CARENZE DI METALLO

[uzifox]

Ovviamente le monete quando sono veramente belle e vengono singolarmente scelte...vanno pagate.

In quella sottile comparazione tra ciò che è veramente bello e ciò che costa troppo senza giusto motivo, l'appassionato smaliziato, pur spendendo, mette da parte le monete che sapranno dare soddisfazione sia all'occhio che al patrimonio.

Ok, ti seguo e hai ben inquadrato l'approccio che questo collezionista tipo ha o dovrebbe avere.

Invece il collezionista scientifico e/o sistematico, che da valore storico ed umano alla circolazione della moneta...se ne buggera di ogni disquisizione filosofica ed estetica...ma è un altro discorso in un'altra discussione.

Potresti esplicare questo aspetto e questo profilo psicologico invece?

Saluti

Simone

[LaFenice]

Ciao a tutti :D

Io sono un neocollezionista di monete moderne e trovo il modo di descrivere le monete incompleto e troppo soggettivo. La cosa che mi stupisce è che anche nelle perizie non c'è chiarerzza e univocità. Credo che ci sia una volontà da parte degli addetti a lavoro di non far chiarezza su questo punto cruciale perchè a loro non converrebbe. Io non discuto le "piccole" differenze di valutazione, la soggettività della valutazione è normale che ci sia, discuto la non uniformità dei criteri da prendere in considerazione quando si esprimono pareri di valutazione.

La dicitura "stato zecca" o "FDC" (comunemente inteso) non esprimono molto sulla qualità della moneta....vuol dire che non hanno mai circolato e basta (sono ammessi colpetti, graffietti ecc.).

Io credo che almeno nelle perizie di valutazione si dovrebbero trovare più livelli di valutazione:

1) Classe di conio

2) Qualità del conio

- Conio perfetto

- Difetti di conio (conio stanco,rottura del conio ecc.)

3) Stato di circolazione:

- Stato zecca

- Circolato

- Molto circolato

Le diciture FDC-SPL-BB sono la sintesi dei criteri sopra citati.....

Un conio di 1°classe con un difetto di conio non può essere considerato FDC mentre per uno di 2° classe potrebbe (dipede dagli altri parametri). La realtà è che tutti noi sappiamo come si valutano "oggettivamente" le monete ma, trovandoci davati ad un mercato che è alla spasmodica ricerca del FDC, monete che non sono per niente un "fiore" le spacciamo per tali per guadagnarci di più.

Naturalmente questa è una mia opinione (da neofita). Io le mie monete le valuto e le classifico così...e mi sembra strano che persone con anni di esperienza in campo numismatico siano ancora influenzati da ciò che "decidono" certi venditori.....Posso acquistare dagli stessi venditori monete di 1°classe con difetti di conio, mai circolate ma non avranno mai il posto dei Fdc nella mia collezione.

Ciao Alfredo :D :D :D

[piakos]

...Concordo inoltre che per Fior di Conio dovrebbe intendersi una moneta, non solo non circolata, ma anche perfettamente coniata, ben centrata, senza debolezze, carenze, escrescenze, bordi difettati ecc. ecc...

Ed una moneta appena coniata, ma con dei "difetti di fabbrica" come la si può definire secondo i gradi di conservazione consueti?

Caro Minerva,

non si potrebbe...si definisce: non circolata. "Uncirculated"!

Ciao e un salutono.

[piakos]

Ovviamente le monete quando sono veramente belle e vengono singolarmente scelte...vanno pagate.

In quella sottile comparazione tra ciò che è veramente bello e ciò che costa troppo senza giusto motivo, l'appassionato smaliziato, pur spendendo, mette da parte le monete che sapranno dare soddisfazione sia all'occhio che al patrimonio.

Ok, ti seguo e hai ben inquadrato l'approccio che questo collezionista tipo ha o dovrebbe avere.

Invece il collezionista scientifico e/o sistematico, che da valore storico ed umano alla circolazione della moneta...se ne buggera di ogni disquisizione filosofica ed estetica...ma è un altro discorso in un'altra discussione.

Potresti esplicare questo aspetto e questo profilo psicologico invece?

Saluti

Simone

Allora,

il collezionista sistematico, specificamente non dotato di un portafoglio ad organetto, colleziona una tipologia o un periodo, in modo totale, varianti e rarità comprese, senza inseguire l'ottima conservazione.

Qualche tempo fa, la maggior parte dei collezionisti...si attenevano a tale criterio. Si toglievano qualche soddsfazione estetica commettendo qualche peccato di gola, ma principalmente collezionavano il BB più o meno.

Peraltro è ovvio che sperare di reperire tutte le monete che interessano sistematicamente, in ottima qialità, era (ed è) una semi utopia.

Quindi costoro se ne buggeravano altamente delle alte qualità con le realtive filosofiche o immaginarie sottoclassificazioni (Spl, Proof, FdC, eccezionale.

Il collezionismo è andato lentamente ma costantemente virando verso la migliore qualità: oggi la conservazione BB, per certi appassionati è una eccezione ammissibile solo per le rarità, così come un tempo era eccezionale comprare il FdC...o anche lo Spl. pieno.

Diciamo la verità, il "sistema" in cui viviamo favorisce e stimola più che lo studio e l'erudizione, il possesso di begli oggetti.

Le belle monete, così come le belle signore, piacciono a tutti, ma mentre per le seconde potrebbe bastare il vostro fascino e/o la vostra simpatia, per le belle monete ci vuole solo la voglia e la possibilità di spendere.

Ciao a tutti.