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Inviato (modificato)

Libroverde... è inutile discutere con te, perchè la tua intenzione non è quella di ragionare e capire ma solo di sfogarti. Tu stai cercando una strega da bruciare a tutti i costi sul rogo della tua rabbia, e quella strega è l'euro.

Abbiamo già discusso della questione euro più di una volta: rimani pure nel tuo "medioevo", rimani a convincere te stesso che hai sempre ragione a tutto campo, che le critiche che ti fanno gli altri sono solo e sempre idiozie di immaturi o gente in malafede, tanto non cambia proprio niente. I fatti hanno ormai ampiamente dimostrato che la tua linea è impossibile da sostenere... come ho già detto tempo fa "la guerra è finita".

Modificato da ART

Inviato
Gli irriducibili patologici, come li definisci, sono quelli che hanno assunto una posizione "psicologica, fin dall'inizio, priva di riscontri oggettivi e senza alcuna osservazione dei fatti e ci sono da entrambe le parti.

Questo è chiaro, come in tutti i campi del resto. Criticare è lecito e sano, l'importante è aver capito che

l'Euro è una strada da percorrere fino in fondo (i pro sono decisamente più dei contro) senza ripensamenti,

Inviato
Anche se mi sembra troppo comodo chiedere l'ingresso nell'Unione, soltanto quando si arriva sull'orlo del baratro, non posso che auspicare l'ingresso di un nuovo paese nella "famiglia" europea.

io sono favorevole all'entrata dell'Islanda nell' euro solo se ci entrano con le pezze sul sedere. Anche se vendessero tutta la terra, prostituissero tutte le loro figlie ecc.. .........

non basterebbe a pagare un decimo di tutto il debito che hanno accumulato. Ovviamente questo non è auspicabile e mi auguro che non succeda mai. Però visto che sono un pigro mafioso latino italico che deve gia pagare un bel debito pubblico, non vorrei anche sobbarcarmi l'onere di pagare i debiti di questi perfettissimi nordici.


Inviato

Ce le hanno già le "pezze sul sedere" e nessuno è tenuto o autorizzato a pagarle al posto loro, infatti gli aiuti sono prestiti, non regali trovati nell'uovo di Pasqua.


Inviato
Anche se mi sembra troppo comodo chiedere l'ingresso nell'Unione, soltanto quando si arriva sull'orlo del baratro, non posso che auspicare l'ingresso di un nuovo paese nella "famiglia" europea.

io sono favorevole all'entrata dell'Islanda nell' euro solo se ci entrano con le pezze sul sedere. Anche se vendessero tutta la terra, prostituissero tutte le loro figlie ecc.. .........

non basterebbe a pagare un decimo di tutto il debito che hanno accumulato. Ovviamente questo non è auspicabile e mi auguro che non succeda mai. Però visto che sono un pigro mafioso latino italico che deve gia pagare un bel debito pubblico, non vorrei anche sobbarcarmi l'onere di pagare i debiti di questi perfettissimi nordici.

Prima di tutto io ho parlato di ingresso nell'Unione Europea e non nell'Euro.

Poi, vorrei ricordarti che Germania e Regno Unito si sono sobbarcati, per anni, il peso di un bel po' di economie latine... Fino a quando non sono stati concordati i rimborsi alla Gran Bretagna, il bilancio europeo ha attinto a piene mani dalle aliquote sulle importazioni agricole, così, giusto per favorire Francia e Italia (per non parlare degli aiuti alla Spagna ed al Portogallo, che hanno permesso loro di risalire da una situazione drammatica).

"Stranamente" le maggiori opposizioni agli aiuti comunitari vengono dai paesi, che ne hanno usufruito di più (ricordate la diatriba Spagna - Portogallo) tralasciando il fatto che sostenere una popolazione di poche centinaia di migliaia di persone, non è proprio come aiutare decine di milioni di persone.

Mi spiace, poi, rilevare, come l'unica discussione economica del forum stia degenerando in una serie di espressioni "poco felici" e come siano in aumento posts poco velatamente razzisti.


Inviato (modificato)

Fra l'altro stiamo parlando di un paese che non fa parte dell'UE: se ne facesse parte il discorso di plata69 sarebbe ancor più criticabile, perchè è normale che in una "comunità" degna di questo nome ci si aiuti a vicienda, così come si fa (anche se spesso con parecchie discussioni) all'interno dei singoli stati.

