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Inviato

Oggi sono entrato per la prima volta in un negozio di numismatica...stupendo. Era come essere entrato in un nuovo mondo, più bello di quello dove vivo. Per oggi ho comprato solo l'album per raccogliere gli euro e un 500 lire tre caravelle del '58 che mi ispiravano.


Inviato

io non direi altrettanto dell'unico nezgozio di numismatica della mia città <_< triste, stretto e il venditore neanche simpatico, e troppo costoso (al mercatino trovo monete a metà prezzo confronto ai suoi )!


Inviato
Oggi sono entrato per la prima volta in un negozio di numismatica...stupendo. Era come essere entrato in un nuovo mondo, più bello di quello dove vivo. Per oggi ho comprato solo l'album per raccogliere gli euro e un 500 lire tre caravelle del '58 che mi ispiravano.

Chissà il mercatino che effetto ti fa :D . nella mia città (Abbiategrasso Mi) c'è un negozio di numismatica-filatelia non molto fornito di monete del 1700-1900 ma monete FDC recenti ce ne ha abbastanza e il proprietario è il padre di una mia amica :D il top però è il mercatino di milano è veramente grande e nessun negozio potrà mai competere con un mercato, fiera (vabbè esistono i negozi giganteschi però)


Guest Ilmonetaio
Inviato

Heilà Jaco. Di Abbiategrasso ? :D

Intendi quel bugigattolo nella traversa del centro ? Mi pare sia l'unico li.

Inviato
Heilà Jaco. Di Abbiategrasso ? :D

Intendi quel bugigattolo nella traversa del centro ? Mi pare sia l'unico li.

esatto proprio quello!! :D


Inviato
il top però è il mercatino di milano è veramente grande e nessun negozio potrà mai competere con un mercato, fiera (vabbè esistono i negozi giganteschi però)

In termini quantitativi potrei concordare...

Per quanto riguarda la qualità non c'é partita...chiaramente a favore del negozio.

Davide


Inviato
il top però è il mercatino di milano è veramente grande e nessun negozio potrà mai competere con un mercato, fiera (vabbè esistono i negozi giganteschi però)

In termini quantitativi potrei concordare...

Per quanto riguarda la qualità non c'é partita...chiaramente a favore del negozio.

Davide

Sì è chiaro mi sono spiegato male..


Inviato

si nel mercatino si trova un po di tutto quel che è comune, ma dalle parti mie c'è uno che ha dato tante sole! mi hanno raccontato che ha fregato anche dei collezionisti esperti (evidentemente non tanto), ma poi questo portato a far vedere il nuovo aquisto al negoziante di fiducia ... :o orrore! poi hanno subito chiamato i carabinieri e chiusa la bancarella :D


Inviato
si nel mercatino si trova un po di tutto quel che è comune, ma dalle parti mie c'è uno che ha dato tante sole! mi hanno raccontato che ha fregato anche dei collezionisti esperti (evidentemente non tanto), ma poi questo portato a far vedere il nuovo aquisto al negoziante di fiducia ... :o orrore! poi hanno subito chiamato i carabinieri e chiusa la bancarella :D

Già é un bene che gli hanno chiuso la "baracca" allora :ph34r: .

Io credo che il fatto che una persona abbia un negozio piuttosto che una semplice bancarella non significhi di conseguenza che il primo sia più serio del secondo.

La differenza in ogni campo la fa la persona, la sua serietà e la sua disponibilità.

Ogni venditore deve rispondere di ciò che vende.

L'errore credo che nell'arco di una vita capiti a tutti...l'importante sta nell'ammettere il proprio sbaglio e rifondere l'acquirente.

Io so, ad esempio, di gente che nel famoso mercatino di Milano ha comprato marenghi falsi sottopeso...

Praticamente una truffa da ladro di polli... :blink:

Eppure nonostante le rimostranze degli acquirenti..."zeru" rimborso! :angry:

Il mercatino per me ha rappresentato il tramite per avvicinarmi alla numismatica e credo che oggi abbia ancora la stessa funzione.

