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Inviato

Quoto Elmar Lang, Voyager, insieme a Passaggio a Nord-Ovest e Ulisse, sono le uniche trasmissioni culturali della Rai.E poi c'è Atlantide su la7. (forse anche RaiStoria sul digitale)

Per avere qualcosa di più bisogna andare sul satellitare, dove ci sono dei canali dedicati..

Cosa ha fatto la cultura per essere emarginata così?

:huh:


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Inviato

I giovanissimi sono tutt'altro che cretini

Se non si fosse capito, non ho mai affermato il contrario. Ci tenevo a dirlo :) .

Mi spiace di aver forse involontariamente contribuito a far deragliare l'argomento su questioni di programmi televisivi più o meno culturali, più o meno fatui, ecc.

Non entrerò, dopo questo post, più sull'argomento "spettacolarizzazione" esagerata o meno.

Chi è inorridito continuerà ad inorridire.

Chi ha tollerato continuerà a tollerare.

Un congruo numero di persone non avrà prestato alcuna attenzione e continuerà a farlo.

Se il fine era di "far parlare e/ o conoscere" in generale, mi pare che questo fine sia stato raggiunto.

Vedo che anche nel ns. piccolo, visto che la sezione storia e archeologia di un forum numismatico è, come già altre volte ho avuto modo di dire, per quanto attinente comunque di nicchia, l'argomento ha suscitato interesse e discussioni (come si può vedere dal numero di risposte e di letture), ben più della classica notizia archeologica o storica richiamata ed esaurita dopo poche letture e qualche risposta.

Bene, come promesso con quest'ultimo pistolotto almeno io mi fermo e mi astengo da futuri commenti su come è stata "venduta" la notizia.

Riprendiamo quindi la questione sul piano puramente scientifico, certamente gradito a tutti.

Credo che a breve l'armatura sarà, come si dice, "pubblicata" ed avremo quindi tempo e modo di disquisirne.

La ns. armatura "numismatica" (e beh amici, è in oricalco :D ) darà presto sue notizie.


Inviato

Speriamo solo che nel caso di questa splendida armatura si possano fugare senza ombra di dubbio le incertezze sulla sua originalità, ma mi rendo conto che è difficile e mi sa che anche in questo caso come per la biga etrusca o il disco di Nebra si consolideranno ad oltranza le fazioni dei pro e dei contro...


Inviato (modificato)

Salve, penso che non ci vorrà molto per rendersi conto

della plateale montatura mediatica ai soli fini commerciali

è di publicità personale ai danni della cultura per quanto concerne l'armatura,

invece per il carro da guerra consiglio la lettura dell'opuscolo

scritto dal dottor Adolfo Morini nel 1904 notaio di Cascia,

dal titolo" la scoperta di una tomba antichissima a monteleone presso Cascia"

il ritrovamento della preziosa biga è di una varia suppellettile d'arte greca arcaica.

un saluto

legio

Modificato da legiovirest

Inviato

Posso dire una cattiveria, forse sono un po pessimista, ma sono convinto che se fosse stata autentica ora non si troverebbe dov'è, ma in qualche collezione privata di qualche riccone di turno... :ph34r:

Spero sinceramente di sbagliarmi e che ne venga dimostrata l'autenticità. Sarebbe veramente una scoperta eccezionale.


Inviato (modificato)

Salve, penso che non ci vorrà molto per rendersi conto

della plateale montatura mediatica ai soli fini commerciali

è di publicità personale hai danni della cultura per quanto concerne l'armatura,

invece per il carro da guerra consiglio la lettura dell'opuscolo

scritto dal dottor Adolfo Morini nel 1904 notaio di Cascia,

dal titolo" la scoperta di una tomba antichissima a monteleone presso Cascia"

il ritrovamento della preziosa biga è di una varia suppellettile d'arte greca arcaica.

un saluto

legio

Ma hai letto i giudizi contro la biga? :P

ad esempio secondo Zeri anche il Trono Ludovisi è un falso...

Modificato da Vitus

Inviato (modificato)

salve Vitus i giudizi di chi?

io mi sono documentato personalmente

leggendo chi scriveva a ridosso degli eventi...

di chi è andato in loco vedendo la tomba gli scheletri dei cavalli

il corredo......insomma tutto il contesto. non un ritrovamento fortuito

extrapolato dal suo contesto....il vannozzi contadino ignorante come lo definisce

l'autore del libricino non cerca lo scoop..ma cerca di vendere la biga al fabbro del villagio..

in cambio di sementi, aratro, e ferrattura dei buoi........siamo lontano da inciuci messe in scena

o altro...ma ognuno è libero di pensare come meglio crede......

un saluto.....

legio

Modificato da legiovirest

Inviato

Ma hai letto i giudizi contro la biga? :P

ad esempio secondo Zeri anche il Trono Ludovisi è un falso...

