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Inviato

Da quello che capisco un triste resoconto di come noi tuteliamo i nostri beni culturali:

Oro buttato: s’intitola così la puntata del programma

di Riccardo Iacona, in onda stasera

su RaiTre, dalle 21

In Molise, in provincia di Campobasso, c’è

un’intera città romana fondata 2300 anni fa,

con tanto di strade, case, foro, anfiteatro e basilica.

Si chiama Sepino e non la visita nessuno.

Del resto non c’è neanche un cartello che indica

ai turisti gli scavi, manca il parcheggio e il

cartello “museo archeologico” l’ha scritto sul

cartone con il pennarello il custode. Qui si e’

scavato solo un terzo della città poi si è smesso

per mancanza di fondi: per Sepino, infatti non

ci sono neanche i soldi per tagliare l’erba che

sta coprendo le antiche strade romane. La reggia

di Caserta è la nostra Versailles: 122 ettari di

giardino all’italiana e 25 ettari di giardino

all’inglese, 1200 stanze e migliaia di opere

d’arte tra tele, sculture e affreschi. Ebbene

qui non hanno più neanche i soldi per pagare

la bolletta della luce. Per mantenere la

città di Pompei, invece, ci vorrebbero 275

milioni di euro all’anno. La Soprintendenza

riceve solo 20 milioni di euro e con questi

soldi deve anche occuparsi degli scavi di

Ercolano. Risultato: Pompei sta morendo:

ogni giorno, ogni mese ed ogni anno un pezzo

della città archeologica piu’ importante del

mondo se ne va per sempre. Non va meglio per

la Soprintendenza più ricca d’Italia, quella di

Roma: l’Istituto centrale per il restauro, la

scuola di restauro più importante del mondo,

è “temporaneamente sospeso”… da tre anni!

Da 88 studenti si è passati a 22. E il prossimo

anno anche i 22 rimasti prenderanno la specializzazione

e la scuola rischia di chiudere.

Nei laboratori di restauro della Soprintendenza

di Roma, invece, dove dovrebbero finire tutte

le migliaia di reperti che vengono scavati

ogni anno a Roma e provincia, sono rimasti a

lavorare solo 8 restauratori e quest’anno il ministero

, a fronte di una esigua richiesta di

100.000 euro fatta dal dirigente, dottoressa

Bandini, ha inviato zero euro. In compenso

nel 2004 è nata Arcus, una spa a capitale pubblico

che è stata concepita come una braccio

operativo del ministero dei Beni culturali

e che è stata finanziata dallo Stato con

60 milioni di euro all’anno. Ha 10 dipendenti

e 7 consiglieri di amministrazione,

presidente compreso, tutti nominati dalla

politica. Tanto per non sprecare i soldi

pubblici, hanno preso i loro uffici nel centro

di Roma a via Barberini: un appartamento

su due piani che costa solo di affitto 15mila euro

al mese, 174mila euro all’anno, quasi quanto

riceve ogni anno la soprintendenza del Molise.

A tutto questo bisogna aggiungere i tagli

lineari del 20 per cento a tutti i ministeri, chiesti

da Tremonti con la scorsa finanziaria, gli

stessi che hanno messo in ginocchio la polizia

e le altre forze dell’ordine, come abbiamo documentato

nella scorsa puntata di Presadiretta.

Oggi I beni culturali producono in Italia un

giro di affari che vale 40 miliardi di euro e il 2.6

per cento del pil. In Inghilterra, un patrimonio

storico e artistico immensamente inferiore al

nostro, ne tirano su 73 di miliardi euro, il 3.8

per cento del pil. Ecco: la puntata di stasera

l’abbiamo voluta chiamare “Oro buttato”.


Inviato

E' una vergogna, non ero a coscenza. Abbiamo fior di laureati in materia che rimangono a spasso.

Saluti,

Giuseppe.


Inviato

:cry: :cry: :cry: povero paese mio......... :cry: :cry: :cry:


Inviato

Salve,mi pare che anche Pompei, Ercolano non

siano ancora finite di scavere........

e non mi pare che siano scavi recenti.....

o tempora o mores......

un saluto

legio


Inviato

Grazie incuso per la segnalazione.

Cercherò di guardare la trasmissione senza i.........i troppo :angry: .


