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Un bel gettone


apollonia

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Ciao, Bass è molto bello, stamattina ne ho comprato uno proprio uguale al Cordusio, quello per corsa normale l'avevo già, questa è per corsa ridotta, forse un'agevolazione per i bambini o anziani di costo inferiore ? O per un tragitto breve ? Penso sia la prima soluzione, anche il mio è del 1944, o forse nel periodo della guerra mi viene in mente davano delle condizioni agevolate ? Potrebbe anche essere. Sicuramente c'è chi ne sa più di me ,anche perchè quelli normali che ho visto sono degli anni 20 .

Qui puoi trovare informazioni:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-TRSP/2

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-TRSP/1

quelli del '20 erano per corsa normale e ridotta

quelli del '44 solo ridotta per i motivi spiegati nella scheda

Ciao

M.

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Ciao, Bass è molto bello, stamattina ne ho comprato uno proprio uguale al Cordusio, quello per corsa normale l'avevo già, questa è per corsa ridotta, forse un'agevolazione per i bambini o anziani di costo inferiore ? O per un tragitto breve ? Penso sia la prima soluzione, anche il mio è del 1944, o forse nel periodo della guerra mi viene in mente davano delle condizioni agevolate ? Potrebbe anche essere. Sicuramente c'è chi ne sa più di me ,anche perchè quelli normali che ho visto sono degli anni 20 .

Qui puoi trovare informazioni:

http://numismatica-i...moneta/W-TRSP/2

http://numismatica-i...moneta/W-TRSP/1

quelli del '20 erano per corsa normale e ridotta

quelli del '44 solo ridotta per i motivi spiegati nella scheda

Ciao

M.

Grazie, molto interessante ,vedo che qualcosa avevo intuito, la guerra, un percorso ridotto....,ma di altri anni non ci sono ?Ci sono solo queste due coniazioni ? Scusate se approfitto visto che ci siamo.....

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Ho provato a chiedere a mio padre ma, come immaginavo, si ricorda dei gettoni ma non ha mai fatto caso a date di coniazione. In effetti immagino che, anche chi all'epoca fosse stato più vecchio di lui (aveva 8 anni), senza un motivo particolare non ci abbia mai fatto caso. Credo comunque che quello ridotto del 44 sia stato l'unico coniato, i gettoni venivano restituiti e rientravano in circolazione, penso che anche se la corsa ridotta sia proseguita oltre il 44 non sia durata più di uno o due anni.

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Supporter

Buon pomeriggio

Ho voluto postare qui questo gettone appena arrivato perché, come quello d’apertura di questa discussione, è di Milano e riguarda un mezzo di trasporto, la bicicletta. E poi direi che è un bel gettone, e anche ben messo (12,14 g, diametro 30 mm, spessore 2 mm).

post-703-0-82183500-1340547718_thumb.jpg

Veramente il gettone è stato venduto come ‘alimentare’, in accordo alla scritta del diritto SPECIALITA’ CASALINGHE, e datato 1892. Però sul rovescio, attorno a una bicicletta da uomo di ottima fattura, ci sono il cognome prettamente milanese dei titolari del deposito di biciclette e i nomi di due vie milanesi che confluiscono in piazza Cordusio. Magari qualcuno che conosce bene la storia della bicicletta nella Milano di fine 1800 (giancarlone? wuby?) può dare ulteriori informazioni.

apollonia

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Ciao,

indubbiamente le vie menzionate sono proprio in zona Cordusio ( tanto per cambiare ), il nome è tipicamente milanese, ma credo che sia effettivamente un normale deposito di biciclette dell'epoca, d'altronde frequenti , erano i garage o i silos dell'epoca.

In realtà la Brambilla fu una prestigiosa bicicletta milanese, un marchio glorioso insieme a quelli di Gloria e Taurus ; è una delle biciclette più innovative e raffinate dellìepoca, ma stiamo parlando di anni 20, del 1920 ; modello sportivo, quasi da corsa, freni Torpedo, forcelle ,venne definita all'epoca una bici-scultura.

