Medaglie ufficiali di Città del Vaticano

[renzo1940]

La Repubblica di San Marino per commemorare il recente viaggio del Pontefice ha aggiunto alla medaglia in argento della quale abbiamo parlato la emissione di una medaglia in bronzo con diametro di mm. 70 di uguale soggetto.

L'Istituto Poligrafico Zecca di Stato ha emesso una medaglia per commemorare il 60° anniversario del sacerdozio di Papa Benedetto XVI.

Il viaggio a Valencia del Pontefice per la giornata della famiglia è stato commemorato con una bella medaglia emessa d'intesa con la Ditta Johnson.

[camerlengo]

Posto il link del comunicato dell'IPZS relativo alla nuova medaglia annuale pontificia (Anno VII di Benedetto XVI), con relativa immagine: la medaglia è già in vendita, anche se ancora l'APSA non ha comunicato nulla. Tra qualche giorno dovrei riuscire a postare la foto di un esemplare.

http://www.ipzs.it/news/cs_medaglia_pontificia.pdf

Modificato 7 Ottobre, 2011 da camerlengo

[fabio22]

Ecco la scheda pronta:

http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-WF288/6

[camerlengo]

Comunicazione di servizio per Fabio: ho appena postato l'immagine della medaglia annuale in argento anno VII di Papa Benedetto.

Mi sembra che ci sia una duplicazione di schede per la medaglia IPZS per il 60° anniversario di sacerdozio: la medaglia coniata dal Poligrafico è proprio quella annuale che ho appena postato. A quanto mi risulta, non ve ne sarebbe un'altra straordinaria.

Probabilmente, a trarre in inganno è stato il comunicato dello stesso Poligrafico, uscito il 1 luglio, quindi molto ben prima dell'emissione, e nel quale non si specificava che la medaglia loro affidata per la coniazione era proprio quella annuale.

Appena riesco a trarne immagine decente, posto pure l'edizione in bornzo.

Modificato 16 Ottobre, 2011 da camerlengo

[camerlengo]

La comunicazione ufficiale dell'APSA per la medaglia di anno VII di Pontificato:

«La medaglia ufficiale annuale del VII anno di Pontificato di Sua Santità Benedetto XVI è stata coniata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano in oro, argento e bronzo nel diametro di 44 mm.

Il dritto è opera di Mariangela Crisciotti, il rovescio di Chiara Principe.

Le caratteristiche artistiche sono le seguenti:

· Sul dritto: Busto del Sommo Pontefice di fronte, con zucchetto e pellegrina. Intorno la scritta: BENEDICTUS XVI PONT MAX ANNO VII. A sinistra, in piccolo, il nome dell'autrice.

· Sul bordo: la scritta E CIVITATE VATICANA ed il numero della medaglia.

· Sul rovescio: intorno la scritta SACERDOTII LX CELEBRAT NATALEM XXIX IVNII MCMLI. Al centro, la figura del Buon Pastore, immagine del ministero sacerdotale.; i simboli del grano a destra e della vite a sinistra, uniti da un nastro con l'iscrizione "ADIVTORES GAVDII VESTRI", rimandano al sacramento dell'Eucaristia. Il sacerdote collabora alla gioia dei fedeli svolgendo con amore la sua missione pastorale alla giuda del gregge di Dio. In basso a sinistra, in piccolo, il nome dell'Autrice.

Ogni esemplare è numerato ed è accompagnato da un certificato di garanzia con timbro a secco della Segreteria di Stato e della Zecca Italiana.

I pezzi sono coniati in quantitativo non superiore a quello indicato di seguito:

· TRITTICI: n. 900, numerati da 1 al massimo effettivamente coniato.

Con lo stesso sistema di numerazione:

· ORO: n. 1.000, tit. 917/1000, gr 60;

· ARGENTO: n. 6.000, tit. 986/1000, gr 40;

· BRONZO: n. 6.000.

Le medaglie saranno in vendita dal 24 Ottobre 2011 presso l'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica nella Città del Vaticano e presso la Libreria Editrice Vaticana nei locali di Piazza San Pietro, Piazza Pio XII 4 e Via di Propaganda 4».

