5 Lire Aquilotto 1927 e 1929

[Pgl]

Dopo aver letto l'articolo di Emilio Tevere su Cronaca Numismatica sulle differenze del contorno riscontrate sulle 20 Lire del 1936 sono andato a ricontrollare una differenza che avevo riscontrato sulle 5 Lire Aquilotto del 1927 e del 1929.

Tenendo la moneta in mano (con un guanto per non rovinarla ) con il dritto rivolto verso l'alto, si legge la scritta FERT dritta, come scriviamo normalmente.
Ho tre monete, una del 1927 e due del 1929, in cui questa scritta FERT è alla rovescio, in breve la si legge dritta tenendo la moneta in mano (sempre con un guanto ) con il rovescio rivolto verso l'alto.

Avete notato anche voi questa differenza su queste monete, si tratta di errori, varianti o che altro. Potrebbero avere un valore differente dalle altre ?

Grazie in anticipo per le risposte.

Pgl

[piergi00]

Ho riscontrato tale errore su diversi aquilotti , secondo me non e' nulla di particolarmente interessante e quindi non gli assegnerei un valore diverso


ciao

[Pgl]

Lo chiedevo dopo aver letto l'articolo di E. Tevere, in cui, se non ricordo male, diceva di inserire come varianti le 20 Lire in cui ha riscontrato il bordo diverso, ovviamente se ne riscontrava un certo numero, oltre a quelle che ha potuto visionare.

Pgl

[Paolino67]

Penso che sia la stessa cosa che succede con le monete da 2€, dove le iscrizioni sul bordo sono orientate in una maniera o nell'altra. Per gli €uro è una cosa assolutamente normale e random, avevo sentito dire che la stessa cosa dovrebbe esserci anche su alcune monete del regno.

[Paleologo]

Confermo, in realtà credo che la stessa cosa possa capitare con tutte le monete moderne che hanno sul bordo una iscrizione o un disegno orientato, dipende dal verso con cui il tondello finisce nella macchina. Dato che la probabilità di avere l'uno o l'altro orientamento è esattamente del 50% non ci sono differenze di valore tra i due casi.

[Pgl]

Grazie a tutti, ad ogni modo le mettero in una taschina separata con una noticina, non si sa mai

Pgl

[incuso]

Non ho letto l'articolo di Tevere. Si riferisce alla differenza di rigatura? Perche' se e' cosi' era gia' cosa nota.

Le scritte fert sulle monete del regno di trovano indifferentemente in un sensio o nell'altro. La cosa e' abbastanza casuale. Credo che derivi dal fatto che l'incisione del bordo e delle facce non sia stata fatta allo stesso momento. Infatti le varianti con la doppia stella sono dovute proprio a questo.

M.

[piergi00]

Nell' ultimo numero di C.N. (N.175 Giugno) in un breve articolo Emilio Tevere evidenzia l' esistenza di due tipi diversi di 20 lire del 1936 XIV Impero
La differenza e' riscontrabile nel contorno : uno ha il bordo e la dentellature stretta l' altro piu' ampia.
Tevere parla di dentelli a base piana e a base triangolare
Alcuni hanno tentato di spiegare l' esistenza delle 2 tipologie con due emissioni diversee con l' adozione di ghiere diverse , maa quanto pare non esistono per ora documenti che comprovano tale fatto
Spesso tali differenze hanno portato a credere di trovarsi difronte a esemplari falsi
Attualmente l' autore dell' articolo non si dice ancora in grado di stabilire il grado di rarita' delle due varianti perche' e' da poco tempo che verifica tale diversita' del contorno Modificato 21 Giugno, 2005 da piergi00

[Paleologo]

Scusate ma ho idea che stiamo parlando di almeno tre cose diverse tutte insieme:

1) Il verso dell'iscrizione sul taglio: questa caratteristica dovrebbe essere del tutto casuale (50% su, 50% giù) perchè dipende dal processo di coniazione, come già detto, e dovrebbe essere riscontrabile in tutte le monete con iscrizioni sul contorno

2) Il numero di stelle (rosette) nell'iscrizione: questa dipende da chi preparava i tondelli, la zecca di Roma (due rosette) o un'industria di Brescia (una rosetta) e vale per i 5L Aquilotto e i 10L Biga

3) La variante citata da Tevere per il 20L Impero, che è tutta un'altra cosa

Giusto?

[piergi00]

Si

[Pgl]

Confermo.

Pgl

[Paleologo]

Grazie gente

[gianl]

Ciao a tutti ma sulla versione originale della 5 lire aquilotto 1929 quanti FERT ci sono sul taglio(bordo)??grazie

Gianluca

[mikigenius92]

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Ciao a tutti ma sulla versione originale della 5 lire aquilotto 1929 quanti FERT ci sono sul taglio(bordo)??grazie

Gianluca
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Tre.
Tornando all'argomento della discussione (che è bella vecchia ), mi pare di ricordare che in un'asta di Inasta (scusatemi per il terribile gioco di parole), ci fosse una raccolta di coniazioni per numismatici del Regno, il cui possessore aveva indicato anche l'orientamento dei FERT. Provo ad indagare, comunque come giustamente detto da Paleologo dovrebbe essere assolutamente casuale.

[lgmoris]

[quote name='Paleologo' timestamp='1119264020' post='41689']
Confermo, in realtà credo che la stessa cosa possa capitare con tutte le monete moderne che hanno sul bordo una iscrizione o un disegno orientato, dipende dal verso con cui il tondello finisce nella macchina. Dato che la probabilità di avere l'uno o l'altro orientamento è esattamente del 50% non ci sono differenze di valore tra i due casi.
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Vero. Ho una 10 Lire 1950 con leggenda rivoltata.

[poeta]

condivido...non fa' alcuna differenza...è come trovare aquilotti..anche senza i tre fert...