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Inviato

@@renato potrei tirarvi fuori alcuni esempi di giudizi espressi, da nomi storici ed eccelsi, quì nominati, che vi farebbero cambiare immediatamente opinione sulla loro infallibilità e coerenza di giudizio!

Infatti non esistono robot...possono sbagliare tutti a patto che l'errore non diventi la regola....ma oramai chi si comporta male si sega le gambe da solo a mio avviso.

marco

...si concordo, per esperienza personale ti dico che tutti hanno qualche cartellino che è nato in un momento "difficile", ecco perchè penso che sia fondamentale prendere più monete possibile in mano e confrontarsi...personalmente, ho avuto una sola occasione di sedere nello studio di Tevere per farmi chiudere delle monete della mia collezione e, seppure novellino e inesperto, su ogni moneta chiedeva anche a me cosa ne pensavo....sono grandi lezioni che servono a capire, apprendere...e non si finisce mai...ecco perchè quando posso, vado ai convegni e sedendo ai tavoli dei vari amici, cerco di rubare per quanto possibile, il loro mestiere...quale migliore occasione per imparare qualcosa di più avendo tante monete sotto gli occhi...all'ultimo verona, al tavolo del signor Grella, la domenica mattina...devo aver rotto le balle per almeno un ora e mezza, solo per farmi spiegare un pò di cose sulle savoia antiche....e non c'è cosa più bella che trovare persone disponibili....e lo stesso al tavolo di Riccardo Rossi, per le Savoia per la Sardegna, di Maurizio Grangia per un 5 lire 1914 di assoluta bellezza ed eccezionale conservazione...e da Francesco Cavaliere per l'eccezionale qualità di alcuni esemplari in argento e rame ... e al tavolo di Filisina...dove in tanti passano per far chiudere le loro monete...e col dott. Montenegro...che quando si hanno dubbi di autenticità a lui basta un occhiata a due metri e spara la sua sentenza...ma di tutti questi stimati professionisti, tutti potrebbero aver da ridire...cosa del tutto normale, a mio modestissimo parere...dal grande Bazzoni all'ultimo arrivato il Monetaio :blum: ...tutti qualche interpretazione non condivisa la rimediano!

renato


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Inviato

Infatti quello più bravo, a mio avviso, è quello che sbaglia di meno.

Marfir

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Inviato

Buonasera,l'ideale sarebbe dividere la professione di perito da quella di commerciante allora si che le cose cambierebbero....(il famoso conflitto d'interessi)....purtroppo e' pura utopia..

Saluti Enrico


Inviato

Buonasera,l'ideale sarebbe dividere la professione di perito da quella di commerciante allora si che le cose cambierebbero....(il famoso conflitto d'interessi)....purtroppo e' pura utopia..

Saluti Enrico

in america non funziona così?....

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Inviato

in america non funziona così?....

Gia' in America........


Inviato

nessuno ha citato montenegro come perito?

Montenegro è il più fantasioso (ed ambizioso) in campo di perizie. E' sua infatti l'annotazione di "Eccezionale". Inoltre ha introdotto il sistema americano (Sheldon) in quello Italiano, rendendolo ibrido: Si guardi infatti le perizie come "FDC 61" equivalenti a "MS 61".

Tuttavia a mio modo di vedere questo sistema non si adatta bene a quello che è il nostro punto di valutazione, perchè la moneta andrebbe valutata con criteri totalmente differenti: A causa del processo di produzione delle nostre monete, non esistono quelle di grado MS-70 (neanche nelle moderne serie di Zecca). Inoltre le monete andrebbero viste quasi al microscopio

Ad esempio, questa è sigillata come "FDC 69 - macchie usuali":

http://www.ebay.com/itm/NL-VEII-10-CENTESIMI-1862-MILANO-NC-FDC-69-PERIZIATA-MONTENEGRO-/150976506906?pt=Monete_Italiane_in_Lire&hash=item2326e6ac1a

ed è di quanto più sbagliata possa essere l'intepretazione della Sheldon: le macchie, come i graffi ed altre imperfezioni superficiali, patine irregolari, inclusa la superfice matta (nel senso di "non-lucida"), inficiano sul grading e quindi questo nella Sheldon sarebbe un MS60, cioè Mint State (Fior di Conio) ma con il 10% di "caratteristiche" in meno rispetto ad un esemplare puramente perfetto. In pratica FDC69 dovrebbe essere un nostro esemplare "FDC eccezionale", con la ramatura intatta di zecca, e nessun segno di contatto, macchia o imperfezione visibile ad occhio nudo.

e infatti questa la definizione:

(MS-69) Mint State All-But-Perfect - Uncirculated with perfect luster, sharp, attractive strike, and very exceptional eye appeal. A perfect coin except for microscopic flaws (under 8x magnification) in planchet, strike, or contact marks.