Essendo Milano la culla dell'industria velocipedistica dell'epoca , a Milano nascerà l'industria della bici che si espanderà anche nel mondo.

Il dubbio che mi rimane, pur essendo Brambilla un nome comunisssimo perchè non pensare ai proprietari di questo deposito di biciclette in pieno centro a Milano come gli antenati ,la generazione precedente dei famosi Brambilla famosi costruttori di biciclette ? Potrebbe anche essere .

D'altronde da fine 1800 al 1920 non passano molti anni ;complimenti comunque per il gettone .

Mario

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(Apollonia) Magari qualcuno che conosce bene la storia della bicicletta nella Milano di fine 1800 (giancarlone? wuby?) può dare ulteriori informazioni.

Veramente un bellissimo gettone, complimenti! :wub:

Ti dirò....il settore "ciclo" è quello nel quale lavoro da oltre 30 anni; posso dirti chi produce oggi le Gloria o le Taurus, ma di questo marchio "Brambilla" non ho proprio mai sentito parlare! :blink: La cosa mi pare alquanto strana poichè quasi tutti i marchi storici sono stati riacquistati e li trovi ancora in circolazione seppur con biciclette decisamente più moderne e, forse (o purtroppo), meno curate.

Proverò a chiedere informazioni a qualche mio cliente.

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Supporter

Grazie Mario/dabbene e grazie wuby per le interessanti informazioni (e dei complimenti per il gettone).

apollonia

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Supporter

Salve

Abbiamo già visto in Exonumia gettoni pubblicitari con al diritto il volto di Umberto I di profilo a destra, precisamente quelli sui 3,4-3,6 g e ca 25,5 mm di diametro dell’amido Banfi in

http://www.lamoneta....nfi#entry647618

e il mio del rappresentante per l’Italia della Lauer Olinto Chiaruttini, di peso (12,39 g), diametro (30 mm) e spessore (ca 2 mm) distintamente maggiori in http://www.lamoneta....__+amido +banfi

Il ‘Brambilla’ (12,14 g, diametro 30 mm, spessore 2 mm) ha le proprietà di massa e geometriche del ‘Chiaruttini’ e la particolarità che il profilo del sovrano è rivolto a sinistra come sulle monete del Regno di bronzo (e d’oro). Inoltre, sotto il collo del re, il gettone è firmato A(ntonio) Donzelli, l’incisore milanese del XIX sec. fondatore dell’omonimo Stabilimento che, nel corso del XX sec., assunse la denominazione di ”Alberti & C.”. La scritta SPECIALITA’ CASALINGHE ne attesta la funzione di gettone alimentare (ristorante? trattoria? negozio di gastronomia?) e la data attribuita, 1892, lo colloca nello stesso periodo degli ‘Amido Banfi’.

Sul rovescio è indubbio il riferimento a un deposito di biciclette, ma il punto è se Flli BRAMBILLA si riferisce ai costruttori dell’omonima, famosa bicicletta milanese ricordata da dabbene, oppure ai gestori del deposito, come lo stesso dabbene ipotizza. D'altra parte wuby, che opera nel settore 'ciclo', non ha mai sentito parlare di questo marchio 'Brambilla'.

Io non credo che i Brambilla fossero i gestori dell’esercizio che dispensa le specialità casalinghe del diritto, ma non si sa mai…

Dai numeri civici delle vie, via Dante 4 e via Broletto 2, potrebbe anche darsi che vi fosse uno stesso esercizio a cavallo della confluenza delle due vie. Oppure su una via l’esercizio alimentare e sull’altra, vicinissimo, il deposito cicli. Mah…

In ogni caso, credo il gettone si possa chiamare di diritto ‘del Cordusio’, nella zona sulla destra di questa cartolina datata 1930.

post-703-0-98745700-1340722199_thumb.jpg

apollonia

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Analisi interessante e ricca di interrogativi.

