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Inviato

A parer mio,essendo questo un forum che riunisce persone di qualsiasi livello culturale,penso che non ci sia bisogno di arrivare a"corregere le doppie sbagliate" o un "accento errato"altrui,anche perchè credo che in linea di massima ognuno sia conscio dei propri errori...quindi come regola generale direi:rileggi sempre con attenzione la tua risposta prima di inviarla.

Ciò che invece mi dà fastidio (nonostante sia giovane) è il "telefoninese" come definito da mmon

Quello che non posso proprio sopportare, perchè sono vecchio, è chi scrive senza vocali con le x e con le k, cioè in telefoninesco. Quando sento che gli insegnanti di italiano consentono queste scritture mi riempio di bolle rosse e penso con piacere ad un plotone di esecuzione .

E questo specialmente in un forum, dove ci si può prendere tutto il tempo necessario per scrivere.

o meglio... io,lo utilizzo spesso,ma solo tra amici,msn(chat) e sms; non mi sembra giusto utilizzarlo in un contesto come questo in cui non tutti sono in grado di comprenderlo (a volte non ci riesco neppure io...)quindi mi "sforzo"(anzi,piu che altro mi "alleno" ,il che non guasta mai) a scrivere nel modo piu corretto possibile.


Inviato
ottimo il sito dell'Accademia della Crusca in caso di dubbi!

Lo consulto spesso, ma uso ancora il mio Vocabolario della Crusca (IN VENEZIA MDCCXLI) e il mio Calepino (VENETIIS MDLXX): eccoli nella foto!

Wow, complimenti :blink:


Inviato
o meglio... io,lo utilizzo spesso,ma solo tra amici,msn(chat) e sms; non mi sembra giusto utilizzarlo in un contesto come questo in cui non tutti sono in grado di comprenderlo (a volte non ci riesco neppure io...)quindi mi "sforzo"(anzi,piu che altro mi "alleno" ,il che non guasta mai) a scrivere nel modo piu corretto possibile.

Questo apre una serie di problemi filosofici; anch'io spesso mi chiedo se parlare in italiano, lingua che amo e sono felice di parlare con una certa proprietà dati anche i miei studi classici, sia una buona cosa o una colpa...


Inviato
Non so a quale generazione appartenga tu, ma ricordo ancora quanto ridevamo a scuola per gli strafalcioni, che prendevano alcuni professori... generazione precedente alla mia e studi adeguati (anzi, ai tempi, superiori ai miei) eppure.... e li mettevano pure ad insegnare. <_<

Io sono nato nel 1951 e devo dire che ho avuto sempre, dalle elmentari al liceo, degli insegnanti di ottimo livello, tranne rarissime eccezioni. Una volta venne al liceo un supplente di matematica poco più vecchio di noi, che aveva alcune esitazioni sintattiche, e noi eravamo molto sorpresi da questo fatto, perchè non vi eravamo abituati.

per Okt

complimenti per il magnifico vocabolario.

Ho in casa il gigantesco "Grande Dizionario della Lingua Italiana" del Battaglia, in venti volumi, fonte davvero inesauribile di notizie sulla lingua italiana. Avevo pensato di disfarmene per questioni di spazio, ma ho deciso di tenerlo.

Inserisco una foto di alcuni volumi

post-1956-1243271843_thumb.jpg


Inviato
Questo apre una serie di problemi filosofici; anch'io spesso mi chiedo se parlare in italiano, lingua che amo e sono felice di parlare con una certa proprietà dati anche i miei studi classici, sia una buona cosa o una colpa...

scusa la franchezza, ma questo è un dubbio del cacchio :P :P . Non è una cosa buona, bensì ottima.


Inviato
Questo apre una serie di problemi filosofici; anch'io spesso mi chiedo se parlare in italiano, lingua che amo e sono felice di parlare con una certa proprietà dati anche i miei studi classici, sia una buona cosa o una colpa...

scusa la franchezza, ma questo è un dubbio del cacchio :P :P . Non è una cosa buona, bensì ottima.

Intendevo dire che per mia esperienza mi sono sentito rispondere varie volte: "Oh, ma come cavolo parli!?" :D


Inviato
Lungi da me fare il professorino, ma ho notato come tantissimi usino scrivere la parola collezione (ed i suoi derivati) con 2 zeta (collezzione; collezzionismo). Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" e che, quindi, prevedono una sola "z".

Visto che un forum di numismatica racchiude tantissime discipline (numismatica, economia, storia, finanza, geografia, arte, chimica, informatica, metallurgia, linguistica, etc., etc.) mi sembra il caso di aggiungerci anche l'italiano (senza supponenza e senza voler offendere nessuno, intendiamoci :) ).

