Bell'R5 da vedere almeno

[favaldar]

[color=blue]Nove giorni fà è stato messo in vendita un Francescone 1800 Ferdinando III su Ebay con partenza 1 euro.
Oggi l'asta è stata chiusa prima del tempo,ritirandola a 3.333 euro.
Conosco il venditore per aver acquistato da lui anche fuori da Ebay nel suo negozio,l'ho seguito spesso perche ha delle meravigliose foto sulle sue aste (cosa che non fanno in molti), anche se non posso permetterle di comprarle ci permette,a tutti noi di vedere delle monete che forse vedremmo una o due volte l'anno nei vari congressi.
In tutto questo tempo,quasi due anni che lo seguo,non ha MAI chiuso delle aste prima del tempo,perciò se l'ha fatto avrà avuto i suoi motivi e come potete vedere ne ha messe altre abbastanza care d'inserzione,forse ha ritenuto che la moneta non abbia ricevuto la giusta attenzione per un R5 e per una volta gli si può concedere. Certo se diventasse la norma sarei il primo a dargli contro!
Comunque per il mio modesto parere poteva andare bene la cifra raggiunta anche perche per me non un BB come dice la descrizione ma al massimo un MB+ o un MB/BB,calcolando che un MB stessa moneta e anno R4 è valutata 500 euro e 900 in BB andava benissimo 3.333,00 euro e forse più che avrebbe raggiunto.
Ho voluto spezzare una lancia a favore di un piccolo peccato,se lo è stato,in favore di un buon venditore.Una razza che và protetta!

Rifatevi gli occhi se non potete riempirvi le tasche!
Ciao[/color]

[piergi00]

E' difficile da quantificare il valore di una moneta in un unico esemplare.
Il fatto di mettere in asta su Ebay monete di tale portata mi pare unicamente una mossa pubblicitaria al proprio negozio
Sono altre le monete destinate a venir vendute in asta telematica

p.s. domani vado in Svizzera ma non per il Francescone

[Paolino67]

Se ne parlava anche sul forum di eBay di questo fantastico pezzo, e io avevo lasciato un parere simile a quallo di Piergi, ossia che monete come questa erano su eBay solo per "farle vedere".
Cmq qualcuno sull'altro forum asseriva che il pezzo non avrebbe passato i 500€, cifra che mi è parsa subito piuttosto improbabile, nonostante non sia molto esperto di questa monetazione...
Cmq sia, stavo proprio seguendo l'evolversi dell'asta perchè mi incuriosiva il pezzo, mancavano ancora un paio di giorni allo scadere, mi pare evidente che sia stata tolta perchè è arrivata un'offerta privata di quelle da accettare subito. In realtà però la moneta era arrivata in quel momento a "soli" 700€, i 3333 che dici tu Favaldar erano l'offerta max effettuata dall'utente che aveva in mano la moneta in quel momento. Penso che nessuno gliel'avrebbe soffiata (parlando con un amico che seguiva anch'egli l'asta avevo ipotizzato potesse arrivare vicino ai 2000€), ma magari è stato questo stesso utente a chiedere alla numismatica ticinese di chiudere l'asta per vendergli il pezzo "sottobanco".
Cmq sia concordo con Favaldar col fatto che gli svizzeri ci hanno regalato la visione di un pezzo che ben difficilmente potremo vedere ancora (4 pezzi conosciuti!!! ), e di questo dobbiamo senz'altro ringraziarli

P.S. pensierino della notte: se io avessi 2-3mila€ da investire in monete acquisterei a occhi chiusi un R5 come questo, altro che regno o serie del 1947...

[picchio]

Lo stemma piccolo del 1800 è la coda della vecchia monetazione per Ferdinando III nel Granducato, ed è un tipo coniato solo per pochi anni. Quanti pezzi se ne conoscano lo ignoro, e sono abbastanza scettico su certe affermazione lapidarie sul numero di esemplari conosciuti e sulla loro ubicazione. Potrei per esempio possederne un pezzo e nessuno ne verrà mai a conoscenza. E' certamente in questo caso tanto rara quanto brutta di conservazione e 3.330 euro sono una offerta davvero irresistibile. Commercialmente è di bassa conservazione, gli austrici le monete del Gran Ducato le collezionano poco. Il sovrano non è italiano, e la moneta sostanzialmente interessa solo ad un collezionista sistematico delle zecche Toscane, inoltre non è tipologicamente unica e per data c'è il tipo successivo R4 (cui allego immagine in bassa risoluzione). Fossi stato un commerciante, data la tendenza del mercato a premiare le monete belle e non quelle rare, avrei accettato al volo.

In riferimento a quella in allegato, Gigante riporta una maggiore rarità per il tipo con la data 1 rovesciata, per quel che ne so in questo periodo la cifra rovesciata era la norma e non l'eccezione.

[Paolino67]

Credo che un pezzo del genere sfugga a ogni catalogazione collezionistica. E' un pezzo che, sia pur in modesta conservazione, fa collezione da solo, non è necessario doverlo inserire in una collezione metodica del granducato di Toscana...
Penso che ci siano in giro diversi collezionisti, ovviamente danarosi, che non puntano su una collezione omogenea, ma che si buttino solo su rarità sfuse. E del resto, potendoselo permettere, come dare loro torto?

[piergi00]

[quote name='Paolino67' date='17 settembre 2005, 22:04']Credo che un pezzo del genere sfugga a ogni catalogazione collezionistica. E' un pezzo che, sia pur in modesta conservazione, fa collezione da solo, non è necessario doverlo inserire in una collezione metodica del granducato di Toscana...
Penso che  ci siano in giro diversi collezionisti, ovviamente danarosi, che non puntano su una collezione omogenea, ma che si buttino solo su rarità sfuse. E del resto, potendoselo permettere, come dare loro torto?
[right][snapback]52057[/snapback][/right]
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Quoto
E' vero molti collezionisti si dedicano unicamente a pezzi rari in oro o argento senza seguire un filone omogeneo e neppure tipologico
Per loro conta la rarita' , l' unicita' e la gradevolezza artistica del conio
E' un altro metodo di collezione , che sicuramente non tutti possono permettersi

[SIMA ASTE]

E' proprio vero, alcuni collezionisti (molto molto facoltosi) collezionano solo pezzi per la loro rarità e bellezza. Ho personalmente visto parte della collezione di un signore che collezionava solo monete italiane di grosse dimensioni, in oro o argento e in alta conservazione (da SPL in su). Quelle che ho visto io erano circa una dozzina, tutte zecche antiche R3, R4 e R5. Di Vittorio Emanuele III aveva "solamente" 2 monete: il 5 lire 1914 e il 5 lire 1901!!!
Inutile dire che ci ho lasciato gli occhi!

[piergi00]

Alcuni numismatici professionisti spingono i loro clienti verso questa forma di collezionismo per il fine di investimento economico sicuro

[toto]

Se non mi sbaglio, ieri quel venditore è [i]sparito[/i] dalla nota casa d'aste... Improvvisamente, mentre aveva in vendita un mare di monete...
Risuta anche a voi? ne sapeter qualcosa?
Spero sia un'assenza temporanea, perché personalmente [i]mi manca[/i] già da ieri...

[Horben Tumblebelly]

Io credo che monete tanto rare non sia saggio venderle per ebay...
però poi ognuno fa quello che vuole.