micio_68 Inviato 16 Novembre, 2008 #1 Inviato 16 Novembre, 2008 (modificato) ho trovato la foto di questa moneta in bronzo, che ne pensate..credo che la riporti pure il pagani Modificato 18 Giugno, 2015 da Littore
jena Inviato 16 Novembre, 2008 #2 Inviato 16 Novembre, 2008 Asta Bowers and Merena vero? Comunque e' la prova in bronzo del 100 lire 1908 catalogata come montenegro 27-pagani 154 e simonetti8/e,di rarità R2.Modello opera dello scultore Egidio Bononsegna.
piergi00 Inviato 16 Novembre, 2008 #3 Inviato 16 Novembre, 2008 Si hai ragione si tratta del progetto del 100 lire 1908 in bronzo (autore Egidio Boninsegna ) Montenegro 27@ ; Pagani P.P. 154 ; Simonetti 8/e
piergi00 Inviato 16 Novembre, 2008 #4 Inviato 16 Novembre, 2008 Arrivato troppo tardi :D :D :D Proprio dell' autore di questo progetto , Jena ha postato queste note biografiche http://www.lamoneta.it/index.php?s=&sh...st&p=407657
micio_68 Inviato 16 Novembre, 2008 Autore #5 Inviato 16 Novembre, 2008 Asta Bowers and Merena vero?Comunque e' la prova in bronzo del 100 lire 1908 catalogata come montenegro 27-pagani 154 e simonetti8/e,di rarità R2.Modello opera dello scultore Egidio Bononsegna. si. l'asta è quella, partenza 360usd, stima 500-750usd
jena Inviato 16 Novembre, 2008 #6 Inviato 16 Novembre, 2008 Arrivato troppo tardi :D :D :D Proprio dell' autore di questo progetto , Jena ha postato queste note biografiche http://www.lamoneta.it/index.php?s=&sh...st&p=407657 Come cita il Montenegro e' interessante notare come questo progetto si stacchi nettamente dagli altri modelli dell'epoca dell'atuore stesso quasi ad apparire come un tentativo di innovazione.
legionario Inviato 16 Novembre, 2008 #7 Inviato 16 Novembre, 2008 Come mai questo progetto pur essendo stato coniato a Milano non viene attribuito allo Stabilimento Johnson? Perchè manca la sigla sul progetto? Però a Milano c'era solo lo stabilimento Johnson (almeno credo). Non essendo stato coniato a Roma era un progetto che si poteva tranquillamente commercializzare in questi anni ?
jena Inviato 17 Novembre, 2008 #8 Inviato 17 Novembre, 2008 A Milano se non vado errato c'era anche la zecca, durante il regno di vittorio emanuele secondo vi sono state prodotte alcune monete e diversi saggi ed esperimenti,alcuni cataloghi come il gigante dove sono descritte le varie sigle invece alla sigla EB(Egisto Boninsegna) associano anche lo Stabilimento Johnson,quindi e' un'po' vaga la cosa oppure Milano sta ad indicare solo il luogo dove e' stato realizzato il progetto luogo dove risiedeva e lavorava l'autore. Per quanto riguarda il fatto se poteva essere venduto o no in questi anni,credo ma e' solo una mia supposizione che anche questa moneta rientrasse nello stesso discorso di quelle coniate alla zecca di roma.
niko Inviato 17 Novembre, 2008 #9 Inviato 17 Novembre, 2008 in effetti manca delle caratteristiche dello Stab Johnson. Simonetti a riguardo: "i modelli sono opera di Egidio Boninsegna e queste prove furono da lui fatte coniare a Milano, ma si ignora chi eseguì questa operazione. Anche tra esemplari dello stesso metallo si riscontrano sensibili differenze di peso e di diametro." strano; in genere lo S.j. lavorava con grande cura e meticolosità. quindi è attribuito comunemente a Milano, ma probabilmente il Boninsegna non lo fece coniare dallo SJ. Per quanto riguarda il fatto se poteva essere venduto o no in questi anni,credo ma e' solo una mia supposizione che anche questa moneta rientrasse nello stesso discorso di quelle coniate alla zecca di roma. c'è stata molta confusione in questo ambito, ovviamente chi lo possedeva, per paura di esporsi, l'ha conservato al pari di un esemplare di Roma. (è il mio pensiero). saluti, N.
