jena Inviato 7 Febbraio, 2009 #1 Inviato 7 Febbraio, 2009 Buona sera a tutti,cogliendo spunto da una chiacchierata fatta in chat prima,con l'amico niko,dove parlavamo dei buoni da 2 lire con la contromarca falce e martello,mi è venuto in mente che significato potrebbe avere la contromarca con la lettera "A" presente in alcuni degli esemplari di prova in alluminio della moneta oggetto della discussione.A me la "A" poteva far venire in mente il materiale ma poi niko mi ha detto di averla vista anche in alcuni esemplari in argento quindi non c'entrerebbe niente. C'e' qualche amico del forum che ne sa di più a riguardo? Grazie
piergi00 Inviato 7 Febbraio, 2009 #2 Inviato 7 Febbraio, 2009 Anche io inizialmente credevo che La A in incuso servisse per distinguere gli esemplari in alluminio da quelli in argento ; tuttavia la gran parte degli esemplari in alluminio visti non ha nessuna contromarca e poi la differenza di peso e' evidente. p.s. prima o poi un esemplare in alluminio (senza contromarca) dovrebbe entrare in collezione
jena Inviato 8 Febbraio, 2009 Autore #3 Inviato 8 Febbraio, 2009 Aggiungo foto per chi non avesse mai visto la contromarca di cui stiamo parlando.
fior_di_conio Inviato 11 Febbraio, 2009 #4 Inviato 11 Febbraio, 2009 lo stabilimento milanese era solito apportare orrende contromarche alle monete durante le prove di coniazione, semplici lettere (A,B,C ecc) o numeri (1,2,3 ecc). L'ipotesi più plausibile è che si volevano contraddistinguere appunto le prove prima della versione definitiva ad esempio: pressione macchina x , risultato moneta contromarcata A spessore tondello x, risultato moneta contromarcata B materiale tondello x, risultato moneta contromarcata 3 per poi confrontare il risultato finale delle monete e decidere la migliore soluzione. Alcuni ritengono che tutte le prove negli svariati metalli del 2 lire fiera (escluso coniazioni in argento e oro che non sono prove) siano postume, ma nessuno ha mai apportato dati oggettivi per avvalorare questa tesi, costoro ritengono che le varie contromarche siano solo delle "burle" apportate in fase di RI-coniazione. è appurato che questi tondelli siano battuti col conio originale, in attesa di smentite con dati oggettivi certi, continuo a ritenere queste prove coeve al 1928
jena Inviato 12 Febbraio, 2009 Autore #5 Inviato 12 Febbraio, 2009 Grazie mille per il chiarimento piu' che esaustivo!!! :rolleyes:
niko Inviato 12 Febbraio, 2009 #6 Inviato 12 Febbraio, 2009 ok, allora quatto quatto me ne vado come se nulla avessi detto... Mi scuso con Jena. (p.s. alla fine non l'ho trovato, presumo di aver sbagliato e aver preso un "Al" per un "Ag"...) saluti, N.
jena Inviato 12 Febbraio, 2009 Autore #7 Inviato 12 Febbraio, 2009 figurati niko e di che ti devi scusare :) :)
Risposte migliori