Volevo già scriverlo ieri sera, ma poi mi sono astenuto....avete mai visto un ritratto di Umberto I con la riga dei capelli così ben definita, baffi pettinati e perfetti etc etc?? :lol:

Mi dedico al mio campo di competenza....oggi, occasionalmente, ho chiesto a 3-4 clienti informazioni circa le biciclette "Brambilla", ma nessuno di questi, neppure quelli con padri di una certa età ed una storia nel settore ciclo, ne ha mai sentito parlare.

Da qui un po' di ipotesi:

Ipotesi (1)

Cambiando i parametri di ricerca in internet mettendo "Brambilla bicycles" (invece di "Biciclette") e, anche qui, discussioni, fotografie, annunci etc. etc. Scorrendo le foto pubblicate dai vari appassionati mi sono accorto che la sigla B.S.A. è spesso ricorrente, isolata o ad accompagnare e sovrastare la scritta "Brambilla - Milano", ma mai viceversa.

Da qui....nuova ricerca usando come parole chiave "B.S.A. Bicycles" e questo il risultato http://en.wikipedia....ll_Arms_Company

Società inglese dell' 800 con attività diversificate tra armi, motocicli (più grosso produttore mondiale dell' epoca), automobili, biciclette, parti staccate per biciclette etc. etc. Il ramo d' azienda per la produzione biciclette fu poi ceduto alla Raleigh il cui nome è ancora oggi blasonato e molto ricercato (nonostante non producano più un chiodo direttamente! n.d.r.).

I F.lli Brambilla potrebbero quindi essere, come indicato sul gettone, un rinomato negozio/deposito nel centro di Milano, magari esclusivista per la piazza, per il marchio BSA.

Ipotesi (2)

Sempre cercando sui siti di lingua inglese (W il patriottismo!) salta fuori che il sciur Bramilla era un (NB: UN, non Fratelli!) rinomato telaista di Milano (anni 1920) la cui attività fu proseguita, nel 1947, dal nipote Sante Pogliaghi fino agli anni '80 quando cedette l' azienda a terzi. Il Pogliaghi operava sotto il marchio PSM (Pogliaghi Sante Milano) con logo molto molto simile a quello precedentemente discusso B.S.A. (Brambilla...Società Anonima??? Brambilla....Stefano & Alberto???). Il marchio Pogliaghi fu passato nuovamente di mano negli anni '90 alla Basso Bikes che però lo mise in disuso. Del marchio Brambilla invece dagli anni '20 non se ne sa più nulla!

Qui un interessante link http://aver.myblog.i...-pogliaghi.html

Ipotesi (3)

Il sciur Brambilla forniva i telai alla BSA inglese e distribuiva le loro biciclette in centro città....no, questa non sta in piedi! :rofl:

Le prime le due ipotesi secondo me più plausibili; considerato che siamo a Milano, che di Brambilla, Colombo e [mio cognome] ce ne sono a migliaia potremmo trovarne tante altre!

A Voi la scelta! ;)

Modificato da wuby2007
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Provate a cliccare in italiano " biciclette Brambilla Milano ", vedrete Biciclette e Decadence con la storia del marchio Brambilla, sembrerebbe un marchio storico milanese.

Ma però forse non conviene affannarsi troppo in questa direzione perchè un nostro comune amico mi dice che siamo tutti fuori strada e allora aspettiamo che lui ci riveli qualche cosa su questo gettone che anche lui ha .....

Modificato da dabbene
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Dalla bellissima discussione parallela di Giancarlone deduco che F.lli Brambilla era una sorta di negozio dove si trovava un po' di tutto: dalle biciclette alle posate alle specialità gastronomiche mentre il sciur Brambilla è senz'altro il famoso telaista di inizio secolo sopra citato.

Curioso notare che "Casalighe" è scritto "casalinChe" ... sia nel gettone di Apollonia che in quello di Giancarlone (ingrandito e maggiormente visibile).

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Supporter

Curioso notare che "Casalighe" è scritto "casalinChe" ... sia nel gettone di Apollonia che in quello di Giancarlone (ingrandito e maggiormente visibile).

Però sul mio gettone il numero civico di via Dante è 4, su quello di giancarlone il 14. Via Broletto 2 si ripete invece sugli altri gettoni.