Modificato da ART

Inviato
Fra l'altro stiamo parlando di uno paese che non fa parte dell'UE: se ne facesse parte il discorso di plata69 sarebbe ancor più criticabile, perchè è normale che in una "comunità" degna di questo nome ci si aiuti a vicienda, così come si fa (anche se spesso con parecchie discussioni) all'interno dei singoli stati.

Appunto. Proprio per questo è una comunità, altrimenti sarebbe soltanto un'associazione di banche e grandi aziende.


Inviato

Son sicuro che non abbiate la minima idea delle cifre che ci sono "in gioco". Sono cifre da far tremare i polsi.

Il punto è che sono stanco di continuare a sentire che noi siamo una palla al piede. Sapete come ci chiamano nelle prime pagine dei giornali finanziari inglesi : PIGS ovvero maiali, che sta per

Portogallo, Grecia, Italia e Spagna. Adesso che i debiti li hanno loro che se li paghino, perchè in nord Europa sono indebitati fino al collo, altro che Italietta.


Inviato
Son sicuro che non abbiate la minima idea delle cifre che ci sono "in gioco". Sono cifre da far tremare i polsi.

In questo thread ne ho parlato, facendo anche una proporzione con l'Italia.

Il punto è che sono stanco di continuare a sentire che noi siamo una palla al piede. Sapete come ci chiamano nelle prime pagine dei giornali finanziari inglesi : PIGS ovvero maiali, che sta per

Portogallo, Grecia, Italia e Spagna. Adesso che i debiti li hanno loro che se li paghino, perchè in nord Europa sono indebitati fino al collo, altro che Italietta.

La tua lamentela è comprensibile, ma non prendiamo questa storia come un gioco a chi rende pan per focaccia: la faccenda è seria e coinvolge tutti, non è un discorso di "PIGS" o altre idiozie del genere.


Inviato

Quando c'era da ricevere, però, i paesi mediterranei sono stati prontissimi...

Per quanto riguarda i dati su debito pubblico, sei proprio sicuro di quello che stai dicendo?

http://italiadallestero.info/archives/2692 (dalla stampa peruviana, non proprio di Nottingham)

http://www.instablog.org/ultime/38904.html


Inviato

Francamente discorsi basati sul picca e ripicca mi sembrano del tutto superflui e inconcludenti, da qualunque parte arrivino. E' proprio in un momento di crisi mondiale come questo che la forza dell'Unione Europea può farsi sentire, e si sentirà parecchio, per vari motivi (gli USA debilitati dalla crisi più profonda dal '29, la Cina estremamente dipendente dalle esportazioni e quindi vulnerabile, la Russia ed altri grandi Paesi in balia dei prezzi delle materie prime).

Puntualizzazione numero uno, il problema islandese è dovuto al fatto che il governo ha dovuto prendersi carico dei debiti catastrofici di banche islandesi private, che incoscientemente erano state lasciate alla politica del laissez-faire.

Puntualizzazione numero due, l'ingresso dell'Islanda nella UE è (secondo me) più che auspicabile per motivi economici (la vicinanza ai ricchi banchi di pesca nord-atlantici) e strategico-militari (è l'equivalente di una grande portaerei che controlla tutto l'Atlantico settentrionale. Sto ragionando ovviamente in termini di realismo politico, ed i vantaggi si esplicherebbero nel medio periodo, quando ovviamente invece gli svantaggi (sussidi) sarebbero visibili nel breve o brevissimo periodo.

Riguardo all'ingresso nell'area euro, penso che sarebbe cosa pressoché automatica, e le dimensioni dell'economia islandese non muoverebbero l'ago della bilancia di granché, né in un senso, né in un altro.

Attenzione a seguire troppo alla lettera le dichiarazioni di politici e analisi superficiali della stampa...


Inviato
Quando c'era da ricevere, però, i paesi mediterranei sono stati prontissimi...

Per quanto riguarda i dati su debito pubblico, sei proprio sicuro di quello che stai dicendo?

http://italiadallestero.info/archives/2692 (dalla stampa peruviana, non proprio di Nottingham)

http://www.instablog.org/ultime/38904.html

Probabilmente non sono stato chiaro. L' Italia ha un grande debito pubblico, ma ha un debito privato relativamente basso. La Gran Bretagna ha un esiguo debito pubblico (prima di dover salvare le sue maggiori banche) ed un astronomico debito privato. Se si facessero le somme noi sarremmo decisamente meno indebitati.

