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Risposte migliori

Inviato

Salve a tutti,

avrei una domanda da porre agli esperti: ho sentito parlare di resti di documenti ritrovati anni fa, durante la ristrutturazione di vecchi edifici, all'interno di nicchie situate nelle pareti. Qualcuno mi saprebbe dire che tipo di documenti uno dovrebbe murare? e chi si aspettava che li trovasse? l' edificio al quale sto facendo riferimento dovrebbe risalire alla fine del 1600 inizio 1700.

Forse è una domanda stupida ma grazie in anticipo per le risposte...


  • ADMIN
Staff
Inviato

Un po' vago. Tutto può succedere, da una nicchi chiusa senza troppa attenzione a documenti che magari si vuole nascondere ma non distruggere. Qualche tempo fa avevo letto che avevano ritrovato documenti dell'epoca Napoleonica (a Bologna?) all'interno di un muro, probabilmente testimonianze che era bene nascondere dopo la caduta di Napoleone ma nel dubbio ritornasse... (o forse per poter ricattare qualcuno, chi lo sa?).


Inviato

Quello che mi interessava sapere è se all'epoca (1600-1700) era usanza comune nascondere dei documenti nelle pareti...

perchè io nn ne capisco il senso...


Inviato

esistono anche mappe del tesoro...

chi dice che x qualcuno questi documenti non fossero tesori....

o come detto da incuso oggetti a ricatto....(x qualcuno tesori)

non ti e mai capitato di voler nascondere qualcosa x avere un tuo segreto?

forse era cosi gia allora , si muravano i segreti sapendo che prima della morte non potessero essere trovati....

mistero.....


Inviato

tra XVI e XVII secolo è abbastanza diffuso a quanto pare il murare nicche nascoste contenti svariate cose o murare oggetti all'interno nei muri, come proprietario di un bar all'interno delle mura del palazzo del principe (Gonzaga- Castiglione delle Stiviere) mi è capitato di trovare nicchie murate(in esatta corrispondenza lineare , ma su muro interno e ad altezza persona, con nicche esterne scavate nei muri di facciata e ad altezza "tetto", all'interno di una di queste era presente il cranio di un "bambino" inutile dire che non è stato controllato oltre quel contesto quindi non so se contenesse anche oggetti o si trattasse invece di una sorta di sacrario.

Nello stesso contesto poi durante lavori di rifacimento di impianti elettrici è uscito dal muro(sempre contesto XVI-XVII) un medaglione in bronzo con incisioni di carattere esoterico-religioso, da ricerche effettuate è risultato essere un medaglione da "malocchio" se cosi vogliamo definirlo, murato all'interno dell'edifico per diciamo..portar sfortuna...agli abitanti o ad uno in particolare.

Il murare quindi poteva avere diversi scopi a seconda dell'oggetto, pare però che in epoca gonzaghesca fossi prassi tutt'altro che rara :-)

(ma anche prima, basti pensare alle abitudini di "inserire" una moneta nelle fondamenta di un abitazione in costruzione come segno di buon augurio)

Andre


  • 1 mese dopo...
Inviato

A)documenti religiosi (inquisizione)

B)documenti attestanti le proprieta' o copie dei medesimi (oggi abbiamo i pubblici registri)

C)patenti brevetti di nobilta'

ritengo che in caso d'incendio (frequenti causa fiamme libere:candele ecc) si conservassero meglio all'interno dei muri.

saluti


Inviato

Anche le monete, mancando ancora le casseforti, nei secoli passati, spesso venivano nascoste in intercapedini tra i muri e, a volte, li sono rimaste finché fortuiti ritrovamenti non le hanno restituite alla luce.....un caso tra i tanti, Il tesoro di via Alessandrina.


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