Tratto da «L'Osservatore Romano» di Domenica 23 Ottobre 2011

PREZZI: · TRITTICO Euro 2.600,00

· ORO Euro 2.350,00

· ARGENTO Euro 95,00

· BRONZO Euro 60,00

Più spese di spedizione nella vendita per corrispondenza

Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica

(Sezione Straordinaria)

00120 Città del Vaticano

Orario: Lun-Ven 9h-12,45h - Lun e Mar 15h-16,45h

Tel. +39.06.698.93.497 Fax. +39.06.698.83.783

[email protected]

Modificato 27 Ottobre, 2011 da camerlengo

[fabio22]

Grazie a Camerlengo per la segnalazione - purtroppo la scheda era stata predisposta utilizzando l'articolo di qualche mese fa che hai citato infatti non precisava trattarsi dell'annuale.

Lascio la suddetta scheda a disposizione per il Viaggio in Benin.

Modificato 3 Novembre, 2011 da fabio22

[wednes]

nuova medaglia annuale pontificia (Anno VII di Benedetto XVI), con relativa immagine: la medaglia è già in vendita, anche se ancora l'APSA non ha comunicato nulla. Tra qualche giorno dovrei riuscire a postare la foto di un esemplare.

Come già accaduto per la precedente emissione ancora l'APSA non ha comunicato nulla, ma il 1° ottobre 2012 è stata emessa la medaglia annuale Anno VIII di Benedetto XVI, prontamente segnalata da Camerlengo (che ringrazio) in un'altra discussione, di cui riporto il testo:

L'Osservatore Romano" di Domenica 30 settembre 2012

La medaglia ufficiale annuale dell’VIII anno di Pontificato di Sua Santità Benedetto XVI è stata coniata dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano in oro, argento e bronzo nel diametro di 44 mm.

La medaglia è opera dell’artista Mariangela Crisciotti ed ha le seguenti caratteristiche:

• Sul dritto: busto del Sommo Pontefice in posa di profilo a sinistra, con zucchetto e stola. Intorno all’immagine la scritta: BENEDICTUS XVI PONT MAX ANNO VIII. A destra, in piccolo, il cognome dell’artista.
  
• Sul bordo: la scritta E CIVITATE VATICANA ed il numero progressivo della medaglia.
  
• Sul rovescio: intorno la scritta SYNODUS EPISCOPORUM XIII COETUS GENERALIS ORDINARIUS e la citazione biblica "SICUT MISIT ME PATER, ET EGO MITTO VOS" (Gv 20, 21). Al centro, il ritratto del Cristo Pantocrator del mosaico bizantino nella Cappella Palatina di Palazzo Reale a Palermo, sec. XII-XIV. L’immagine di Cristo Pantocratore, "colui che governa tutto l’universo", è il messaggio universale di fede in Gesù Cristo, primo Evangelizzatore e rivelazione di Dio in tessa. Egli benedice con le tre dita della mano destra, simboleggianti la Santissima Trinità. Il libro della Vita tenuto nella mano sinistra riporta il versetto 12 del cap. 8 del Vangelo di Giovanni "Io sono la luce del mondo. Chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita".
  

Ogni esemplare è numerato ed è accompagnato da un certificato di garanzia con timbro a secco della Segreteria di Stato e della Zecca Italiana.

I pezzi sono coniati in quantitativo non superiore a quello indicato di seguito:Con lo stesso sistema di numerazione:

• TRITTICI: n. 900, numerati da 1 al massimo effettivamente coniato.
  
• ORO: n. 1.000, tit. 917/1000, gr 60;
  
• ARGENTO: n. 6.000, tit. 986/1000, gr.40;
  
• BRONZO: n. 6.000.
  

Le medaglie saranno in vendita dal 1° Ottobre 2012 presso l'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica nella Città del Vaticano e presso la Libreria Editrice Vaticana nei locali di Piazza San Pietro, Piazza Pio XII 4 e Via di Propaganda 4".

PREZZI:

· TRITTICO Euro 3.100,00

· ORO Euro 2.800,00

· ARGENTO Euro 100,00

· BRONZO Euro 60,00

Più spese di spedizione nella vendita per corrispondenza:

1 medaglia Euro 6,00

2 medaglie Euro 8,00

da 3 a 6 medaglie Euro 12,00

da 7 a 10 medaglie Euro 15,00

1 trittico/oro Euro 50,00 (assicurata)

Allega miniatura(e)

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[wednes]

Noto un aumento spropositato del prezzo della medaglia in oro ed un leggero aumento di quella in argento, nonostante il prezzo dei metalli sia rimasto pressochè invariato rispetto al precedente anno, e la tiratura delle medaglie sia rimasta la stessa.

