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IGNORED

113ª Veronafil


quanti saremo a verona?  

90 voti

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Immagini inviate

Raduno Veronafil 2009:

Partecipanti :

venerdì 11 dicembre:

P caiuspliniussecundus

P danielealberti

maxor

P Giovanna

P 15 x 60

P Heineken 79

Forza Italia

P Rapax

Giulio Cesare

Paleologo

P Marcantonio

g.pittini

Nikko

Prandi 63

R-R

sixtus

Fratelupo

P Alteras

P Nightfly

Liutprand

frankquart

sabato 12 dicembre:

P danielealberti

P Cembruno

P angelonidaniele

P Petronius arbiter

P Heineken 79

P Giovanna

Flepre

P Fufieno

P Guysimpson

P Forza Italia

P Azzogsal

P GiulioCesare

P Paleologo

coinsmor

R-R

Iuppiter Appeninus

Aes Signatum

P Dimitrios

P Roth

P Dionisio

cippal

Rob

P rcamil

P Iome58

P Lele

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Incontri:

Venerdì 11 dicembre incontro alle ore 10 presso il punto informativo "Lamoneta.it" banco 260 Limes

Sabato 12 dicembre incontro alle ore 10 presso il punto informativo "Lamoneta.it" banco 260 Limes

Cos'è il Punto informativo "Lamoneta.it":

entrambe i giorni ritrovo alle ore 12 presso Punto Informativo per il pranzo , si svolgerà in un locale a 10 minuti dalla fiera, ci farà perdere circa u'ora e mezza ma ci darà la possibilità di rivederci, e di conoscerci. prezzo menù ca 15 euro

Invito nuovamente gli interessati che nella lista non compaiono con la P di confermarmi il pranzo se interessati. Quelli che hanno dato conferma sono pregati di non mancare ( l'anno scorso da 30 prenotati eravamo in 18 <_< )

Come arrivarci : http://www.veronafil.it/come-arrivare.aspx

Che tempo farà http://www.meteowebcam.it/0/meteo-Verona.html

Come trovarci: Non sappiamio dove sarà collocato esattamente il banco, all'ingresso basta chiedere allo stand informazione la collocazione del banco 260 Limes, Vi indicherano una fila, percorretela e ci troverete. Non seguite le numerazioni che ci sono sotto od a fianco dei tavoli, spesso sono mischiate e Vi faranno perdere.

Cartellino identificativo: http://www.lamoneta.it/index.php?app=core&module=attach&section=attach&attach_id=31927 stampatelo ed appuntatevelo al petto, sarà più facile trovarci

Mercoledì verrà comunicato ai partecipanti un numero di telefono dove contattarmi solo in caso di problemi.

Daniele

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Se non mi crolla il tetto in testa durante questa settimana io sono dei vostri!!

Ovviamente ci sono pure per pranzo!

Modificato da Guysimpsons
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Raduno Veronafil 2009:

Partecipanti :

venerdì 11 dicembre:

P caiuspliniussecundus

P danielealberti

P maxor

P Giovanna

P 15 x 60

P Heineken 79

Forza Italia

P Rapax

Giulio Cesare

Paleologo

P Marcantonio

g.pittini

Nikko

Prandi 63

R-R

sixtus

Fratelupo

sabato 12 dicembre:

P danielealberti

P Cembruno

P angelonidaniele

P Petronius arbiter

P Heineken 79

Giovanna

Flepre

Fufieno

P Guysimpson

P Forza Italia

P Azzogsal

P GiulioCesare

P Paleologo

coinsmor

R-R

Iuppiter Appeninus

Aes Signatum

P Dimitrios

P Roth

P Dionisio

cippal

..errore io a pranzo non ci sarò :(

mal al banco Limes si di certo ;)

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.

So che a Roma si teneva una Fiera in alcuni locali sopra la Stazione Termini anni fa, ne ho parlato con uno degli organizzatori della Fiera che si tiene all'Ergife.

Non so perchè non l'hanno più organizzata, ..........

Giò :)

Prova a chiedere a qualche commerciante e senti se si ricorda il nome del magistrato Pesce, vedrai che faccia fa e che bel racconto dell'orrore che ti farà, altro che Edgard Allan Poe!

Poi capirai da sola perchè in centro Italia, sia che si parli di Roma ,sia che si parli di Firenze, i convegni non si fanno....Ciao.

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Prova a chiedere a qualche commerciante e senti se si ricorda il nome del magistrato Pesce, vedrai che faccia fa e che bel racconto dell'orrore che ti farà, altro che Edgard Allan Poe!

Poi capirai da sola perchè in centro Italia, sia che si parli di Roma ,sia che si parli di Firenze, i convegni non si fanno....Ciao.

