picchio Inviato 27 Luglio, 2005 Condividi #1 Inviato 27 Luglio, 2005 CHi ha voglia di dare qualche informazione su questa moneta, inFrancia sono abbastanza comeni quelle per la disfatta di Sedan, da noi meno Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
favaldar Inviato 27 Luglio, 2005 Condividi #2 Inviato 27 Luglio, 2005 [color="blue"]E' fatta benissimo. Rcamil ha un 2 lire e mezzo Pio IX. Forse volevano paragonare V.E.II a Pio IX. Cambiando i governanti i risultati erano sempre gli stessi,cosa che noi, ormai e purtroppo,sappiamo benissimo.Una volta sulla poltrana accendono la pipa e chi si è visto, si è visto! E' la prima che vedo con V.E.II Ciao fav.[/color] Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
rcamil Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #3 Inviato 28 Luglio, 2005 Bella, come dice Favaldar io avevvo trovato un paio di monete di Pio IX, ritoccate con incisioni a bulino anche artisticamente valide, postate nella seguante discussione: [url="http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=1020"]http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic=1020[/url] Questa di V.E.II non l'avevo mai vista, anche se so che di monete satiriche in Francia ci sono molti esempi, non solo in argento ma anche tra i centesimi in bronzo Ciao, RCAMIL Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Paolino67 Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #4 Inviato 28 Luglio, 2005 Ma è un capolavoro! Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Ricca770 Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #5 Inviato 28 Luglio, 2005 L'arrangiatore ha un talento a dir poco sprecato!!!! Divertente. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Mirko Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #6 Inviato 28 Luglio, 2005 A parte la "professionalità" nell'arrangiare la figura del re trasformandolo in un papa, non credo che sia stato un semplice "divertimento". Ritengo plausibile che anche il solo esserne trovato in possesso potesse trasformarsi con facilità in un'accusa di lesa maestà, che - se non erro - era punibile con qualcosa di più di un buffetto sulla guancia Sarebbe interessante sapere se tali caricature fossero costruite per essere messe in giro o per essere tenute al sicuro ed essere sbeffeggiate in segreto. Altre riflessioni a ruota libera: - Credo che come altre monete simili, sia stata preparata da/per persone con una certa disponibilità economica, non so quanto valessero 5 lire all'epoca, ma direi sui 10-15 euro di oggi (vado ad occhio, quindi vi prego di correggermi se sbaglio). Un contadino, un commerciante normale ci avrebbe pensato due volte.... a meno che l'ideologia non fosse davvero forte. - Il fatto di non essere "smerciabili" ha fatto sicuramente in modo da preservarne l'usura pressappoco nella condizione in cui erano "prima" dell'intervento diciamo così estetico. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Paolino67 Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #7 Inviato 28 Luglio, 2005 L'opera non potrebbe essere postuma? Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
favaldar Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #8 Inviato 28 Luglio, 2005 Questo quando l'ho preso sono stato due giorni a cercarlo sul W.C.,la foto è orrenda lo scanner mi stà lasciando,ma con la patina ben omogenea sembra un originale. By fav. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Ricca770 Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #9 Inviato 28 Luglio, 2005 [quote name='Mirko' date='28 luglio 2005, 16:55']A parte la "professionalità" nell'arrangiare la figura del re trasformandolo in un papa, non credo che sia stato un semplice "divertimento". Ritengo plausibile che anche il solo esserne trovato in possesso potesse trasformarsi con facilità in un'accusa di lesa maestà, che - se non erro - era punibile con qualcosa di più di un buffetto sulla guancia Sarebbe interessante sapere se tali caricature fossero costruite per essere messe in giro o per essere tenute al sicuro ed essere sbeffeggiate in segreto. Altre riflessioni a ruota libera: - Credo che come altre monete simili, sia stata preparata da/per persone con una certa disponibilità economica, non so quanto valessero 5 lire all'epoca, ma direi sui 10-15 euro di oggi (vado ad occhio, quindi vi prego di correggermi se sbaglio). Un contadino, un commerciante normale ci avrebbe pensato due volte.... a meno che l'ideologia non fosse davvero forte. - Il fatto di non essere "smerciabili" ha fatto sicuramente in modo da preservarne l'usura pressappoco nella condizione in cui erano "prima" dell'intervento diciamo così estetico. [right][post="49623"]<{POST_SNAPBACK}>[/post][/right][/quote] Credo che fossero ben più dei 10-15 euro. Concordo pienamente che la scarsa possibilità di circolare abbia preservato meglio la condizione della moneta. Il dubbio che, giustamente, fa nascere Paolino67, è grande...... Comunque sono davvero simpatici questi ritocchi estetici alle alte cariche.. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
Alex Inviato 28 Luglio, 2005 Condividi #10 Inviato 28 Luglio, 2005 Che spasso queste due monete.. delle opere d'artigianato non da poco direi... Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
picchio Inviato 28 Luglio, 2005 Autore Condividi #11 Inviato 28 Luglio, 2005 Buona sera, fa piacere che VE II susciti tanto interesse, se non altro non parliamo del solito falso ! Anch'io sono convinto che queste opere di bulinatura siano state compiute in tempi più recenti. Un 5 lire nel '800 aveva circa il potere d'acquisto delle 50.000 lire di oggi. Così almeno sembra da una tabella del Sole 24 ore di qualche anno fa. (25 grammi d'argento) Ci va tranquillità nell'operare un simile ritocco, anzi segretezza. Il senso delle istituzioni nell'800 era certamente diverso da ciò che è oggi, e come giustamente notato in una Monarchia il Re è l'istituzione massima. Chi può aver commissionato queste monete ? Di sicuro non l'artista, non potevano entrare in circolazione questo è chiaro. Potrebbero anche essere state prodotte a regola per il mercato numismatico nell'800. Anche perchè non parliamo del Papa Re ma del Re Papa. Trovarvi una finalità logica non è semplice. La moneta postata da Favaldar è il 10 centesimi con chiaro riferimento al disastro francese di Sedan, Napoleone III viene villipeso in tutte le maniere possibili, disastro che costò alla Francia 80.000 prigionieri, se non sbaglio Re incluso. Sul rovescio solitamente si trova la trasformazione dell'aquila imperiale stravolta in un Vampiro. Ce ne sono una enormità addirittura coniate. Link al commento Condividi su altri siti Più opzioni...
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