[camerlengo]

Noto un aumento spropositato del prezzo della medaglia in oro ed un leggero aumento di quella in argento, nonostante il prezzo dei metalli sia rimasto pressochè invariato rispetto al precedente anno, e la tiratura delle medaglie sia rimasta la stessa.

Tiratura "virtuale", perchè ho l'impressione che di medaglie di B16 in giro non ce ne siano tantissime.

In prima battuta, secondo me, la coniazione è assai più contenuta, il che potrebbe spiegare gli alti costi di commercializzazione.

[renzo1940]

Il prezzo di emissione delle medaglie papali annuali e' certamente esorbitante. Non parlo per la emissione in oro, che, dopo i recenti aumenti di questo metallo, e' forse la piu' allineata (in termini di differenza percentuale) al valore intrinseco.

Ma euro 60 per una medaglia di bronzo e euro 100 per g.40 in argento e' un salasso ingiustificato del collezionismo, che probabilmente si tutela non acquistando alla fonte. E' vero che la medaglia teoricamente non e' emessa per i collezionisti, ma per le donazioni pontificie: cosi' e' stato formalmente (e non e' stato di fatto) nei secoli.

Sarebbe interessante conoscere, come lo conosciamo dagli atti ufficiali per le antiche emissioni, chi sono nell'anno i destinatari delle donazioni. Si tratta di ospiti autorevoli o la donazione riguarda ancora tutta o parte della organizzazione curiale?

Per i pontefici viventi ho sempre visto sul mercato poco materiale; probabilmente da parte dei beneficiari delle donazioni c'e' una sorta di pudore a vendere. A distanza di anni questo materiale perde l'originaria affezione e ritorna al mercato: e ciò spiega forse perche' non si assista ad una rarefazione negli anni della disponibilita' collezionistica di materiale moderno.

Recentemente la rarefazione e' indotta dalla fusione massiccia di questi tempi per esemplari in argento (e forse anche in oro). A Riccione un vecchio commerciante mi ha detto di aver conferito per fusione il suo stock di oltre trecento medaglie di Paolo VI in argento (e infatti di Paolo VI in argento se ne vede ormai poco). Se l'argento salisse per caso ancora un po', travolgerebbe tanto altro materiale medaglistico (e non solo).

Ma, ritornando all'origine del ragionamento, la Citta' del Vaticano dovrebbe meglio tutelare e favorire una fonte di pubblicita' e di introiti certi e costanti quale e' quella del collezionismo di medaglie, proponendo tirature coerenti con l'occorrenza e vendite a prezzi equi.

Modificato 27 Ottobre, 2012 da renzo1940

[camerlengo]

Dal sito dell'IPZS:

Comunicato Stampa

Roma, 7 marzo 2013

VATICANO: L’IPZS CONIA LA MEDAGLIA UFFICIALE PER LA SEDE VACANTE

Lo Stato del Vaticano, in attesa della nomina del nuovo Pontefice, emetterà, come consuetudine

nel periodo di interregno, una medaglia ufficiale della “Sede Vacante” che sarà realizzata

dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.

Tutte le monete per lo Stato Vaticano sono realizzate nelle officine della Zecca dello Stato e gli

autori, selezionati da una Commissione vaticana, spesso sono artisti formati presso la Scuola

dell’Arte della Medaglia dell’IPZS, centro di eccellenza per la formazione di maestri incisori unico

nel suo genere.

La medaglia della sede Vacante è stata ideata e creata dalla Scuola dell’Arte della Medaglia, che

negli anni ha formato dei grandi artisti-incisori; i tre giovani borsisti che l'hanno disegnata e

plasmata sono: Serena Macaluso per il dritto; Sara Fermanelli e Ilaria Colantoni per il rovescio.

Disponibile dalla fine di marzo, sarà coniata nelle versioni oro, argento e bronzo per un diametro

di 40 mm."

Sul sito disponibili anche le immagini del dritto e del rovescio.

L'acquisto dovrebbe essere possibile per la fine di marzo. Stante la concomitanza con le festività pasquali ed il quasi certo enorme afflusso di fedeli previsto in seguito all'elezione di Papa Francesco, è facile prevedere un celere assorbimento della tiratura.

[renzo1940]

Le medaglie di sede vacante costituiscono un bellissimo raggruppamento specializzato nell'ambito della medaglistica papale.La prima emissione è del camerlengo Guido Ascanio Sforza (1549-1550). Le emissioni si allargarono successivamente ad altre autorità del conclave e sono praticamente ininterrotte fino alla data odierna.