piergi00 Inviato 17 Novembre, 2008 #10 Inviato 17 Novembre, 2008 Come mai questo progetto pur essendo stato coniato a Milano non viene attribuito allo Stabilimento Johnson?Perchè manca la sigla sul progetto? Però a Milano c'era solo lo stabilimento Johnson (almeno credo). Non essendo stato coniato a Roma era un progetto che si poteva tranquillamente commercializzare in questi anni ? Nelle note su questo progetto il Simonetti scrive " I modelli sono opera di Egidio Boninsegna e queste prove furono da lui fatte coniare a Milano ma si ignora chi esegui' questa operazione Ora considerando il fatto che la zecca di Milano non era piu' operativa e non e' presente il simbolo di zecca di Roma sul progetto e' naturale attribuire il conio allo stabilimento Johnson E. Boninsegna (scultore anche per il noto stabilimento milanese oltre che per la zecca romana) adottava il monogramma EB , come in questo progetto, solo per gli esemplari creati per la Johnson; mentre usava la firma E Boninsegna M per le opere create per la zecca di Roma In base a questo mia conclusione tale moneta poteva essere commerciata anche in passato Aspettiamo altre risposte
niko Inviato 17 Novembre, 2008 #11 Inviato 17 Novembre, 2008 Come mai questo progetto pur essendo stato coniato a Milano non viene attribuito allo Stabilimento Johnson?Perchè manca la sigla sul progetto? Però a Milano c'era solo lo stabilimento Johnson (almeno credo). Non essendo stato coniato a Roma era un progetto che si poteva tranquillamente commercializzare in questi anni ? Nelle note su questo progetto il Simonetti scrive " I modelli sono opera di Egidio Boninsegna e queste prove furono da lui fatte coniare a Milano ma si ignora chi esegui' questa operazione Ora considerando il fatto che la zecca di Milano non era piu' operativa e non e' presente il simbolo di zecca di Roma sul progetto e' naturale attribuire il conio allo stabilimento Johnson Inoltre E. Boninsegna (scultore anche per il noto stabilimento milanese oltre che per la zecca romana) adottava il monogramma EB , come in questo progetto, solo per gli esemplari creati per la Johnson; mentre usava la firma E Boninsegna M per le opere create per la zecca di Roma In base a questo mia conclusione tale moneta poteva essere commerciata Aspettiamo altre risposte e se fosse un progetto privato realizzato su commissione del Boninsegna, ma non dallo SJ? saluti, N.
piergi00 Inviato 17 Novembre, 2008 #12 Inviato 17 Novembre, 2008 Come mai questo progetto pur essendo stato coniato a Milano non viene attribuito allo Stabilimento Johnson?Perchè manca la sigla sul progetto? Però a Milano c'era solo lo stabilimento Johnson (almeno credo). Non essendo stato coniato a Roma era un progetto che si poteva tranquillamente commercializzare in questi anni ? Nelle note su questo progetto il Simonetti scrive " I modelli sono opera di Egidio Boninsegna e queste prove furono da lui fatte coniare a Milano ma si ignora chi esegui' questa operazione Ora considerando il fatto che la zecca di Milano non era piu' operativa e non e' presente il simbolo di zecca di Roma sul progetto e' naturale attribuire il conio allo stabilimento Johnson Inoltre E. Boninsegna (scultore anche per il noto stabilimento milanese oltre che per la zecca romana) adottava il monogramma EB , come in questo progetto, solo per gli esemplari creati per la Johnson; mentre usava la firma E Boninsegna M per le opere create per la zecca di Roma In base a questo mia conclusione tale moneta poteva essere commerciata Aspettiamo altre risposte e se fosse un progetto privato realizzato su commissione del Boninsegna, ma non dallo SJ? saluti, N. Difficile pensare che il Boninsegna lavorando in esclusiva per la Johnson e per la zecca di Roma si rivolgesse ad altre ditte concorrenti per questo progetto Parlando con Vittorio Lorioli tempo fa per un gettone , mi ha raccontato che all' epoca suo padre aveva tentato di inserirsi in questo settore ma lo stabilimento Johnson era ben "immanicato" con Vittorio Emanuele III Comunque anche considerando l' ipotesi che il progetto fosse stato coniato da una ditta milanese diversa dalla S.J. sarebbe ugualmente commerciabile , visto che il divieto e' per le monete zecca di Roma