L'unico problema sta nel fatto che é sempre più raro trovarvi materiale di qualità e venditori preparati.

Infatti, oggi sempre più, i vecchi numismatici...quelli che veramente la moneta ce l'avevano nel DNA...lasciano il posto ad improvvisati dell'ultima ora.

Quelli che per intenderci ne capiscono poco & niente di quello che vendono...ma sanno assolutamente che la moneta deve essere il tramite per un guadagno lauto ed immediato.

Se l'associazione di categoria avesse a cuore davvero l'obiettivo di avvicinare quanti più appassionati possibili alla numismatica dovrebbe proporre ai suoi associati di dedicare un' ora a settimana ai collezionisti.

Un'ora in cui i collezionisti, anche e soprattutto i giovanissimi, entrano nei negozi sapendo di trovare una figura che é li apposta per rispondere alle loro domande e curiosità.

Monete a disposizione per la libera visione senza che vi sia il fine ultimo della vendita.

In questo modo si abbatterebbe il preconcetto che il mercatino é meglio del negozio perché si può anche solo guardare senza dover comprare nulla...ma perché, in negozio si é obbligati a comprare per forza qualcosa? :D

Si avrebbe allo stesso tempo la possibilità di mostrare la differenza tra moneta falsa e autentica per diverse tipologie.

Insomma...una piccola scuola di numismatica fatta da chi della numismatica stessa ne ha fatto un lavoro.

Davide


Inviato

[:D

Già é un bene che gli hanno chiuso la "baracca" allora :ph34r: .

Io credo che il fatto che una persona abbia un negozio piuttosto che una semplice bancarella non significhi di conseguenza che il primo sia più serio del secondo.

La differenza in ogni campo la fa la persona, la sua serietà e la sua disponibilità.

Ogni venditore deve rispondere di ciò che vende.

L'errore credo che nell'arco di una vita capiti a tutti...l'importante sta nell'ammettere il proprio sbaglio e rifondere l'acquirente.

Io so, ad esempio, di gente che nel famoso mercatino di Milano ha comprato marenghi falsi sottopeso...

Praticamente una truffa da ladro di polli... :blink:

Eppure nonostante le rimostranze degli acquirenti..."zeru" rimborso! :angry:

Il mercatino per me ha rappresentato il tramite per avvicinarmi alla numismatica e credo che oggi abbia ancora la stessa funzione.

L'unico problema sta nel fatto che é sempre più raro trovarvi materiale di qualità e venditori preparati.

Infatti, oggi sempre più, i vecchi numismatici...quelli che veramente la moneta ce l'avevano nel DNA...lasciano il posto ad improvvisati dell'ultima ora.

Quelli che per intenderci ne capiscono poco & niente di quello che vendono...ma sanno assolutamente che la moneta deve essere il tramite per un guadagno lauto ed immediato.

Se l'associazione di categoria avesse a cuore davvero l'obiettivo di avvicinare quanti più appassionati possibili alla numismatica dovrebbe proporre ai suoi associati di dedicare un' ora a settimana ai collezionisti.

Un'ora in cui i collezionisti, anche e soprattutto i giovanissimi, entrano nei negozi sapendo di trovare una figura che é li apposta per rispondere alle loro domande e curiosità.

Monete a disposizione per la libera visione senza che vi sia il fine ultimo della vendita.

In questo modo si abbatterebbe il preconcetto che il mercatino é meglio del negozio perché si può anche solo guardare senza dover comprare nulla...ma perché, in negozio si é obbligati a comprare per forza qualcosa? :D

Si avrebbe allo stesso tempo la possibilità di mostrare la differenza tra moneta falsa e autentica per diverse tipologie.

Insomma...una piccola scuola di numismatica fatta da chi della numismatica stessa ne ha fatto un lavoro.

