Vai al contenuto

Risposte migliori

Supporter
Inviato (modificato)

Caro Andrea,

i due segni che avevi indicato nella parte bassa del rovescio, uno dei quali è vicino al punto dopo la C della legenda, erano già chiari e ben evidenziati nel tuo primo post, così come le varie V del rovescio e parte della S che interferiscono nella lettura del dritto. Per mio conto erano altri punti che volevo rivedere, e che ora grazie alle nuovo fotografie già riesco a leggere con maggiore chiarezza (grazie Federico :)).

Per quanto riguarda il "famoso" trattino dentro la C invece alla luce delle nuove fotografie mi pare ancora in rilievo e per posizione non dovrebbe corrispondere a segni che lo possano provocare in incavo a partire dall'altra faccia (ma l'ora è tarda e non posso fare prove grafiche, visto che anche domani lavoro e dovrò alzarmi presto...). Vero è che in base alle nuove fotografie potremmo pensare piuttosto al punto centrale ravvicinato alla C - come nei tipi del XII secolo inoltrato - ed un poco deformato, che nelle prime immagini, realizzate a luce molto più radente, pensavo invece si intravedesse tra il c.d. "trattino" e la V stessi.

Il punto dopo la C della legenda del rovescio invece mi pare confermato in ogni caso, ed altre lettere della legenda e del campo del rovescio ora si vedono senz'altro meglio.

Ora per ciò chiudo anche io.

Sentiamo i pareri degli altri utenti nei prossimi giorni non solo in merito al "trattino", ma anche alle altre questioni rimaste in sospeso.

Un caro saluto e ..a presto MB

Modificato da monbalda

Inviato

Buon giorno a tutti. Già comincia a delinearsi un quadro di lettura abbastanza chiaro delle due facce della moneta. E' ovviamente di grande soddisfazione scorgere quale sia la via da seguire, ma non basta. Nelle poche note che possiedo della Dott.ssa Cicali, purtroppo, non vi sono immagini dalle quali poter trarre spunti per una comparazione tra tondelli diversi. La sola citazione o descrizione di questi rende le cose piuttosto difficili, anche se una certa lettura la potevo fare lo stesso. Che si potesse trattare di una moneta non lucchese lo avevo adombrato da subito, come pure avevo avanzato l'ipotesi di un falso. Teorie da confermare, dunque ed ora mi pare che la strada sia spianata verso una conferma dell'autenticità del tondello ed una attribuzione a Volterra certa. Ritengo si possa allargare l'osservazione dell'oggetto chiedendo alla Dott.ssa Cicali se gradisce ricevere le mie immagini ed avere da lei le sue osservazioni, visto che anche lei ha avuto modo di vedere "de visu" questi oggettini così particolari. Più tardi le chiedo il permesso. Venendo al problema delle immagini che si formano al negativo e che modificano parte dell'immagine, ho potuto constatare come questo fenomeno, in certi casi, sia addirittura devastante sia per il sottotipo, che per il nuovo tipo impresso. Mi riferisco in particolare a certe contromarche greche dell'Italia del sud, che quando non siano del tutto ben definite (metallo del tondello originario non riscaldato a sufficienza) si mischiano, dando forma a delle immagini del tutto diverse da quelle volute, ma questo fenomeno lo cito solo a mo' di esempio, tanto per dire come sia poi difficile la lettura del nuovo tipo impresso sulla faccia della moneta. Caso che qui interessa meno, dato che la moneta attualmente in esame pare non abbia subito questo trattamento. Ritengo, inoltre, che per una corretta lettura della moneta sia necessario un contatto diretto con essa e per quanto le immagini siano state ripresese correttamente, manca l'elemento "sensazione" che proviene dall'osservazione diretta. Cosa che al momento posso avere soltanto io. Quello che mi pare interessante è come Volterra abba usato un metallo con una quantità di argento così elevata. Alla prossima: federico

Inviato

Alla luce di queste ultime foto volevo integrare l'ottimo lavoro fatto da Andreas riguardo l'interazione del dritto con il rovescio di questo denaro:

post-3051-0-33596000-1315735857_thumb.jp

Questo e' un confronto tra dritto e rovescio, una foto e' stata rovesciata in modo tale da permettere un rapido confronto tra le impronte.