Mi inserisco anche io in questo "fuori tema". Ho letto con attenzione gli articoli circa la falsità di parte dei pannelli della biga. Non sono certo in grado di dire se sia corretta o meno quest'ultima interpretazione. :unsure: Di certo, l'autore ha un curriculum di tutto rispetto e quindi è possibile che possa avere ragione. :huh:

Quello che so (la biga è stata trovata a non più di 10/15 Km in linea d'aria da casa mia e conosco perfettamente il posto del ritrovamento, ora sede di un agriturismo). Conosco i proprietari, eredi del ritrovatore, ai quali più di una volta ho chiesto di raccontarmi la storia del ritrovamento. Loro asseriscono, da quanto appreso dai "vecchi", che la biga sarebbe stata ritrovata così come ora la vediamo. Di più, esiste l'audio di una rara intervista effettuata negli anni '50 al figlio di Isidoro Vannozzi (il rinvenitore), che era presente nel fondo al momento del ritrovamento. Si tratta invero dei lontani ricordi di bambino, ma anch'egli fornisce una sorta di descrizione del manufatto, cosa che fa pensare che fosse sostanzialmente integro al momento del ritrovamento. Aggiunge anzi che, non avendo i proprietari nessuna idea del valore venale dell'oggetto, lo stesso venne lasciato a lungo nell'aia (a sole/vento/pioggia/neve...) a disposizione dei bambini per i loro giochi. Solo casualmente venne tempo dopo ceduto ad un occasionale visitatore (un antiquario/robivecchi della zona) in cambio delle tegole necessarie a coprire una tettoia. Da quì comincia poi la storia che più o meno tutti conosciamo... ;)


  • 5 mesi dopo...
Inviato

La "dibattuta" armatura torna in esposizione in quel di Cento (FE), contestualmente ad un convegno che, almeno dal programma, potrebbe portare interessanti risposte, particolarmente dal punto di vista metallurgico, e, speriamo, qualche importante elemento a favore dell'autenticità del reperto (Spes ultima dea...).

Restiamo sintonizzati.

http://www.comune.cento.fe.it/primopiano/pagina587.html

http://anteprime.officinedigitali.it/binary/comune_cento/informaturismo/la_panoplia.1271409319.pdf


  • 3 settimane dopo...
Inviato

Mi sono giunte notizie un pò frammentarie su quanto discusso nel recente convegno di Cento.

Parrebbe, se non ho capito male, che le analisi compiute abbiano rilevato la presenza di alluminio nei campioni analizzati.

E, sempre per quanto ho capito, non si tratterebbe di inclusioni di ossido di alluminio, ma proprio di "alluminio".

Se così fosse (e se non ricordo male qualche nozione di metallurgia nell'antichità)...potremmo proprio dimenticare la possibilità che il reperto sia d'epoca romana...o sbaglio ?


Inviato

ho trovato questo riferimento:

La fibbia da cintura in alluminio con ornamenti traforati, rinvenuta in Cina nei pressi del sepolcro del generale della dinastia Chin, Chou Chu, vissuto dal 265 al 316 d.C. Dall’analisi dell’Istituto di Fisica Applicata dell’Accademia delle Scienze cinese e dal Politecnico di Dunbai, si è appurato che il metallo della fibbia era una lega formata dal 5% di Manganese, dal 10% di Rame e dall’85% di Alluminio.Stando alla scienza ufficiale, però, l’Alluminio sarebbe stato scoperto nel 1803 e si è riusciti a produrlo in forma sufficientemente pura solo nel 1854.

Storia

Gli antichi greci e romani usavano l'allume che era prodotto dalla lavorazione della alunite, un solfato d'alluminio che si trova in natura.

L'allume era fondamentale nell'industria tessile come fissatore per colori, per le stampe su pergamena, per la concia delle pelli, la produzione del vetro e, come emostatico, per curare le ferite.

Nel 1761 Guyton de Morveau propose di chiamare l'alluminio base, allumina. Il metallo fu identificato per la prima volta da H.Davy, nell'allume KAl(SO4)2*12H2O, però non riuscì ad isolarlo, propose pertanto il nome alumium (dal Latino alumen, alum, sale amaro), poi modificato in aluminium, quindi in alluminio.

Il primo scienziato ad isolare, in forma impura, il metallo fu H. C. Ørsted sfruttando la reazione tra l'amalgama di potassio ed AlCl3; Friedrich Wöhler è generalmente accreditato per aver isolato l'alluminio in forma massiva, nel 1827, migliorando il metodo di Ørsted.

Henri Sainte-Claire Deville introdusse il metodo di riduzione diretta del metallo, per via elettrolitica a partire da NaAlCl4 fuso, processo studiato in modo indipendente pure da Bunsen.

L'invenzione del processo Hall-Heroult nel 1886, ovvero elettrolisi di allumina disciolta in criolite NaAlF4, rese economica l'estrazione dell'alluminio dai minerali, ed è comunemente in uso in tutto il mondo.

Andre


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