Lombardia Mantova : testoni di Francesco II e Federico II

[numa numa]

Essendo rimasto in sospeso la questione della rarità del testone di Francesco II Gonzaga CNI 35/37 (RM 11)

e del testone di Federico II con il MOnte Olimpo al rovescio (CNI 21/23 RM 9), consultando il Ravegnani

ho potuto constatare 8 passaggi in asta di cui due per il medesimo esemplare (ergo 6 esemplari effettivamente passati sul mercato)sino al 1984 (data di stampa del Ravegnani Morosini) cui sarebbero da aggiungere 2 altri passaggi, forse tre (ma credo che due riguardino lo stesso esemplare) avvenuti negli ultimi 10-12 anni. La rarità attribuita dal RM a questo testone è R4

Per il testone con il MOnte Olimpo il RM indica 11 passaggi con una ripetizxione (quindi 10 in tutto) cui andrebbero aggiunte le due apparizioni Hess Divo del 1994 e ora Este Milani (salvo rettificare per ulteriori ripetizioni). La rarità attribuita dal RM è R3.

E' bene rifarsi sempre a dei testi di riferimento che possono soccorrere nel dirimere questioni inerenti rarità etc., anche se occorre dire che la rarità di una moneta resta, almeno per una grande maggioranza dei casi una questione soggettiva.

numa numa

[piergi00]

Essendo rimasto in sospeso la questione della rarità del testone di Francesco II Gonzaga CNI 35/37 (RM 11)

e del testone di Federico II con il MOnte Olimpo al rovescio (CNI 21/23 RM 9), consultando il Ravegnani

ho potuto constatare 8 passaggi in asta di cui due per il medesimo esemplare (ergo 6 esemplari effettivamente passati sul mercato)sino al 1984 (data di stampa del Ravegnani Morosini) cui sarebbero da aggiungere 2 altri passaggi, forse tre (ma credo che due riguardino lo stesso esemplare) avvenuti negli ultimi 10-12 anni. La rarità attribuita dal RM a questo testone è R4

Per il testone con il MOnte Olimpo il RM indica 11 passaggi con una ripetizxione (quindi 10 in tutto) cui andrebbero aggiunte le due apparizioni Hess Divo del 1994 e ora Este Milani (salvo rettificare per ulteriori ripetizioni). La rarità attribuita dal RM è R3.

E' bene rifarsi sempre a dei testi di riferimento che possono soccorrere nel dirimere questioni inerenti rarità etc., anche se occorre dire che la rarità di una moneta resta, almeno per una grande maggioranza dei casi una questione soggettiva.

numa numa

Il testo del Bignotti (edito nello stesso anno del Ravegnani-Morosini) riferimento per la monetazione dei Gonzaga indica R4 per entrambi

Modificato 28 Novembre, 2009 da piergi00

[Paolino67]

Essendo rimasto in sospeso la questione della rarità del testone di Francesco II Gonzaga CNI 35/37 (RM 11)

e del testone di Federico II con il MOnte Olimpo al rovescio (CNI 21/23 RM 9), consultando il Ravegnani

ho potuto constatare 8 passaggi in asta di cui due per il medesimo esemplare (ergo 6 esemplari effettivamente passati sul mercato)sino al 1984 (data di stampa del Ravegnani Morosini) cui sarebbero da aggiungere 2 altri passaggi, forse tre (ma credo che due riguardino lo stesso esemplare) avvenuti negli ultimi 10-12 anni. La rarità attribuita dal RM a questo testone è R4

Per il testone con il MOnte Olimpo il RM indica 11 passaggi con una ripetizxione (quindi 10 in tutto) cui andrebbero aggiunte le due apparizioni Hess Divo del 1994 e ora Este Milani (salvo rettificare per ulteriori ripetizioni). La rarità attribuita dal RM è R3.

E' bene rifarsi sempre a dei testi di riferimento che possono soccorrere nel dirimere questioni inerenti rarità etc., anche se occorre dire che la rarità di una moneta resta, almeno per una grande maggioranza dei casi una questione soggettiva.

Beh, questo è naturale, voler dibattere quale di due monete, di rarità similare, sia più rara dell'altra, è un pò come dibattere sul sesso degli angeli.

Detto questo, già i dati del Ravegnani sono un pò contradditori:

6+2 passaggi del testone col reliquario=R4

10+1 passaggi del testone monte Olimpo=R3

Ossia, 3 passaggi di differenza giustificano un grado in più di rarità? :huh:

A questo punto, molto più credibile l'indice attribuito dal Bignotti, che assegna correttemente ad entrambe le monete un R4. I passaggi recenti peraltro confermerebbero sostanzialmente lo stesso grado di rarità, visto che per il monte Olimpo posso confermare i due passaggi da te citati, mentre per il reliquiario abbiamo un Astarte 2002, un Nomisma 2006 e 2008 (passato due volte, entrambe le volte invenduto) e questo di Varesi 2009. Quindi, i passaggi d'asta mettono le due monete in equilibrio, e personalmente la cosa mi trova d'accordo. Però se qualcuno mi dice che la sua sensazione è di una maggiore rarità del monte Olimpo non mi sento nemmeno di contraddirlo, perchè il mercato collezionistico non è fatto solo di passaggi d'asta, e di monete se ne vedono parecchie anche nel mercato "sommerso" tra privati. Non è naturalmente il mio caso, ma so che l'amico Geovalter frequenta ambienti ben avviati in questo senso, per questo mi sento di poter perlomeno non snobbare le sue sensazioni.

