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Domandina filatelica...


Risposte migliori

Inviato

Io non ho mai capito una cosa, spero che qualcuno di voi mi illumini; ma i francobolli hanno un valore economico solamente se sono intonsi e non timbrati oppure hanno valore anche se sono stati utilizzati?


Inviato

Dal poco che ci capisco, e per esperienza diretta, direi che come per le monete, sono molteplici i fattori che detterminano il valore di un pezzo: innanzitutto il numero di pezzi che sono stati emessi, poi chiaramente la freschezza dell'immagine sul francobollo, l'integrità della dentellatura e lo stato della colla. In linea generale i più valutati sono i pezzi facenti parte i fogli interi o foglietti, ma solo in linea di massima perchè alla fine è sempre il mercato a detterminare il prezzo. Alcuni pezzi per il fatto di avere un annullo postale particolare ( primo giorno, fiera numismatica particolare etc ) raggiungono un valore molto superiore al " fior di stampa ". Possiedo una collezione completa, mancante del solo Gronchi rosa, dal Regno d'Italia alla Repubblica 1990 che indicativamente, per lo stato delle colle mi è stata valutata circa 1000 euro. Ergo...valuta tu

Mariano


Inviato

Possiedo una collezione completa, mancante del solo Gronchi rosa, dal Regno d'Italia alla Repubblica 1990 che indicativamente, per lo stato delle colle mi è stata valutata circa 1000 euro. Ergo...valuta tu

Scusa fotoclik, ma che tipo di collezione completa hai?

Nuovi, usati, servizi, pubblicitari,...

Ci sono dei francobolli che (nuovi o usati, regno/repubblica) da soli o in serie valgono molto di più di 1000 euro.


Inviato
Io non ho mai capito una cosa, spero che qualcuno di voi mi illumini; ma i francobolli hanno un valore economico solamente se sono intonsi e non timbrati oppure hanno valore anche se sono stati utilizzati?

Non si può generalizzare così perchè a differenza della cartamoneta o della moneta alcuni francobolli hanno un valore maggiore se usati (timbrati, ovviamente con un timbro postale storico), soprattutto se ancora attaccati alla busta.

Per esempio i francobolli Ginnici del 1951 usati valgono molto di più di quelli nuovi.

Ovviamente perdono di gran valore se mancano dentelli, la gomma non è integra...

Per i francobolli più recenti i francobolli usati non hanno pressochè valore.

I francobolli con i timbri delle buste primo giorno, fiere numismatiche... sono belli da vedere... valgono molto se sei tu a doverli comprare... ma se vuoi venderli.. non valgono pressochè nulla!

Spero di esserti stato d'aiuto

Guido


Inviato
Io non ho mai capito una cosa, spero che qualcuno di voi mi illumini; ma i francobolli hanno un valore economico solamente se sono intonsi e non timbrati oppure hanno valore anche se sono stati utilizzati?

Già footoclik ha detto diverse cose.

Vorrei aggiungere solo alcuni esempi per evidenziare come in tutti i tipi di collezione ci possa essere

l'elemento che rende un oggetto più o meno prezioso.

Ci sono dei francobolli che hanno avuto tirature altissime e quindi come "nuovi, hanno delle quotazioni irrisorie, la loro vita postale però è stata molto limitata (per cambio di tariffe od altro) ed allora se usati

raggiungono notevoli quotazioni. Altri francobolli sono nati per affrancare normali lettere, ma sono stati utilizzati per altri usi (in sostituzione di marche da bollo, pacchi, ecc.), altri ancora sono stati utilizzati

in combinazione di altri francobolli di serie ordinarie e/o commemorative,.......

Il discorso potrebbe essere lunghissimo.

Fatto è che certe peculiarità rendono il francobollo "usato" talvolta molto più ricercato dei francobolli nuovi.

Cosa importante e preferibile comunque è cercare di non deturpare il documento originale su cui il francobollo ha viaggiato, come ad esempio fare segni sulla busta, tagliare o staccare il francobollo dalla busta/cartolina/altro su cui è attaccato, in quanto ne ridurrebbe o annullerebbe l'eventuale plusvalore.


Inviato

Nuovo o usato? Non è come per le monete, in filatelia nuovo e usato a mio modo di vedere sono due categorie differenti e due tipi di collezione diversa. Sono un filatelista all'acqua di rose, ma credo che se si colleziona regno/repubblica o quant'altro usato, non siano generalmente ammesse promiscuità, lo stesso vale per il nuovo. Poi è ovvio, in presenza di pezzi irraggiungibili in un determinato stato, si può tappare il buco con un esemplare non nelle stesse condizioni degli altri, ma è chiaro che per la completezza e omogeneità della collezione non è la stessa cosa.

