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IGNORED

quanti ce ne in circolazzione


Risposte migliori

apro qesta discussione come curiosita... <_< sperando non esista gia una discussione simile....

ogni anno ,ogni nazzione conia le sue 8 monetine x milioni di pezzi......esempio

belgio 2 euro 99=40mila-00=120milioni-01=40mila--02=50 milioni-03=30milioni-04=60milioni-05=10milioni e mezzo....ecccc....austria milioni-germania milioni ecc....

in circolazzione esistono gia miliardi di pezzi da 2 euro.

penso possino bastare :)

domanda:tutte queste monete vengono man mano anche tolte dalla circolazzione x emettere le nuove,oppure diventeranno ogni anno sempre di piu.... :huh:

mah....

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apro qesta discussione come curiosita... <_< sperando non esista gia una discussione simile....

ogni anno ,ogni nazzione conia le sue 8 monetine x milioni di pezzi......esempio

belgio 2 euro 99=40mila-00=120milioni-01=40mila--02=50 milioni-03=30milioni-04=60milioni-05=10milioni e mezzo....ecccc....austria milioni-germania milioni ecc....

in circolazzione esistono gia miliardi di pezzi da 2 euro.

penso possino bastare :)

domanda:tutte queste monete vengono man mano anche tolte dalla circolazzione x emettere le nuove,oppure diventeranno ogni anno sempre di piu.... :huh:

mah....

Nessuna moneta viene tolta dalla circolazione (con una zeta sola) se non è deteriorata. Quanto alle quantità coniate ogni anno da ogni singola nazione (non tutti i tagli vengono emessi ogni anno), puoi consultare questo sito http://www.euro-auflagen.de/

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Ma quindi ci sono in circolazione 10 anni di coniazioni? :ph34r: Ne saranno già state eliminate di deteriorate? :unsure: E soprattutto... quanto deteriorate, visto che certi conii stanchi producono delle monete più vissute di quelle in circolazione da anni? :lol:

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Ma quindi ci sono in circolazione 10 anni di coniazioni? :ph34r: Ne saranno già state eliminate di deteriorate? :unsure: E soprattutto... quanto deteriorate, visto che certi conii stanchi producono delle monete più vissute di quelle in circolazione da anni? :lol:

Caliamo un velo pietoso sulla qualità delle coniazioni e sulla bontà tecnicamente parlando dell'euro. Le monete sono passabili quando nuove ma si deteriorano rapidamente, già i rilievi non sono molto marcati e la scelta dei materiali è secondo me infelice.

Secondo me la maggior parte degli euro in circolazione sono ancora del 2002.

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Secondo me una parte viene tolta altrimenti l'inflazione andrebbe alle stelle, bisogna anche vedere se vengono tutte effettivamente immesse nella circolazione.

La domanda è interessante, e sinceramente la curiosità nel conoscere qualche dettaglio in più riguardo a "QUALE FINE FACCIANO" le monete dopo la prima coniazione e quindi il passaggio al mercato della circolazione mi "divora" un pò...

NON CONCORDO però con l'affermazione che presuppone un'AUMENTO IPERINFLATTIVO a causa dei quantitativi di MONETE METALLICHE EMESSI: infatti, i quantitativi (calmierati e standardizzati in base alle quote di ogni paese membro dell'eruozona) SONO IRRISORI rispetto al Valore del Circolante in CARTAMONETA. vogliamo un esempio?

(l'esempio è banale, ma serve a chiarificare il concetto)

1 Banconota del taglio INFERIORE vale 5 €

500 monete del taglio INFERIORE (1 cent) valgono 5 €

sottraendo dalla crcolazione 1 BANCONOTA da 5 € o 500 monete da 1 cent, sempre 5 € abbiamo sottratto alla circolazione (le quantità però sono di gran lunga diverse...) , ma, moltiplicando per i contingenti di monetazione, scopriremo che per armonizzare e quindi evitare un'aumento esponenziale dell'INFLAZIONE causata dall'ingresso sui mercati delle valute di troppe monete metalliche, basta ridurre di poco l'emissione di PEZZI METALLICI e giusto "un pò di più" il numero delle BANCONOTE.

se quindi possiamo ipoteticamente ogni anno, emettere 100 € DI VALORE, giocheremo un pò sui contingenti, e, al posto di emettere 200 € in moneta ed il resto in CARTA, emetteremo 150 € in moneta e 850 € in banconote.... (e questo varia soprattutt dal BISOGNO CHE HA IL MERCATO DI AVERE NUOVA MONETAZIONE METALLICA, che, è risaputo è quella ch "meno interessa" per il mercato degli scambi commerciali) (mentre per noi "pover" collezionisti, è quella che importa di più...=)

alla fine l'icremento inflazionistico determinato dall'ingresso sui mercati di MAGGIOR MONETA, viene contingentato dalla BCE che, per evitare inflazione eccessiva nella Zona euro decretata dall'emissione di denaro, stabilisce i contingenti di EMISSIONE MONETARIA (banconote e monete metalliche) che ogni banca nazionale, annualmente, può immettere sul mercato del Credito/debito (mercato degli scambi commerciali).