Poi io non voglio giocare al picca e ripicca, semplicemente sto cercando di analizzare un aspetto. Non voglio un Europa monetariamente divisa che porterebbe inevitabilmente ad una nuova guerra, vedi la seconda guerra mondiale, voglio che ogniuno si assuma le proprie responsabilità.

è vero che l'Islanda è semplicemente una comunità, ma si porta dietro un debito di un paese di decine di milioni di persone.

Non penso che questo sia un argomento fuori tema in un sito di numismatica, per me calza perfettamente. Un saluto


Inviato
Attenzione a seguire troppo alla lettera le dichiarazioni di politici e analisi superficiali della stampa...

Sono d'accordo. Essendo più competente in economia, che in numismatica, le analisi, che ho fatto in tutta la discussione sono mie ;)


Inviato
Non penso che questo sia un argomento fuori tema in un sito di numismatica, per me calza perfettamente. Un saluto

Perfettamente d'accordo. Le monete e le monetazioni nascono da motivazioni strettamente economiche :) .


Inviato

Le risposte per lislanda sono 3

1 O aderiscono alleuropa

2 O avere il deposito di soldi in euro e pagare i debiti che anno

3 OPPURE ANDARE A PESCARE I PESCI QUELLO CHE ANNO SEMPRE FATTO

Parola mia che vivo in islanda ciao


Inviato

...o andare a pescare i pesci...

:lol:


Inviato

Sarò BREVE".. =P =)...

con profondo piacere, noto che qualcuno ha portato il discorso relativo ad un'eventuale igresso nella zona Euro da parte di ALtri paesi, in funzione ANCHE E SOPRATTUTTO del deboto Pubblico.

Per spegnere sterili polemiche su chi abbia il DEBITO PUBBLICO PIU' ALTO (l'Italia...è Ovvio...) e chi invece abbia il DEBITO PRIVATO Maggiore (Regno Unito, Francia, e alcuni paesi dell'EST Europeo), bhe, desidererei poter fornire una NOTIZIA, che spero NESSUNO VADA A TENTARE DI CONTESTARE, poichè Uscita dai TAVOLI DI CONCERTAZIONE DI BRUXELLES e STRASBURGO, e proveniente da FONTI TROPPO "In ALto" per trovarne contraddizione.

Ricordate le parole, nel 2008 dell'allora EX premier Italiano PRODI su un'utilizzo delle Riserve Auree per ripianare in Parte il debito Pubblico Italiano?

Bene, Le riseve AUREE Italiano (CHE SONO TRA LE PIU' ALTE DEL PIANETA con una stima intorno alle 2500 Tonnellate di ORO PURO 999, pari a circa 79 milioni di Once - solo 3 Stati Le hanno più elevate di Noi) Ormai non servono più a NULLA (poichè non esiste più il Cambio della Moneta basatao su un corrispettivo Aureo).

Quelle però sono da considerarsi come una voce ATTIVA, nel "bilancio di partita doppia" dei conti del Nostro Stato.

Ora, Tutti i Ministri dell'Economia dei Paesi Europei sanno che, se l'Italia Volesse scendere SUBITO, da un poco onorevole 104 % del Rapporto deficit/pil (che però in Realtà è almeno al 107-108 %...) e rientrare IN BREVISSIMO TEMPO nei parametri UE che stabiliscono tale rapporto al 60 %, basterebbe soltanto IMMETTERE SUL MERCATO La metà delle Nostre Riserve AUREE.

E alcuni di voi allora si chiederanno: MA PERCHE' I NOSTRI POLITICI NON LO FANNO SUBITO? invece di piangere il morto in continuazione per il Nostro ALTISSIMO debito Pubblico?

Presto detto: COme in ogni cosa, ci sono degli INTERESSI SUPERIORI a quelli di UN PAESE, e quindi di una comunità.

Se lo stato Italiano Immettesse un così consistente e massiccio quantitativo di Oro sui mercati Internazionali, andrebbè a SBILANCIARNE le fluttuazioni, facendo TREMARE ancora di più i mercati, già poco stabili.

Ci sarebbero delle economie che vedrebbero SVALUTARE SUBITO i propri portafogli in Valuta pregiata (i cui valori si ripercuotono su quelli dell'Oro) e delle proprie riserve AUree di Garanzia.)

a chi potrebbe obiettare sul fatto che, NON SAREBBE POSSIBILE LEGALMENTE VENDERE TUTTO L'ORO ASSIEME (Vero, infatti le vendite verrebbero contingentate e spalmate nel tempo) si obietta SUBITO dicendo che il Quantitativo delle RISERVE AUREE ITALIANE E' comunque TALMENTE CONSISTENTE, da Creare ripercussioni sui mercati, anche spalmando le vendite su periodi di tempo Medi.

