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Risposte migliori

Inviato

Consultando or ora il sito ipzs ho notato che molte monete d'argento del 08 sono andfate esaurite, meucci, magnani e le divisionale FDC e proof..

Poi ho visto anche che nel 09 la moneta per l'aquila è già esaurita..

Ammetto di averle acquistate tutte direttamente alla zecca e di possederle quindi per egoismo :) se sono esurite il valore cresce..

Però la conclusione a cui volevo arrivare è che mi sembra ci sia stata una netta ripresa del mercato numismatico..o hanno semplicemente diminuito i contingenti?

Poiche soprattutto gli argenti del 08 magnini su tutti ( di dubbia bellezza) erano fino a poco tempo fà acquistabili.


Inviato

Il grosso del mercato numismatico non è dato certo dalla zecca, ritengo questi prodotti abbastanza di nicchia.


Inviato

Certo certo è solo che lo prendevo come un piccolo segno.. :)


Inviato

Comunque, volendo rispondere all'amico, secondo me qualche timido segnale di ripresa c'è, ma non si ritornerà mai più indietro, e non parlo del periodo 2002-2004... Ormai il collezionista sta diventando sempre più selettivo nelle sue raccolte...


Inviato

Si hai ragione Papillon, dopo aver passato una crisi si stà sempre più attenti...

Quando uno si scotta prima di rimettere la mano ci pensa una volta in più ;)


Inviato

Si hai ragione Papillon, dopo aver passato una crisi si stà sempre più attenti...

Quando uno si scotta prima di rimettere la mano ci pensa una volta in più ;)

Infatti, io quest'anno ho ridotto mio malgrado sensibimente le spese, perchè il denaro è diventato sempre più piccolo...


Inviato

Infatti, io quest'anno ho ridotto mio malgrado sensibimente le spese, perchè il denaro è diventato sempre più piccolo...

Confermo ...Siamo in due!

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Inviato

Comunque, volendo rispondere all'amico, secondo me qualche timido segnale di ripresa c'è, ma non si ritornerà mai più indietro, e non parlo del periodo 2002-2004... Ormai il collezionista sta diventando sempre più selettivo nelle sue raccolte...

...visto gli sviluppi di Dubai mi sa che la ripresa è rimandata di altri 2 anni .... :blink:


Inviato

Confermo ...Siamo in due!

Quoto, non posso dire di aver ridotto complessivamente ma speso meno di quanto avevo inizialmente previsto :rolleyes: .


Inviato

...visto gli sviluppi di Dubai mi sa che la ripresa è rimandata di altri 2 anni .... :blink:

A me sembra una tempesta in un bicchier d'acqua. 59 miliardi di USD equivalgono oggi a poco più di 31 miliardi di EUR. Quando a febbraio il Banco di Bilbao, tanto per fare un esempio, dichiarò una perdita di più d'un terzo del suo capitale sociale ovvero 22 miliardi su 65, in Spagna non successe poi uno sconquasso di questo tipo. Banche tedesche e soprattutto britanniche (queste ultime anche a seguito del "fallimento" dell'Islanda) persero somme analoghe a quelle di Dubai World. Abu Dhabi, che ha sempre finanziato con il suo petrolio la mostruosa crescita edilizia di Dubai, ripianerà (o cancellerà - dopo tutto il debito è quasi tutto con Abu Dhabi), a malincuore, il debito. Mi sembra più che altro un dispettuccio tra due sultani. Il che dimostra, d'altra parte, la fragilità odierna del sistema finanziario mondiale.


Inviato

Io continuo a chiedermi come cavolo è possibile che una società possa accumulare tanto debito, o meglio, come è possibile che ci siano persone/stati che concedono tutto questo credito!


Inviato

Io continuo a chiedermi come cavolo è possibile che una società possa accumulare tanto debito, o meglio, come è possibile che ci siano persone/stati che concedono tutto questo credito!

Beh, solo la Parmalat accumulò un buco di 14 miliardi senza costruire isole artificiali con palazzi da 300m, alberghi a 7 stelle e piste da sci (?).

Il sultano di Abu Dhabi, quello che ha prestato i soldini a quello del Dubai, è stato calcolato avere entrate personali di 6 miliardi di dollari al giorno. Non se la cava male, dai. In 10 giorni di vendite di petrolio potrebbe cancellare il credito.


Inviato

...visto gli sviluppi di Dubai mi sa che la ripresa è rimandata di altri 2 anni .... :blink:

Gli economisti sostengono che non intaccherà il sistema finanziario europeo...


Inviato

Il sultano di Abu Dhabi, quello che ha prestato i soldini a quello del Dubai, è stato calcolato avere entrate personali di 6 miliardi di dollari al giorno. Non se la cava male, dai.

blink.gifblink.gifblink.gif Sono cifre che uno si immagina, ma ogni volta sentirle dire mi fa rimanere senza ogni qualsiasi voglia di parlare, anzi me ne vado a letto vista l'ora blink.gifblink.gifblink.gif

Awards

Inviato

Guardiamo il lato positivo, adesso a Dubai con il controvalore di un 2 € GK ci compri un attico di 500 mq...blum.gifblum.gifcrazy.gif


Inviato

blink.gifblink.gifblink.gif Sono cifre che uno si immagina, ma ogni volta sentirle dire mi fa rimanere senza ogni qualsiasi voglia di parlare, anzi me ne vado a letto vista l'ora blink.gifblink.gifblink.gif

Mi sa che sono 6 milioni e non sei miliardi.

6'000'000$*365=2'190'000'000$

6'000'000'000$*365=2'190'000'000'000$


Inviato

Mi sa che sono 6 milioni e non sei miliardi.

6'000'000$*365=2'190'000'000$

6'000'000'000$*365=2'190'000'000'000$

Lo sceicco di Abu Dhabi possiede il 90% delle azioni (il restante è della sua famiglia) dell'Abu Dhabi Investment Authority che da sola vale 875 miliardi di dollari. Il resto del patrimonio personale è costituito da azioni in circa 320 compagnie locali e straniere (di oltre 200 ha una quota maggioritaria).

Una delle sue eccentricità fu la richiesta d'acquisto al governo indiano nel 2007 del Taj Mahal per 250 miliardi di dollari.

Certo, poverino, anche a lui ogni tanto le cose vanno male: il suo investimento del 12% in Citygroup, per esempio, quest'anno gli ha dato poche soddisfazioni.

Abu Dhabi è comunque monarchia costituzionale, unanimemente riconosciuta come la più liberale e tollerante nella regione. Vi è anche costituzionalmente sancita libertà di religione.


Inviato (modificato)

Lo sceicco di Abu Dhabi possiede il 90% delle azioni (il restante è della sua famiglia) dell'Abu Dhabi Investment Authority che da sola vale 875 miliardi di dollari. Il resto del patrimonio personale è costituito da azioni in circa 320 compagnie locali e straniere (di oltre 200 ha una quota maggioritaria).

Una delle sue eccentricità fu la richiesta d'acquisto al governo indiano nel 2007 del Taj Mahal per 250 miliardi di dollari.

Certo, poverino, anche a lui ogni tanto le cose vanno male: il suo investimento del 12% in Citygroup, per esempio, quest'anno gli ha dato poche soddisfazioni.

Abu Dhabi è comunque monarchia costituzionale, unanimemente riconosciuta come la più liberale e tollerante nella regione. Vi è anche costituzionalmente sancita libertà di religione.

:cray:

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