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Risposte migliori

Inviato

Buongiorno a tutti,
leggendo sui libri in mio possesso vengo a conoscenza del fatto che il Carboneri parla di una emissione di 32.661 esemplari di 20 lire con data 1892. Poichè il marengo con questa data è sconosciuto, ed essendo il 1891 abbastanza comune, si presume che la Zecca abbia utilizzato il conio del 1891 per entrambe le date (1891 e 1892).

Secondo voi è possibile che per differenziare le due annate sia stato deciso di utilizzare un conio leggermente "modificato"? Cioè fare in modo che l'uno risulti come ribattuto?

Se fosse così tutti gli esemplari con 1 ribattuto rappresenterebbero la data 1892. Questo potrebbe anche spiegare il motivo per cui esistono molti esemplari con 1 ribattuto (o entrambi gli 1 ribattuti) coniati nell'anno 1891. Infati fatta eccezione per il 1893 dove è certificata l'esistenza di molti esemplari con 1 ribattuto, nelle altre annate è rarissimo.

Cosa ne pensate? Può essere verosimile o è fantascienza?

Saluti,
Sebastiano


Inviato

Sarebbe a dire che in circolazione ci sarebbero 32.661 pezzi con l'1 ribattuto!

Ovvero più del 50% delle monete datate 1891.

Mi sembrano un pò troppi!


Inviato

Io invece credo che sia possibile, quanto meno non mi stupirei affatto !

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Inviato

Sicuramente sbaglio, ma non mi tornano i conti.

- 32.661 sarebbero quelle con l'1 ribattuto (il primo o entrambi):

- poi ci sono quelle coniate nel 1891 in oro rosso;

- il residuo, diciamo 25-27.000 pezzi, sarebbero quelle in oro giallo effettivamente coniate nel 1891.

E' possibile che ci siano più monete con l'1 ribattuto (nell'ipotesi:1892) e che queste siano addirittura

considerate più rare di quelle del '91?

Dovrebbe essere il contrario, ossia quelle in oro giallo del '91 dovrebbero

essere più rare ed avere quindi un valore superiore a quelle con l'1 ribattuto (1892?).

Ma così non è.

Inoltre non possiamo certo asserire che le monete 1892? (con l'1 ribattuto) non siano più in gran parte

in circolazione rendendole così più rare, perchè questo significherebbe che delle 64.452 monete

in circolazione ne sarebbero rimaste effettivamente molte di meno.


Inviato

In effetti quando vedi un Marengo del 1891 (forse perche ci si fà più caso) o è Oro rosso oppure ha gli uno della data ribattutti, qualche volta ne ha solo uno, ma normali in effetti non è che ce ne siano moltissimi in circolazione !

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Inviato

Ho fatto un giretto ed ho trovato in asta un paio di Marenghi della data su indicata, ed ho notato che in tutti e due i casi le monete avevano il primo uno ribattuto ma la cosa non era nammeno menzionata e/o reclamizzata, evidentemente è più ricercata la variante con doppio numero ribattuto, comincio a pensare che l'amico Cippal ci abbia fatto notare un particolare molto interessante da approfondire con lui !

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Inviato

Anche io, come l'amico xxxdenari, ho notato che questo marengo con gli 1 ribattuti non è affatto raro dato che in giro ce ne sono davvero tanti, secondo me tanto quanti quelli senza l'1 ribattuto. Ecco perchè mi è venuto in mente che potrebbe essere un segno distintivo di qualcosa. Altrimenti non si spiegherebbe il motivo per cui alcune annate, anche molto più numerose del 1891, non abbiano esemplari con questa caratteristica.

Io, nell'ultimo anno (sono un giovane collezionista), ne ho avuto sotto mano 4, di cui uno con gli 1 perfetti, uno con un solo 1 ribattuto e due con entrambi gli uni ribattuti.

Se vado a vedere i cataloghi d'asta Inasta delle ultime edizioni noto che il 1891 con data non ribattuta e quello con gli 1 (uno e entrambi) ribattuti sono quasi pari. Lo stesso fenomeno si nota anche nelle altre aste dove questo marengo è stato battuto. Inoltre chi ci dice che gli esemplari in oro rosso (sempre che siano reali e non artefatti) non siano stati coniati nel 1892?

