Il busto di Roma al posto dell'imperatore

[rosina]

Buon giorno.

Mi hanno chiesto di scrivere qualcosa sulle ragioni per cui Costantino Magno decise di fare delle monete mettendo il busto di Roma Bellona al posto del suo ritratto. Anche se il lavoro devo farlo io e devo dire le mie idee, mi hanno detto che è giusto chiedere consigli agli altri, perchè non chiedere agli altri quando non si sanno le cose è da arroganti. Ecco perchè scrivo questa discussione.

Perchè in alcune piccole monete di rame del tempo di Costantino e dei suoi figli ci stà il busto di Roma Bellona al posto di quello di Costantino Magno? Poco prima Costantino Magno viene rappresentato con un elmo: è una fase intermedia tra quelle con il busto di Costantino e quelle con il busto di Roma? Vuol dire che Costantino si identifica progressivamente con Roma?

Grazie a tutti coloro che vorranno darmi delle idee. Rosina

[VERUS]

Ciao Rosina :)

La moneta di cui parli (con legenda al diritto VRBS ROMA e che al rovescio raffigura la lupa capitolina che nutre i gemelli) deve essere considerata in parallelo ad un'altre che raffigura al diritto il busto elmato di Costantinopoli.

Si tratta di due monete che sottolineano ed evocano la fondazione della nuova città di Costantino che preferisco definire "residenza imperiale"

e non capitale perché a mio avviso , almeno all'inizio non fu tale.

Non credo che queste due monete battute dagli immediati successori, probabilmente subito dopo la morte di Costantino intendano celebrare l'imperatore ma (e ribadisco a mio avviso) porre in evidenza la continuità

tra Roma e Costantinopoli: la capitale storica e quella in divenire.

E' il rapporto che si può trovare la madre e la figlia che nel suo solco esalterà la grande storia di Roma.

E' evidente che il legame tra le due città è implicitamente esaltazione dell'operato di Costantino.

Non credo inoltre vi sia collegamento con le monete che raffigurano Costantino elmato, che invece appartengono alla sfera della celebrazione imperiale legata alla sfera militare, propria del difensore e garante dell'unità e della sicurezza dell'impero.

Non è molto ma comunque, spero possa esserti di utilità

Colgo l'occasione per complimentarmi perché ho notato, nei tuoi interventi, la ricerca della conoscenza.

P.

Modificato 1 Maggio, 2009 da VERUS

[rosina]

Buon giorno, signor Verus. Grazie per la sua risposta.

La mia domanda non riguarda la monetina con la lupa, sulla quale Antvwala mi ha fatto avere tantissime informazioni perchè mi ha inviato l'articolo che sta scrivendo, che mi sembra quasi un libro perchè ha più di 30 pagine. Nonno Antvwala mi ha proposto di capire e descrivere le ragioni per cui l'imperatore Costantino decise di mettere il busto di Roma al posto del suo, senza far caso all'altra faccia della moneta. Cioè se ha fatto questo perchè Costantino Magno si autoidentificava con Roma, oppure era il contrario e cioè identificava Roma con se stesso. Può sembrare la stessa cosa, ma invece sono due cose totalmente differenti.

Ora sto cercando di riunire opinioni e informazioni e perciò mi sono rivolta a questo forum. La mia domanda sono i motivi che hanno convinto Costantino Magno a fare questa scelta, se altri imperatori l'avevano fatta prima di lui e se l'avevano fatta per le stesse ragioni.

Chiedo scusa a tutti se non risponderò subito ringraziandovi per i vostri interventi, ma oggi devo dedicarmi a studiare. Ieri pomeriggio ho vaccheggiato con il mio ragazzo e abbiamo suonato sio a tardi, ma ora devo recuperare il tempo perduto.

Grazie a tutti. Rosina

PS) Signor Verus: perchè dice che Costantino al principio non aveva spostato la capitale a Costantinopoli? A scuola abbiamo studiato che la capitale venne spostata subito e Nonno Antvwala dice che Costantino detestava Roma così tanto che sembrava anticipare l'on. Umberto Bossi!

[teodato]

Non è facile capire cosa passasse per la testa di Costantino quando fondò Costantinopoli.

In realtà come dovresti sapere la scelta di determianare una (Capitale) sede di comando al di fuori di Roma fu fatta da Diocleziano quando suddividendo l'impero in due Augusti e due Cesari furono scelte come sedi del comando militare da Diocleziano Nicomedia, da Galerio Sirmio, da Massimiano Milano, da Costanzo Cloro Treviri.(il motivo sembra essere sopratutto strategico militare per meglio intervenire alle frontiere vicine minacciate dai barbari)

A Roma sussisteva un Senato ormai simbolico, del tutto privo di potere, restava la città sorgente culturale dell'Impero Romano ma aveva perso il concetto di Patria .

Gli Imperatori non erano Romani e forse nel subconscio vedevano Roma come centro di corruzione ed intrigo.

In realtà l'imperatore era divenuto sempre più un generale golpista che mirava all'esaltazione della forza militare del proprio esercito ed al potere assoluto personale.Dove era l'Imperatore la c'era il suo esercito e la c'era il potere.

Qualsiasi altra forma di potere come il Senato non contava nulla non avendo alle spalle il potere militare, le leggi erano ormai editti Imperiali che non abbisognavano della ratifica del Senato Romano.

In epoca Costantiniana, per di più Roma era la sede dell'odiato Massenzio e la popolazione Romana era partigiana di questo Augusto.

Le stesse scelte di Costantino sotto il profilo religioso erano avversate dalla maggioranza degli abitanti di Roma che erano per la maggioranza pagani.

Ci voleva una bella dose di megalomania ed ed esaltazione di se per trasformare Bisanzio in Costantinopoli sede del palazzo di Costantino con relativa corte e ministri.

Tuttavia Costantino da buon politico oltre che buon militare ben sapeva che una vasta percentuale dei suoi sudditi era pagana e quindi non avversò le tradizioni precedenti.

La stessa cosa si potrebbe dire per il senso di patria, i sudditi vedevano ancora Roma come capitale dell'impero, sorgente di cultura e delle leggi avite.

Quando emise la coniazione Constantinopolis con elmo e corazza non poteva che significare il potere è qui dove io ho fondato la città con il mio nome.

Ma bisognava dare un contentino ai sudditi dell'Impero che vedevano ancora in Roma lo spirito Romano ed ecco la coniazione con Roma Bellona VRBS ROMA ma la città non viene rappresentata dal senato o dalle sue leggi ma da una divinità militare (forza dell'esercito=Costantino) Roma è il suo potere militare e quindi Costantino.

Modificato 2 Maggio, 2009 da teodato