Inviato

Allora, tutto tace? Che facciamo i topolini, come simpaticamente dice Andreas?

Ragazzi, riconosco che è difficile fare considerazioni quando ci si trova di fronte a due Titani della numismatica medievale italiana ma vi rendete conto della fortuna che abbiamo? Per tirarvi un pò sù di morale vi dico che alla fine il nostro è un forum numismatico di appassionati e quindi anche se eventualmente scriviamo qualche inesattezza nessuno ci bacchetta. Non finiremo mai di ringraziare monbalda e Andreas ( non dimentico sicuramente gli altri studiosi che ci seguono), che con il loro interventi (e molta pazienza) ci aiutano a crescere. Anche se con metodi diversi , entrambi validi devo dire, ci rendono partecipi della loro sapienza senza avere nulla in cambio.

E' anche vero che analizzare una moneta solamente da un'immagine è estremamente difficile. Ma noi ci proviamo ugualmente e questo ci rende merito.

Anche perchè il punto in legenda nella moneta l'ha segnalato il nostro Avgvstvs :D . Scusate se sono di parte questa volta :P .

Comunque, a parte gli emoticons irriverenti, ringrazio veramente tutti coloro che collaborano allo svolgimento della discussione. A quanto pare queste monetine non finiscono mai di stupire e l'ultimo denaro di cui abbiamo parlato lo dimostra.

Cari saluti


Inviato

Buon giorno. Devo condividere alcune considerazioni di Adolfos, perchè quando dice che siamo qui per imparare è cosa che mi riguarda direttamente, come pure potrebbe essere per altri tra noi. La Numismatica è una passione, ma pure ricerca, studio e confronto. Ancora non esiste un metodo matematico per l'analisi dei conii, come se si trattasse di un esercizio di analisi matematica. E' anche vero che la sola analisi di una immagine è troppo poco per dare un verdetto di un tipo anzichè di un altro. Aiutano, quando sono fatte bene, perchè fanno vedere meglio e di più, ma non può bastare. Nel caso attuale, dove ci sono elementi di lettura particolarmente difficili non si ha il supporto di altre immagini di monete di Volterra. E' ancora privilegio di pochi averle sotto mano, data la scarsità di tondelli ritrovati, come a dire, ancora è presto per avere qualcosa su cui ragionare. Da qui il silenzio sull'argomento. Io stesso ho fatto una lunga ricerca prima di arrivare qui, senza esisto ed ho sperato in qualcuno di buon cuore e maggior fortuna che ci potesse mostrare qualcosa da analizzare, così da poter stabilire se il tondello (non è meglio definirlo un quadrello?) sia opera della fantasia di un giocherellone spensierato che si è divertito a vedere come si dibatte una schiera di volenterosi, oppure si tratta invece di un pezzo nuovo e con basi di autenticità. A me personalmente, non interessa quale sarà il verdetto finale: ne accetterei comunque l'esito. Si tratterà solo di sapere cosa farne, se mettere l'oggetto tra le cose inutili oppure proseguirne lo studio. Perchè tutta questa filippica? Per invitare colui o colei che possiede gli elementi necessari per farne un serio confronto e trarne le dovute conseguenze. Ci sarà, poi, sicuramente qualcuno che avrà la possibilità di osservare direttamente questa moneta e poi magari darà anche un suo parere, ma per ora ancora non possiamo fare null'altro che congetture senza costrutto. Per esperienza fatta sulle greche italiane, dove le date te le devi quasi inventare, si riesce a dare una collocazione storica alla monete col confronto con altri oggetti di cui è noto il periodo durante il quale sono stati fatti. Qui le cose potrebbero essere più facili, trattandosi di un'epoca a noi più vicina, eppure ancora manca l'elemento decisivo, quello definitivo: il termine di paragone. Buon giornata a tuti: federico

Inviato (modificato)