Secondo me il busillis del 'Deposito di biciclette' sta in questa via: cosa c'era al n. 4 poi trasferito al n. 14 o viceversa?

apollonia

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Curioso notare che "Casalighe" è scritto "casalinChe" ... sia nel gettone di Apollonia che in quello di Giancarlone (ingrandito e maggiormente visibile).

Una volta tanto che lui posta foto grandi....ti ci metti tu con le miniature???

Puoi rimediare con una foto decente? please!

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Supporter

Una volta tanto che lui posta foto grandi....ti ci metti tu con le miniature???

Puoi rimediare con una foto decente? please!

Veramente curioso l'occhio che vede la C al diritto ma non distingue il 4 dal 14 al rovescio...

Ad ogni modo, per quanto è nelle mie modestissime capacità di fotografo, ecco qua

post-703-0-17641900-1340835486_thumb.jpg

apollonia

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Veramente curioso l'occhio che vede la C al diritto ma non distingue il 4 dal 14 al rovescio...

Già detto che la C l' ho notata grazie all' ingrandimento dell' altra discussione....dalla tua mini foto si vede poco e niente (compreso il 4-14)

Ti ringrazio per l 'ingrandimento: pigli mini-foto, apri paint, ridimensioni al 300% ed ottieni una maxi-schifezza.... :lol: :lol: :lol: Suvvia, manda foto in HD!

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Supporter

Buondì

Dico la mia (senza voler entrare in polemica con wuby per le foto perchè si vede il 4 sulla mia come il 14 su quella di giancarlone senza bisogno di ingrandimenti o di alte risoluzioni: non li vede solo chi non vuol vedere).

Il gettone mi è stato venduto come ‘alimentare’, come la scritta ‘SPECIALITA’ CASALINC(G)HE’ faceva logicamente supporre. E in effetti la possibilità che i Brambilla gestissero un ristorante o un negozio di gastronomia (per intenderci come la salumeria Peck, dove andavo con mio padre nella seconda metà degli anni ’50) in alternativa alla fabbrica di biciclette era stata avanzata nei miei interventi. Dando questo per scontato, si trattava di trovare il ruolo di quel ‘DEPOSITO DI BICICLETTE’ in questo scenario alimentare. Ma i gettoni di giancarlone ci dicono che le ‘SPECIALITA’ CASALINC(G)HE’ dei Brambilla non erano specialità della casa, ma specialità per la casa (posaterie, servizi da tavola, ecc.). Tra queste ‘specialità’ ci sono anche le cucine economiche come quella in bella evidenza su un gettone di giancarlone, e per analogia con la bicicletta del mio sono indotto a ritenere che il ‘deposito Brambilla’ non fosse un posto dove uno può parcheggiare (o depositare) la propria bici, ma dove può trovarvi depositate delle biciclette in vendita. Infine, dato che la via Broletto compare su tutti i gettoni pubblicitari mentre è accompagnata da via Dante solo sui ‘gettoni bicicletta’, viene logica la conclusione che questo ‘deposito cicli’ fosse ubicato in via Dante, al numero 4 o 14.

apollonia

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Dico la mia (senza voler entrare in polemica con wuby per le foto perchè si vede il 4 sulla mia come il 14 su quella di giancarlone senza bisogno di ingrandimenti o di alte risoluzioni: non li vede solo chi non vuol vedere).

Preciso....i due gettoni "biciclette" (Apollonia e Giancarlone) sono in due discussioni diverse e, per un raffronto, occorre saltare da una discussione all' altra. Con l' ingrandimento di G. mi è saltato all' occhio l' "errore" ortografico della "C" e, focalizzandomi SOLO su questo, sono andato a raffrontare con il tuo gettone segnalando la cosa. Da lì la richiesta di avere anche un tuo ingrandimento per cercare le altre differenze...sinceramente mi ero fissato con possibili differenze sui caratteri, le parti della bicicletta raffigurata e sull' effige di U1, ma il numero civico, seppur evidente anche con la sola miniatura, mi è proprio sfuggito!