Chiedo a tutti i collezionisti che hanno nella propria collezione questo marengo di svelarci la situazione degli 1.

Saluti,

Sebastiano


Inviato

Poi se consideriamo anche l'appunto presente sul catalogo :

Da un intervento di Dimitrios sul forum lamoneta.it: nel mio archivio ho trovato 5 passaggi di esemplari con il primo “1” ribattuto e 10 passaggi con entrambi gli 1 ribattuti. Detto questo, non penso però che ci sia una grossa differenza di rarità fra le due varianti. Anche i prezzi di aggiudicazione, praticamente uguali, confermano la mia impressione.

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Inviato
Chiedo a tutti i collezionisti che hanno nella propria collezione questo marengo di svelarci la situazione degli 1.

Io ne ho uno normale fdc.


Inviato

Poche risposte. mi viene il dubbio che a collezionare questo marengo siamo in pochissimi.

Peccato.


Inviato

I collezionisti di marenghi sono numerosi , tuttavia pochi ,secondo me , sono interessati a studiare o quantomeno ricercare questi marenghi ribattuti.


Inviato

I collezionisti di marenghi sono numerosi , tuttavia pochi ,secondo me , sono interessati a studiare o quantomeno ricercare questi marenghi ribattuti.

Forse su questo un appunto lo posso fare, io direi piu che altro: i possessori di Marenghi sono molti, i collezionisti sono pochi, se un difetto come questo si fosse verificato su uno Scudo comune di V.E.II la discussione sarebbe straripata di opinioni e punti di vista differenti <_< vabbè, con il tempo magari B)

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Inviato
I collezionisti di marenghi sono numerosi , tuttavia pochi ,secondo me , sono interessati a studiare o quantomeno ricercare questi marenghi ribattuti.

Forse su questo un appunto lo posso fare, io direi piu che altro: i possessori di Marenghi sono molti, i collezionisti sono pochi, se un difetto come questo si fosse verificato su uno Scudo comune di V.E.II la discussione sarebbe straripata di opinioni e punti di vista differenti <_< vabbè, con il tempo magari B)

Per non parlare , delle varianti , degli errori e dei difetti della monetazione della Repubblica Italiana che attirano interesse e discussioni

p.s. per la cronaca ho controllato i miei marenghi del 1891 ; uno con il primo 1 ribattuto e due (marenghi) normali


Inviato

Posso confermare di aver recentemente acquistato in asta un marengo 1891 fdc dove non veniva menzionata nessuna caratteristica, e una volta arrivato ho potuto osservare che aveva il primo 1 ribattuto.

Pensavo fosse una leggera botta di.........., ma forse da quanto leggo così non è!


Inviato

Pensavo fosse una leggera botta di.........., ma forse da quanto leggo così non è!

Ipotesi orealta mettiamola così, ora ti mancherebbe il 1891 "vero" :D

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Inviato
Pensavo fosse una leggera botta di.........., ma forse da quanto leggo così non è!

Ipotesi orealta mettiamola così, ora ti mancherebbe il 1891 "vero" :D

Potrebbe essere quello normale la vera rarità... :D


Inviato
Sicuramente sbaglio, ma non mi tornano i conti.

- 32.661 sarebbero quelle con l'1 ribattuto (il primo o entrambi):

- poi ci sono quelle coniate nel 1891 in oro rosso;

- il residuo, diciamo 25-27.000 pezzi, sarebbero quelle in oro giallo effettivamente coniate nel 1891.

E' possibile che ci siano più monete con l'1 ribattuto (nell'ipotesi:1892) e che queste siano addirittura

considerate più rare di quelle del '91?

Dovrebbe essere il contrario, ossia quelle in oro giallo del '91 dovrebbero

essere più rare ed avere quindi un valore superiore a quelle con l'1 ribattuto (1892?).

Ma così non è.

Inoltre non possiamo certo asserire che le monete 1892? (con l'1 ribattuto) non siano più in gran parte

in circolazione rendendole così più rare, perchè questo significherebbe che delle 64.452 monete

in circolazione ne sarebbero rimaste effettivamente molte di meno.

Pensavo fosse una leggera botta di.........., ma forse da quanto leggo così non è!