Ci chiederemo quindi ora, il Perchè l'Italia (che con il Belgio ha un dei debiti pubblici più elevati del Mondo sviluppato sia entrata nell'Euro e in Europa:

PRESTO DETTO:

1) ne è stata (come il Belgio) un paese Fondatore (e come si sa, con chi fonda qualcosa, si è sempre più indulgenti)

2) Mette come GARANZIA per il ripianamento del DEBITO e quindi per la Sottoscrizione del Patto di Stabilità il PROPRIO INGENTISSIMO quantitativo di Riserva AUREA, che, viene utilizzato come DETERRENTE (adesso esagero, ma è per far capire anche ai NON TECNICI di cosa Parlo)

è come la storia della Guerra Fredda: Le potenze in causa avevano la bomba atomica e minacciavano a Vicenda di Usrala contro il reciproco nemico, ben sapendo che NESSUNO l'avrebbe MAI FATTO, sennò ci sarebbe stata una DIstruzione TOTALE e Reciproca)

l'Unione quindi, Fa con l'Italia la Stessa cosa: da una Parte le bacchetta le mani perchè è stata troppo POCO OCULATA nelle spese pubbliche, alzando così a dismisura il proprio debito, dall'altra invece, si fa piccola piccola, BEN SAPENDO che se l'Italia aprisse al mercato le proprie riserve AUREE (la GARANZIA di cui dispone, QUINDI) i rischi sarebbero davvero altissimi per l'economia globale...(già ora in profonda crisi...)

...e quindi...

NON CI PREOCCUPIAMO TROPPO!, il Debito Pubblico Intanto è molto MEGLIO del DEBITO PRIVATO (Se supportato da Garanzie SUPER PARTES come ad esempio l'oro).

Ultimo esempio: Se il Patrimonio dello Stato Italiano A garanzia del proprio debito, fossero (ad esempio) delle CASE o proprietà terriere In AMERICA, allora ci sarebbe da preoccuparsi, quelle hanno un valore di mercato TROPPO FLUTTUANTE, e da un momento all'alttro, potrebbero far diventare il paese INSOLVENTE.

L'Oro invece, pur suscettibile a Fluttuazioni di mercato, NON HA un BASCULAMENTO COSI' MARCATE (non per niente, è considerato dai Tecnici un BENE RIFUGIO)...quindi è una GARANZIA MOLTO PIU' FORTE.

Detto ciò, Per chi un domani voglia farsi da SOLO un'analisi sulle potenzialità di INSOLVENZA da parte di un Paese, o ne voglia vedere le potenzialità per entrare nella Moneta Unica Europea, faccia una specie di BILANCIO economico, con gli ATTIVI E I PASSIVI, e, se tra gli attivi, vedrà Forti Riserve di Beni RIFUGIO, quindi NON SOGGETTI a grosse fluttuazioni di mercato, bhe, a quel punto, avrà visto un'economia STABILE, anche se gravata da un forte debito Pubblico.

in effetti (e concludo) l'Italia non avrebbe un RATING da parte della S&P così "alto" se non si considerassero questi parametri...

Un paese in RECESSIONE, che produce POCO, con un'OLIGARCHIA VECCHIA AL POTERE, con una BASSISSIMA MOBILITA', con un NEPOTISMO terribile nel mercato del Lavoro, un'amministrazione pubblica POCO EFFICIENTE...bhe, se non ci fosse anche QUALCOSA DI BUONO, allora non saremmo proprio da A+ (anche se eravamo fino a metà gennaio ad AA-...).

spero di essere stato chiaro, soprattutto per chi, magari NON AVENDO DIMESTICHEZZA CON I CONTI, sente parlare alla TV di qualcosa, e poi lo comprende in maniera distorta e lo riporta, in casistiche che, magari, NON sono proprio quelle nella quali tali informazioni dovrebbero essere inserite.

ciao.

S.B.


Inviato

ma scusate, per risolvere i vari problemi se il debito pubblico non è importante allora perchè lo stato italiano non lo eliminia con un decreto?? e perchè non lo fanno tutti gli stati al mondo?

(è una domanda seria non cominciate a rompere....)


Inviato
ma scusate, per risolvere i vari problemi se il debito pubblico non è importante allora perchè lo stato italiano non lo eliminia con un decreto?? e perchè non lo fanno tutti gli stati al mondo?

