Adriano: Italia.

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

In questi tempi cupi, un po' di autentico amore per l'Italia credo che non guasti. Vi propongo perciò questo denario, che penso si riferisca ad un viaggio, più precisamente ad un ritorno in Italia dell'Augusto (probabilmente qualcuno ne sa di più, e sarebbe bello che ce lo dicesse). Il denario pesa 3,3 g. e misura 18-19 mm. Al D. HADRIANUS-AUG COSIII PP. Al R. c'è l'Italia, con un'asta (scettro?) nella dx e una cornucopia (beati loro, ora non c'è più!) nella sin. Legenda: ITA-LIA.

Dovrebbe essere il C867 e RIC 307. Perchè non postate anche voi qualche moneta sul tema?

[gpittini]

Ecco il R., con la speranza che la cornucopia ritorni!

[lord-jon]

Bella ed interessante moneta, come sempre!

Io ho trovato questa moneta sul tema "Italia" per Adriano (purtroppo non è il massimo come conservazione...):

è un sesterzio coniato a Roma nel 136

Obv: HADRIANVSAVGCOSIIIPP

Rev: ADVENTVIAVGITALIAE - L'imperatore Adriano è a sinistra e rivolto a destra, saluta l'Italia che gli sta di fronte reggendo una cornucopia e tenendo una mano sull'altare posto tra di loro.

[minerva]

La rappresentazione dell'Italia con la cornucopia la troviamo gradevolmente celebrata anche nella monetazione repubblicana:

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...358&Lot=234

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...366&Lot=176

ed in questo caso penso che il denario dell'imperatore Adriano non solo celebri un suo viaggio in quelle che erano state le terre della Magna Grecia, ma anche il suo grande interesse per la cultura greca in genere. Bella moneta, complimenti! Enrico :)

[gpittini]

DE GREGE EPICURI

Molto interessante il sesterzio (decisamente raro!) e anche le monete repubblicane, che non avevo mai visto. Ne ho ancora una e ve la mostro. E' un sesterzio di Antonino, pesa 23,7 g. e misura 32 mm. Qui la scritta ITALIA è in esergo. L'Italia è sempre rappresentata con la cornucopia, ma questa volta è...seduta. Primi segni di stanchezza?

[gpittini]

Aggiungo che è la C 464 e RIC 746a, e dovrebbe essere "scarce".

[lord-jon]

Altri due esempi, questa volta di Commodo:

RIC 438; C 266. 183-184

RIC 447; C267. 184-185

Per entrambi

Obv: MCOMMODVSANTONAVGPIVSBRIT

Rev: PMTRPVIIIIIMPVIICOSIIII - L'Italia seduta su un globo reggente la cornucopia e lo scettro.

Exe: ITALIA

[quattrino]

Com'è interessante il denario repubblicano che ha postato Minerva! :)

Contribuisco anche io con il mio denario di Antonino Pio:

140-145 d.C. Antonino Pío. Denario. ITALIA. Italia sedente sobre globo portando cetro y cornucopia. Cy95. C463-5. MBC+/MBC. Escasa

Forse le monete di Antonino Pio rappresentanti l'Italia, possono essere collegate al fatto che Antonino soppresse la divisione dell'Italia in quattro distretti restituendola all'amministrazione senatoria.

Su wikipedia il fatto viene spiegato come il frutto di un compromesso per permettere la deificazione di Adriano.

Antonino fu adottato da Adriano il 25 febbraio 138, ricevendo la potestà tribunizia e l'imperium; come d'accordo adottò a sua volta Marco Aurelio e Lucio Vero. Restò l'unico imperatore alla morte di Adriano, avvenuta il 10 luglio dello stesso anno. Uno dei primi atti ufficiali di governo (acta) fu la divinizzazione del suo predecessore, alla quale si oppose fieramente tutto il senato, che non aveva dimenticato che Adriano aveva diminuito l'autorità dell'assemblea e ne aveva mandato a morte alcuni membri. Alla fine si giunse ad un compromesso: il senato non si sarebbe opposto alla divinizzazione del defunto imperatore ma Antonino avrebbe abolito l'organo di governo dell'Italia formato dai quattro giudici circoscrizionali. Per aver cercato un accordo con il senato (l'imperatore se voleva poteva mettere a tacere le polemiche facendo intervenire i soldati) Antonino ricevette l'inusuale titolo di Pio.

http://it.wikipedia.org/wiki/Antonino_Pio

[meja]

Aggiungo a questa bella discussione una delle prime monete con il nome ITALIA

coniata appunto dagli alleati Italici delle guerre Sociali tra il 91 a.C. e il 87 a.C.

la guerra nata dalla mancata concessione della cittadinanza romana ai socii

Meja

[aemilianus253]

Leggo solo ora questa discussione. In effetti le monete che riportano il nome dell'Italia mi hanno sempre affascinato. Aggiungo un altro magnifico esemplare, molto simile a quello pubblicato da Meja, coniato da Socii Italici nel periodo delle Guerre Sociali, dall'asta Stacks del 22.04.2009.

Modificato 3 Dicembre, 2010 da aemilianus253

[aemilianus253]

Ecco l'immagine.

[mika]

Belle belle belle!

Personalmente ho un debole per la monetazione riportante ITALIA o ROMA

Ovviamente le ROMA sono più comuni, specialmente nel periodo repubblicano.

Vorrei menzionare un bel rovescio di Adriano (in mio possesso):

ROMAE AETERNAE con la statua di Roma che fu nel tempio di Venere.

[aemilianus253]

Mostraci anche la tua moneta. :)

[mika]

Mostraci anche la tua moneta. :)

COSTEI...

Anche detta "la mia preferita" per le squisite fattezze dell'Adriano ;)

Modificato 3 Dicembre, 2010 da mika

[aemilianus253]

Bella moneta, complimenti. :)

[Tsunami]

Sempre amore per l'Italia!!!

Bellissime monete.

Spero di postare presto il mio contributo di un sesterzio che stò tenendo d'occhio, di Antonino Pio con l'Italia seduta.

Ciao.

[FlaviusDomitianus]

Questo Restitutori Italiae di Marco Aurelio è stato uno dei miei primi sesterzi, non tra i più comuni credo.

Al rovescio rappresenta l'Italia turrita inginocchiata davanti all'imperatore.

Non è più in collezione da quando mi sono focalizzato su Domiziano; mi è dispiaciuto privarmene, ma è stato per una giusta causa.

Mi scuso per la scarsa qualià dell'immagine, acquisita con uno scanner a bassa risoluzione (all'epoca non avevo ancora una fotocamera digitale).

Modificato 3 Dicembre, 2010 da FlaviusDomitianus

[Exergus]

Non c'è raffigurata l'Italia, però a proposito di "tempi cupi" spero sia di buon auspicio per la nostra Italia: Nerva e la riduzione delle tasse.

RIC II 93, 97 d.C.

D: IMP NERVA CAES AVG P M TR P COS III P P

V: VEHICVLATIONE ITALIAE REMISSA

I muli al pascolo con il carro rovesciato alle spalle e la legenda al verso VEHICVLATIONE ITALIAE REMISSA, si riferisce alla riduzione dell'imposta sui servizi postali imperiali sulle strade principali. Questa mossa populista è stata applicata solo a quelli in Italia, le province hanno continuato a pagare la tassa postale al 'fiscus'.

Ciao, Exergus