Ciao Numizmo, così mi metti in curiosità, me la racconti tu? In pvt se vuoi, naturalmente. :P

Ciao e grazie, Giò :rolleyes: :)

@ Lele- portiamo i regalini per il Natale Lamonetiano anche quest'anno? Ciao :)

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Awards

@ Lele- portiamo i regalini per il Natale Lamonetiano anche quest'anno? Ciao :)

...di cosa si tratta ? :blush: Sono sempre andato a Veronafil di Maggio :blush: !!

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Ciao Numizmo, così mi metti in curiosità, me la racconti tu? In pvt se vuoi, naturalmente. :P

Ciao e grazie, Giò :rolleyes: :)

@ Lele- portiamo i regalini per il Natale Lamonetiano anche quest'anno? Ciao :)

Direi di no, l'anno scorso ricordo che solo poche persone si erano ricordate, non vorrei divenisse un'impegno pesante.

Comunque se vuoi farmi un regalo è sempre gradito !! :P

lele

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Ciao Numizmo, così mi metti in curiosità, me la racconti tu? In pvt se vuoi, naturalmente. :P

Ciao e grazie, Giò :rolleyes: :)

NOn c'è niente di segreto.

A Roma, diversi anni fa, durante un convegno numismatico,che si teneva alla stazione Termini, la magistratura Romana, nella persona dell'allora prefetto Pesce, ebbe la meravigliosa idea di arrivare alla conclusione che il commercio e i commercianti di monete antiche fosse , per una loro interpretazione legislativa alquanto arbitraria, una cosa proibita e ,pertanto, da perseguire.

Per cui non ebbero migliore idea che ,dato che la topografia del luogo lo permetteva, entrare in due squadre ,numerose, dalle due entrate contrapposte della sala del convegno, e poi avanzare una verso l'altra , bloccando chiunque avesse le caratteristiche da loro giudicate "sospette",ovvero: essere intento all'acquisto di monete su un banco, essere il titolare del banco, avere una borsa,borsello o tasche capienti, giubbini da pescatore o cacciatore con tante tasche,e altre amenità partorite dalla mente contorta del titolare l'azione giudiziaria.

Come vi potete immaginare,caddero nella rete tanti opratori,più o meno regolari, qualche irregolare, diversi collezionisti e traffichini a vario titolo e,udite,udite, quasi NESSUN pesce grosso,perché,pur presenti, non avevano né borse né altro, a parte la loro presenza e il portafogli fornito, che ne permettesse l'identificazione da parte degli addetti ai controlli.

Per cui nella rete caddero i soliti noti, mentre chi avrebbe dovuto essere preso, se ne uscì con tante scuse da parte della GDF.

La faccenda ebbe gravi strascichi, soprattutto per chi con le monete ci lavorava e ci dava da mangiare alla famiglia ( qualcuno di questi ,per continuare a lavorare,visti i tempi biblici dei proced8imenti giudiziari Italiani, si vide costretto a rivolgersi agli usurai per avere la liquidità necessaria al reintegro dello stock e tuttora non ne ha ancora finito di pagare l'aiuto richiesto. Altri hanno proprio dovuto chiudere l'attività,perché non avevano altre possibilità di scelta), un pò meno pesanti le conseguenze per gli irregolari e i traffichini che non avevano esposto o in tasca l'intero stock di magazzino.

Pesanti anche le conseguenze per i compratori-collezionisti che si videro accompagnare a casa e sequestrare tutta la collezione.

A seguito di questa scellerata azione vi fu una generale levata di scudi, anche perché tra le maglie della rete entrarono anche collezionisti di peso e autorità, con conoscenze piuttosto in alto.

Passati i canonici tempi biblici, si celebrarono i processi,che finirono a tarallucci e vino per chiunque avesse avuto i fondi per rivolgersi ad un buon avvocato,per gli altri che avevano pochi fondi o che erano intoppati in legulei e azzeccagarbugli la faccenda andò peggio,

.

Il magistrato Pesce non ebbe ,come conseguenza, una sfolgorante carriera,che è il massimo che possiamo ottenere in Italia come conseguenza per un magistrato che abbia agito in maniera non proprio ponderata.

A chi voglia approfondire la questione, consiglio la lettura degli articoli apparsi su CN dalla data dell'azione a qualche anno dopo la chiusura dei procedimenti,c'è da far riflettere parecchio.....

P.S. Poco dopo, si ebbe una escalation di sequestri e azioni giudiziarie che, grazie ad avvocati di vaglia, sono TUTTE finite a sfavore dello stato e,in qualche caso, con richiami e reprimende da parte dei procuratori e questori in funzione di giudici, nei confronti dei sovrintendenti e periti di parte presenti, e vere e proprie critiche per le premesse di base delle azioni intraprese dai loro colleghi titolari.

Modificato da numizmo
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Direi di no, l'anno scorso ricordo che solo poche persone si erano ricordate, non vorrei divenisse un'impegno pesante.

