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Risposte migliori

Inviato

ho notato sul curatissimo catalogo del regno d'italia,sul sito,che manca la biografia del mio sovrano savoia preferito :D :D :P ........quindi mi sono permesso questo pomeriggio di abbozzarne una,e volevo sapere che cosa ne pensavate(in particolare,chiaramente sono interessato al parere di incuso che è il curatore del catalogo).

mi farebbe piacere che ci fossero,anche degli interventi correttivi,delle immancabili castronerie che avrò sicuramente scritto :P .....grazie in anticipo :)

ecco la biografia:

vittorio emanuele II,figlio di carlo alberto di savoia-carignano e di maria teresa d'asburgo-toscana,nasce a torino il 14 marzo 1820 e muore a roma il 9 gennaio 1878.fu l'ultimo re di sardegna dal 1849 al 1861,ed il primo re d'italia dal 1861 al 1878.

infatti durante il suo regno,si compi il processo di unificazione del nostro paese e viene spesso ricordato come il padre della patria.divenuto re nel 1849,dopo l'abdicazione di carlo alberto,decise unico sovrano in italia,di mantenere lo statuto concesso dal padre l'anno precedente,guadagnandosi simpatia e credito in tutta la penisola(per questo episodio verrà soprannominato il re galantuomo).

affidare il governo al conte di cavour si rivelerà una delle sue scelte migliori:il primo ministro infatti seppe con un abile politica diplomatica,costruire una fondamentale alleanza militare,con la francia di napoleone III.nel 1859 le truppe franco-piemontesi(comandate personalmente dai due sovrani) sconfissero le forze austriache di francesco giuseppe,conquistando milano e la lombardia,dando il via ad un processo,che portò nel biennio successivo(con la spedizione dei mille,guidata da garibaldi, nel sud e vari plebisciti nelle altre regioni)alla nascita del regno d'italia nel 1861.

il processo di unificazione,sarà ultimato nel decennio successivo,con la conquista di venezia(1866)e di roma(1870),con la famosa breccia di porta pia.

in politica interna,debellata la piaga del brigantaggio(1865),ed iniziata la costruzione delle infrastutture per le zone piu disagiate del paese,il re vide susseguirsi i governi della destra storica,che raggiunsero il pareggio di bilancio,ma nel 1876,nonostante le sue idee conservatrici,non ebbe problemi ad affidare il paese alle sinistre,che avevano vinto le elezioni.

dal punto di vista monetario,durante il regno di vittorio emanuele II,furono molte le zecche attive sul territorio nazionale(roma,milano,napoli,torino,firenze e bologna)dato che bisognava rapidamente coniare e far circolare la nuova valuta unitaria;ci furono aiuti anche dall'estero con monete coniate a parigi,strasburgo,bruxelles e birmingham.

alla sua morte nel 1878,per una polmonite,vittorio emanuele II venne sepolto nel pantheon.


Inviato

volevo anche proporre un paio di foto,da mettere al posto di quella stampa che c'è ora,che non vedo molto somigliante o indicativa del personaggio :unsure: :)

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che ne dite?le ho trovate entrambe su wikipedia...........perchè usare una stampa,quando gia all'epoca c'erano le foto? :lol: :D :P


Inviato

Ci sarebbe bisogno di Uomini cosi per far tornare questo Paese il Bel Paese.

Il Babbo della nostra Patria! Unita.

Lui e quel signore di nome Garibaldi.


Inviato

grande favaldar B) .....anche a me è sempre piaciuto molto questo sovrano(si capisce direi :D )......ed anche il mitico eroe dei due mondi :)


Inviato

Vittorio Emanuele diventò re di Sardegna nel 1849 e re d'Italia nel 1861. Morì nel 1878. Data la necessità di fronteggiare la polemica repubblicana e di sopravanzare Garibaldi in popolarità, tutta un'apologetica ufficiale venne messa in azione allo scopo di gonfiare la sua reputazione. La realtà che si nascondeva dietro questa cortina d'incenso era quella di un uomo debole e generalmente insignificante, di buon cuore e scaltro, ma superstizioso e rozzo, che possedeva un carattere semplice non spregevole, ma ben poco del lustro e dello splendore della maestà regia. Le sue principali passioni erano le donne, i cavalli e la caccia. Quando la sua provincia avita di Savoia dovette essere ceduta alla Francia, la sua prima preoccupazione fu la perdita delle riserve di caccia. Analogamente ai suoi predecessori e a suo figlio, mantenne pubblicamente un'amante e dei figli illegittimi e sembrava convinto che da un sovrano ci si attendesse una cosa del genere. Ai suoi amici era solito raccontare la poco credibile storia di come la figlia della regina Vittoria si fosse innamorata di lui, ma conoscesse troppo bene il greco ed il latino per i suoi gusti. Le sue preferenze particolari infatti andavano piuttosto a donne semplici e di bassa estrazione, e circolava tra il popolo il detto scherzoso che egli era "fin troppo il padre del suo popolo".

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Inviato

Ho inserito la biografia (dopo aver corretto uno zillione di errori :lol:). L'ho anche ridotta e smussata nei toni trionfalistici. Se su Garibaldi condivido il giudizio di favaldar personalmente ritengo che purtroppo di uomini come Vittorio Emanuele II ne abbiamo un po' troppi in Italia ai posti di comando.

Continuo a preferire la stampa :D


Inviato

Analogamente ai suoi predecessori e a suo figlio, mantenne pubblicamente un'amante e dei figli illegittimi e sembrava convinto che da un sovrano ci si attendesse una cosa del genere.

...com'era la storia della bella Rosina? ci sono della fonti scritte sicure o hanno circolato solo dicerie?

scusatemi la curiosità da "gossip regale" :lol:


Inviato

Beh dopo la breve ricerca che ho fatto su internet e sui libri sono giunto ad una mia conclusione.

Vittorio Emanuele II non era un mostro di intelligenza e non si può dire che si consumasse sui libri,ma aveva un temperamento vigoroso,coraggioso in guerra fino alla temerarietà, pigro e geloso anche nei confronti della popolarità di Garibaldi che ha cercato di attenuare manipolando la stampa.

Molto religioso ma la sua religiosità si trasformerà piuttosto in superstizione.

Dimostrò interesse per la vita militare, per i cavalli, la caccia, i viaggi e le donne. In particolare sono note le relazioni extraconiugali prevalentemente con ragazze di modestissima estrazione sociale e di cui mai si innamorò.

C'è chi afferma che non fosse figlio legittimo di Carlo Alberto in quanto le dissomiglianze fisiche e caratteriali sono nette e visibili già in tenera età. Questa però può essere solo una leggenda.

Tutto sommato credo che sia stato un mediocre sovrano il nostro Vittorio ma se volessimo fare una ricerca su tutti i potentati del passato, quanti risulterebbero brillanti e puliti? e soprattutto se approfondiamo sui vertici odierni?


Inviato

e pensare che sui toni trionfalistici ero convinto di essermi trattenuto :lol: :D :P

scherzi a parte,grazie mille incuso,per avere inserito la mia biografia(ed in particolare per avere corretto lo zillione di errori :D )

mi piace molto come hai riscritto e ridotto alcune frasi,hai reso il tutto piu scorrevole,avevo avuto qualche difficolta a mantenere certi periodi il piu possibile sintetici ;)

per la stampa,pazienza......nel caso dovessi cambiare idea fammi un fischio :P

x valdenver,rispetto le opinioni di tutti,ma il mio unico commento su una controbiografia,secondo me molto faziosa è:W V.E.R.D.I. B)


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