Vai al contenuto
IGNORED

Rara...


cercete

Risposte migliori

Semuncia, serie “semilibrale” collaterale, z. Roma.

D/ Busto femminile a d. drappeggiato e turrito.

R/ Cavaliere a d. con frusta nella d. e redini nella sin.; sotto ROM[A].

Æ 6.50 gr. – Ø 20 mm – as. h 11

RRC 39/5 (217-215 a.C.); BMCRR Romanon- Campanian 136-138 (dopo il 269 a.C.).

post-1820-1224019861_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


DE GREGE EPICURI

Io ne ho un paio, quindi non dev'essere proprio rarissima. Ti segnalo che la testa turrita di Roma può avere delle varietà, ed anzi per questo avevo postato una delle due: la "torre" può essere molto visibile e sovrastante il capo, oppure molto meno e quasi invisibile; direi che la tua è una via di mezzo.

Nella tua moneta, "Roma" è proprio sotto al cavallo; mi sembrava che in altri casi fosse sotto la linea di esergo, ma forse mi sbaglio.

Modificato da gpittini
Link al commento
Condividi su altri siti


Concordo, è rarotta, anche se forse non valorizzata dal mercato (per fortuna !)

Allego degli appunti a riguardo che casualmente ho trovato nel mio PC:

Parallelamente alla serie semilibrale, è stata descritta una serie bronzea, di grande pregio estetico, prodotta in una zecca italica diversa da Roma, nota come serie semilibrale collaterale. Le due serie quasi sicuramente circolarono contemporaneamente. Questa seconda serie, esclusivamente coniata, comprende nominali dal triente all’oncia, riporta segni di valore a rovescio e nel peso si avvicina molto ai corrispettivi nominali della serie semilibrale. La serie colpisce per l’essere molto curata artisticamente e per la tematica, in parte estranea alla compassata tradizione repubblicana. I temi trattati sono riferibili alla Campania e ai distretti adiacenti. Il centauro trova riscontro nelle monete di Larino, la testa del sole ed il crescente alle monete di Venusia. Per contro la tipologia del sestante è tipicamente romana, con la scelta di rappresentare la lupa ed i gemelli. Il quadrante, con il toro cozzante, trova riscontro sia in una precedente tipologia dell’aes grave, che nella monetazione di Arpi, Posidonia e Thurii. Giunone, diademata e con scettro, era venerata a Roma coma a Lanuvium. I tipi quindi non sono originali ma sembrano un misto di tipologie dei diversi stati centro italici (principalmente campani) gravitanti su Roma. Vi sono molte incertezze sulla città nella quale questi bronzi furono coniati. Mommsen propose una città apula, Haeberlin li considera attribuibili alla monetazione romano-campana. La zecca ebbe luogo probabilmente a Capua. La cronologia di questa emissione parallela non è meno oscura di quella della serie principale. Haeberlin e Gruber propongono una data successiva al 286 e non posteriore al 268. Una collocazione aderente ai fatti storici la collocherebbe tuttavia nel corso delle campagne militari contro Pirro (281-275). Crawford, coerentemente con il suo inquadramento ribassista, colloca la serie nel 217-215. Lo studioso inglese dedica poco spazio a questa serie anomala:

"Per ragioni che non sono chiare, la zecca di Roma produsse su standard semilibrale non solo la regolare serie della prora (RRC 38/ 1-8), ma anche una serie collaterale con tipi distinti (RRC 39/1-5)." Da Roman Republican Coinage, Vol I, pag 43.

A Bahrfeldt si deve uno studio sui pesi di questa emissione, di cui riproponiamo un prospetto.

Come si evince dalla tabella, lo studioso include nella serie una semiuncia, mentre Gruber e Crawford non la contemplano. Sempre Bahrfeldt segnala una particolarità di fabbricazione: la forma del tondello trapezoidale, più accentuata nei nominali maggiori.

post-705-1224148271_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.