Ipotesi orealta mettiamola così, ora ti mancherebbe il 1891 "vero" :D

Potrebbe essere quello normale la vera rarità... :D

Ritorniamo all'ipotesi precedente per cui se le emesse nel 1892?? hanno l'1 ribattuto (o entrambi),

la moneta 1891 normale in oro giallo dovrebbe essere più rara.


Inviato
Sicuramente sbaglio, ma non mi tornano i conti.

- 32.661 sarebbero quelle con l'1 ribattuto (il primo o entrambi):

- poi ci sono quelle coniate nel 1891 in oro rosso;

- il residuo, diciamo 25-27.000 pezzi, sarebbero quelle in oro giallo effettivamente coniate nel 1891.

E' possibile che ci siano più monete con l'1 ribattuto (nell'ipotesi:1892) e che queste siano addirittura

considerate più rare di quelle del '91?

Dovrebbe essere il contrario, ossia quelle in oro giallo del '91 dovrebbero

essere più rare ed avere quindi un valore superiore a quelle con l'1 ribattuto (1892?).

Ma così non è.

Inoltre non possiamo certo asserire che le monete 1892? (con l'1 ribattuto) non siano più in gran parte

in circolazione rendendole così più rare, perchè questo significherebbe che delle 64.452 monete

in circolazione ne sarebbero rimaste effettivamente molte di meno.

Pensavo fosse una leggera botta di.........., ma forse da quanto leggo così non è!

Ipotesi orealta mettiamola così, ora ti mancherebbe il 1891 "vero" :D

Potrebbe essere quello normale la vera rarità... :D

Ritorniamo all'ipotesi precedente per cui se le emesse nel 1892?? hanno l'1 ribattuto (o entrambi),

la moneta 1891 normale in oro giallo dovrebbe essere più rara.

Se queste ipotesi fossero verosimili, le annate 1891 e 1892 rispettivamente con 31.791 e 32.661 esemplari, sarebbero più rari del 1897 che comprende "solo" 38.333 esemplari e ha un valore di mercato che è circa il doppio rispetto al 1891.

Sarebbe davvero molto interessante...


Inviato

I criteri di rarità rispetto al n° di monete coniate, abbiamo già visto in più di un occasione, sono assolutamente peculiari di consegueza non farei riferimenti a numeri e/a percentuali in quanto mediamente poco affidabili !

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Inviato
I criteri di rarità rispetto al n° di monete coniate, abbiamo già visto in più di un occasione, sono assolutamente peculiari di consegueza non farei riferimenti a numeri e/a percentuali in quanto mediamente poco affidabili !

La mia era solo una provocazione. ;-)

Infatti nella numismatica la rarità non sempre è direttamente proporzionale al numero di esemplari coniati.

Saluti.

Sebastiano


  • 1 mese dopo...
Inviato

Non ho nessun dato per confermare la teoria che gli esemplari con il primo o entrambi gli "1" ribattuti siano quelli previsti per l'anno 1892.

Quello però che posso confermare è che nel mio archivio di vendite all'asta ho segnato 23 passaggi di esemplari con ribattitura

e 73 "normali" vale a dire senza ribattitura. Quindi secondo i dati statistici gli esemplari senza ribattitura dovrebbero essere più comuni.

Rimane comunque un dubbio perchè fra i 73 esemplari "normali" potrebbero esserci dei casi di monete ribattute ma non segnalate come tali

dal venditore. :rolleyes:

Detto questo e basandomi sulla mia esperienza posso aggiungere che gli esemplari ribattuti non devono comunque considerarsi rari in senso assoluto.

Si trovano con una certa regolarità anche in alta conservazione. Secondo me, dunque, non ha molto senso cercare di valutare la rarità di ogni variante

visto che siano tutte di cosi facile reperibilità da non poter attribuire ad una di esse una maggiore rarità.

Diverso il discorso se potessimo provare che le monete ribattute siano effettivamente quelle previste per l’anno 1892. In tal caso la ribattitura potrebbe

assumere un valore storico e non significare soltanto una insignificante sbavatura di conio.


Inviato

Diverso il discorso se potessimo provare che le monete ribattute siano effettivamente quelle previste per l’anno 1892. In tal caso la ribattitura potrebbe assumere un valore storico e non significare soltanto una insignificante sbavatura di conio.

Concordo pienamente.


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