Per le medaglie di sede vacante non c'è il problema dei riconi Mazio; solo per due medaglie i rispettivi coni erano compresi nell'acquisto del cardinal Mazio. Anche per questo motivo sono decisamente rare. Aggiungo che queste medaglie, a differenza delle annuali e straordinarie, erano coniate prevalentemente in metalli poveri (leghe di stagno e piombo) e l'usura di queste è stata tale che, eccezion fatta per i coni ottocenteschi, sono scomparse dal mercato.

Rarissime sono anche diverse medaglie moderne: cito quella del camerlengo Pecci (1878) o del Governatore De Samper (1922),

Negli anni in cui la festività di San Pietro e Paolo coincideva con periodo di sede vacante, la medaglia annuale faceva riferimento a questo evento (anni 1730-1740-1758).

Per le medaglie di sede vacante esiste una bellissima e completa pubblicazione del compianto Boccia; Massimo Iacobini Carafa, studioso di questa area medaglistica, ha prodotto un prezioso volumetto sulle medaglie dei Marescialli del Conclave.

[camerlengo]

Nel ringraziare pubblicamente Barbero per l'ottimo listino ormai diventato, per qualità e varietà, un vero e proprio classico del settore, da conservare con cura, mi piace segnalare l'indicazione in catalogo di una variante dell'anno XXV del Papato di Leone XIII (piviale più corto e firma dell'incisore Bianchi in diversa posizione).

Sarebbe interessante capirne di più...

Modificato 27 Marzo, 2013 da camerlengo

[wednes]

ci sono info sulla prossima emissione ?

Quando verrà emessa la prima medaglia di papa Francesco ?

[RobertoRomano]

Ma siamo sicuri che verrà coniata?Boh...

[Enraz]

ci sono info sulla prossima emissione ?

Quando verrà emessa la prima medaglia di papa Francesco ?

Qualcuno sa qualcosa in proposito?

Grazie :-)

[camerlengo]

Dalla pagina 6 dell'Osservatore Romano di domani 6 ottobre:

"Da martedì 8 ottobre sarà in vendita la medaglia ufficiale del primo anno di pontificato di Papa Francesco, coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Italiano in oro, argento e bronzo, con diametro di mm. 44.

Opera dell’artista Mariangela Crisciotti, ha le seguenti caratteristiche: sul dritto è raffigurato il volto del Sommo Pontefice in posa frontale, benedicente, con zucchetto e stola. Attorno all’immagine la scritta: FRANCISCUS PONT. MAX. AN. I. A destra, in piccolo, il cognome dell’artista; sul bordo la dicitura: E CIVITATE VATICANA e il numero della medaglia; sul rovescio è riportata l’espressione, tratta dalle Omelie di san Beda il Venerabile, VIDIT ERGO JESUS PUBLICANUM ET QUIA MISERANDO ATQUE ELIGENDO VIDIT, AIT ILLI SEQUERE ME, che circonda la raffigurazione della chiamata di Matteo.

Questa frase segnò profondamente il giovane Jorge Mario Bergoglio allorché, diciassettenne, nella festa di san Matteo dell’anno 1953, sperimentò, in un modo del tutto particolare, la presenza amorosa di Dio nella sua vita. In seguito a una confessione, egli si sentì toccare il cuore e avvertì la discesa in esso della misericordia di Dio che, con sguardo di tenero amore, lo chiamava alla vita religiosa, sull’esempio di sant’Ignazio di Loyola.

Ogni esemplare è accompagnato da un certificato di garanzia con timbro a secco della Segreteria di Stato e della Zecca Italiana.

I pezzi sono coniati in quantitativo non superiore a quello indicato qui di seguito:

— Trittici: n. 400

— Oro: n. 200

— Argento n. 3.000

— Bronzo n. 3.000

tutti numerati da 1 al massimo effettivamente coniato.

Le medaglie saranno in vendita presso l’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica nello Stato della Città del Vaticano e presso la Libreria Editrice Vaticana, nei locali di piazza San Pietro, piazza Pio XII, 4 e via di Propaganda, 4."

Prezzo non pubblicato, ma dovrebbe essere in linea con le ultime emissioni. Quanto alle foto, non appena ne avrò possesso, provvederò a pubblicarle. Da notare la tiratura ridotta per il bronzo, pari - credo per la prima volta - all'emissione in argento.

Mi sembra di poter dire che il Santo Padre sia intervenuto personalmente nella scelta del soggetto per la sua prima medaglia di Pontificato.

