Vai al contenuto
IGNORED

5 tornesi 1832 DRITTO DIFFERENTE ???????


Risposte migliori

HO QUESTO PEZZO DA 5 TORNESI 1832 BORDO LISCIO CHE PRESENTA IL DRITTO DIFFERENTE DALLA TIPOLOGIA......ALMENO

CHI NE SA QUALCHE COSA DI +?

GRAZIE FABRIZIO

post-14921-1253273237_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 5 mesi dopo...

come fedafa mi ha fatto notare in pv......la testa è uguale.....ma manca del perlinato qualcuno è in possesso di esemplari analoghi ?

Link al commento
Condividi su altri siti


Confermo che le dimensioni della testa sono le stesse, ma con la differenza che manca il perlinato lungo il bordo e la legenda risulta più esterna (cosa che fa sembrare la testa più piccola). Fabrizio, mi confermi che il diametro è regolare?

Link al commento
Condividi su altri siti


azzardo un errore nel fase di coniazione, queste monete avevano i coni mobili e poteva capitare che i pezzi si spostavano.... io ad esempio ho un 5 tornesi con la testa (e solo la testa) decentrata...

Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

azzardo un errore nel fase di coniazione, queste monete avevano i coni mobili e poteva capitare che i pezzi si spostavano.... io ad esempio ho un 5 tornesi con la testa (e solo la testa) decentrata...

molto interessante,potresti postare una foto?...

Link al commento
Condividi su altri siti


Le dimensioni del ritratto del sovrano sono uguali per tutti i 5 Tornesi I° tipo. In effetti, l'occhio viene ingannato perchè gli esemplari 1832 hanno la leggenda più distanziata da essa, lasciando il campo più ampio. Anche la perlinatura è più marginale.

Per farvi rendere conto vi posto due 5 Tornesi, entrambi in conservazione eccezionale: il primo è del 1831 (cfr. Gigante 211a) ed ha un'impronta molto simile ad altri millesimi, l'altro del 1832 (cfr. Gigante 212a) è della stessa tipologia di quello postato in questo topic.

L'esemplare postato da Patrizio19, presenta la perlinatura pressochè inesistente al dritto a causa di alcuni fattori come ad esempio: conio debole e decentrato. Sembrerebbe che la perlinatura sia andata via a causa di un'intensa circolazione .......... ma se così fosse sarebbe andata via anche quella al rovescio, dico bene?

Sull'esemplare di Patrizio, La perlinatura non c'è per un motivo molto semplice ............ gli esemplari del 1831 e del 1832 sono coniati da conii prodotti con diversi metodi di costruzione, il primo è di impronta più alta, il secondo è di conio più basso (nel passato me ne sono passati decine di esemplari e per questo lo posso testimoniare).

L'esemplare da me postato venne coniato dal bilanciere con un colpo abbastanza pesante, ecco perchè la perlinatura è al 90% intatta. L'esemplare di Fabrizio19 venne coniato da un colpo del bilanciere meno calibrato .............. ecco perchè la perlinatura, elemento dell'impronta più alto dell'effigie, risulta quasi inesistente.

I bilancieri sono macchine che vengono bilanciate e regolate nella loro battuta nel corso d'opera ............. ecco perchè alcuni esemplari sono perfetti ed altri sono più deboli.

Queste cose si sanno quando si vede dal vivo un bilanciere in funzione. Se non si conosce il metodo di coniazione non si arriverà mai a conoscere la natura del prodotto finito, dico bene? Sapevate che il Circolo Numismatico Napoletano organizzava delle visite guidate alle varie officine della zecca italiane? Perchè non vi organizzate un po' anche voi? Sarebbe una bella idea.

post-8333-1269352910,5_thumb.jpg

post-8333-1269352917,25_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Che splendidi esemplari!!!!!! Sicuramente sarebbe molto utile ed interessante poter vedere le varie fasi di coniazione, specialmente se i risultati sono questi!!!!!! :D :D :D

Scherzi a parte complimenti Francesco per l'ottima analisi!

Modificato da eracle62
Link al commento
Condividi su altri siti


Guest utente3487

Le dimensioni del ritratto del sovrano sono uguali per tutti i 5 Tornesi I° tipo. In effetti, l'occhio viene ingannato perchè gli esemplari 1832 hanno la leggenda più distanziata da essa, lasciando il campo più ampio. Anche la perlinatura è più marginale.

Per farvi rendere conto vi posto due 5 Tornesi, entrambi in conservazione eccezionale: il primo è del 1831 (cfr. Gigante 211a) ed ha un'impronta molto simile ad altri millesimi, l'altro del 1832 (cfr. Gigante 212a) è della stessa tipologia di quello postato in questo topic.

L'esemplare postato da Patrizio19, presenta la perlinatura pressochè inesistente al dritto a causa di alcuni fattori come ad esempio: conio debole e decentrato. Sembrerebbe che la perlinatura sia andata via a causa di un'intensa circolazione .......... ma se così fosse sarebbe andata via anche quella al rovescio, dico bene?

Sull'esemplare di Patrizio, La perlinatura non c'è per un motivo molto semplice ............ gli esemplari del 1831 e del 1832 sono coniati da conii prodotti con diversi metodi di costruzione, il primo è di impronta più alta, il secondo è di conio più basso (nel passato me ne sono passati decine di esemplari e per questo lo posso testimoniare).

L'esemplare da me postato venne coniato dal bilanciere con un colpo abbastanza pesante, ecco perchè la perlinatura è al 90% intatta. L'esemplare di Fabrizio19 venne coniato da un colpo del bilanciere meno calibrato .............. ecco perchè la perlinatura, elemento dell'impronta più alto dell'effigie, risulta quasi inesistente.

I bilancieri sono macchine che vengono bilanciate e regolate nella loro battuta nel corso d'opera ............. ecco perchè alcuni esemplari sono perfetti ed altri sono più deboli.

Queste cose si sanno quando si vede dal vivo un bilanciere in funzione. Se non si conosce il metodo di coniazione non si arriverà mai a conoscere la natura del prodotto finito, dico bene? Sapevate che il Circolo Numismatico Napoletano organizzava delle visite guidate alle varie officine della zecca italiane? Perchè non vi organizzate un po' anche voi? Sarebbe una bella idea.

Sarebbe possibile avere l'autorizzazione alla pubblicazione della foto e quindi riprodurla senza la didascalia di divieto?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

ciao francesco....grazie della tua risposta esauriente.......ma nel mio caso se fosse come tu dici......si dovrebbe vedere il perlinato.....e non il contorno........anche se molto consumata......

Link al commento
Condividi su altri siti


Ciao Fabrizio, scusami ma non ho capito la domanda o a cosa ti riferisci.

Nel tuo esemplare la perlinatura è pressochè inesistente in quanto è la parte più marginale del tondello e quindi più esposta alla battitura poco calibrata del bilanciere. Al rovescio la perlinatura c'è ancora perchè il bordo marginale (oltre la perlinatura) è più alto e quindi quello che è al di sotto riuscì perfettamente.

Modificato da francesco77
Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.