Posso solo dire questo,che Lamoneta ha tirato fuori per l'ennesima volta dal cilindro una moneta da discussione e di grande interesse,nel " mio e nostro piccolo"che la vecchia guardia di Lamoneta si è difesa e destreggiata bene arrivando tutti subito sull'argomento ,( denaro di Volterra ? e che la "truppa" deve essere sempre sostenuta anche psicologicamente e questo per dei non professionisti non è poco),che abbiamo due illustri e bravissimi professionisti che hanno dato il loro parere,che al limite ci sarebbe anche Cristina Cicali che ne ha viste di queste monete che si potrebbe contattare,che a volte in Numismatica la parola certezze non c'è ,che a volte i pareri possono anche essere discordanti,che male c'è ?,che mi sembrano evidenti la C a crescente lunare con gambetta che farebbero la T,che sulle impronte da ambo i lati è più ardua la sentenza....,che il tondello è molto sottile.....

che comunque l'interesse suscitato è stato notevole e che quindi il Forum che deve creare spunti e riflessioni ha adempiuto alla sua funzione specifica e che al limite si potebbe anche essere soddisfatti anche solo così....

Modificato da dabbene

Inviato

Ciao Dabbene, non ho capito questo tuo risentimento. Hai letto bene la mia lettera? Ne hai interpretato il senso giusto?

Supporter
Inviato (modificato)

Salve a tutt*

capisco un poco il silenzio che si è creato negli ultimi due giorni su questa moneta, conseguente un poco a quanto ha detto adolfos, ma anche quanto ricordato da ghira, ovvero la scarsa possibilità di dire molto di più almeno su certe parti della moneta senza termini di paragone chiari, e soprattutto senza vederla direttamente per sciogliere alcuni dubbi.

Per il momento almeno da parte mia volevo concludere dicendo solo alcune cose:

Sono molto contenta che anche Andrea sia intervenuto in questa discussione e che ci abbia portato un contributo con il suo occhio, la sua esperienza e le sue vaste conoscenze, così come è avvenuto in precedenza anche con altri utenti. Lo so che magari alcuni di voi avranno letto la cosa come un simpatico rimando tra due esperti, e dal quale era meglio tirarsi in disparte, ma da parte mia in buona sostanza non è così (ma penso anche per Andrea per come lo conosco e per come si è posto nell'occasione).

Sarà che la mia attività si dispiega soprattutto nel settore archeologico, dove si è abituati a lavorare in gruppo ed a confrontarsi in modo costruttivo, non avendo lo scopo di dimostrare questo o quello, ma di capire ciò che si ha di fronte, e dove l'occhio e l'esperienza contano moltissimo, ma può servire ad individuare una traccia archeologica o ad interpretarla anche l'occhio privo di alcune sovrastrutture del neofita o della persona meno esperta. Ed il forum per me, come avevo detto pure allo stesso Andrea qualche tempo fa, rappresenta un'agorà virtuale che, in assenza di molte altre opportunità di confronto sui temi numismatici nella mia città, mi dà l'occasione di venire a conoscenza di molte monete nuove, ma anche di riflettere ed discuterne con altri appassionati e studiosi lontani, in modo per me divertente e molte volte davvero stimolante e costruttivo. Vi ricordate anche i casi passati, come il denaro discusso con VV64 o altri pezzi strani ;) ?

Questa discussione, anche con gli ultimi interventi, ne è un esempio. Quindi continuiamo così come abbiamo fatto fino ad ora, nel senso del ruolo del forum ricordato anche da Mario (ah, la bellezza e le ambiguità della lingua italiana: sarà Federico, ma io non ho letto risentimento nelle sue parole...). Se poi invece alcuni modi di trattare gli argomenti o di intervenire sulle monete da parte mia, vi dessero fastidio, o non vi sembrassero propri, fatemelo sapere, che correggerò il tiro :).

La moneta di ghira5 è diversa per tipologia (forma del tondello, spessore del tondello e quindi metrologia ponderale, epigrafia) dall'unica con trattino nella C raffigurata sulla pubblicazione di Miranduolo, le cui immagini sono state già postate in passato in questa discussione; non per questo è di minore interesse, anzi, per me è di qualche rilievo proprio per questo, e per un'altra serie di motivi legati anche alla sua possibile cronologia, in corrispondenza ad altri dati noti e/o in mio possesso sulla monetazione lucchese e volterrana. Da qui le osservazioni anche per il punto ed altre piccole anomalie ...