Ho postato qui, anzichè in agorà, perchè mi piaceva l'idea di dare maggiore visibilità a questa discussione.

Un saluto a tutti : mi sia consentito, direbbe qualcuno, ma se proprio dobbiamo scomodare gli Accademici della Crusca, sentinella e balia della nostra madre lingua all’interno della quale da tempo alcuni esponenti si lacerano se l’ortografia violata sia poi o no un errore improponibile, recita che non i sostantivi terminanti in “ ione “ ma esclusivamente con “ gione “ e “ zione “ non raddoppiano la prima vocale del suffisso. Altrimenti, per calarci nel concreto, questa discussione, benché blasonata da cinque stelle, sarebbe una “ discusione “ senza “ pasione “ .

Mariano


Inviato
Intendevo dire che per mia esperienza mi sono sentito rispondere varie volte: "Oh, ma come cavolo parli!?" :D

Avevo capito bene :) :) . Ma volevo dire che, sebbene non mi sognerei mai di correggere qualcuno che si esprime in modo scorretto (tranne se devo firmare io il proggetto :lol: ), non vedo perchè ci si debba vergognare di parlare o scrivere in modo corretto. E' vero che ogni tanto qualcuno ti affibbia l'etichetta di fighetto, ma io parlo come mi pare :D :D


Inviato
Non so a quale generazione appartenga tu, ma ricordo ancora quanto ridevamo a scuola per gli strafalcioni, che prendevano alcuni professori... generazione precedente alla mia e studi adeguati (anzi, ai tempi, superiori ai miei) eppure.... e li mettevano pure ad insegnare. <_<

Io sono nato nel 1951 e devo dire che ho avuto sempre, dalle elmentari al liceo, degli insegnanti di ottimo livello, tranne rarissime eccezioni. Una volta venne al liceo un supplente di matematica poco più vecchio di noi, che aveva alcune esitazioni sintattiche, e noi eravamo molto sorpresi da questo fatto, perchè non vi eravamo abituati.

per Okt

complimenti per il magnifico vocabolario.

Ho in casa il gigantesco "Grande Dizionario della Lingua Italiana" del Battaglia, in venti volumi, fonte davvero inesauribile di notizie sulla lingua italiana. Avevo pensato di disfarmene per questioni di spazio, ma ho deciso di tenerlo.

Inserisco una foto di alcuni volumi

post-1956-1243271843_thumb.jpg

hai fatto bene. un'opera così va tenuta :) .

PS. Pensa che noi facevamo i manualetti con gli errori dei professori :D . Posso assicurarti che, in quinta liceo, ognuno di noi aveva una proprietà di linguaggio superiore a 2-3 insegnanti <_<


Inviato
Intendevo dire che per mia esperienza mi sono sentito rispondere varie volte: "Oh, ma come cavolo parli!?" :D

Avevo capito bene :) :) . Ma volevo dire che, sebbene non mi sognerei mai di correggere qualcuno che si esprime in modo scorretto (tranne se devo firmare io il proggetto :lol: ), non vedo perchè ci si debba vergognare di parlare o scrivere in modo corretto. E' vero che ogni tanto qualcuno ti affibbia l'etichetta di fighetto, ma io parlo come mi pare :D :D

Su questo siamo d'accordissimo! Anzi, se mi rinfacciano troppo che il mio linguaggio non è comprensibile aumento latinismi e barocchismi, così imparano! :D


Inviato
ottimo il sito dell'Accademia della Crusca in caso di dubbi!

Lo consulto spesso, ma uso ancora il mio Vocabolario della Crusca (IN VENEZIA MDCCXLI) e il mio Calepino (VENETIIS MDLXX): eccoli nella foto!

crusca.jpg

spettacolari!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ciaoo

sku


Inviato
Lungi da me fare il professorino, ma ho notato come tantissimi usino scrivere la parola collezione (ed i suoi derivati) con 2 zeta (collezzione; collezzionismo). Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" e che, quindi, prevedono una sola "z".

Visto che un forum di numismatica racchiude tantissime discipline (numismatica, economia, storia, finanza, geografia, arte, chimica, informatica, metallurgia, linguistica, etc., etc.) mi sembra il caso di aggiungerci anche l'italiano (senza supponenza e senza voler offendere nessuno, intendiamoci :) ).

Ho postato qui, anzichè in agorà, perchè mi piaceva l'idea di dare maggiore visibilità a questa discussione.

Un saluto a tutti : mi sia consentito, direbbe qualcuno, ma se proprio dobbiamo scomodare gli Accademici della Crusca, sentinella e balia della nostra madre lingua all'interno della quale da tempo alcuni esponenti si lacerano se l'ortografia violata sia poi o no un errore improponibile, recita che non i sostantivi terminanti in " ione " ma esclusivamente con " gione " e " zione " non raddoppiano la prima vocale del suffisso. Altrimenti, per calarci nel concreto, questa discussione, benché blasonata da cinque stelle, sarebbe una " discusione " senza " pasione " .