[numa numa]

Ripeto inutile andare a dsiquisire di minore o maggiore rarità per esemplari che presentano questi pochi passaggi in asta e dove uno scarto tra questi sia cosi esiguo. In ogni caso facendo bene tutti i conti (io avevo assegnato un passaggio in meno ad ambedue i testoni) si ha comunque uno scarto con un minor numero assoluto per i passaggi riguardanti il testone di Francesco.

numa numa

[geovalter]

Numa, leggendo sul tuo profilo ho notato che sei un appasionato di monete greche.

Detto ciò, non capisco la tua strenua posizione, nell'elogiare la bellezza e difendere la rarità del Testone di Francesco II e nello stesso tempo denigrare nello stile e conservazione (cfr. bruttissimo) e nella rarità il Testone di Federico II.

Scusa se te lo dico, ma sembri uno di quelli, che nell'asta avrebbe voluto acquistare il Testone di Federico II e non essendo riuscito, adesso si comporta come la volpe che non è riuscita a prendere l'uva (tanto era acerba).

Mah.......

N.B.

Tornando al Morosini, devo dire che ho imparato "a prendere con le pinze" quello che è scritto su molti libri, spesso scritti da collezionisti stessi e quindi di parte.

Per la cronaca e parlando di privati Grandi Collezionisti di monete di Mantova (quelli che possiedono monete R4 e R5):

Il Testone di Francesco II ce l'hanno quasi TUTTI.

Il Testone di Federico II ce l'hanno in pochi, molto pochi. Eh Eh Eh Eh Eh

[numa numa]

Numa, leggendo sul tuo profilo ho notato che sei un appasionato di monete greche.

Detto ciò, non capisco la tua strenua posizione, nell'elogiare la bellezza e difendere la rarità del Testone di Francesco II e nello stesso tempo denigrare nello stile e conservazione (cfr. bruttissimo) e nella rarità il Testone di Federico II.

Scusa se te lo dico, ma sembri uno di quelli, che nell'asta avrebbe voluto acquistare il Testone di Federico II e non essendo riuscito, adesso si comporta come la volpe che non è riuscita a prendere l'uva (tanto era acerba).

Mah.......

N.B.

Tornando al Morosini, devo dire che ho imparato "a prendere con le pinze" quello che è scritto su molti libri, spesso scritti da collezionisti stessi e quindi di parte.

Per la cronaca e parlando di privati Grandi Collezionisti di monete di Mantova (quelli che possiedono monete R4 e R5):

Il Testone di Francesco II ce l'hanno quasi TUTTI.

Il Testone di Federico II ce l'hanno in pochi, molto pochi. Eh Eh Eh Eh Eh

Geovalter

non sembra di renderti un po ridicolo con queste affermazioni approssimative ?

Non ho particolari motivi nell'elogiare il testone di Francesco a scapito di quello di Federico, gli esemplari che sono passati in asta recentemente di queste due monete erano tutti indistintamente brutti :D

Nessuna strenua difesa quindi né dell'uno né dell'altro, il mio intento era solo quello di precisare il numero di passaggi in asta totali (e non parziali a partire da un dato anno che non ci fornisce una rappresentazione accurata). E i passaggi in asta, mi co ncederai non sono un'opinione, bensi una statistica.

I libri, quando sono fatti bene, sono fonte di conoscenza, e prima di imparare a prendere con "le pinze" certi testi occorrerebbe prima imparare a leggerli.

numa numa

[geovalter]

Egregio Professore (perchè capace di leggere libri) Numa Numa, potrei parlarti dei ritrovamenti avvenuti negli ultimi 30 anni di monete di Mantova (ripostigli) mai passate in asta perchè vendute privatamente (alla faccia della statistica), ma vedo dal tuo atteggiamento che sarebbe tempo sprecato. Dedicati alle monete greche e lascia perdere le mantovane, che non conosci.

[geovalter]

Per Paolino:

http://catalogo-mantova.lamoneta.it/moneta/MN-ASMN/8

"esemplari recanti il motto IN BELLO sotto la corona..........Non essendo mai apparso sul mercato alcun esemplare di questa moneta, si dubita sia mai stata effettivamente battuta"

Il mezzo scudo da 80 soldi di Carlo I Gonzaga con la scritta "IN BELLO" sotto la corona..................ESISTE...........................ECCOME SE ESISTE (Coll. Priv.) visto con i miei occhi. :P :P :P :P

[numa numa]

Egregio Professore (perchè capace di leggere libri) Numa Numa, potrei parlarti dei ritrovamenti avvenuti negli ultimi 30 anni di monete di Mantova (ripostigli) mai passate in asta perchè vendute privatamente (alla faccia della statistica),

..e dello Stato

veramente complimenti..

si rende conto di quello che sta dicendo in un forum pubblico per giunta ?

[geovalter]

Trattasi di ritrovamenti scoperti all'interno di muri di edifici PRIVATI.