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Inviato
Poco tempo fa degli amici mi hanno chiamato per vedere delle monete che avevano ricevuto in eredità dal padre, e acquistate egli anni '60. Aihme una quantità di falsi non indifferente, praticamente tutte o quasi,
100 lire vetta d'Italia (falso) 100 lire 1923 2 esemplari falsi, anche monete di poco conto coniate privatamente, tra cui chi ti compare ?

Inviato
l'ho fatto sigillare da Negrini come medaglia coniazione privata, non vorrei mai che i miei di eredi pensassero di avere un patrimonio, e l'ho pagato per l'oro che stimo possa avere al titolo di 750.

Dal vivo è fatto meglio di quanto non sembri.

Inviato
Per la cronaca aggiungo qui che esiste un Cappellone IN ORO da 20 Lire del 1928.Faceva parte di una famosa collezione, venduta dalla Numismatica Varesi nella primavera del 2000 – catalogo numero 32, relativa alla monetazione di Vittorio Emanuele III.
Questa prestigiosissima prova, coniata in numero estremamente limitato di esemplari, fu offerta al Re, ai Marescialli d’Italia e ad alcune fra le più prestigiose autorità dello Stato
Venduta, in qualità SPL/FDC per 69.000.000 Lire. :)

Inviato
[quote name='Dimitrios' date='02 ottobre 2005, 18:56']Per la cronaca aggiungo qui che esiste un Cappellone IN ORO da 20 Lire del 1928.Faceva parte di una famosa collezione, venduta dalla Numismatica Varesi nella primavera del 2000 – catalogo numero 32, relativa alla monetazione di Vittorio Emanuele III.
Questa prestigiosissima prova, coniata in numero estremamente limitato di esemplari, fu offerta al Re, ai Marescialli d’Italia e ad alcune fra le più prestigiose autorità dello Stato
Venduta, in qualità SPL/FDC per 69.000.000 Lire.  :)
[right][snapback]55333[/snapback][/right]
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Se passate dalle parti di Arezzo, fate una visita alla casa-museo di Ivan Bruschi, l'ideatore della Fiera Antiquaria, e potrete ammirare una di queste prove B)

ciao.
petronius :)

Inviato
[quote name='Dimitrios' date='02 ottobre 2005, 18:56']Per la cronaca aggiungo qui che esiste un Cappellone IN ORO da 20 Lire del 1928.Faceva parte di una famosa collezione, venduta dalla Numismatica Varesi nella primavera del 2000 – catalogo numero 32, relativa alla monetazione di Vittorio Emanuele III.
Questa prestigiosissima prova, coniata in numero estremamente limitato di esemplari, fu offerta al Re, ai Marescialli d’Italia e ad alcune fra le più prestigiose autorità dello Stato
Venduta, in qualità SPL/FDC per 69.000.000 Lire.  :)
[right][snapback]55333[/snapback][/right]
[/quote]
Preciso che porta la dicitura ORO PROVA a ore 2.

Inviato
Se andiamo per precisazioni, questa moneta o presunta non porta recante neppure il valore ed è sabbiata invece che lucida. il bordo è inesistente, e la rigatura troppo fine, inoltre il peso è in eccesso. Prima che da Varesi, un esemplare è stato venduto alla Montenapoleone nel maggio 1986, ricordo bene che non poi partecipare all'asta in quanto militare, fece una cinquantina di milioni. Al momento queste monete sono oggetto di interesse da parte della GdF, sebbene esista tanto di decreto da parte del regio Governo che le omaggiava ai marescialli d'Italia, sono oggetti che suscitano l'ineteresse del Magistrato.
Esistono in due tipi . con oro prova e prova solamente. ne dovrebbero essere stati coniati 32 pezzi e nel mercato libero un esemplare veniva scambiato in temppi recenti a 50 mila euro.
La famosa raccolta di VARESI è la d'INCERTI, galantuomo che aveva rapporti quotidiani con S.M. Vittorio Emanuele III. Molte delle prove furono a Lui omaggiate proprio dal sovrano.

Inviato
[quote name='picchio' date='02 ottobre 2005, 23:57']Al momento queste monete sono oggetto di interesse da parte della GdF, sebbene esista tanto di decreto da parte del regio Governo che le omaggiava ai marescialli d'Italia, sono oggetti che suscitano l'ineteresse del Magistrato.
La famosa raccolta di VARESI è la d'INCERTI, galantuomo che aveva rapporti quotidiani con S.M. Vittorio Emanuele III. Molte delle prove furono a Lui omaggiate proprio dal sovrano.
[right][snapback]55385[/snapback][/right]
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Un altro caso dove non si può trovare una spiegazione logica riguardo il motivo d’interesse del Magistrato. Insomma se questi esemplari erano omaggiati con tanto di decreto, come si basano i sequestri con la scusa dell’uscita illegale dalla zecca? :huh:

Per tornare in tema vorrei aggiungere che, secondo la mia impressione, il cappellone in argento è proprio la moneta più falsificata di Vittorio Emanuele III.

Inviato
Prova è prova e quindi oggetto di indagini. Il cappellone oltre a essere probailmente una dell più falsificate è certamente una delle più brutte.

Inviato
Viste le innumerevoli precisazioni aggiungo le mie tratte da una veloce lettura del catalogo Montenegro 2006

Il contorno e' rigato
Compare la dicitura oro prova sul bordo circolarmente alla sinistra del fascio
Il noto motto a differenza della versione in argento e' disposto su sei righe invece di sette
Inoltre dietro al collo mancano i nomi dello scultore G. Romagnoli e dell' incisore A. Motti.
Compare il valore di lire venti (nella foto del Montenegro e' ben evidente) ;)
Il peso e' 32,25 gr. , 35,5 mm.,nessun accenno sulla sabbiatura
Come pure sul numero di prove emesse , mistero difficilmente risolvibile non essendoci documenti a riguardo ma solo supposizioni
Catalogata come R5 , 45.000 euro SPL , 75.000 FDC
Pagani P.P. 202
Simonetti 61/1
Montenegro 56 M115

Inviato
Caro Picchio,
[quote]Il cappellone oltre a essere probailmente una dell più falsificate è certamente una delle più brutte. [/quote]
Mi sono già dilungato al termine di questa discussione:
[url="http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=5127"]http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=5127[/url]
sul perché quella moneta, come ma anche più di altre dello stesso periodo, non potesse (...) essere "bella". Né in senso di armoniosa, né nel senso di simpatica, nè nel senso di floreale, né nel senso di "calda", né nel senso di accattivante, ecc.
Hai proprio ragione:
non è bella...
Ciao,

Inviato
Dico solo che fra gli argenti di Vitt.Emanuele III l' elmetto e' il meno interessante dal punta di vista artistico , le altre monete sono vere opere d' arte
Se il raffronto invece e' allargato al Regno D' Italia o ancor peggio alla nostra Rep.Italiana questa moneta si pone sopra la media degli argenti secondo me

Inviato
Ciao Pier,
sebbene l'abbia postata dopo la tua risposta, la mia era rivolta a Picchio e citava una frase di Picchio sulla "bruttezza" dell'elmetto. Comunque sia, siamo d'accordo credo: ci sono cose "brutte" che sono belle perché parlano di un "brutto" periodo.
Ciao,

Inviato
Sul "brutto" periodo hai ragione

Inviato
ne vedo una uguale in un edicola, però c'è chiaramente scritto RIPRODUZIONE

  • 6 anni dopo...

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