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IGNORED

Ma è mai possibile che ancora si possa fare un'inserzione così?!


numizmo

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"Hai anche uno bassa considerazione dello status e della posizione delle PG nei confronti dei cittadini;

Non so come Tu possa inferire, dalle cose che ho scritto in precedenza, che avrei una bassa considerazione della P.G.; non faccio altro che scrivere che la P.G. dev'essere aiutata dai cittadini nella prevenzione e repressione dei crimini.

Che altro dovrei aggiungere a favore della P.G.? Fra l'altro, ne ho fatto anche parte per un periodo della mia vita e sono onorato di aver servito il mio paese indossando una divisa.......

"per te sono ,in pratica,solo dei persecutori da cui guardarsi usando le proprie capacità,pittosto che organismi al nostro servizio e a nostra tutela.Bel concetto...!.

Certo che sono al nostro servizio, ma non si può pretendere che facciano l'impossibile, senza peraltro che i cittadini si sentano coivolti e partecipino, pur con tutti i limiti loro imposti, alle iniziative di prevenzione e di repressione delle frodi.

Saluti.

Michele

Lo fa pensare il fatto che nei tuoi post ,sia il cittadino a dover avere le capacità innate di evitare i guai

e non che lo possa fare tramite e con l'appoggio della PG.

Da come ti sei posto,sembra che tu li consideri,più che al fianco del cittadino,in sua contrapposizione cieca e indiscriminata. Abbi pazienza,ma io ho sempre pensato alla PG come a qualcuno a cui ci si può rivolgere in caso di necessità,non a qualcuno da considerare un'antagonista.

Inoltre,non ho mai detto che debbano fare l'impossibile,ma solo il possibile,compatibilmente con i mezzi e le tecnologie a disposizione.

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Se sulla piattaforma italiana di Ebay si commettono dei reati da parte di cittadini stranieri, l'autorità giudiziaria italiana è legittimata a prevenirli e/o reprimerli, utilizzando l'istituto della rogatoria internazionale, di concerto con le autorità dei paesi esteri coinvolti.

Saluti.

Michele

Te la vedi una rogatoria internazionale [er quattro croste vendute sull a piattaforma di eBay :lol:

Sarebbe piu' semplice se ci fosse una commissione internazionale che armonizzasse le varie legislazioni cercando uan via comune tra la (quasi) liberalizzazione totale degli USA, etc. e la repressivita' che vige in Italia. UN lavoro di decenni.. probabilmente , ma sarebbe cosi' utile ...

numa numa

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Ciao.

"Te la vedi una rogatoria internazionale per quattro croste vendute sull a piattaforma di eBay"

No, certo, non ce la vedo.

Ma i mezzi tecnici e giuridici esistono già, solo che vengono utilizzati per prevenire e reprimere ben altri crimini.

Bisogna però anche essere realisti. Non si può pretendere che la P.G. si muova a tambur battente in presenza di una qualsiasi ipotesi di reato che può presentarsi su internet.

"Sarebbe piu' semplice se ci fosse una commissione internazionale che armonizzasse le varie legislazioni cercando uan via comune tra la (quasi) liberalizzazione totale degli USA, etc. e la repressivita' che vige in Italia. UN lavoro di decenni.. probabilmente , ma sarebbe cosi' utile ..."

Certo, sarebbe un'ottima soluzione, forse però, allo stato, un tantino utopistica.

Mi pare che, quanto meno in Italia, non ci sia affatto la volontà politica di modificare in senso più liberare l'attuale normativa e questo probabilmente perchè il commercio numismatico coinvolge un numero di soggetti estremamente limitato sia in termini quantitativi che elettorali.....

Inoltre, il sentimento prevalente della gente ma anche di molti addetti ai lavori (soprintendenze in testa) sembra essere quello di una rigida concezione del "bene archeologico" che viene, spesso e volentieri, equiparato tout court al bene culturale.

Da qui, forse, prende spunto l'atteggiamento largamente repressivo, che molti collezionisti lamentano nei loro interventi, da parte degli ambienti giudiziari, che evidentemente risentono di tale influenza "culturale" nel loro incedere.

Saluti.

Michele

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Mi pare che, quanto meno in Italia, non ci sia affatto la volontà politica di modificare in senso più liberare l'attuale normativa e questo probabilmente perchè il commercio numismatico coinvolge un numero di soggetti estremamente limitato sia in termini quantitativi che elettorali.....

Inoltre, il sentimento prevalente della gente ma anche di molti addetti ai lavori (soprintendenze in testa) sembra essere quello di una rigida concezione del "bene archeologico" che viene, spesso e volentieri, equiparato tout court al bene culturale.

Saluti.