Comunque se vuoi farmi un regalo è sempre gradito !! :P

lele

Certamente mio caro, ti porterò biscotti tipici di Nepi, tozzetti particolari, fatti con le nocciole nostrane, conosciute in tutta Italia e non solo.

Non vedo l'ora di rivederti. Ciao, Giò :lol: :P

Modificato da giovanna
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Awards

Ciao Numizmo, così mi metti in curiosità, me la racconti tu? In pvt se vuoi, naturalmente. :P

Ciao e grazie, Giò :rolleyes: :)

NOn c'è niente di segreto.

A Roma, diversi anni fa, durante un convegno numismatico,che si teneva alla stazione Termini, la magistratura Romana, nella persona dell'allora prefetto Pesce, ebbe la meravigliosa idea di arrivare alla conclusione che il commercio e i commercianti di monete antiche fosse , per una loro interpretazione legislativa alquanto arbitraria, una cosa proibita e ,pertanto, da perseguire.

Per cui non ebbero migliore idea che ,dato che la topografia del luogo lo permetteva, entrare in due squadre ,numerose, dalle due entrate contrapposte della sala del convegno, e poi avanzare una verso l'altra , bloccando chiunque avesse le caratteristiche da loro giudicate "sospette",ovvero: essere intento all'acquisto di monete su un banco, essere il titolare del banco, avere una borsa,borsello o tasche capienti, giubbini da pescatore o cacciatore con tante tasche,e altre amenità partorite dalla mente contorta del titolare l'azione giudiziaria.

Come vi potete immaginare,caddero nella rete tanti opratori,più o meno regolari, qualche irregolare, diversi collezionisti e traffichini a vario titolo e,udite,udite, quasi NESSUN pesce grosso,perché,pur presenti, non avevano né borse né altro, a parte la loro presenza e il portafogli fornito, che ne permettesse l'identificazione da parte degli addetti ai controlli.

Per cui nella rete caddero i soliti noti, mentre chi avrebbe dovuto essere preso, se ne uscì con tante scuse da parte della GDF.

La faccenda ebbe gravi strascichi, soprattutto per chi con le monete ci lavorava e ci dava da mangiare alla famiglia ( qualcuno di questi ,per continuare a lavorare,visti i tempi biblici dei proced8imenti giudiziari Italiani, si vide costretto a rivolgersi agli usurai per avere la liquidità necessaria al reintegro dello stock e tuttora non ne ha ancora finito di pagare l'aiuto richiesto. Altri hanno proprio dovuto chiudere l'attività,perché non avevano altre possibilità di scelta), un pò meno pesanti le conseguenze per gli irregolari e i traffichini che non avevano esposto o in tasca l'intero stock di magazzino.

Pesanti anche le conseguenze per i compratori-collezionisti che si videro accompagnare a casa e sequestrare tutta la collezione.

A seguito di questa scellerata azione vi fu una generale levata di scudi, anche perché tra le maglie della rete entrarono anche collezionisti di peso e autorità, con conoscenze piuttosto in alto.

Passati i canonici tempi biblici, si celebrarono i processi,che finirono a tarallucci e vino per chiunque avesse avuto i fondi per rivolgersi ad un buon avvocato,per gli altri che avevano pochi fondi o che erano intoppati in legulei e azzeccagarbugli la faccenda andò peggio,

.

Il magistrato Pesce non ebbe ,come conseguenza, una sfolgorante carriera,che è il massimo che possiamo ottenere in Italia come conseguenza per un magistrato che abbia agito in maniera non proprio ponderata.

A chi voglia approfondire la questione, consiglio la lettura degli articoli apparsi su CN dalla data dell'azione a qualche anno dopo la chiusura dei procedimenti,c'è da far riflettere parecchio.....

P.S. Poco dopo, si ebbe una escalation di sequestri e azioni giudiziarie che, grazie ad avvocati di vaglia, sono TUTTE finite a sfavore dello stato e,in qualche caso, con richiami e reprimende da parte dei procuratori e questori in funzione di giudici, nei confronti dei sovrintendenti e periti di parte presenti, e vere e proprie critiche per le premesse di base delle azioni intraprese dai loro colleghi titolari.

Grazie Numizmo, penso che hai fatto bene a rendere pubblica la risposta, è una storia tremenda, probabilmente il magistrato era in cerca di notorietà e non ha pensato alle conseguenze o non gli interessavano.

Spero che sia stata l'unica nel suo genere, io non ne ho mai sentito parlare. Evidentemente non viene ricordata con piacere.

Grazie ancora, Giò :)

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Awards

il venerdì riuscirò ad esserci anch'io, salvo disastri e imprevisti dell'ultimo minuto, pranzo compreso.

ciao

Stefano

In caso di imprevisti vieni sabato: Mi farebbe piacere re-incontrarti

Ho ricevuto ora una mail da Lepanto (ricordate?) Anche lui verrà sabato salvo imprevisti pranzo compreso

roth37

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