Nel frattempo è stata contattata Cristina Cicali, con la quale stiamo cercando di combinare un incontro per vedere la moneta dal vivo e confrontarci anche con lei su questo pezzo. Anche perchè stiamo valutando un possibile progetto di pubblicazione insieme su queste tematiche (Lucca, Pisa e Volterra....), delle quali il forum sarà al corrente e probabilmente facente parte, as soon as possibile ;)

Dunque un caro saluto a tutt* e ...a presto ! MB

Modificato da monbalda
  • Mi piace 1

Inviato

Ciao Dabbene, non ho capito questo tuo risentimento. Hai letto bene la mia lettera? Ne hai interpretato il senso giusto?

Forse c'è un equivoco ,la mia era una risposta ad Adolfo,al suo tentativo di coinvolgerci ulteriormente,in poche parole elogiavo il forum per questa discussione ulteriore interessante

e non era minimamente indirizzata a te ....,anzi bisogna solo elogiarti per aver proposto questa magnifica moneta

un caro saluto,

Mario


Inviato

Ciao Dabbene. No elogi, no, non ho fatto niente di importante. Saranno ben altri cervelli che dovremo elogiare. Per quanto riguarda l'equivoco che dici, lo ammetto, ci può essere stato. Questo è il limite della parola scritta, che può essere male interpretata. Anche io devo riconosce, invece, un grande merito a questa discussione la quale se ha suscitato l'interesse anche di chi ne sa molto vuole proprio dire che è stata utile. In fondo, a pensarci bene, potevo anche voler dire questo quando ti ho risposto in modo cosi laconico e forte.

Me ne dispiaccio, ma ho creduto ti riferissi alle mie parole. Chiarito tutto?

Inviato

Ciao Dabbene. No elogi, no, non ho fatto niente di importante. Saranno ben altri cervelli che dovremo elogiare. Per quanto riguarda l'equivoco che dici, lo ammetto, ci può essere stato. Questo è il limite della parola scritta, che può essere male interpretata. Anche io devo riconosce, invece, un grande merito a questa discussione la quale se ha suscitato l'interesse anche di chi ne sa molto vuole proprio dire che è stata utile. In fondo, a pensarci bene, potevo anche voler dire questo quando ti ho risposto in modo cosi laconico e forte.

Me ne dispiaccio, ma ho creduto ti riferissi alle mie parole. Chiarito tutto?

Ci mancherebbe ,diciamo invece che siamo tutti nella stessa barca ,sul forum, volontari appassionati che hanno altre professioni e che remiamo tutti nella stessa direzione per legittimare sempre di più il forum,la mia risposta era completamente disconnessa dal tuo intervento, era una risposta ad Adolfo che ci richiamava ad uscire dal letargo.....ecco perchè tacevo.....,perchè poi nascono i qui pro quo ,ti rinnovo ulteriormente i complimenti e l'amicizia ,sempre pronti a disseratare tutti dei tondelli lucchesi in compagnia

Mario


Inviato

Ammetto la mia ignoranza riguardante questo tipo di monetazione, ma devo constatare che si sta portando avanti una discussione senza precedenti nel forum. Nata da una semplice richiesta dell'amico scacchi, si è protratta nel tempo con contributi da parte di molti utenti e cosa da non poco, con la partecipazione di accademici che hanno sicuramente alzato, con i loro contributi, il livello stesso della discussione.

Qualche anno fa tutto questo non sarebbe mai stato nemmeno lontanamente immaginabile, invece ora è realtà. Ogni tanto si vocifera che qualcuno dei grandi ci legga ed osservi, ma qui partecipano ed attivamente e per questo non posso ringraziare, come curatore ma soprattutto come semplice utente, la disponibilità di Monbalda ed Andreas e quant'altri frequentano questa ed altre sezioni del forum.