(è una domanda seria non cominciate a rompere....)

:huh: ho letto tante "perle" di libroverde, ma questa le batte tutte :blink: :blink:


Inviato
Sarò BREVE".. =P =)...

con profondo piacere, noto che qualcuno ha portato il discorso relativo ad un'eventuale igresso nella zona Euro da parte di ALtri paesi, in funzione ANCHE E SOPRATTUTTO del deboto Pubblico.

Per spegnere sterili polemiche su chi abbia il DEBITO PUBBLICO PIU' ALTO (l'Italia...è Ovvio...) e chi invece abbia il DEBITO PRIVATO Maggiore (Regno Unito, Francia, e alcuni paesi dell'EST Europeo), bhe, desidererei poter fornire una NOTIZIA, che spero NESSUNO VADA A TENTARE DI CONTESTARE, poichè Uscita dai TAVOLI DI CONCERTAZIONE DI BRUXELLES e STRASBURGO, e proveniente da FONTI TROPPO "In ALto" per trovarne contraddizione.

Ricordate le parole, nel 2008 dell'allora EX premier Italiano PRODI su un'utilizzo delle Riserve Auree per ripianare in Parte il debito Pubblico Italiano?

Bene, Le riseve AUREE Italiano (CHE SONO TRA LE PIU' ALTE DEL PIANETA con una stima intorno alle 2500 Tonnellate di ORO PURO 999, pari a circa 79 milioni di Once - solo 3 Stati Le hanno più elevate di Noi) Ormai non servono più a NULLA (poichè non esiste più il Cambio della Moneta basatao su un corrispettivo Aureo).

Quelle però sono da considerarsi come una voce ATTIVA, nel "bilancio di partita doppia" dei conti del Nostro Stato.

Ora, Tutti i Ministri dell'Economia dei Paesi Europei sanno che, se l'Italia Volesse scendere SUBITO, da un poco onorevole 104 % del Rapporto deficit/pil (che però in Realtà è almeno al 107-108 %...) e rientrare IN BREVISSIMO TEMPO nei parametri UE che stabiliscono tale rapporto al 60 %, basterebbe soltanto IMMETTERE SUL MERCATO La metà delle Nostre Riserve AUREE.

E alcuni di voi allora si chiederanno: MA PERCHE' I NOSTRI POLITICI NON LO FANNO SUBITO? invece di piangere il morto in continuazione per il Nostro ALTISSIMO debito Pubblico?

Presto detto: COme in ogni cosa, ci sono degli INTERESSI SUPERIORI a quelli di UN PAESE, e quindi di una comunità.

Se lo stato Italiano Immettesse un così consistente e massiccio quantitativo di Oro sui mercati Internazionali, andrebbè a SBILANCIARNE le fluttuazioni, facendo TREMARE ancora di più i mercati, già poco stabili.

Ci sarebbero delle economie che vedrebbero SVALUTARE SUBITO i propri portafogli in Valuta pregiata (i cui valori si ripercuotono su quelli dell'Oro) e delle proprie riserve AUree di Garanzia.)

a chi potrebbe obiettare sul fatto che, NON SAREBBE POSSIBILE LEGALMENTE VENDERE TUTTO L'ORO ASSIEME (Vero, infatti le vendite verrebbero contingentate e spalmate nel tempo) si obietta SUBITO dicendo che il Quantitativo delle RISERVE AUREE ITALIANE E' comunque TALMENTE CONSISTENTE, da Creare ripercussioni sui mercati, anche spalmando le vendite su periodi di tempo Medi.

Ci chiederemo quindi ora, il Perchè l'Italia (che con il Belgio ha un dei debiti pubblici più elevati del Mondo sviluppato sia entrata nell'Euro e in Europa:

PRESTO DETTO:

1) ne è stata (come il Belgio) un paese Fondatore (e come si sa, con chi fonda qualcosa, si è sempre più indulgenti)

2) Mette come GARANZIA per il ripianamento del DEBITO e quindi per la Sottoscrizione del Patto di Stabilità il PROPRIO INGENTISSIMO quantitativo di Riserva AUREA, che, viene utilizzato come DETERRENTE (adesso esagero, ma è per far capire anche ai NON TECNICI di cosa Parlo)

è come la storia della Guerra Fredda: Le potenze in causa avevano la bomba atomica e minacciavano a Vicenda di Usrala contro il reciproco nemico, ben sapendo che NESSUNO l'avrebbe MAI FATTO, sennò ci sarebbe stata una DIstruzione TOTALE e Reciproca)

l'Unione quindi, Fa con l'Italia la Stessa cosa: da una Parte le bacchetta le mani perchè è stata troppo POCO OCULATA nelle spese pubbliche, alzando così a dismisura il proprio debito, dall'altra invece, si fa piccola piccola, BEN SAPENDO che se l'Italia aprisse al mercato le proprie riserve AUREE (la GARANZIA di cui dispone, QUINDI) i rischi sarebbero davvero altissimi per l'economia globale...(già ora in profonda crisi...)