Mariano

Infatti, io ho citato esplicitamente la lettera "z" e nessuno ha parlato di "sione". Errori con doppia "g" non ne ho notati, quindi non ne ho parlato. :)


Inviato
PS. Pensa che noi facevamo i manualetti con gli errori dei professori . Posso assicurarti che, in quinta liceo, ognuno di noi aveva una proprietà di linguaggio superiore a 2-3 insegnanti

quoto nel modo piu assoluto! Sono adesso in quinta liceo e posso assicurare che è tutto ancora così! :lol: :P


Inviato
PS. Pensa che noi facevamo i manualetti con gli errori dei professori . Posso assicurarti che, in quinta liceo, ognuno di noi aveva una proprietà di linguaggio superiore a 2-3 insegnanti

quoto nel modo piu assoluto! Sono adesso in quinta liceo e posso assicurare che è tutto ancora così! :lol: :P

Già... e quello che ci faceva più rabbia era che, se avessimo parlato così noi, ci avrebbero bocciato tranquillamente (e ne bocciavano parecchia di gente) mentre loro erano tranquillamente "in cattedra".


Inviato (modificato)
PS. Pensa che noi facevamo i manualetti con gli errori dei professori . Posso assicurarti che, in quinta liceo, ognuno di noi aveva una proprietà di linguaggio superiore a 2-3 insegnanti

quoto nel modo piu assoluto! Sono adesso in quinta liceo e posso assicurare che è tutto ancora così! :lol: :P

Già... e quello che ci faceva più rabbia era che, se avessimo parlato così noi, ci avrebbero bocciato tranquillamente (e ne bocciavano parecchia di gente) mentre loro erano tranquillamente "in cattedra".

Beh, non c'é da stupirsi... Prendete i laureati in giurisprudenza che fanno i concorsi, come giustamente è stato detto anche più indietro, e avrete un ottimo campionario di gente he ha studiato eppure non conosce l'italiano. Io dico, va bene che nessuno è Dante, Ariosto, Leopardi, Manzoni, Pirandello, però un minimo di rispetto per la lingua ci deve essere! Altrimenti parliamo ed insegnamo l'inglese, che è più facile... E più brutto...

Modificato da DragoDormiente

Inviato
Lungi da me fare il professorino, ma ho notato come tantissimi usino scrivere la parola collezione (ed i suoi derivati) con 2 zeta (collezzione; collezzionismo). Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" e che, quindi, prevedono una sola "z".

Visto che un forum di numismatica racchiude tantissime discipline (numismatica, economia, storia, finanza, geografia, arte, chimica, informatica, metallurgia, linguistica, etc., etc.) mi sembra il caso di aggiungerci anche l'italiano (senza supponenza e senza voler offendere nessuno, intendiamoci :) ).

Ho postato qui, anzichè in agorà, perchè mi piaceva l'idea di dare maggiore visibilità a questa discussione.

Un saluto a tutti : mi sia consentito, direbbe qualcuno, ma se proprio dobbiamo scomodare gli Accademici della Crusca, sentinella e balia della nostra madre lingua all'interno della quale da tempo alcuni esponenti si lacerano se l'ortografia violata sia poi o no un errore improponibile, recita che non i sostantivi terminanti in " ione " ma esclusivamente con " gione " e " zione " non raddoppiano la prima vocale del suffisso. Altrimenti, per calarci nel concreto, questa discussione, benché blasonata da cinque stelle, sarebbe una " discusione " senza " pasione " .

Mariano

Infatti, io ho citato esplicitamente la lettera "z" e nessuno ha parlato di "sione". Errori con doppia "g" non ne ho notati, quindi non ne ho parlato. :)

Chiedo venia ma ora non capisco io: chi ha parlato di " sione " o di " g ". Riporto testuali Tue parole " Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" è questo a non essere corretto ! Solo zione e gione fanno storia a se ( non a caso hanno la regoletta ). Un saluto

Mariano


  • ADMIN
Staff
Inviato
... recita che non i sostantivi terminanti in “ ione “ ma esclusivamente con “ gione “ e “ zione “ non raddoppiano la prima vocale del suffisso. Altrimenti, per calarci nel concreto, questa discussione, benché blasonata da cinque stelle, sarebbe una “ discusione “ senza “ pasione “ .