Modificato 5 Ottobre, 2013 da camerlengo

[camerlengo]

Grazie al sito Korazym.org, le prime immagini:

[camerlengo]

Forse non tutti lo sanno, ma "Miserando atque eligendo" figura nello stemma del nuovo Papa. Consultate il sito Korazym.org se volete saperne un pò di più.

[wednes]

grazie camerlengo, sempre informatissimo.

[RobertoRomano]

Ottimo livello realizzativo,temevo di peggio.Il rovescio si avvicina alla qualità di Bianchi e Mistruzzi.Mi auguro che il minimalismo informale Montinian-Woityliano sia finito per sempre.

[numa numa]

Ottimo livello realizzativo,temevo di peggio.Il rovescio si avvicina alla qualità di Bianchi e Mistruzzi.Mi auguro che il minimalismo informale Montinian-Woityliano sia finito per sempre.

Perché minimalismo informale Montiniano ? Mi pare che le medaglie di Paolo VI abbiano tutte, o quasi tutte , un altissimo contenuto artistico.

Certo a chi non stava bene una dipartita cosi radicale dalla tradizione piu' formale-figurativa dei predecessori, o anche della prima fase delle emissioni Montiniane capisco possa quasi choccare.. Trovo pero' le innovazioni di questo ppontefice soprattutto in campo medaglistico di primaria importanza. La galleria di artisti esibita è impressionante.

Non cosi i suoi successori dove ad una vena espressiva nuova non ha corrisposto un'adeguato linguaggio figurativo che spesso scade in rappresentazioni convenzionali senza quell'energia creativa che connotava le emissioni di papa Montini.

[Trinariciuto]

Perché minimalismo informale Montiniano ? Mi pare che le medaglie di Paolo VI abbiano tutte, o quasi tutte , un altissimo contenuto artistico.

Certo a chi non stava bene una dipartita cosi radicale dalla tradizione piu' formale-figurativa dei predecessori, o anche della prima fase delle emissioni Montiniane capisco possa quasi choccare...

Caro numa numa,

non condivido quanto scrivi sulle medaglie del periodo di Paolo VI.

Concordo invece di più con RobertoRomano.

Le medaglie di Paolo VI sono per la maggior parte brutte, anche se è vero che sono state create da grandi artisti del periodo, come Greco e altri.

La decadenza medaglistica di quegli anni si deve alla contestazione sociale e politica che metteva tutto in discussione e abbatteva la tradizione.

Ma distruggere il presente non equivale automaticamente a produrre qualcosa di meglio.

L'intervento anche di grandi firme è stato estraneo alla spiritualità della Chiesa e spesso Paolo VI nelle medaglie è quasi parodiato.

Anche la Chiesa subì uno sbandamento e si affidò a coloro che volevano distruggerla.

Modificato 7 Ottobre, 2013 da Trinariciuto

[numa numa]

Non sono abbastanza competente per esprimere giudizi sulla storia della Chiesa per quegli anni.

Piu' modestamente mi limito ad osservare che è piuttosto soggettivo definire "brutte" le medaglie di Paolo VI

che sono state firmate, tra gli altri , da Emilio Greco, Pericle Fazzini, Manzu', Minguzzi, Guido Veroi, Manfrini, Affer, Kovalic e tanti altri artisti, non ultimo il sublime Giampaoli.

Di contro si potrebbe dire che molt delle medaglie successive al pontificato di Montini sono abbastanza prosaiche ma anche qui si rischierebbe di non dire una cosa accurata in quanto molti ottimi artisti hanno lavorato per Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II.

Se dovessi giudicare con un metro puramente artistico direi che quelle di Montini hanno rappresentato una forte rottura con il passato (anche se in parte iniziata con Giovanni XXIII - pensiamo ai coni di Manzu') e per questo hanno forse incontrato piu' resistenze ad essere accettate, ma certamente queste creazioni hanno mostrato un vigore ed una forza di espressione estremamente significative.

[BiondoFlavio82]

Grazie al sito Korazym.org, le prime immagini:

devo prenotare una visita dall'oculista o hanno scritto Lesus al posto di Iesus? http://www.korazym.org/wp-content/uploads/2013/10/08B3-Foto-Prima-Medaglia-Francesco.jpg

A livello artistico la medaglia non è male: personalmente, però, avrei rifinito diversamente i particolari, e avrei evitato l'effetto "consumato": una medaglia FDC pare già BB (o anche meno). Sarò troppo esigente?

Modificato 7 Ottobre, 2013 da BiondoFlavio82