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Risposte migliori

Inviato

Su questo denario della famiglia Fannia che ho da diverso tempo archiviato non essendo poi un profondo conoscitore di questa tipologia....

Scusate le foto (un pochino sfocate in basso) ...

Mi sembra di capire a distanza di tempo che sia una moneta relativamente rara considerando il fatto che non ho trovato molto nei cataloghi ed in rete ,..oltretutto l'esemplare che ho visto quà http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s0150.html (famoso portale) è il più bello che ho trovato in conservazione,... altri che ne ho visti erano veramente pessimi....

Cosa ne pensate del mio esemplare...?

E' migliore o peggiore di questo ? Fatte anche le giuste valutazioni della risoluzione della foto ecc....

Grazie a quanti vorranno rispondermi..... :)

p.s. non riesco più a capire come si aprono i sondaggi... hanno cambiato qualcosa..?

Dove si inseriscono le valutazioni...?

In questo caso mi avrebbe fatto proprio comodo....

post-3086-1227961641_thumb.jpg


Inviato

DE GREGE EPICURI

E' un denario che non possiedo, e in effetti mi pare non lo si veda spesso; tuttavia, "ufficialmente" non è considerato raro. Direi che il tuo potrebbe stare fra MB e BB; forse quello del link è un pochino meglio, pur avendo una pesante abrasione sul bordo.


Inviato

Grazie "gpittini"....

Ho premesso che la moneta è 'relativamente rara' basandomi sula mia ignoranza in materia ...

Ripeto che lo posso dedurre solamente riferendomi alle mie capacità di ricerca in 'rete' a riguardo..

Queste mie ricerche sono ovviamente poca cosa a differenza di chi effettivamente conosce queste tipologie di monete ..... passione , studio di testi..ecc...

Dato che non possiedi un esemplare di suddetta moneta , puoi farmi attingere al materiale che dici,:

"ufficialmente" non è considerato raro...

Questo l'ho dedotto pure io ma puoi cortesemente fare riferimenti alla fonte..? (ufficialmente)

Te ne sarei grato... ; questo colmerebbe le mie lacune a riguardo.....

"forse quello del link è un pochino meglio, pur avendo una pesante abrasione sul bordo."

Puoi essere più chiaro anche su questo giudizio...?

mi rendo conto che l'esemplare sul link (a parte la qualità superiore della foto in 'toto') sembra effettivamente 'meno circolato' e più 'fresco' ...(parlo della manipolazione superficiale)...

Ma mi chiedo , e lo chiedo a te e ,a chi vorrà intervenire con cognizione di causa su questa discussione:

Sulla valutazione in termini generali di conservazione su questo tipo di monetazione conta di più, a prescindere dalla rarità intrinseca della moneta,..( vedi magari le due daghe di' Bruto ')...'Post non troppo antecedente'...

Vi chiedo:

E' più importante una esatta centratura di conio oppure una risoluzione ottimale della moneta....?

Vi ringrazio....Capisco che l'optimus è la cosa migliore...mhà


Inviato

DE GREGE EPICURI

Caro Blixal, ho riguardato le foto e posso dire che la tua moneta è molto ben centrata ed ha tutti i dettagli; sembra aver circircolato un po' di più rispetto a quella del link, nel senso che ha i rilievi complessivamente un po' meno netti (sia al D che al R); inoltre nella tua ci sono delle diffuse piccolissime abrasioni. L'altra invece ha una "botta" sulle ore 15-16, forse anche una iniziale frattura di conio. Mah, non c'è molta differenza, e forse la differenza può derivare dalla foto.

Quanto alla rarità, confesso che non ho consultato l'unica fonte accademica che conosco (il Crawford, che per ogni moneta riporta il numero di pezzi conservati alla Bibliotèque Nationale di Parigi), ma mi sono limitato a controllare l'asta ASTARTE del 26.11.2004 a Lugano, in cui è stata venduta una collezione quasi completa di denari repubblicani. Lì la moneta non è segnalata come rara o almeno "scarce", mentre alcune altre lo sono. Posso aggiungere che il loro esemplare era giudicato "extremely fine" ed è stato battuto con base d'asta 131 €.


Inviato

Il denario è stato fatto coniare da M. Fannius C. f. nel 123 a.C.

Dritto: ROMA e testa di Roma a d.; davanti: X.

Rovescio: M. FAN. C. F. (Marcus Fannius, Caii filius); la Vittoria su quadriga verso d. regge una corona.

Catalogazione: B. 1 (2); Syd. 419; Cr. 275/1; Var. 282

Non è riportato come raro ed è segnalato che questa moneta riporta spesso la contromarca di Vespasiano. Enrico :)


Supporter
Inviato (modificato)

Su CoinArchives si trova solo questa :

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...237&Lot=350

che e' la stessa moneta indicata da Wildwinds. Questo potrebbe essere un vago ed empirico indicatore che non e' molto comune, anche se la tua moneta, almeno in foto, si presenta in condizioni senz'altro peggiori.

Modificato da perporius

Inviato

Non ho trovato testi che abbiano considerato questo denario raro.

Il Sydenham (del 1952) lo considerava estremamente comune....

Il Crawford riporta per ogni emissione il numero dei coni (per questo denario 282 coni per il D/ e 352 coni per il R/): un numero alto in linea con altre emissioni del periodo, considerate comuni o molto comuni.

Il Belloni, nel catalogo delle monete romane del comune di Milano, ne riporta ben 4 di denari (rispetto ai soliti due o tre esemplari delle altre emissioni).

Eppure su Coinarchives ce ne sono solo quattro o cinque (un paio addirittura inserite in lotti di monete). Sul sito della CNG ne ho trovate solamente due

http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=111862

http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=22240

Non si tratta nemmeno di un errore di valutazione fatto da vecchi testi e ripreso dai cataloghi moderni: l'alto numero dei conii censiti dal Crawford non gli darebbe nemmeno il "non comune".

:mellow: curiosa questa rarefazione della moneta......... vorrei ricontrollare qualche vecchio catalogo d'asta dove sono state esitate collezioni complete.

P.S. mi sono accorto che questo denario manca anche a me :D


Inviato

Anche il Banti nel suo Corpus Nummorum Romanorum considera il denario molto comune.

Generalmente è presente nelle grosse collezioni esitate. Ho notato però che quasi sempre è di conservazione BB-qSPL.

E’ probabile quindi che essendo un denario raro da trovarsi in SPLendida conservazione e ben centrato non appare con facilità nelle pagine dei cataloghi d’asta più importanti (essendo poi anche una tipologia comune) che fanno parte di coinarchives.

Infatti andando a controllare nei cataloghi per corrispondenza possiamo trovare il denario della Fannia:

Nummus et Ars 66 per corrisp. del 14/6/2008: lotto 109 qSPL 60 euro – invenduto ---- lotto 110 BB 50 euro – invenduto.

Thesaurus 2 del 15/12/2007 lotto 211 qBB 90 euro – venduto a 110 euro

Nomisma per corrisp. Del 22/6/2007 lotto 229 BB 80 euro – invenduto

Facendo una ricerca sul sito di Inasta ce ne sono altri di denari della Fannia venduti quasi sempre nei cataloghi per corrispondenza (di conservazione dal MB al qSPL).

Quindi è un denario comune nelle basse conservazioni, un po’ raro trovarlo in SPL conservazione.


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