Inviato (modificato)

ciao a tutti!

ho seguito attentamente tutta la trasmissione, non credevo che fossimo messi cosi male.

cioè siamo messi bene perche abbiamo il piu grande patrimonio ercheologico del mondo (e questo tutti noi gia lo sapevamo), nei secoli si sono avvicendati popoli che hanno lasciato molto, greci, etruschi, romani specialmente. ma non lo esponiamo ai turisti per mancanza di fondi, di custodi (con tutti i disoccupati che abbiamo non ci sarebbe lavoro anche per loro?) perche i musei sono anche stati costruiti e allestiti con reperti antichi, ma non avendo custodi nessuno li puo visitare e lo stato non incassa niente, dopo che ha speso tanto per allestirli.

un'altro grande problema di cui anno parlato è il fatto che non ci sono piu i restauratori, perche le scuole specializzate ci sono ma sono state chiuse per mancanza di finanziamenti, quindi i restauratori che ci sono piano piano andranno in pensione, e nessuno li rimpiazzera, perdendo cosi un preziosissimo patrimonio culturale non tramandando ad altri l'arte di restaurare.

per fare capire la perdita di denaro dello stato (correggetemi se sbaglio le cifre, ma io ho capito cosi), basta dire che il gran bretagna con un patrimonio archeologico abbastanza grande, ma anche molto molto minore al nostro, incassano ogni anno circa 70 milioni di euro con le visite ai musei ed altro, ma noi in italia se ho capito bene incassiamo solo 2 milioni di euro all'anno, (perche non ci mettiamo i custodi nei musei, e non assumiamo i restauratori) E QUESTO E' VERAMENTE UN'ENORMITA' DI ORO BUTTATO!!! :(

questo a grandi linee è quello di cui hanno parlato.

a voi i tristi commenti

Modificato da aureocollector

Inviato

Grazie incuso per la segnalazione.

Cercherò di guardare la trasmissione senza i.........i troppo :angry: .

Ho infine seguito la trasmissione; impossibile non in.......i .

Uno sbandamento incredibile, forse più di ciò che già si sapeva o si temeva.

Nell'annichilimento, si è rasentato l'umorismo...avete visto le modalità di accesso alla Piscina mirabilis ?


Inviato

:o

sono letteralmente senza parole.........


Inviato

Senza parole. Povera Italia. E poveri noi.

:o :angry: :cry:


Inviato

Che tristezza...

Speriamo che il servizio abbia scosso un po' le poltrone dei responsabili, ma ci credo poco. E pensare che molti, sono convinto, determinati lavori li farebbero gratis...


Inviato

Che amarezza.....

Povera Urbs. :mega_shok:


Inviato

ciao, ho seguito anch'io il programma. Hanno fatto vedere anche qualche moneta. C'è un addetto uno, alla pulizia. Ci vuole mezza giornata per pulirne una! L'assurdità è che la preziosa esperienza non è travasata in nuove leve, poichè i prossimi alla pensione, non vengono affiancati da nuovi assunti.

Awards

Inviato

Pero' mi raccomando, continuiamo ad operare, impegnando centinaia di persone e milioni di euro, sequestri per monete del basso impero

comprate su e-bay, per poi incamerarle spesso e gettarle per sempre in qualche scantinato


Inviato

Anche io sono senza parole, ne avrei anzi da scrivere moltissimi ma verrei subito censurato (troppo i.......o).

Saluti,

Giuseppe.


Inviato

per poi incamerarle spesso e gettarle per sempre in qualche scantinato

In tutta la casistica che è stata esposta in questo forum, ormai abbondante, questo non è MAI successo. Le monete, presto o tardi, sono state SEMPRE restituite al legittimo proprietario. Possiamo discutere se questo sia o meno un segnale di leggerezza da parte dei magistrati e/o delle forze dell'ordine, ma per favore facciamolo in maniera seria e adeguata alla delicatezza dell'argomento, senza fare affermazioni non verificate, altrimenti sono solo chiacchiere da bar.


Inviato

ancora ci ripenso alla trasmissione, ma mi fa troppa rabbia.

dovremmo fare qualcosa, se la trasmissione non riuscira a smuovere chi di dovere, non so cosa... una raccolta firme o qualcosa del genere ;)


Inviato

In tutta la casistica che è stata esposta in questo forum, ormai abbondante, questo non è MAI successo. Le monete, presto o tardi, sono state SEMPRE restituite al legittimo proprietario. Possiamo discutere se questo sia o meno un segnale di leggerezza da parte dei magistrati e/o delle forze dell'ordine, ma per favore facciamolo in maniera seria e adeguata alla delicatezza dell'argomento, senza fare affermazioni non verificate, altrimenti sono solo chiacchiere da bar.

Egregio signor Paleologo,

Le assicuro che io non faccio affermazioni non verificate, ne' chiacchiere da bar (e vorrei che anche lei facesse altrettanto).

Le posso assicurare che i casi che compaiono su questo forum sono solo una minima parte dei casi di sequestri che si sono verificati, sono quelli o di una certa importanza o che hanno indotto le (poche) persone interessate a manifestarsi.

Ormai da parecchio tempo, per molti casi di sequestri relativi a monete da pochi euro su e-bay l'imputazione e' quella di incauto acquisto, per i quali spesso e volentieri viene proposto di donare le monete alle soprintendenze, con lo scopo di alleggerire la posizione. In queste condizioni, con le forze dell'ordine in casa, ed avendo un valore molto relativo, lei cosa pensa che facciano gli interessati, che non sono pochi ?

