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IGNORED

I Sistema Di Valutazione Delle Monete Negli U.s.a.


Risposte migliori

Inviato

Ciao a tutti :D

So che ci sono molte discussioni che parlano del sistema americano nelle certificazioni degli stati di conservazione delle monete, ma ho molti dubbi su molte perizie che osservo sul noto sito. Dubbi che mi hanno portato a pensare che non ho capito al pieno quel sistema di valutazione :huh: vi chiedo quindi una risposta non legata a quale sia la scaletta delle conservazioni ma a quali caratteristiche deve possedere un moneta per essere classificata in quella maniera :D ...non so se mi sono spiegatao :P

Grazie a tutti


Inviato

Grazie per la risposta :D

Ad essere sincero prima di aprire una discussione faccio sempre una mini ricerca (non sono pigro ;) ) e quello che mi hai gentilmente postato lo avevo gia letto (Ti ringrazio comunque pel la cortesia :) ). In sostanza non ho capito i criteri e soprattutto la metologia di una scala che vanta molti sostenitori. Personalmente non riesco a capire alcune differenze tra la scala (au ms :huh: )..... soprattutto non ho capito quale sia la differenza concettuale tra il nostro sistema di valutazione (opinabile per definizione)) e quello made in USA al quale mi sembra li si attribbuisca un valore di oggettività :huh:

Ma non sono sempre valutazioni? perchè molti auspicano l'utilizzo di un sistema simile anche in italia?

Poi ho una curiosità....non vi sembra una valutazione un pochino larghina questa 140347587075 ?

Ciao e grazie :D


Inviato

Qui entra in gioco l'onesta e la bravura del perito o del numismatico e la sincerita propia. Sai quanti numismatici sanno di avere un BB e scrivono sul PROPIO cartellino (no perizia) qSPL?!?! Mentiscono anche a loro stessi.

Per me una scala cosi lunga non ha quasi senso a meno che non si inizi ad usura qualche macchinario che scannerizando la moneta in FDC riesce a dirti in una usurata quanta differenza c'è e tarandola addirittura il grado di conservazione! :o

Non credo che sia propio fantascienza!!!!! ;)


Inviato

Mi auguro proprio che non verrà mai il tempo in cui uno scanner ci darà la ...sua valutazione. Io credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che valutare una moneta non può prescindere da una dose di discrezionalità puramente soggettiva: qualcuno da più "peso" ad una certa opacità, qualcuno da un "peso" diverso ad un graffio e via via dicendo.


Inviato

Personalmente non riesco a capire alcune differenze tra la scala (au ms :huh: )..... soprattutto non ho capito quale sia la differenza concettuale tra il nostro sistema di valutazione (opinabile per definizione)) e quello made in USA al quale mi sembra li si attribbuisca un valore di oggettività :huh:

Ma non sono sempre valutazioni? perchè molti auspicano l'utilizzo di un sistema simile anche in italia?

La differenza sostanziale sta che mentre in Italia il giudizio è affidato ad un singolo perito o NIP, negli USA ci si affida a società di grading, il giudizio scaturisce dalle votazioni espresse da più esperti, da quanto ne so con un sistema sufficientemente complesso che prevede non possano esserci troppe differenze tra i singoli giudizi (che vengono espressi autonomamente). Qualcuno magari potrà essere più preciso in merito, a me hanno raccontato più o meno il modus operandi ma non vorrei dire troppi strafalcioni. In ogni caso è chiaro che nessun giudizio potrà mai essere oggettivo al 100%, al massimo ci si potrà avvicinare, ma la perfezione purtroppo non è di questo mondo. Da sottolineare poi come le società di grading non siano tutte affidabili allo stesso modo (anzi), ed inoltre che mentre sulle monete USA le perizie sono tutto sommato piuttosto precise, molta più incertezza rimane su molte perizie su monete europee. Ci sarebbero poi moltre altre cose da dire, quali ad esempio che miolti dettagli che da noi penalizzano gravemente una moneta (quali colpi o graffi pesanti) negli USA vengono considerati molto meno gravi, viceversa da loro l'imperfezione del conio viene punita più che da noi, dove un FDC rimane tale anche se qualche dettaglio è un pò stanco.


Inviato

Spero ti sia gradito

Sergio


Inviato

Credo di aver capito ;) .... correggetemi se sbaglio

Il vero vantaggio di un sistema di valutazione del genere è che manca l'interazione diretta tra perito e cliente, questo fa si che le perizie non siano "influenzate" . Non associando il nome dei periti alla valutazione molti interessi vengono meno e questo lo trovo positivo.

La cosa che non mi convice affatto è l'idea di "catena di montaggio" delle valutazioni. Sono convinto che per fare una valutazione bisogna conoscere a fondo una determinata monetazione.....acquistereste un 5 lire 1956 periziata in questo modo? io no... mi rivolgerei a chi secondo me è un esperto della monetazione italiana.

Il vero problema che credo ci sia in Italia è che, in linea di principio, chi perizia monete non dovrebbe venderle....non è un problema di metodo o di preparazione. La mia è una valutazione di principio ma non generalista.....non voglio discutere alcun perito ma un sistema che secondo me presenta un palese conflitto di interesse .

L'unica cosa che dobbiamo importare dagli U.S.A. è il principio che le valutazioni si eseguano in anonimato. Poi se un perito vende monete periziate anche da lui poco importa....quel che importa è che ci si rivolga ad un ente che sigilla le monete....non so se mi spiego. :P :P :P


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