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IGNORED

I riconii della zecca di Roma


Guest utente3487

Risposte migliori

Mi ero perso questa interessante discussione, stò vivendo alcuni episodi numismatici che mi hanno disturbato ed anche un pò allontanato, cose piccolissime rispetto a queste lette, ma comunque sgradevoli e causate sempre per colpa del denaro.

Quando ho visto la foto che avevo scattato al museo Nazionale Romano, quei bozzetti, non so se tecnicamente si chiamano così, sono le foto migliori visto che erano grossi come dei vassoi, vi ho fatto tribolare, mi dispiace, comunque tra pochi giorni conoscerò Domenico di persona sarà un grande onore, perchè stà dando un grossissimo contributo a metter chiarezza in tante circostanze che altrimenti sarebbero state sommerse.

Grazie Domenico

Andrea Libeccio

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Guest utente3487

Quando ho visto la foto che avevo scattato al museo Nazionale Romano, quei bozzetti, non so se tecnicamente si chiamano così, sono le foto migliori visto che erano grossi come dei vassoi, vi ho fatto tribolare, mi dispiace,

Non ho capito bene, puoi spiegarti meglio? Grazie :)

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Guest utente3487

Tuttavia pur prendendo atto di quanto realmente accaduto, mi chiedo come sia possibile che ad ogni caso accertato di sottrazione e rimpiazzo con altro esemplare falso o originale ma di altro millesimo, non abbia fatto seguito sinora un'azione correttiva che impedisse la sistematica esposizione in vetrina di una patacca o se vogliamo, che si arrivi a buggerare visitatori e studiosi in questo modo, come se nulla fosse mai accaduto.

Semplice: perchè viviamo in un paese di cialtroni. Non a caso questi cialtroni si guardano bene dal ribattere. Gradiscono far passare tutto in silenzio.

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Quando ho visto la foto che avevo scattato al museo Nazionale Romano, quei bozzetti, non so se tecnicamente si chiamano così, sono le foto migliori visto che erano grossi come dei vassoi, vi ho fatto tribolare, mi dispiace,

Non ho capito bene, puoi spiegarti meglio? Grazie :)

Mi riferisco alla foto del post 91, è stata scattata da me quando visitai il Museo Nazionale Romano :rolleyes:

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  • 1 mese dopo...
Guest utente3487

Sfogliando Panorama Numismatico, che adesso ho finalmente a disposizione per parecchie annate, noto che nel numero 158 del dicembre 2001 a proposito della moneta da centesimi 10 del 1908, Luigi Franzoni parla dei riconi del 1926

Quindi, la memoria degli addetti ai lavori era stata "rifrescata" dopo gli scritti del 1953 del D'Incerti.

Non ho dunque scoperto l'acqua calda ma ho soltanto rispolverato argomenti che assolutamente non piacciono ad una "certa" numismatica :ph34r: :ph34r:

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Guest utente3487

Sfogliando Panorama Numismatico, che adesso ho finalmente a disposizione per parecchie annate, noto che nel numero 158 del dicembre 2001 a proposito della moneta da centesimi 10 del 1908, Luigi Franzoni parla dei riconi del 1926

Quindi, la memoria degli addetti ai lavori era stata "rifrescata" dopo gli scritti del 1953 del D'Incerti.

Non ho dunque scoperto l'acqua calda ma ho soltanto rispolverato argomenti che assolutamente non piacciono ad una "certa" numismatica :ph34r: :ph34r:

E anche in questo caso....il silenzio è d'oro.....

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Guest utente3487

Con "certa numismatica" si intende coloro che collezionano queste monete leggermente "ambigue"?

No, intendo quelli che intendono commercializzare certi pezzi. Ovviamente, se la circostanza del riconio viene divulgata, alcuni pezzi sono destinati a perdere valore. Ecco perchè si è sempre preferito dire e non dire...

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  • 1 mese dopo...
Guest utente3487

No, intendo quelli che intendono commercializzare certi pezzi. Ovviamente, se la circostanza del riconio viene divulgata, alcuni pezzi sono destinati a perdere valore. Ecco perchè si è sempre preferito dire e non dire...

Ed è anche per questo che certi commercianti snobbano quello che ho scritto nel mio libro :)

Ma io sono ottimista e credo che molti avranno aperto gli occhi....

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Ultimamente ho comprato ad un mercatino, un vecchio catalogo di numismatica del 1974.

Curiosando sui prezzi di listino dell'epoca, mi sono soffermato sulla 5 lire 1901. Tra le note c'è scritto:

"La maggior parte dei pezzi venne rifusa...se ne salvarono pochi esemplari e oltre a questi anche 10 esemplari con i fondi a specchio che vennero offerti al re".

rif: "Lanfranco<Rassegna Numismatica>,Roma, 1931" :blink:

Elledi ti risulta? <_<

Modificato da vitt.emanumi
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La questione è riportata quasi negli stessi termini sul catalogo Gigante dove per altro viene detto che la moneta mancava anche del regolare decreto di emissione per l'opposizione della Francia.Quindi i pezzi coniati vennero rifusi e se ne salvarono 114 pezzi che vennero donati ai pezzi da 90 dell' epoca,e non risulta una vendita ai collezionisti. :angry:

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Guest utente3487

La questione è riportata quasi negli stessi termini sul catalogo Gigante dove per altro viene detto che la moneta mancava anche del regolare decreto di emissione per l'opposizione della Francia.Quindi i pezzi coniati vennero rifusi e se ne salvarono 114 pezzi che vennero donati ai pezzi da 90 dell' epoca,e non risulta una vendita ai collezionisti. :angry:

Si. L'ho anche scritto. Non risulta nulla nei bilanci della zecca. Se vendita ci fu, il ricavato.....nel fondo direttori di zecca abbandonati :D :D

Povera Italia... :(

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Guest utente3487

Ultimamente ho comprato ad un mercatino, un vecchio catalogo di numismatica del 1974.

Curiosando sui prezzi di listino dell'epoca, mi sono soffermato sulla 5 lire 1901. Tra le note c'è scritto:

"La maggior parte dei pezzi venne rifusa...se ne salvarono pochi esemplari e oltre a questi anche 10 esemplari con i fondi a specchio che vennero offerti al re".

rif: "Lanfranco<Rassegna Numismatica>,Roma, 1931" :blink:

Elledi ti risulta? <_<

Si, ho scritto quanto ho potuto rilevare dalla documentazione ufficiale. Se ne salvarono è una parola di comodo...ci fu la riffa per accaparrarsi questi pezzi, sicuramente molti di più dei 114 che da sempre vengono indicati. Un dato peraltro privo di un fondamento ufficiale.

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Guest utente3487

esemplari con i fondi a specchio

Questa poi è una bufala...i fondi, presumibilmente lucidi per aver curato preventivamente i tondelli vergini, diventano all'improvviso FS :ph34r: :ph34r: :ph34r:

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esemplari con i fondi a specchio

Questa poi è una bufala...i fondi, presumibilmente lucidi per aver curato preventivamente i tondelli vergini, diventano all'improvviso FS :ph34r: :ph34r: :ph34r:

Ma è stato inventato dal Lanfranco? :angry:

cioè ne parla davvero in questi termini in "rassegna numismatica del 1931" (FS)? E per quale motivo? :o

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Guest utente3487

Ma è stato inventato dal Lanfranco? :angry:

cioè ne parla davvero in questi termini in "rassegna numismatica del 1931" (FS)? E per quale motivo? :o

Lanfranco non parla assolutamente di FS e nemmeno di fondi lucidi....Chi è stato il primo a parlarne? Mah...

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  • 5 settimane dopo...

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