(MS-69) Stato Zecca Quasi Perfetta - Moneta non circolata con lustro perfetto, nitida, di conio affasciante (senza difetti come schiacciature etc., NdR) ed un eccezionale aspetto estetico. Una moneta perfetta, con difetti visibili solo al microscopio (ingrandimento 8x) nel tondello, conio o segni di contatto.

alcuni esempi di grading diverso: MS 63 - MS 65 - MS 66. Come si vede l'esemplare di sinistra ha un lustro maggiore rispetto a quello di destra, ma macchie e due segnetti nel campo che la rendono complessivamente 2 punti peggiore dell'altro esemplare. Il MS66 come vediamo è già una conservazione "da rotolino", ed è "solo" 66 per via dei micrograffi e quella strisciata nera. Come vedete questa scala di valutazione è troppo sofisticata per adattarsi al nostro grado di valutazione; Si rischia di ingenerare troppa confusione e nulla più. Sicuramente Montenegro ha il merito dell'inventiva, è un pioniere nel voler perfezionare il giudizio di valutazione, quasi uniformandolo; Ma esistono anche altre scale di valutazione, come quella numerica usata in Scandinavia:

2	-	G (good) // D1-	-	VG (very good) // B1	-	F (fine) // MB1+	-	VF (very fine) // BB01	-	XF (extremely fine) // SPL0	-	UNC (uncirculated) // FDC00	-	Proof in Finland // FSM	-	Proof in Denmark and Norway // FSPolerad	-	Proof in Sweden // FS

Non esiste classificazione per il "qFDC" ne per l' "About Uncirculated". Approfondimenti con una tabella a questa pagina: http://www.fleur-de-coin.com/articles/grade_standards.html

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Riporto dal sito di Umberto Moruzzi un'interessante nota sulla scala Sheldon:

Il sistema di valutazione della conservazione delle monete si è molto evoluto nel tempo ed oggi è abbastanza complesso. Si è passati da quello molto schematico degli antichi collezionisti che dividevano tutto in due gradi, monete nuove ed usate, a quello attuale statunitense che indica una scala in settantesimi.

Si deve a William H. Sheldon la scala Sheldon, che dagli anni cinquanta introdusse un sistema numerico da 1 a 70 punti basato su una considerazione per studiare un cent americano del 1794. Il sistema era particolarmente usato dai collezionisti delle monete americane in rame ma dal 1986 tale scala è stata integrata dalla PCGS, l'agenzia professionale americana che garantisce e valuta la conservazione delle monete sigillandole in plastica rigida (slab) ed unendo alla vecchia scala quella di Sheldon cosi che i gradi divennero: BS-1 (o PO-

1), FR-2, AG-3, G-4, G-6, VG-8, VG-10, F-12, F-15, VF-20, VF-25, VF-30, VF-35, XF-40, XF-45, AU-50, AU-53, AU-55, AU-58, MS-60, MS-61, MS-62, MS-63, MS-64, MS-65, MS-66, MS-67, MS-68, MS-69 e MS-70 ed utilizzando la stessa scala Sheldon anche per le monete di prova ma in questo caso preceduta dalla sigla PR o FP.

Questo sistema di catalogazione, con piccole differenze tra loro, è adottato da PCGS, NGC e ACCGS. E' stato anche iniziato un tentativo di esportare lo "slab" anche in Europa ma crediamo che non avrà successo poichè i collezionisti del vecchio continente pur apprezzando il sistema non amano perdere il contatto con le loro monete e soprattutto metterle sotto plastica!

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Inviato

...non vorrei screditare nessuno, ma resto dell'opinione, che l'ultimo giudizio spetta sempre a noi stessi :blum:

...potrei tirarvi fuori alcuni esempi di giudizi espressi, da nomi storici ed eccelsi, quì nominati, che vi farebbero cambiare immediatamente opinione sulla loro infallibilità e coerenza di giudizio!

Anche i grandi a volte commettono errori incredibili.

Pertanto condivido il consiglio di Renato


Inviato

ottimo post elmetto,

io ho notato una grossa confusione che è stata creata,

l'introduzione del FDC ECZ (che come grado di conservazione non è mai esistito nella storia della numismatica) ha fatto si che il qFDC o SPL-FDC venisse sostituito dal FDC non ECZ che tanti usano benevolmente ma che in realtà è FDC solo per farsi pagare come tale (e qui la colpa è anche di alcuni collezionisti che comprano solo i cartellini con scritto FDC senza guardare nemmeno la moneta), mentre il vero FDC è diventato ECZ (ma in realtà tutti i FDC dovrebbero esserlo)

il tentativo (che non ha riscontrato successo) dell'italianizzazione della scala americana è stata fatta molto grossolanamente, in quanto in america per le monete pre-guerra superare il grado 65 è una grandissima rarità e non mi pare si sia mai arrivati al 69/70 si usano questi gradi quasi esclusivamente con monete molto moderne magari proof coniate con tecnologie ipermoderne, mentre nell'italianizzazione troviamo un sacco di FDC69 / FDC70 che non sono nemmeno così speciali, come l'esempio di elmetto, quindi è stato anche imitato male il sistema.

PCGS fa un bella comparazione con il nostro grado e dice:

FDC italiano = MS65

SPL italiano = AU

BB italiano = XF

se analizziamo bene questa definizione possiamo trovarci tutti daccordo, è la vera realtà, le monete 61/63 non sono mai FDC, addirittura i 60 a volte sono dei semplici SPL+ o SPL-FDC

inoltre cosa più importante, in america queste gradazioni sono fatte da team di periti non commercianti, qua in italia sono fatte dai proprietari delle monete che poi le rivendono...

saluti al forum

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Inviato

...inoltre cosa più importante, in america queste gradazioni sono fatte da team di periti non commercianti, qua in italia sono fatte dai proprietari delle monete che poi le rivendono...

Ottimo intervento, Brando e altrettanta sacrosanta verità espressa nelle tue ultime due righe :blum:


Inviato

...il tentativo del dott Montenegro è stato quello di dare al FDC una scala, che rappresenti, il più possibile lo stato reale della moneta...il problema comunque è rimasto irrisolto, con quale metodo si attribuisce un valore accostato alla sigla FDC...cosa determina un 61, piuttosto che un 65? ...la conta dei graffi? dei segnetti al bordo...o cos'altro?

renato


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