Ho avuto modo di parlare con dei giovani coinvolti loro malgrado in vicende del genere, che hanno naturalmente donato tutto

(ed' quello a cui mi riferivo, e sono comunque i casi che bruciano di piu'; certamente negli altri casi le monete le restituiscono pressoche' sempre ).


Inviato

Ormai da parecchio tempo, per molti casi di sequestri relativi a monete da pochi euro su e-bay l'imputazione e' quella di incauto acquisto, per i quali spesso e volentieri viene proposto di donare le monete alle soprintendenze, con lo scopo di alleggerire la posizione.

Questo è uno dei casi che sono stati presi in considerazione su questo forum, anche abbastanza recentemente. E' stato consigliato da fonte estremamente autorevole di non "abboccare" a richieste di questo genere che, oltre che irrituali, potrebbero persino essere interpretate dal magistrato come ammissione di colpa. Non trovo il link alla specifica discussione, ma dovrebbe essere presente nel forum "Legislazione". Sicuramente un malcostume poliziesco, se non si tratta di un caso isolato. A parte questo, non risultano casi di sequestro cautelativo a seguito del quale le monete non sono state restituite, magari a distanza di anni, pur non essendo stato ricontrato alcun reato. Se lei ha dei casi contrari da citare lo faccia, nell'opportuno rispetto della privacy.


Inviato

intervengo solamente per fare i complimenti agli autori e del programma che dimostrano ogni domenica sera come si fà il vero giornalismo!!!

a schiena dritta e sul campo!!! BRAVI!!!


Inviato

E' una vergogna, non ero a coscenza. Abbiamo fior di laureati in materia che rimangono a spasso.

Saluti,

Giuseppe.

io avrei una laurea del caso... e fortunatamente non sono a spasso... ma ho ripiegato in un lavoro che non c'azzecca nulla con quanto studiato! :D

non è un problema di laureati, ma sempre il solito problema di cattive gestioni e di mancanza di fondi... perchè con 8 euro (5 nel mio caso perchè ho meno di 35 anni) posso vedermi il museo d'orsay a parigi con tutti i capolavori dell'arte studiati dalla massa e qui in italia l'ingresso a un museo di medio-bassa importanza me lo fanno pagare non meno di 12 euro?

Awards

Inviato (modificato)

.....................................Sicuramente un malcostume poliziesco, se non si tratta di un caso isolato. A parte questo, non risultano casi di sequestro cautelativo a seguito del quale le monete non sono state restituite, magari a distanza di anni, pur non essendo stato ricontrato alcun reato. Se lei ha dei casi contrari da citare lo faccia, nell'opportuno rispetto della privacy.

potrei citarti 18 casi ( con nome e cognome ma per motivi di privacy dovrei chiedere l'eventuale assenso) di sentenze di assoluzione da parte del tribunale penale,con mancata restituzione contestuale del materiale sequestrato e ,invece, con rinvio alla sezione civile per l'avvio di una causa ( più o meno di durata ventennale) per l'accertamento dell'attribuzione della proprietà dei beni sotto sequestro,che a tutt'oggi sono ancora in deposito alla sovrintendenza .

Tecnicamente è vero che non se li sono tenuti o confiscati, di fatto sono ormai 25 anni che li hanno in mano e non li mollano.....che ne dici?

Modificato da numizmo

Inviato

potrei citarti 18 casi ( con nome e cognome ma per motivi di privacy dovrei chiedere l'eventuale assenso) di sentenze di assoluzione da parte del tribunale penale,con mancata restituzione contestuale del materiale sequestrato e ,invece, con rinvio alla sezione civile per l'avvio di una causa ( più o meno di durata ventennale) per l'accertamento dell'attribuzione della proprietà dei beni sotto sequestro,che a tutt'oggi sono ancora in deposito alla sovrintendenza .

Messa così quello che capisco è che è stata riconosciuta l'assenza di dolo da parte di chi ha acquistato (niente ricettazione o incauto acquisto) ma che il tribunale civile deve accertare se si tratta di beni di lecita provenienza o meno. Giusto? Comunque sia, vent'anni per una causa sono un assurdità concepibile solo in Italia. Se però scriviamo "monete comprate su ebay" queste non possono certo essere sotto sequestro da vent'anni.


Inviato

La cosa che più mi fa imbestialire è che nel nostro bel paese che ha il maggior numero di beni culturali AL MONDO, è che l'ultima maxifinanziaria tanto lodata ha tolto 1.500.000.000 di euri circa in tre anni (2009-2011) e che per gli aggiornamenti degli addetti ai lavori è di solo 5centesimi all'anno. Sembra proprio una presa per i fondelli.

E pensare che se il sistema funzionasse solo con la cultura ci sarebbe molti posti di lavoro in più e tanti soldi nelle casse dello stato.


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