Dato che la ricerca delle differenze e dei particolari è una cosa alla quale solitamente presto molta attenzione e il non aver notato la differenza del numero civico mi fa girar (a livello personale) altamente le pa...le, puoi postare 'sto benedetto ingrandimento? Vorrei vedere per bene tutti i dettagli!

Essendo a MIlano....casalinChi potrebbe stare, ai tempi, a casalinGhi così come magazzEno sta, ancor oggi per molti, a magazzIno ?

L' ipotesi avanzata che in Via Dante ci fosse il solo negozio di biciclette della F.lli Brambilla è più che plausibile così come prima avrebbe potuto essere al nr. 4 e poi al nr. 14 (o viceversa), così come, considerata l' epoca, ci potrebbe essere stata una rinumerazione della via o, ancor più semplicemente, potrebbe essersi rotto il punzone del conio (faccio notare che è lo stesso iter che io sto seguendo per datare, in base al disegno al R/ ed in base ai numeri civici, i gettoni della Pathè).

Modificato da wuby2007
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Supporter

Prova

9iqvth.jpg

apollonia

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Supporter

Dato che la ricerca delle differenze e dei particolari è una cosa alla quale solitamente presto molta attenzione e il non aver notato la differenza del numero civico mi fa girar (a livello personale) altamente le pa...le,

Ah, adesso capisco… E di chi la colpa del giramento? Certamente non dell’occhio di chi, in questa circostanza come può capitare a tutti, non vede quel che anche un occhio affetto da cataratta distinguerebbe, ma delle foto maxi-schifezze di apollonia.

Vedo di rimediare aggiungendo alla precedente la scansione del gettone un po' ripulito.

m8o8ro.jpg

apollonia

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  • 3 mesi dopo...
Supporter

Inserisco la seconda curiosità

post-13397-087356800 1291116053_thumb.jp

GIANCARLONE

Anche questa può considerarsi una curiosità

2qtlbfn.jpg

Forse s'è già parlato di questi gettoni con foro decentrato, ma qui è stata tranciata di netto la data.

E così m'è capitato un buono per una corsa ridotta del 1944 senza le quattro cifre.

apollonia

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  • 1 mese dopo...
Supporter

Non so che fine abbia fatto la foto del gettone con foro decentrato in modo tale che è stata tranciata di netto la data.

Provo a ripostarla

post-703-0-35335500-1354106045_thumb.jpg

apollonia

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  • 2 settimane dopo...
Supporter

Da Milano al Cairo

Gettone trasporto 1920, buono per una corsa sul tram del Cairo

post-703-0-52760500-1355157087_thumb.jpg

D/ Bordo circolare festonato TRAMWAYS DU CAIRE, lettere in caratteri egiziani

Foro centrale circondato da stella pentafilla e mezzaluna

R/ Bordo circolare festonato BON POUR UNE COURSE A TARIF NORMAL

Logo TC/ 19 foro centrale 20/ lettere in caratteri egiziani

Ottone: 2,62 g, 24 mm. Un gettone di necessità per i quartieri francesi del Cairo.

Chissà se anche in Egitto c'è la tariffa ridotta.

apollonia

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  • 2 mesi dopo...
Supporter

Saint-Etienne è dotata di una tranvia sin dal 1882 (tram a vapore, elettrificato a partire dal 1887); la rete storica collegava capillarmente il centro urbano ai quartieri di Raspail, le-Soleil par Chateaucreux, La Riviere, La Terrasse e Bellevue, mentre a partire dagli anni '20 si aggiunse una linea per Firminy.

Questo è un gettone per il trasporto tranviario da 10 centesimi.

post-703-0-46592100-1362853142_thumb.jpg

D/ St. ETIENNE FIRMINY RIVE-DE-GIER ET EXTENSIONS – Stemma della città

R/ TRAMWAYS A VAPEUR DE St. ETIENNE – In circolo di perline BELLEVUE TERRASSE 10 CENTIMES

Metallo bianco: 6,317 g ; 30 mm.

apollonia

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