GIUSTA invece, l'afferamazione riguardante l'IMPOSSIBILITA' di immettere sui mercati il 100 % delle monete e lasciarvisi presenti il 100 % delle monete passate.

come altri hanno detto, parte delle monete viene data al collezionismo, parte tesaurizzata per i più svariati motivi, parte dispersa, parte distrutta, parte esportata, ma la percentuale più importante, viene (credo) ritirata dal mercato perchè rovinata e quindi "non più conforme", e quindi sostituita con i contingenti di emissione dell'anno successivo.

mi rendo conto che il concetto espresso (soprattutto riguardo l'argomento su emissioni e quote) non sia facile da comprendere per chi è digiuno di nozioni Macroeconomiche, purtroppo però, oggi NON riesco ad esprimermi in maniera più "semplice"...sarà forse a causa del caldo che, pure qui nelle GALLIE, fa sembrare "noi" francesi come un branco di GALLETTI...allo Spiedo!

S.B.

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Mah, secondo me bisogna anche vedere se tutto il coniato poi finisce per davvero in circolazione...
vi ringrazio per l interessamento alla mia curiosa domanda.

x qanto ne so io ci sono dei depositi nella zecca e banca d italia,dove sono custoditi migliaia di rotolini di tutti i valori e vari anni che non sono ancora in circolazzione.

proprio questo e quello che voglio capire. se qesti vengono messi in circolazzione quando gli altri circolati vengano requisiti dalla circ.e distrutti ,o se vengono cambiati a richiesta dei clienti.

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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.

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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.

Vista la mole di euro che circolano credo che siano aspetti trascurabili per ora...

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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.

Vista la mole di euro che circolano credo che siano aspetti trascurabili per ora...

Sì, in linea di massima, sono d'accordo.

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x qanto ne so io ci sono dei depositi nella zecca e banca d italia,dove sono custoditi migliaia di rotolini di tutti i valori e vari anni che non sono ancora in circolazzione.

proprio questo e quello che voglio capire. se qesti vengono messi in circolazzione quando gli altri circolati vengano requisiti dalla circ.e distrutti ,o se vengono cambiati a richiesta dei clienti.

Circolazione.

Non esistono depositi per i rotolini per la circolazione presso la zecca. Essi sono custoditi solo presso la Banca d'Italia e le sue filiali e presso la Cassa Speciale per le monete e i biglietti a debito dello Stato, http://www.dt.tesoro.it/it/interventi_fina...tti_uffici.html

I rotolini vengono conservati lì e distribuiti secondo il fabbisogno del momento, senza che debba essere distrutto alcunchè. Il controvalore della quota di monete da coniare ogni anno da ciascuna nazione viene stabilito dalle varie banche centrali in accordo con la BCE.

Come già qualcuno t'ha fatto notare, con una mazzetta di banconote da 500 euro di rotolini da 2 euro ne metti insieme un bel po'.

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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.
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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.
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E gli Euro che finiscono in Kosovo, Montenegro, Andorra, Suriname, etc? Immagino che tale quota sia superiore agli spiccioli rimasti in tasca agli stranieri, in visita nei paesi dell'Eurozona. E chi accumula riserve in Euro? Non credo esistano stime ufficiali ed attendibili.

Mi scuso per i messaggi ripetuti (non l'ho assolutamente fatto apposta...)

quoto comunque PIENAMENTE questa affermazione!...

S.B.

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Secondo me una parte viene tolta altrimenti l'inflazione andrebbe alle stelle, bisogna anche vedere se vengono tutte effettivamente immesse nella circolazione.

La domanda è interessante, e sinceramente la curiosità nel conoscere qualche dettaglio in più riguardo a "QUALE FINE FACCIANO" le monete dopo la prima coniazione e quindi il passaggio al mercato della circolazione mi "divora" un pò...

NON CONCORDO però con l'affermazione che presuppone un'AUMENTO IPERINFLATTIVO a causa dei quantitativi di MONETE METALLICHE EMESSI: infatti, i quantitativi (calmierati e standardizzati in base alle quote di ogni paese membro dell'eruozona) SONO IRRISORI rispetto al Valore del Circolante in CARTAMONETA. vogliamo un esempio?

