eppure se vedi i realizzi delle monete ritoccate sono da urlo.

Potrebbe essere,cosa che faccio fatica a credere, che collezionisti acquistano monete ritoccate pensando che siano untouched,pagandole fior di quattrini.........................

E' proprio questo il punto; sopratutto nelle aste online che si acquistano monete senza vederle dal vivo , basandosi solo da una semplice foto. se esiste una soluzione potrebbe essere questa: rendere obbligatorio a termini di legge di specificare se una moneta e' stata ritoccata o meno(bulinatura , abbassatura dei rilievi , stuccatura ecc. ecc.) da non confondersi con una semplice pulitura. insomma dovrebbe essere obbligatorio da parte dei venditori inserire nella scheda specifica della moneta se e' stata ritoccata o meno. non come funziona adesso che lo specifica solo chi ha voglia di farlo e di propria volonta' solo perche' onesto. Purtroppo esistono anche i disonesti a questo mondo.Pena rivalsa dell'acquirente sull'acquisto e rimborso totale se il collezionista cercava una moneta untouched. Se poi c'e' di mezzo una perizia fatta alla moneta per stabilire se e' ritoccata o meno io l'addebiterei al venditore. Forse chiedo troppo :)


Inviato

E' proprio questo il punto; sopratutto nelle aste online che si acquistano monete senza vederle dal vivo , basandosi solo da una semplice foto. se esiste una soluzione potrebbe essere questa: rendere obbligatorio a termini di legge di specificare se una moneta e' stata ritoccata o meno(bulinatura , abbassatura dei rilievi , stuccatura ecc. ecc.) da non confondersi con una semplice pulitura. insomma dovrebbe essere obbligatorio da parte dei venditori inserire nella scheda specifica della moneta se e' stata ritoccata o meno. non come funziona adesso che lo specifica solo chi ha voglia di farlo e di propria volonta' solo perche' onesto. Purtroppo esistono anche i disonesti a questo mondo.Pena rivalsa dell'acquirente sull'acquisto e rimborso totale se il collezionista cercava una moneta untouched. Se poi c'e' di mezzo una perizia fatta alla moneta per stabilire se e' ritoccata o meno io l'addebiterei al venditore. Forse chiedo troppo :)

questo per me e' chiedere il giusto......quoto appieno oldx


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.