Naturalmente a volte ci può essere un costruttivo contraddittorio che altro non fa che alzare il livello della discussione, ma tale deve restare, non vorrei mai che questo possa essere frainteso, causando caso mai incomprensioni.

Evito di entrare nel merito del denaro postato in quanto riconosco i miei limiti, ma vorrei dire che spesso ci si trova a giudicare una foto che, nonostante sia stata ben fatta, non permette di giudicare appieno la moneta, lasciando dubbi ed incertezze che possono essere (forse) scolti solo con la visione diretta. Tempo fa ho avuto un pacifico scambio di opinioni con un utente su una moneta, lui vedeva una legenda, io dalla foto ne vedevo una totalmente diversa. Alla fine me l'ha spedita ed in parte mi sono dovuto ricredere (se ora legge questo post ho scritto "in parte" :lol: ), questo dimostra che a volte solo la visione diretta della moneta aiuta a "leggerla e comprenderla".

Detto questo auspico la continuazione a questi livelli della discussione ringraziando ancora una volta tutti i partecipanti ad essa.

PS.

Io sono uno dei tanti in attesa della pubblicazione in modo da cercare di colmare questa mia lacuna :P


Inviato

Ora mi sento in colpa. Tutto avrei voluto meno che provocare un rallentamento nella partecipazione alla più bella discussione tra quelle che mi capita di frequentare. Io sono intervenuto sinceramente per portare la mia esperienza su un aspetto che varie volte mi ha creato grossi problemi di classificazione, e siccome la discussione vedeva coinvolta con grande frequenza una cara e stimatissima amica, ho cercato di farlo nel modo più leggero e scherzoso possibile. Proprio per non dare l'impressione, errata, che mi mettevo in competizione con lei (con esiti probabilmente letali per me, in questo settore). Tra l'altro mi pare che da un lato le immagini disposte in modo da far vedere le due facce contemporaneamente con lo stesso asse (bella idea di uno di voi - non so come tornare indietro per verificare chi è senza perdere quanto ho scritto -; a me non era venuta, come tante) secondo me rendono evidente quanto ho cercato di dire, dall'altro le stesse immagini dimostrano che l'elemento principale che al momento stava alimentando la discussione, la cd. gambetta della t al centro del campo, è sopravvissuto benissimo alla, come dire, 'prova finestra'. Quindi il dibattito può ripartire esattamente da dove era arrivato, ma forse con un elemento in più di verifica. Mi sembra che ci siano ancora tanti elementi da discutere, il punto, le caratteristiche dei punzoni, il perché di un tondello così sottile, etc, che la discussione può benissimo andare aventi fino alla prossima moneta 'strana'. Credo che la serie lucchese et similis (ma chi assumevano al controllo qualità della zecche, da quelle parti, gli avi di Keith Richard? Ehm, per caso i Ricciardi hanno un ramo inglese?) e la vostra disponibilità non faranno passare molto tempo. Sono cose su cui io ho probabilmente poco da dire, per mancanza di conoscenze specifiche, ma se salterà fuori qualcosa che mi permetterà di fare ancora il topino impertinente, vi prometto che non perderò l'occasione. Ma voi per favore non datemi troppa importanza, se no mi rovinate il gioco.

Un carissimo saluto a tutti.

A.

ora gli emoticons non me li accetta proprio, grrrr!


Inviato

Bene , allora procediamo con qualche altro punto rimasto in sospeso , per esempio il punto dopo la C in leggenda sul rovescio, che ne pensate ? Cosa può essere ? Io penserei a un possibile segno identificativo di zecca , d'altronde i segni da interpretare nella moneta non mancano.....

  • Mi piace 1

Inviato

Buon giorno a tutti.

Oggi ho fatto qualche esercizio di grafica e di ricerca. Un po’ per divertimento, un po’ per capire meglio cosa nasconde questa monetina. Posto le immagini e ne do anche la mia interpretazione.

Diritto: si può scorgere una parte della H ed alcune lettere riconducibili a (IMPERA)TO®;

Rovescio: VVLT ed intorno una pseudo-legenda di ENRICUS, nella quale la S è coricata in senso inverso rispetto a quella abituale dei denari di Lucca.

