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Risposte migliori

Inviato

Secondo voi può esistere una moneta d'argento di napoleone I° ( zecca Milano ) con SOLTANTO la faccia B ( regno d'italia 5 soldi )...mentre nella facciata A, al posto di aspettarsi il volto di napoleone, c'è la stessa incisione della facciata B ....solo al rovescio.

Sembrerebbe che al posto di coniarla con due stampi, si siano "dimenticati" di mettere il secondo ( col volto di napoleone ) .

L'ho vista in una collezione di un mio amico e da un primo esame escluderei la possibilità che sia un falso.

Se invece fosse autentica quanto potrebbe valere ?


Inviato

Servirebbero foto e peso .... cmq non me ho la piu pallida idea del suo valore se fosse un esemplare autentico ....

ciao

Marco


Inviato

buongiorno, si direbbe il classico caso della moneta rimasta nel punzone, che imprime sul nuovo tondello un lato in negativo.

Sarebbe interessante sapere il millesimo, il contorno... insomma una foto aiuterebbe.

Ammesso che sia il classico errore di conio, sui cataloghi difficilmente si trova valutazione a parte.

Gli errori di conio, se sono ricercati dal mercato sono considerati rarità, se non sono ricercati, restano delle curiosità e la quotazione è adeguata alla domanda, quasi come le azioni di borsa.

Ciò non toglie che possa esserci chi colleziona errori. ;)

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Inviato

15o77zr.jpg

Ritengo anch'io che sia un errore di coniatura.

Più dell'ipotesi che sia rimasta attaccata al punzone, penso che abbiano prima fatto una prova a punzonare una superficie meno dura dell'acciaio del punzone ma più dura dell'argento ( esempio una piastra di bronzo ).

Una volta provato a punzonare abbiano piazzato il tondello in argento e punzonato solo la faccia B.

L'impronta della punzonatura precedente sul bronzo abbia lasciato un'immagine anche sul retro.

Questo lo penso perchè la scritta SOLDI non è allineata come sul davanti.

Questo può accadere solo se il metallo si è "stirato" deformando la scritta stessa.

Sempre nell'ipotesi della prova del conio su una superficie "morbida"...se fosse accaduto questo,la prima stampata avrebbe creato una "sede" circolare che ha dato traccia nella stampata col tondello in argento.

Infatti guardando bene il bordo si vede come vi sia un disassamento tra le facciate A e B.

PS: Da quello che mi ha detto il mio amico ritengo che la moneta abbia circolato anche in quelle condizioni, in quanto è stata conservata da un suo lontano parente che aveva notato questa "curiosità" e se l'è tenuta come "ricordo" :rolleyes:


Inviato

Può succedere, soprattutto con i nuovi macchinari a Milano, che diedero alcuni problemi durante il periodo che va dalla prima restaurazione sino al 1817; non si tratta di una prova ma di un errore di conio, in altre parole il tondello non è stato propriamente espulso dalla virola e si è sovrapposta alla coniazione successiva, e sovra impressa al rovescio, in incuso; il diritto del tondello successivo.

Senza nulla togliere all'eccezionalità dell'avvenimento ed alla sua rarità, li considero al pari di curiosità con un valore commerciale di poco superiore al pezzo opportunamente coniato. So che negli Stati Uniti si tende a dare grande enfasi a questi errori prezzandoli cifre di assoluto riguardo.

Trattasi di un 5 soldi della repubblica italiana costituita a Milano ai primi dell'800, progetto monetale che non ebbe seguito. Come si può notare anche in questo caso vi è stata una sovrapposizione dei tondelli, che ha genrato l'incuso del diritto al rovescio.


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