Traiano Decio

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Buonasera a tutti,

ho ricevuto questo antoniniano di Traiano Decio per il mio compleanno: il dritto mi piace e, almeno a me inesperto, lascia abbastanza tranquillo (i rilievi sono marcati e mi pare di intravedere stirature a ore 8-10), il rovescio mi lascia un pò stranito (i rilievi mi paiono un pò smussati ed inoltre, cosa di cui non mi capacito, sembra molto più usurato del dritto, come se fossero monete diverse...).

Vorrei un parere di gente esperta come voi...cosa ne pensate dell'autenticità di questa moneta? Può capitare questa discrepanza tra le due facce?

Grazie a tutti

PS: il diametro è di 2,1 cm e l'asse a ore 6.

Foto del dritto

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E del rovescio:

[Euripe]

QUANTO è SPESSA?

[Euripe]

IN EFFETTI LE STIRATURE DI CUI PARLI SI VEDONO BENE E .. MA NON SAPREI LASCIO GIUDICARE A QUALCUNO PIU' ESPERTO DI ME.

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Lo spessore varia da un paio di mm ad un mm...

[gennydbmoney]

non sono esperto del settore ma'il rovescio mi mette molti dubbi <_<

[cercete]

E' buona...

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Intanto grazie a chi si è cimentato nella risposta...qualche altro parere?

[Arka]

Gli antoniniani di quest'epoca, diciamo da Filippo a Claudio II presentano spesso questa curiosa disparità tra dritto e rovescio che è molto più usurato. Questo deriva dal fatto che i rovesci venivano battuti ad oltranza anche quando il conio si era usurato e, quindi, l'impronta che dava risultava ''stanca''. Il ritratto dell'imperatore, invece, veniva ritoccato ai primi segni dell'usura e quindi si presenta sempre fraìesco. Per il resto la moneta mi sembra buona, anche se un giudizio definitivo lo si può dare solo dal vivo.

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Grazie molte Arka, la tua spiegazione, oltre a rassicurarmi, mi ha fatto scoprire una cosa nuova sul mondo delle monete antiche