Davide

Ciao Davide, sai bene che ci sono già i negozianti che fanno quello che proponi tu,mettendosi a disposizione per la visione di monete più o meno di valore e quella piccola esperienza che si ha per ridurre al minimo il rischio fregature ;) ;) ;) :D


Inviato

a me è capitato in un negozio a rimini, che il proprietario (uno di quelli che se ne intendono) mi facesse un test, se riuscivo a riconoscere una moneta falsa, comparando le due monete cha all'apparenza sembravano uguali, ma poi ho notato la differenza nel bordo. Comunque non ero li per comprarle. Cosi si impara a riconoscerle


  • 2 mesi dopo...
Inviato
a me è capitato in un negozio a rimini, che il proprietario (uno di quelli che se ne intendono) mi facesse un test, se riuscivo a riconoscere una moneta falsa, comparando le due monete cha all'apparenza sembravano uguali, ma poi ho notato la differenza nel bordo. Comunque non ero li per comprarle. Cosi si impara a riconoscerle

Se a me un negoziante mi fa un test del genere esco immediatamente dal negozio e non ritornerei li neanche per comprare uno spillo. é ovvio che sta indagando sulla tua capacità di riconoscere il falso è quindi se capisce che sei un pollo ti frega, rifilandoti il falso.

Awards

Inviato
a me è capitato in un negozio a rimini, che il proprietario (uno di quelli che se ne intendono) mi facesse un test, se riuscivo a riconoscere una moneta falsa, comparando le due monete cha all'apparenza sembravano uguali, ma poi ho notato la differenza nel bordo. Comunque non ero li per comprarle. Cosi si impara a riconoscerle

Se a me un negoziante mi fa un test del genere esco immediatamente dal negozio e non ritornerei li neanche per comprare uno spillo. é ovvio che sta indagando sulla tua capacità di riconoscere il falso è quindi se capisce che sei un pollo ti frega, rifilandoti il falso.

euripe

sei un po' pessimista

euro´colletor a solo confermato di aver appreso qualcosa dalla situazione capitata.

non di essere testato come p.... (vallespuga o comune) :D


Inviato
Se a me un negoziante mi fa un test del genere esco immediatamente dal negozio e non ritornerei li neanche per comprare uno spillo. é ovvio che sta indagando sulla tua capacità di riconoscere il falso è quindi se capisce che sei un pollo ti frega, rifilandoti il falso.

Che ampia fiducia che hai nel prossimo... fosse stato solo un ciarlatano avrebbe tentato di rifilargli la moneta falsa e basta, non stava certo lì a perdere tempo nel fargli certi giochetti (visto anche che aureo ha detto che non era lì per comprare). Io invece trovo positivo che un negoziante perda parte del suo tempo per spiegarti la differenza tra un falso ed un vero, è una cosa che tutti i commercianti seri dovrebbero fare. Invece molti quando si ritrovano davanti il neofita lo trattano con sufficienza e pensano solo a rifilargli non tanto il falso, quanto la monetina comunissima ed invendibile spacciandogli il BB per FDC.

P.S.

Un commerciante con un minimo di esperienza non ha bisogno di alcun giochetto per capire se sei esperto od inesperto, il più delle volte è sufficiente il tuo approccio verso il commerciante stesso.


Inviato
Oggi sono entrato per la prima volta in un negozio di numismatica...stupendo. Era come essere entrato in un nuovo mondo, più bello di quello dove vivo. Per oggi ho comprato solo l'album per raccogliere gli euro e un 500 lire tre caravelle del '58 che mi ispiravano.

Ciao Ema,

potresti dirci di che negozio si tratta ?


Inviato

Non so se avete notato anche voi che nei negozi di numismatica c'è un odore particolare; forse usano dei prodotti per la conservazione, non so, ma non è come entrare in una cartoleria, o in un altro negozio. è come un odore di incenso...


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