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Ciao.

Stilicho

 

 


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Durante la Guerra Fredda, Agosto 1989, al Moscow Music Peace Festival insieme ad altri importanti musicisti hard rock dell'epoca, gli Scorpions si esibiscono con questo pezzo:

Ormai il vento del cambiamento era arrivato. 

Klaus Meine, il front man degli Scorpions, racconta:

"Quando aprimmo il concerto con “Blackout”, tutti i soldati dell’Armata Rossa e tutti i membri della sicurezza, si sono girati verso il palco e hanno lanciato in aria i loro berretti e le loro giacche. È stato fantastico. Era come se il mondo stesse cambiando proprio sotto i nostri occhi. In Unione Sovietica molti ragazzi percepivano che l’epoca della Guerra fredda sarebbe finita presto"

Quella stessa sera, gli artisti vengono portati tutti assieme a fare una sorta di crociera lungo il fiume di Mosca e, ancora, Meine avverte questa forte sensazione di unità:

"a bordo c’erano tutte le band del festival assieme ai giornalisti di MTV e ai soldati dell’Armata Rossa. Per me è stato un momento d’ispirazione, era come se il mondo fosse sulla stessa barca e stesse parlando con lo stesso linguaggio: la musica"

In quei giorni, scrive Wind of change e circa 3 mesi dopo, cade il muro di Berlino:

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Il 30/1/2024 alle 20:04, numys dice:

In quei giorni, scrive Wind of change e circa 3 mesi dopo, cade il muro di Berlino:

Questa canzone ha un significato particolare per me. E' l'ultima composta nella guerra fredda che parla della guerra fredda stessa, quindi a suo modo la "sigla finale" di un'era, l'epilogo sonoro di un'epoca tutt'ora studiata che ha segnato indelebilmente chi l'ha vissuta. Io ho fatto in tempo a vedere buona parte dell'ultimo suo decennio, e per quanto possa sembrare folle... al confronto con oggi mi manca sempre di più.

https://www.wilsoncenter.org/program/cold-war-international-history-project

Modificato da ART

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Indimenticabile l’usignolo di Francia, la piccola grandissima signora della canzone d’Oltralpe, l’inimitabile passerotto di Parigi, resterai per sempre il simbolo di un tempo che non ritornerà 

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