Julia Titi

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

L'anno scorso a Veronaphil mi sono fatto attirare da questo denario: la qualità era decisamente bassa, ma il prezzo ancor di più...Poi osservandolo bene ho avuto sempre più dubbi: a parte la consunzione, i rilievi (anche delle lettere) erano decisamente molto scarsi, neanche uno spigolino un po' netto, tutto piattissimo. Perciò, benchè non si notino (mi pare) bolle di fusione, propendo per una fusione, che ha avuto come modello un originale consunto. Alla prossima edizione penso quindi di restituirlo. Ma voi che ne pensate? Il peso è g.3,4 per 18 mm. La classificazione è C14 e RIC 56 (Tito), ed è decisamente rara.

[gpittini]

Ecco il R.

[teodato]

salve Gianfranco e buona giornata! L'usura da parte di un ipotetico maneggiamento è veramente forte, ma anchio nutro qualche dubbio perchè la moneta si usura sopratutto nelle parti rilevate, il passaggio delle lettere e dei rilievi con il fondo dovrebbe essere parzialmente protetto, nella tua moneta mi sembra di notare in alcuni punti un passaggio arrotondato e non netto come dovrebbe essere.

Certo che nel caso fosse usurata realmente in alcuni punti questo stacco netto potrebbe anche non esserci.

Una volta una persona veramente esperta di monetazione Romana e che mi ha fatto da maestro mi disse : "nel dubbio lasciala!"

Modificato 13 Maggio, 2009 da teodato