niko Inviato 17 Novembre, 2008 #13 Inviato 17 Novembre, 2008 Come mai questo progetto pur essendo stato coniato a Milano non viene attribuito allo Stabilimento Johnson?Perchè manca la sigla sul progetto? Però a Milano c'era solo lo stabilimento Johnson (almeno credo). Non essendo stato coniato a Roma era un progetto che si poteva tranquillamente commercializzare in questi anni ? Nelle note su questo progetto il Simonetti scrive " I modelli sono opera di Egidio Boninsegna e queste prove furono da lui fatte coniare a Milano ma si ignora chi esegui' questa operazione Ora considerando il fatto che la zecca di Milano non era piu' operativa e non e' presente il simbolo di zecca di Roma sul progetto e' naturale attribuire il conio allo stabilimento Johnson Inoltre E. Boninsegna (scultore anche per il noto stabilimento milanese oltre che per la zecca romana) adottava il monogramma EB , come in questo progetto, solo per gli esemplari creati per la Johnson; mentre usava la firma E Boninsegna M per le opere create per la zecca di Roma In base a questo mia conclusione tale moneta poteva essere commerciata Aspettiamo altre risposte e se fosse un progetto privato realizzato su commissione del Boninsegna, ma non dallo SJ? saluti, N. Difficile pensare che il Boninsegna lavorando in esclusiva per la Johnson e per la zecca di Roma si rivolgesse ad altre ditte concorrenti per questo progetto Parlando con Vittorio Lorioli tempo fa per un gettone , mi ha raccontato che all' epoca suo padre aveva tentato di inserirsi in questo settore ma lo stabilimento Johnson era ben "immanicato" con Vittorio Emanuele III Comunque anche considerando l' ipotesi che il progetto fosse stato coniato da una ditta milanese diversa dalla S.J. sarebbe ugualmente commerciabile , visto che il divieto e' per le monete zecca di Roma si si... sul fatto "commerciabile o meno" penso siamo tutti d'accordo a dire che sia commerciabile (ora come allora). probabilmente hai ragione tu, potrebbe essere dello SJ... ma non ci credo molto. (ovviamente, spero di essere smentito) saluti, N.
fior_di_conio Inviato 25 Novembre, 2008 #14 Inviato 25 Novembre, 2008 niko se serve la foto per il catalogo... :rolleyes:
micio_68 Inviato 26 Novembre, 2008 Autore #15 Inviato 26 Novembre, 2008 ha fatto il botto venduta a 1200e piu' o meno
jena Inviato 26 Novembre, 2008 #16 Inviato 26 Novembre, 2008 niko se serve la foto per il catalogo... :rolleyes: Purtroppo mi sa che non essendo chiaro se l'origine sia da attribuirsi effettivamente allo stabilimento Johnson,manca la relativa scheda sul catalogo.
niko Inviato 26 Novembre, 2008 #17 Inviato 26 Novembre, 2008 (modificato) niko se serve la foto per il catalogo... :rolleyes: Purtroppo mi sa che non essendo chiaro se l'origine sia da attribuirsi effettivamente allo stabilimento Johnson,manca la relativa scheda sul catalogo. giusto. me l'aveva segnalato anche Legionario, non l'ho inclusa perchè "non SJ" (?) grazie cmq caro FdC per le foto, veramente belle! (solo io non riesco a fare foto decenti in questo periodo!! :cry: ) saluti, N. Modificato 26 Novembre, 2008 da niko
ADMIN incuso Inviato 26 Novembre, 2008 Staff ADMIN #18 Inviato 26 Novembre, 2008 Non troverei sbagliato l'inserirla comunque nella sezione Johnson. Spiegando a chiare lettere l'incertezza in merito , s'intende.
niko Inviato 27 Novembre, 2008 #19 Inviato 27 Novembre, 2008 Non troverei sbagliato l'inserirla comunque nella sezione Johnson. Spiegando a chiare lettere l'incertezza in merito , s'intende. ok, posso lavorare alla scheda. (lo farò, molto probabilmente, nel w-e) saluti, N.
MARCO B Inviato 27 Novembre, 2008 #20 Inviato 27 Novembre, 2008 che esemplari stupendi... P.s. niko buon lavoro ciao Marco
niko Inviato 30 Novembre, 2008 #22 Inviato 30 Novembre, 2008 ok scheda fatta e immagine inserita. grazie. saluti, N.
MARCO B Inviato 30 Novembre, 2008 #24 Inviato 30 Novembre, 2008 o ragazzi non la trovo la scheda dv è ? ciao Marco
legionario Inviato 30 Novembre, 2008 #25 Inviato 30 Novembre, 2008 100 lire 1908 http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-VE3P
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