crisi economica e bronzetti tardo imperiali

[SporaN27]

salve,

volevo porvi una domanda.con la crisi economica in atto la nusmismatica può rappresentare un ottimo investimento alternativo.anch'io ultimamente mi trovo a corto di contanti e mi sono ritrovato a collezionare bronzetti tardo imperiali di poche decine di euro.quello che volevo chiedervi se è il momento adatto per comprare monete di questo periodo visto che i prezzi sono ancora decenti,ci dobbiamo aspettare un'impennata di dei prezzi o secondo voi il prezzo rimarrà stabile per un bel pò?

[Nikko]

acci

Modificato 9 Giugno, 2009 da Nikko

[teodato]

Aggiungerei che se per caso venissero fatti nuovi ingenti ritrovamenti e venissero messi sul mercato, i prezzi calerebbero ancora.

[skubydu]

ciao, secondo me dovresti collezionare per il piacere di farlo......non pensare a collezionare per investire anche perchè se guardi ultimamente i prezzi battuti in particolare per le monete (parlo delle antiche) in ottima conservazione, si arriva a raggiungere prezzi elevatissimi, e dubito che chi le ha acquistate riprenda i soldi che ha investito.........Poi la numismatica a volte è strana, e come forma di collezionismo puo seguire una moda"vedi le bizantine..", alcuni anni fa te le tiravano a secchiate ora iniziano ad avere mercato perchè la gente le colleziona....o gli antichi bronzi siciliani ad esempio, ora toccano cifre altissime (sarà perche a tutti piace la "patina verde".........), una volta erano poco considerati in confronto ad ori e argenti....(gabrici fu tra i primi a scrivere un opera significativa seguito da calciati....).

Io personalmente colleziono per il piacere storico e artistico.

ciaooo

sku

[SporaN27]

salve,forse mi sono espresso male.io non colleziono per investire ma anch'io per il piacere e la passione storica.

siccome sono uno studente squattrinato che però nel suo piccolo ha fatto risparmi per comprare da denari e tetradrammi volevo solo sapere magari da chi colleziona da anni e ha un quadro generale dell'aumento dei prezzi,se è consigliabile comprare ora quei bronzetti o è meglio rinviare gli acquisti dal momento che non si prevedono imminenti rincari.la rincorsa alla numismatica può far alzare i prezzi inaspettatamente!ogni volta che mi sono trovato a comprare un denario e a chiedere il parere qui sul forum mi sono sempre sentito dire "l'hai pagato un pò,fino a qualche anno fa non avrebbe avuto questi prezzi".

[crivoz]

"l'hai pagato un pò,fino a qualche anno fa non avrebbe avuto questi prezzi".

Non ti spaventare il mercato cambia e con l'avvento di internet e' aumentato a dismisura il bacino di utenza..

Anni fa come giustamente hanno detto le bizantine non erano richiestissime...ora lo sono.

In particolare mi ricordo le parole di un caro amico nonché quasi personal tutor dei miei inizi numismatici..

Infatti un giorno mi disse che aveva iniziato a mettere da parte i solidi bizantini perche' costavano poco...praticamente come i denari della Repubblica. Io non avevo la possibilità economica di farlo essendo un agente di commercio squattrinato ma ora penso sovente alle sue parole.

Investimento e' sempre una parola difficile da applicare di fronte ad una collezione...ma non penso che si butti via i soldi neanche a collezionare bronzetti di Costantino....se sono di grande qualità e se vengono pagati prezzi interessanti..

Anni fa il tardo impero soprattutto il V secolo non lo voleva nessuno...

A me piaceva invece per la difficoltà e lo studio che implicavano oltre che per i prezzi interessanti. Compravo gli Arcadio a 5 mila lire BB+ se non splendidi. Ora per gli stessi pezzi non bastano 15 euro...malgrado i ritrovamenti.

Il mercato si evolve..sta a noi essere pronti a cogliere le occasioni...

Ecco...io punterei per esempio agli imperatori soldati di fine III secolo...abbondanza e interesse non eccessivo li rendono appetibili per i collezionisti italiani...

[Arka]

Le monete bizantine sono aumentate perchè sono aumentate le possibilità economiche dei russi che le hanno sempre collezionate in quanto si ritengono eredi di quell'impero... Per quanto riguarda i piccoli bronzi del tardo impero, personalmente li ho sempre considerati molto più interessanti dei più acclamati sesterzi dell'alto impero. E come me tantissimi miei conoscenti. Ha ragione Crivoz, c'è ancora tanto da scoprire, tanto da studiare, tanto da conoscere in questo settore. Lo consiglio indipendentemente dalla crisi...

[minerva]

Indubbiamente è la richiesta e la vendibilità di ogni tipo di bene acquistabile a determinarne il prezzo, ma per cercare di prevedere l'incremento del valore dei bronzetti tardoimperiali si deve tener conto delle proporzioni con le monete romane più antiche che non potranno mai costare quanto un bronzetto e nello stesso tempo non potranno mai raggiungere prezzi folli e proibitivi. In sintesi, allora, è verosimile prevedere un incremento del valore economico delle monete tardoimperiali (mi riferisco a conii non rari), ma esso sarà sempre contenuto rispetto alla più cara proposta delle altoimperiali. Enrico :)