FOURIUS PHILUS

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Questa moneta è piuttosto comune, la si è vista più volte anche nel Forum, ma non smette di affascinarmi. Il mio esemplare è "appena accettabile" e pesa 3,8 g. Dovrebbe essere del 119 a.C. ed è classificato come RRC 281/1. Al D. c'è un Giano bifronte, laureato; all'intorno, le lettere M F O U R A L F . Al R. la scritta ROMA, e anche in esergo PHILI (nella mia in forma legata); viene rappresentata Roma, con scettro nella sin., che con la destra incorona un trofeo: Questo è molto complesso: è elmato, porta uno scudo, e sui due lati in basso sono posti altri due scudi e due carnyx (trombe di guerra usate soprattutto dai Galli, mi pare). Ma sicuramente c'è altro da aggiungere. Immagino ad es. che si alluda ad una sconfitta appunto dei Galli, ma quale?

Modificato 23 Maggio, 2009 da gpittini

[gpittini]

Rovescio.

[legionario]

Il monetario M. Furius L.f. Philus è presumibilmente il figlio di L. Furius Philus, console nel 136 a.C.

E’ generalmente identificata come Roma (dal Babelon, dal Grueber e dal Crawford) la figura che incorona il trofeo al R/ del denario.

Per la forte rassomiglianza di quest’ultima figura con la Minerva che incorona Giove sul denario di Cn. Cornelius Blasio (RRC 296/1) http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G35/4 , ha fatto ritenere alla Cesano (e condiviso anche da Alteri) che anche in questa moneta bisogna vedere Minerva e non Roma.

Ma per il Crawford la leggenda ROMA serve ad identificare appunto la dea Roma e la sua natura divina è anche indicata dalla stella (in alto).

La forma delle armi di tipo gallico che costituiscono il trofeo alluderebbe alla battaglia di Ariminium del 223 a.C. vinta dai consoli C. Flaminius e P. Furius Philus sui Galli della Cisalpina.

Il trofeo ricorderebbe l’aureum tropaeum eretto da C. Flaminius a Giove con i torques tolti al nemico.

Il Crawford vi vede invece un riferimento alla sconfitta degli Allobrogi e degli Arverni e ai trionfi del 120 a.C. La presenza di Roma Victrix è volta ad enfatizzare la vittoria del popolo romano.