Le osservazioni che sono più evidenti sono: il globetto inserito nella legenda del rovescio parrebbe intenzionale, non essendoci al diritto nessun avvallamento, ma una parte di superficie piana,salvo una lievissima depressione in corrispondenza dello stesso.

Per quanto riguarda la lettera T del rovescio (che somiglia ad un fungo) nel settore corrispondente del diritto si nota in corrispondenza del tratto che forma la lettera H un avvallamento, corrisponde esattamente all’asta della T.

Nulla ancora autorizza ad attribuire questa moneta a Volterra, ma qualora lo fosse, appare evidente come sia voluta la somiglianza con i denari di Lucca, tale da trarre in inganno ad una osservazione superficiale.

Da ultimo, ecco come espone Nassar Magdi nella sua monografia “Volterra patinata”, tra l’atro, la questione dei denari con legenda VVLT: “A Volterra si è effettivamente battuta una moneta intorno all’anno 1000, il problema è capire di che moneta si tratti, ad oggi, si tende ad attribuire il titolo di “denaro volterrano vecchio” ad alcune copie dei noti denari lucchesi che sarebbero state prodotte nell’officina di Montieri, personalmente credo che non si debba pensare ad una semplice falsificazione di monete già esistenti, ma ad una personalizzazione della moneta, Falghera dichiara

addirittura di averne trovato uno riportante le lettere “VVLT” chiara ed inequivocabile abbreviazione di “VVLTERRA” , purtroppo solo un ritrovamento potrebbe togliere il dubbio; come scrisse Rossi “non si può che lasciare la questione sub judice aspettando che il tempo dia ragione ad uno”.

Ed ancora:”Le monete prodotte al tempo, non ci sono arrivate per un semplice motivo che poi è il solito per il quale la stragrande maggioranza delle conosciute è di elevata rarità: come noto, le monete del primo periodo, quelle che non hanno conosciuto la grande inflazione della prima metà del XIV secolo, sono coniate in argento pressoché puro, le potenze confinanti con Volterra, ma in generale tutte le piccole e grandi potenze toscane, producevano monete a basso titolo, le officine come quella senese, quindi, acquistavano dai vescovi le monete fuori corso con l’obiettivo di rifonderle con materiali più vili traendone guadagno; il patrimonio numismatico del tempo, quindi, è andato fuso per la quasi totalità”.

Interessante, non vi pare? federico

post-6363-0-25258200-1316014617_thumb.jp

Inviato (modificato)

salve

visto che fedafa mi ha tirato per le orecchie

ripropongo questa moneta o presunta tale che ogni volta che la guardo mi lascia l'amaro in bocca per il poco interesse che ha suscitato

peso che oscilla tra 0,2-0,3 grammi con un diametro massimo di 14 millimetri

perdonatemi e grazie per i contributi che si sono aggiunti nel tempo seguo sempre la discussione con interesse

ciao mirco

post-11993-0-25379400-1316017151_thumb.j

post-11993-0-84212600-1316017158_thumb.j

Modificato da scacchi
Awards

Inviato (modificato)

Per la bibiografia su Volterra e i suoi denari io consiglierei caldamente a tutti comunque di leggere di Cristina Cicali " Le monete del Castello minerario di Rocca S.Silvestro "- BdN 44-45 (2005),forse il contributo più recente e aggiornato in materia ,da leggere sicuramente,scaricabile dal portale numismaticadellostato.it ,offre le sue opinioni confrontate con le teorie di altri autori.

Darei anche uno sguardo alla recente nostra discussione sul forum "il volterrano delle stelle " che offre molti spunti di riflessione sull'argomento Volterra e che consiglierei di riguardare e rileggere .

Modificato da dabbene

Inviato

Seguirò senz'altro il consiglio di dabbene :) .

Sono d'accordo con la lettura della moneta che ha fatto Federico. Tuttavia ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere. Le considerazioni di andreas e monbalda vanno approfondite. Penso comunque che solo esaminando la moneta dal vero si potrà giungere ad una definitiva soluzione. E credo ciò avverrà presto.