Mariano

A teatro si va al logione? :lol:


Inviato

dai .. non facciamone un dramma .

sono solo" errori di battitura ,#

penso che i contesti delle risposte-domande siano del tutto comprensibili

la foga nello scrivere puo portare a questi banali errori (sempre errori sono)

tengo a precisare che io non so ancora usare la tastiera e sono molto lento ---gli accenti ,apostrofi mi complicano la vita sulla tastiera, mentre a penna sono automatici

sono errori non mettetemi alle strette :lol: :lol:


Inviato
dai .. non facciamone un dramma .

non mettetemi alle strette :lol: :lol:

sono solo canzonette? :D


Inviato
Lungi da me fare il professorino, ma ho notato come tantissimi usino scrivere la parola collezione (ed i suoi derivati) con 2 zeta (collezzione; collezzionismo). Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" e che, quindi, prevedono una sola "z".

Visto che un forum di numismatica racchiude tantissime discipline (numismatica, economia, storia, finanza, geografia, arte, chimica, informatica, metallurgia, linguistica, etc., etc.) mi sembra il caso di aggiungerci anche l'italiano (senza supponenza e senza voler offendere nessuno, intendiamoci :) ).

Ho postato qui, anzichè in agorà, perchè mi piaceva l'idea di dare maggiore visibilità a questa discussione.

Un saluto a tutti : mi sia consentito, direbbe qualcuno, ma se proprio dobbiamo scomodare gli Accademici della Crusca, sentinella e balia della nostra madre lingua all'interno della quale da tempo alcuni esponenti si lacerano se l'ortografia violata sia poi o no un errore improponibile, recita che non i sostantivi terminanti in " ione " ma esclusivamente con " gione " e " zione " non raddoppiano la prima vocale del suffisso. Altrimenti, per calarci nel concreto, questa discussione, benché blasonata da cinque stelle, sarebbe una " discusione " senza " pasione " .

Mariano

Infatti, io ho citato esplicitamente la lettera "z" e nessuno ha parlato di "sione". Errori con doppia "g" non ne ho notati, quindi non ne ho parlato. :)

Chiedo venia ma ora non capisco io: chi ha parlato di " sione " o di " g ". Riporto testuali Tue parole " Lo steso dicasi per altre parole, che terminano con il suffisso "ione" è questo a non essere corretto ! Solo zione e gione fanno storia a se ( non a caso hanno la regoletta ). Un saluto

Mariano

Scusa ma, troncando la frase, non hai riportato il senso corretto delle mie parole: hai tagliato il pezzo, in cui dico " e che, quindi, prevedono una sola 'z''. Come già detto, non ho visto errori con la doppia g, quindi, non ne ho parlato. Sappiamo tutti che esistono parole con la doppia s, prima di "ione".

Tanto per chiarirci meglio: non ho scritto da nessuna parte che, in una parola, non si possa raddoppiare la consonante prima del suffisso "ione", ma soltanto che non si può raddoppiare la lettera "z". Se leggi bene quello che ho scritto, mi sembra evidente, ma è giusto specificarlo, per magiore chiarezza.


Inviato

Scusa, ma non vedo una grossa intolleranza. La mia voleva solo essere un'informazione e, per questo, è stata aperta una discussione a se stante e generica. Forse la cosa ha assunto fin troppa importanza, almeno rispetto agli intenti iniziali.


Inviato
Scusa, ma non vedo una grossa intolleranza. La mia voleva solo essere un'informazione e, per questo, è stata aperta una discussione a se stante e generica. Forse la cosa ha assunto fin troppa importanza, almeno rispetto agli intenti iniziali.

evidentemente perché il problema è sentito un po' da tutti. Concordo con Paolino sul non esagerare, però ci vuol davvero così poco a controllare ciò che si è scritto prima di inserirlo in una discussione. Se vogliamo, è un gesto di cortesia verso chi ci legge.v :)


Inviato
Scusa, ma non vedo una grossa intolleranza. La mia voleva solo essere un'informazione e, per questo, è stata aperta una discussione a se stante e generica. Forse la cosa ha assunto fin troppa importanza, almeno rispetto agli intenti iniziali.

evidentemente perché il problema è sentito un po' da tutti. Concordo con Paolino sul non esagerare, però ci vuol davvero così poco a controllare ciò che si è scritto prima di inserirlo in una discussione. Se vogliamo, è un gesto di cortesia verso chi ci legge.v :)

Quoto. E non credo fosse nell'animo di nessuno accusare chi sbaglia di farlo di proposito o rimproverarlo eccessivamente; ad ogni illecito la sua pena, questo topic serviva solo a dare un po' di lustro al problema della grammatica e a ricordarci tutti che l'italiano è una bella lingua, deturparla è un insulto alla storia, non tanto a chi ci ascolta o ci legge.

Se poi si riesce anche ad insegnare qualcosina con topic come questi, ben venga! :lol:


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