(l'esempio è banale, ma serve a chiarificare il concetto)

1 Banconota del taglio INFERIORE vale 5 €

500 monete del taglio INFERIORE (1 cent) valgono 5 €

sottraendo dalla crcolazione 1 BANCONOTA da 5 € o 500 monete da 1 cent, sempre 5 € abbiamo sottratto alla circolazione (le quantità però sono di gran lunga diverse...) , ma, moltiplicando per i contingenti di monetazione, scopriremo che per armonizzare e quindi evitare un'aumento esponenziale dell'INFLAZIONE causata dall'ingresso sui mercati delle valute di troppe monete metalliche, basta ridurre di poco l'emissione di PEZZI METALLICI e giusto "un pò di più" il numero delle BANCONOTE.

se quindi possiamo ipoteticamente ogni anno, emettere 100 € DI VALORE, giocheremo un pò sui contingenti, e, al posto di emettere 200 € in moneta ed il resto in CARTA, emetteremo 150 € in moneta e 850 € in banconote.... (e questo varia soprattutt dal BISOGNO CHE HA IL MERCATO DI AVERE NUOVA MONETAZIONE METALLICA, che, è risaputo è quella ch "meno interessa" per il mercato degli scambi commerciali) (mentre per noi "pover" collezionisti, è quella che importa di più...=)

alla fine l'icremento inflazionistico determinato dall'ingresso sui mercati di MAGGIOR MONETA, viene contingentato dalla BCE che, per evitare inflazione eccessiva nella Zona euro decretata dall'emissione di denaro, stabilisce i contingenti di EMISSIONE MONETARIA (banconote e monete metalliche) che ogni banca nazionale, annualmente, può immettere sul mercato del Credito/debito (mercato degli scambi commerciali).

GIUSTA invece, l'afferamazione riguardante l'IMPOSSIBILITA' di immettere sui mercati il 100 % delle monete e lasciarvisi presenti il 100 % delle monete passate.

come altri hanno detto, parte delle monete viene data al collezionismo, parte tesaurizzata per i più svariati motivi, parte dispersa, parte distrutta, parte esportata, ma la percentuale più importante, viene (credo) ritirata dal mercato perchè rovinata e quindi "non più conforme", e quindi sostituita con i contingenti di emissione dell'anno successivo.

mi rendo conto che il concetto espresso (soprattutto riguardo l'argomento su emissioni e quote) non sia facile da comprendere per chi è digiuno di nozioni Macroeconomiche, purtroppo però, oggi NON riesco ad esprimermi in maniera più "semplice"...sarà forse a causa del caldo che, pure qui nelle GALLIE, fa sembrare "noi" francesi come un branco di GALLETTI...allo Spiedo!

S.B.

a grosso modo capisco cosa intendi .

ma seremo noi collezionisti in grado di avere tra 10 anni un riepilogo di quanto sta in circolazzione?

es.se come dici tu gli euro rovinati vengono smaltiti....5cent 2003 italia diciamo 2 milioni di pezzi coniati

2020sentiremo parlare di 10milioni di pezzi da 5 centesimi italiani smaltiti.

saremo noi in grado di sapere quanti pezzi e di che anno saranno stati smaltiti.

in poche parole come faremo noi a sapere il grado di rarita di questa moneta?

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a grosso modo capisco cosa intendi .

ma seremo noi collezionisti in grado di avere tra 10 anni un riepilogo di quanto sta in circolazzione?

es.se come dici tu gli euro rovinati vengono smaltiti....5cent 2003 italia diciamo 2 milioni di pezzi coniati

2020sentiremo parlare di 10milioni di pezzi da 5 centesimi italiani smaltiti.

saremo noi in grado di sapere quanti pezzi e di che anno saranno stati smaltiti.

in poche parole come faremo noi a sapere il grado di rarita di questa moneta?

Ritengo impossibile conoscere questo genere di dati. Ad ogni modo ciò che è certo è che il grado di rarità di una determinata moneta è dato dalla sua difficile reperibilità e non come erronemente si creede dalla sua tiratura.

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ma seremo noi collezionisti in grado di avere tra 10 anni un riepilogo di quanto sta in circolazzione?

Aspetta che arrivi richterian! :lol: :lol: :lol:

E' la quarta volta che scrivi circolazione con due Z! :P

(però non te la prendere... ovviamente non siamo qui per darti lezioni di grammatica! :P Si fa per ridere!)

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ma seremo noi collezionisti in grado di avere tra 10 anni un riepilogo di quanto sta in circolazzione?

Aspetta che arrivi richterian! :lol: :lol: :lol:

E' la quarta volta che scrivi circolazione con due Z! :P

(però non te la prendere... ovviamente non siamo qui per darti lezioni di grammatica! :P Si fa per ridere!)

saldi-saldi credo sia di origine italiana ma mi pare viva in Germania, quindi qualche problema con la grammatica è giustificabile, anzi direi che è più che buono il suo italiano, comunque per rimanere in tema di battute, non so se il nostro amico saldi-saldi ha avuto occasione di conoscere il personaggio di Zorro ma è certo che con tutte quelle Z gli fa un baffo :lol:

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mi scuso per le zeta. mi e gia stato fatto notare molte volte ,vi assicuro che non lo faccio a posta...ma le trovo cosi importanti, quando le pronuncio a volte le metto anche tre quattro volte.e ci metto anche dai 2 ai 3 minuti a scandirle :lol: :lol: :lol: scusate

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