Complimenti a tutti


Inviato

Caro scacchi

non è che la tua moneta ha suscitato poco interesse. E' che , almeno per quanto mi riguarda, non sò dirti più di quanto ho detto precedentemente.

Comunque bene hai fatto a riproporla. E speriamo qualcuno possa dirci qualcosa in più. I cervelli non mancano certamente :) .

Forse sarebbe meglioribadire peso e diamentro.

Salutoni


Inviato

Riguardo alla legenda dell'ultimo denaro postato da Ghira, ci sono le due stanghette prima della C del (presunto) nome ENRICVS: queste dovrebbero fare riferimento alla RI ma, per come e' stato fatto, sembra piu' una N o una M. Cetro potremmo interpretare le due lettere come un "rI" con la "r" estremamente stilizzata , personalmente non ho mai visto una resa di questa lettera come in questo caso. Inoltre tra la E e la N c'e' parecchio spazio e si intravede un segno: e' la stanghetta inferiore della "E"? Sembrerebbe staccato dal resto della lettera...


Inviato

Le particolarità epigrafiche da te evidenziate sono quelle che rendono la moneta intrigante. Siamo in attesa che il denaro venga esaminato dal vero e da occhi esperti. Sicuramente in seguito noi e il forum saremo resi partecipi di quanto sarà emerso a riguardo.Ciò non toglie che nel frattempo chi volesse continuare a parlarne sarà il benvenuto, chiaramente :) . Il forum è bello per questo e mi aspetto commenti su quanto esposto dal nostro avgvstvs.


  • 3 settimane dopo...
Inviato

Salve a tutti. Oggi la moneta è stata esaminata con molta attenzione da MB. ora possiamo avere un serio e competente parere.

Supporter
Inviato (modificato)

Ringrazio ghira5 per avermi permesso di visionare la moneta, che si è confermata interessante anche ad un esame diretto.

Vorrei senz'altro potervi dire di più soprattutto sulla questione "centrale", ma in parte a causa della completa mancanza di tempo che non mi consentirebbe una descrizione lucida di quanto ho potuto osservare in quest'occasione (sono rientrata solo stasera e partirò domattina all'alba per diversi giorni di ricognizione, con molte cose ancora da preparare ...a quest'ora !), in parte perchè sono d'accordo di riparlarne anche con Cicali (che ha proposto di farmi vedere direttamente alcuni dei denari "con il trattino" degli scavi nella zona delle Colline Metallifere per confronto), vi devo chiedere di pazientare ancora un poco :) .

Ne approfitto però per confermare una delle ultime annotazioni fatte dal nostro avgvstvs, che era rimasta senza un commento di dettaglio:

Riguardo alla legenda dell'ultimo denaro postato da Ghira, ci sono le due stanghette prima della C del (presunto) nome ENRICVS: queste dovrebbero fare riferimento alla RI ma, per come e' stato fatto, sembra piu' una N o una M. Cetro potremmo interpretare le due lettere come un "rI" con la "r" estremamente stilizzata , personalmente non ho mai visto una resa di questa lettera come in questo caso.

Infatti era questa una delle anomalie delle legende che vi avevo invitato ad osservare in alcuni miei precedenti post a proposito di questo pezzo. Quindi nella legenda del rovescio abbiamo: questa strana "R" (?), il punto (confermato) dopo la C e la S coricata inversa.

Quanto alla tua altra osservazione a proposito di questa iscrizione, avgvstvs (se ci leggi ancora), potresti specificare meglio? perchè non mi risultava chiara...

Infine: ma nessuno ha più qualche curioso denaro di Lucca o simile da postare e da poter commentare nel frattempo ;)?

Un caro saluto a tutt* MB

Modificato da monbalda

Inviato

Aggiungo qualche denaro malandato.......

primo 0,7 15mm

secondo 0,6 15mm

post-23365-0-55424600-1318253715_thumb.j

post-23365-0-16176700-1318253725_thumb.j

post-23365-0-12509200-1318253744_thumb.j

post-23365-0-73389300-1318253761_thumb.j


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.