...e quindi...

NON CI PREOCCUPIAMO TROPPO!, il Debito Pubblico Intanto è molto MEGLIO del DEBITO PRIVATO (Se supportato da Garanzie SUPER PARTES come ad esempio l'oro).

Ultimo esempio: Se il Patrimonio dello Stato Italiano A garanzia del proprio debito, fossero (ad esempio) delle CASE o proprietà terriere In AMERICA, allora ci sarebbe da preoccuparsi, quelle hanno un valore di mercato TROPPO FLUTTUANTE, e da un momento all'alttro, potrebbero far diventare il paese INSOLVENTE.

L'Oro invece, pur suscettibile a Fluttuazioni di mercato, NON HA un BASCULAMENTO COSI' MARCATE (non per niente, è considerato dai Tecnici un BENE RIFUGIO)...quindi è una GARANZIA MOLTO PIU' FORTE.

Detto ciò, Per chi un domani voglia farsi da SOLO un'analisi sulle potenzialità di INSOLVENZA da parte di un Paese, o ne voglia vedere le potenzialità per entrare nella Moneta Unica Europea, faccia una specie di BILANCIO economico, con gli ATTIVI E I PASSIVI, e, se tra gli attivi, vedrà Forti Riserve di Beni RIFUGIO, quindi NON SOGGETTI a grosse fluttuazioni di mercato, bhe, a quel punto, avrà visto un'economia STABILE, anche se gravata da un forte debito Pubblico.

in effetti (e concludo) l'Italia non avrebbe un RATING da parte della S&P così "alto" se non si considerassero questi parametri...

Un paese in RECESSIONE, che produce POCO, con un'OLIGARCHIA VECCHIA AL POTERE, con una BASSISSIMA MOBILITA', con un NEPOTISMO terribile nel mercato del Lavoro, un'amministrazione pubblica POCO EFFICIENTE...bhe, se non ci fosse anche QUALCOSA DI BUONO, allora non saremmo proprio da A+ (anche se eravamo fino a metà gennaio ad AA-...).

spero di essere stato chiaro, soprattutto per chi, magari NON AVENDO DIMESTICHEZZA CON I CONTI, sente parlare alla TV di qualcosa, e poi lo comprende in maniera distorta e lo riporta, in casistiche che, magari, NON sono proprio quelle nella quali tali informazioni dovrebbero essere inserite.

ciao.

S.B.

quello che dici è molto stimolante, ma io mi sento di contraddirti, se permetti, non nella sostanza ma nel particolare.

Dici giustamente che le riserve auree ammontano a 79 milioni di once, quindi se l'oro vale intorno a 900 dollari all'oncia, dovrebbe avere un valore intorno ai 73 miliardi di dollari , che equivarrebbero a 60 miliardi di euro. Sicuramente è una bella sommetta, ma il debito pubblico italiano dovrebbe velleggiare intorno ai 1600 miliardi di euro. Quindi.

Mamma mia quanti numeri!!

Ad ogni modo questo è un argomento che non ho mai trattato seriamente, quindi magari mi sfugge qualcosa. Rimane il fatto che il post per me è molto interessante.


Inviato (modificato)
ma scusate, per risolvere i vari problemi se il debito pubblico non è importante allora perchè lo stato italiano non lo eliminia con un decreto?? e perchè non lo fanno tutti gli stati al mondo?

(è una domanda seria non cominciate a rompere....)

Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo?

Anche senza fare discorsi d'economia secondo te che credibilità ha uno stato che fa debiti e poi se li cancella per decreto?

Modificato da ART

Inviato (modificato)
in effetti (e concludo) l'Italia non avrebbe un RATING da parte della S&P così "alto" se non si considerassero questi parametri...

Beh, tenendo pur buono il discorso generale io non prenderei S&P e compagnia bella come validi riferimenti: questi qua sono gli stessi che assegnavano "A" a volontà a banche e finanziarie fino al giorno prima del loro tracollo.

Modificato da ART

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