@fotoclick: pur in presenza di una situazione del mercato filatelico abbastanza depressa, 1000€ per una collezione quasi completa di regno+repubblica mi pare una valutazione abbastanza incredibile :blink:

Ma nuova o usata? Non vorrei che chi ti ha valutato la collezione volesse cercare di approfittarne, perchè come ha giustamente scritto miroita 1000€ li fai anche solo con un pezzo (si nomina poi sempre il Gronchi Rosa, ma in realtà il francobollo più raro e pregiato della repubblica è il cavallino filigrana ruota, che da solo vale ben oltre i 1000€ citati).


Inviato

Intanto vi ringrazio tutti per le cortesi risposte; come avrete certo capito io di filatelia non ci capisco una cippa lippa, la domanda sorgeva dal fatto che il mio povero nonno aveva la passione del francobollo, in via del tutto amatoriale (essendo operaio, non poteva certo togliere i soldi alla famiglia per spenderli in un hobby che a certi livelli diventava anche tanti anni fa costoso); dopo la sua dipartita mi lasciò una vecchia valigia contenente la sua raccolta di francobolli di tutto il mondo, grosso modo del periodo anni 50/70 credo (non li ho ancora mai fatti passare tutti né tantomeno classificati); la suddetta valigia contiene un vecchio raccoglitore per nazioni, un paio di barattoli contenenti appunto francobolli, credo tutti usati, staccati da lettere e altro, e un po' di buste e cartoline con francobolli timbrati incollati. Oramai sono tre anni che la tengo in garage (e molti di più ne ha passati nella cantina della vecchia casa di mia nonna, senza che nessuno ci mettesse le mani, quindi in fatto di conservazione non so come siamo messi), oggi m'é tornato in mente che da tempo volevo chiedere informazioni sulle raccolte di francobolli a qualcuno e ho realizzato che forse, essendomi da poco iscritto prima non lo pensavo, qui si poteva capire qualcosina; non mi interessa per ora la monetizzazione, la raccolta ha più un valore sentimentale, ma mi incuriosiva iniziare a comprendere se le fatiche del mio povero nonno potessero avere oggi un qualche valore reale oltre a quello sentimentale...


Inviato
Nuovo o usato? Non è come per le monete, in filatelia nuovo e usato a mio modo di vedere sono due categorie differenti e due tipi di collezione diversa. Sono un filatelista all'acqua di rose, ma credo che se si colleziona regno/repubblica o quant'altro usato, non siano generalmente ammesse promiscuità, lo stesso vale per il nuovo. Poi è ovvio, in presenza di pezzi irraggiungibili in un determinato stato, si può tappare il buco con un esemplare non nelle stesse condizioni degli altri, ma è chiaro che per la completezza e omogeneità della collezione non è la stessa cosa.

@fotoclick: pur in presenza di una situazione del mercato filatelico abbastanza depressa, 1000€ per una collezione quasi completa di regno+repubblica mi pare una valutazione abbastanza incredibile :blink:

Ma nuova o usata? Non vorrei che chi ti ha valutato la collezione volesse cercare di approfittarne, perchè come ha giustamente scritto miroita 1000€ li fai anche solo con un pezzo (si nomina poi sempre il Gronchi Rosa, ma in realtà il francobollo più raro e pregiato della repubblica è il cavallino filigrana ruota, che da solo vale ben oltre i 1000€ citati).

Trattasi di commerciante che andava a controllare la perfetta gommatura: non avendo nessuna intenzione di vendere e lucrare sulla collezione ( è il lavoro di una vita di mio padre ) l'informazione è rimasta al livello di cordiale conversazione ( anche perchè ogni singolo pezzo lui lo avrebbe dovuto, guarda caso, periziare e certificare. Si tratta di pezzi nuovi e timbrati di cui ti do la valutazione dell'Unificato 2005

Regno Nuovo Euro 530

Regno Usato Euro 337.248,55

Repubblica Nuovo Euro 1.407

Repubblica Usato Euro 2.170

Fai la somma e, considerato che anche i più inesperti filatelici ( come i numismatici ) l'anello al naso lo hanno tolto da un pò, mi vanto di possedere una collezione veramente importante da non vendere per un fatto affetivo e non avendo per il momento l'intenzione di far periziare una mole di francobolli tale da far fare un bel 5 al superenalotto al negoziante.

Mariano


Inviato

Beh, d'accordo che in filatelia ormai si viaggia a percentuali tra il 10 e il 20% del catalogo, però valutare 1000€ un valore da catalogo di quasi 350.000 mi sembra davvero pazzesco! :o


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