Michele

Purtroppo il problema e' proprio questo, l'Italia e' un plantigrado in questo campo sulla scena internazionale. E proprio la sua legislazione repressiva ha contribuito a farne terra di conquista e di razzia. SE viceversa la legislazione fosse piu' liberale paradossalmente sarebbe proprio l'interesse di tutte le parti, commercianti, esperti, collezionisti, curatori, etc. a far si' che il mercato funzionasse in modo efficiente, ne' piu' ne' meno di quanto succede in America, Germania, Francia, UK, dove i beni sono valrizzati, studiati protetti e .."scambiati" sotto l'egida di normative che rappresentaziono un'evoluzione rispetto alle leggi protezionistiche precedenti.

Sono ottimista perche' sara' inevitabilmente il processo di europeizzazione che coinvolge l'Italia a far si' che i plantigradi protezionisti nostrani si sveglino e adeguino il Paese a reggere il passo con quanto avviene in Paesi evoluti, almeno da un punto di vista culturale, abbandonando l'autarchia fallimentare che non ha mai prodotto evoluzione e stimoli culturali.

Come con l'introduzione dell'euro, cui l'Italia si e' dovuta piegare (anche se le prefiche dei presunti mali regolarmente si rifanno sentire), cosi' un giorno, speriamo vicino, l'illuminazione prevarra' sull'oscurantismo e la miopia culturale.

numa numa

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a far si' che il mercato funzionasse in modo efficiente, ne' piu' ne' meno di quanto succede in America, Germania, Francia, UK, dove i beni sono valrizzati, studiati protetti e .."scambiati" sotto l'egida di normative che rappresentaziono un'evoluzione rispetto alle leggi protezionistiche precedenti.

purtroppo puoi scrivere " di quanto SUCCEDEVA" perché le cose stanno cambiando molto in fretta anche negli altri paesi,e in peggio.

Al riguardo leggi gli ultimi post su CFDL e UNIDROIT,sono agghiaccianti!

Invece di migliorare le legislazioni "marce" COME LA NOSTRA E ALTRE,SONO QUESTE ULTIME CHE STANNO INFETTANDO TUTTE LE ALTRE.

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Numizmo come sempre ha centrato il problema, anche se la risoluzione non penso possa essere alla portata di nessuno di noi. E se è comprensibile e "normale" che una mela marcia faccia marcire le altre (per una serie di considerazioni che vanno anche al di là dei princìpi della semplice botanica) altrettanto non lo si può dire per l'argomento in discussione.

Quello che ciascuno può fare, nella sua singolarità, per aiutare o supportare il Sistema, non è purtroppo minimamente efficace: è come tirare con una fionda contro un carrarmato. Invece, la collettività nel suo insieme potrebbe senza dubbio sostituirsi all'opera di vigilanza e prevenzione (non) svolta da uno Stato ignorante e lacunoso (preciso: nell'azione dei propri "reggenti", su questa specifica materia). Ma si tratta solo di un'utopica speranza, dal momento che la collettività già non riesce a ribellarsi ai torti ben peggiori e più profondi che subisce quotidianamente.

Servirebbe un background nazionale ricco di quel rispetto e di quella cultura che, oggi, sono invece propri solo di una parte minoritaria della popolazione. L'imbarbarimento dei nostri tempi fa gioco a chi vuole che la collettività si sbricioli e disperda in mille rivoli, perché è da un popolo debole e impotente che chi governa, chiunque esso sia, trae la propria forza.

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  • 3 settimane dopo...

Per curiosità ho scritto al venditore riporto il testo della mia domanda:

Gentile saturo2000,

SCUSI MA è SICURO CHE SIA LEGALE VENDERE O ACQUISTARE MATERIALE PROVENIENTE

DA SCAVI ARCHEOLOGICI

La sua risposta è stata questa:

Gentile mase280459,

se si tratta di piccoli oggettini grezzi e di nessun valore archeologico penso di si, chiaramente se si tratta di grandi vasi di una certa importanza, con decorazioni o oggetti e monili da museo,

penso che sia illegale.

A voi l'ardua sentenza

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io se fossi un venditore di giochi e cartoline mi guarderei bene da mettere in vendita oggetti simili nel mio negozio......per una sicurezza mia....

In quel caso poi si è in 2 a rischiare chi vende e chi compra....per 130 euro.....mah....

sku

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chiaramente se si tratta di grandi vasi di una certa importanza, con decorazioni o oggetti e monili da museo, penso che sia illegale.

Naturalmente è la grandezza del vaso che ne decide l'importanza. Mah. Sono della stessa opinione di cembruno:

Se lo dice lui.......... :blink:
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Awards

se si tratta di piccoli oggettini grezzi e di nessun valore archeologico penso di si, chiaramente se si tratta di grandi vasi di una certa importanza, con decorazioni o oggetti e monili da museo,

penso che sia illegale.

e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata.....

Andre

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